linee di sangue e morfologia

Buongiorno a tutti!
Vorrei chiedervi se potete farmi chiarezza sull'argomento. Ora mi è presa la fissa della genetica e delle linee di sangue, nel settore sono molto ignorante e vorrei farmi un pò d'ordine, sò che esistono linee come Cold Valley, Storm kloud's, Kassan, Chabek e via dicendo e vorrei imparare a distinguere la diversa morfologia dei soggetti. Quali sono gli aspetti nei quali più si differenziano e come si riconoscono? Quali sono le più diffuse in Italia? Come posso individuare attraverso il pedigree la linea a quale appartiene la mia pelosotta?

Scusatemi in anticipo per le stupidate che sicuramente ho scritto. Grazie!

Non hai scritto minimamente stupidate, anzi, credo siano domande interessanti che richiederebero un libro di spiegazione ... per quanto mi concerne abbraccio due linee: S.K. e C.V., sono certa al 1000x1000 che nello specifico ci sono dei grandi cultori nel forum a riguardo delle linee di sangue.
Prese le cose a spanna, com'è mia caratteristica di superficiale, ti posso dire che ci sono differenze a livello morfologico abbastanza segnate tra S.K. e C.V. che io considero comunque le linee a cui fare capo. Lo S.k. è un malamute fisicamente più grande rispetto al C.V. e più fissato nell'ambito della linea stessa rispetto ad un C.V. che è meno slanciato .... entrambe comunque nel rispetto dello standard, e questo è ciò che conta. Per quanto concerne le linee di sangue in Italia come rispetto del malamute all'origine ti posso citare solo Del Lago Degli Orsi e Bear Pak le restanti linee di sangue sono, comunque, incroci ideali basati su teorie. Salvaguardare la selezione della razza è un lavoro che quasi nessuno, da quanto vedo, ha la volontà di fare perchè continua ad aumentare il malamute da show rispetto al malamute corretto morfologicamente. Spero possa aiutarti maggiormente qualcun altro utente del forum.... solo perchè il discorso sarebbe troppo lungo. Comunque, grande domanda.

Intanto ti ringrazio , certo tutto all'interno dello standard che ho letto e riletto! Sono molto interssata all'argomento perchè mi sono accorta di notare differenze nei soggetti ma non sapere dove collocarli, cercavo di ricondurre i cani ai tre ceppi primari (Kotzebue, M'Loot e Hinmann-Irwin giusto?) ma mi è impossibile.
Ecco se posso chiederti qual'è secondo te la differenza tra un malamute da show e uno morfologicamente corretto non dovrebbero combaciare? spero di essermi spiegata bene

