crocchette........ quali?????

antonioagus ha scritto:

Paty ha scritto:Le crocche della Orijen sono ottime ma, a mio avviso, un contenuto proteico troppo elevato... personalmente le utilizzerei soltanto in tate gravide o in caso di recupero fisico del peloso, non su un malamute sano.

Il cane è un carnivoro, il suo organismo è fatto per assimilare le proteine.
Un tempo si credeva che l’eccesso di proteine causasse dei problemi di salute nel cane.
Da allora la scienza ha dimostrato che i cani hanno la capacità di metabolizzare le proteine in eccesso e che la proteina è
l’elemento più importante della dieta del cane e del gatto – necessario per mantenere le funzioni vitali complessive e l’integrità dei
singoli organi interni.
Oggi viene considerato dannoso applicare restrizioni alle quote proteiche, ed elevati livelli di proteine di qualità sono essenziali per
uno stato di salute ottimale, in particolar modo per gli animali più anziani.
PROTEINE ELEVATE NON SOVRACCARICANO I RENI
• La leggenda secondo cui una quantità elevata di proteine è dannosa per i reni nasce probabilmente perché, nel passato,
pazienti con malattie renali venivano comunemente gestiti con diete a basso contenuto proteico (e quindi di azoto).
• La scienza da allora ha dimostrato che per i pazienti con problemi renali è importante la qualità, e non la quantità delle
proteine.
• La proteina di alta qualità è digeribile e produce meno scorie azotate.
LA SCIENZA NUTRIZIONALE SUPPORTA DIETE AD ELEVATO CONTENUTO PROTEICO
Studi a lungo termine basati su diete con 19%, 27% e 56% di proteine somministrate per più di 4 anni a cani con ridotta
funzionalità renale hanno evidenziato che:
• La restrizione proteica alimentare NON previene l’insorgenza di malattie renali.
• Non c’è correlazione tra l’evoluzione delle malattie renali e il livello proteico della dieta.
• La funzione renale è migliore nei cani alimentati con la dieta al 56% di proteina rispetto a quelli cui è stata somministrata
quella al 27%.

Nei cani sportivi una elevata quantità di proteine ha dimostrato una maggiore resistenza fisica, minori infortuni e recuperi più veloci.
Se pensiamo poi ai cani anziani, diminuire le proteine significa debilitare ancora più la muscolatura aumentando i danni alle articolazioni.

La leggenda secondo cui le proteine fanno male è stata messa in giro dalle multinazionali che così risparmiano sui costi di produzione. Mais, riso ecc. sono cose che non fanno parte di una dieta "naturale" di un cane e sono state aggiunte solo perché costano poco e sono più facili da conservare e pensare che l'apparato digestivo del cane si possa essere adattato è ridicolo... ci vogliono decine di migliaia di anni per una simile modificazione!

E' importante poi considerare la qualità delle proteine: una cosa sono proteine da scarti di macellazione di mezzo mondo, una cosa proteine di carne certificata, fresca e adatta all'alimentazione umana.

Parlando di multinazionali come Hill's infine, tanto decantata dai veterinari e in particolare dalle cliniche veterinarie, sappiate che Hill's paga fior di soldi per essere così "reclamizzata" e vi posso dire che arrivano anche ad alcuni docenti delle facoltà di veterinaria (io lo so nel caso di padova).

Se andate sul sitto www.dogfoodanalysis.com, un sito indipendente americano, vedrete la classifica delle crocchette... il sito è in inglese.

Spero di esservi stato utile!

Giovanni ha scritto:

antonioagus ha scritto:

Paty ha scritto:Le crocche della Orijen sono ottime ma, a mio avviso, un contenuto proteico troppo elevato... personalmente le utilizzerei soltanto in tate gravide o in caso di recupero fisico del peloso, non su un malamute sano.

ciao Antonio, per caso sto leggendo il tuo post, ti dirò che in quello che tu consigli ideologicamente mi sto convincendo anch'io e sicuramente proverò questa linea orijen .
ciao , grazie

antonioagus ha scritto:
Ciao Paty.

Io sono ormai a 3 mesi di utilizzo con 2 cani e altre 6 persone tra miei clienti (faccio addestramento) e amici le stanno provando e siamo tutti molto soddisfatti... e i cani pure!

Fammi sapere quando le proverai ma ricorda di diminuire i quantitativi rispetto alle vecchie crocchette!

Antonio