Tentare di risalire oggi alle tre linee fondatrici mi sembra impresa ardua e quasi impossibile. C'è da dire che vi sono alcuni allevatori (rari nel mondo) che insistono soprattutto sul tipo Kotzebue e dunque mantenendosi in consanguineità abbastanza strette, forse troppo a mio avviso. Gli M'Loot e gli Hinman/Irwin si sono ormai fusi tante di quelle generazioni fa che sarebbe scorretto tentare di distinguerle.
Teoricamente non dovrebbe esserci alcuna differenza, il cane da show deve essere corretto come dice lo standard, quindi soprattutto nella struttura di lavoratore con connesso movimento equilibrato. Difatti i giudici dovrebbero dare la precedenza proprio al movimento, purtroppo questo non avviene sempre perchè nella maggior parte dei casi i giudici non sono specialisti di razza; i cosiddetti allrounds giudicano tutte le razze, è quindi facile capire perchè si facciano influenzare da chi o da come viene presentato un cane.
Sostanzialmente le linee di sangue si distinguono dai soggetti di fondazione e per come sono state portate avanti. Per esempio la linea De Chabek non è tanto differente da quella Storm Kloud perchè entrambe si basano su due soggetti Glacier, la prima con Glaciers' Santa Man e la seconda con Glaciers' Storm Kloud, tra l'altro in seguito hanno anche fatto scambi di monte e De Chabek ha acquistato la sua femmina di fondazione dalla Russell: Storm Kloud's Valoup. Idem la linea Kasaan che è sostanzialmente una linea Storm Kloud ma che si è evoluta poi per i fatti suoi e oggi sta immettendo altre linee.
La linea Cold Valley è difficile da descrivere e rappresentare, giacché l'allevatrice Chris Jannelli era una sostenitrice dell'outcross e di poco linebreeding e niente inbreeding. Ovvero meno consanguineità possibile. Ciò ha portato a soggetti molto differenti tra loro, ma in particolare in tre fasi differenti. Inizialmente usò Inuit, Shamanrock, of Chinook e un po' di J-Len's, quindi tutto kotzebue con un pizzico di Hinman/Irwin: cani piccoli, con orecchie piccole, teste larghe, musi corti, ecc. In una seconda fase aggiunse Storm Kloud's Ccyrus Rex Valae, uno SK particolare e diverso da quelli usuali il quale, tra l'altro, portò il colore silver in Europa, poi ancora Wintuk Artica O'Storm Kloud e Blue Ice Kiss Of Storm Kloud, tutti e tre i soggetti furono incrociati con i cani della prima fase, quindi facendo un enorme cocktail. Quelli della seconda fase sono comunque quelli che si sono diffusi in Italia. Infine, nella terza fase, ma già al tramonto, inserì i Nanuke.
Non concordo con l'idea di Paty di poter citare solo due allevamenti in grado di mantenersi alle origini, perchè neanche quei due lo fanno e nessuno potrebbe. Forse ci tenta Alessandro Avigni (Paha Sapa), ma secondo me neanche lui con grande successo. Ma del resto è a parer mio anche antiproduttivo per la razza tentare di cristallizzarla, ed è ovvio che tenda ad evolversi, il punto è che gli allevatori dovrebbero tentare, per quanto più possibile, di tenere a mente che il Malamute è un cane da lavoro e, dunque, dare la precedenza agli aspetti da lavoro piuttosto che "cosmetici".
In Italia ultimamente stanno arrivando molte linee di sangue da altri paesi, ma indubbiamente le più diffuse restano quelle derivanti dai Glaciers (dunque sul tipo SK), Cold Valley e Del Biagio (provenienti da linee con una predilizione per gli Husky-Pak, ovvero Hinman/Irwin).
Ciau
L.

Enrica ha scritto:Intanto ti ringrazio , certo tutto all'interno dello standard che ho letto e riletto! Sono molto interssata all'argomento perchè mi sono accorta di notare differenze nei soggetti ma non sapere dove collocarli, cercavo di ricondurre i cani ai tre ceppi primari (Kotzebue, M'Loot e Hinmann-Irwin giusto?) ma mi è impossibile.
Ecco se posso chiederti qual'è secondo te la differenza tra un malamute da show e uno morfologicamente corretto non dovrebbero combaciare? spero di essermi spiegata bene

Dal mio punto di vista non dovrebbe esserci un distinguo tra malamute da show e malamute da lavoro, resto dell'idea che la differenza "estetica" debba dipendere soltanto dalla linea di sangue del malamute, anche perchè la valutazione nel ring DEVE rispettare lo standard del malamute e quindi anche la sua funzionalità.

Wow Lisa grazie ho preso appunti e ho compreso che la strada per capire bene l'argomento per me è ancora molto lunga ! Esistono delle pubblicazioni che trattino questo argomento? Ho pensato d'iniziare a esamire il pedigree della mia Maia per cercare di capirne qualcosa, teoricamente per sapere più o meno da dove derivi dovrei contare il numero di soggetti della stessa linea, giusto? se c'è ne sono tanti significa che sono stati allevati in line o inbreeding se sono eterognei in outcross. Ci sono altri coefficienti da tener conto mentre si esaminano dei pedigree?
Grazie.