I miei dubbi sul weight pull

Ciao a voi sto valutando le attività da fare in un prossimo futuro con il tato così ho dato un'occhiata a tutte le possibilità. Tra tante una ha subito attirato la mia attenzione il WEIGHT PULL. Nome epico e pieno di promesse, solo a pensarlo e già mi immaginavo una specie di tato-Schwarznegger! poi, grazie alle immense risorse tecnologiche messe a disposizione da mio fratello, sono andato su YouTube a vedermi i vedeo e... ...enorme delusione, o meglio, cosa diavolo fanno?!?!?! Vi spiego le mie riserve e dubbi, aggiungo anche che la mia conoscenza sul'anatomia e fisiologia del cane sono uguali a ZERO mentre ho una discreta conoscenza per quanto riguarda l'uomo, i miei dubbi sono sorti pensando ad un cane come non molto diverso dall'uomo.
Cosa si fa nel weight pull? Si trascina un enorme peso per una distanza breve, ovvero c'è un elevatissimo sforzo fisico eseguito per un tempo minimo. Questo tipo di esercizi favoriscono molto la crescita della massa muscolare e l'aumento della forza pura. Ora io sono il primo a cui piace un bel cagnone ben piazzato che ispiri potenza solo a vederlo solo che per me non deve essere una cosa meramente estetica ma anche funzionale. Dal basso della mia ignoranza mi permetto di criticare che il weight pull così come l'ho visto di funzionale ha gran poco. Prima di tutto non credo che mai mi capiterà di dover far lavorare il tato come in quei esercizi, a meno che non mi pianto con la macchina sulla neve allora potrei farla tirar fuori a lui, in secondo luogo se come immagino la massa muscolare cresce molto si appesantisce la struttura del cane (la massa muscolare pesa molto più della massa grassa) e nonostante vi possa essere un buon aumento della forza pura (intesa come capacità di muovere pesi maggiori) esercizi così diminuiscono sensibilmente la forza di resistenza (ovvero la capacità di resistere sotto sforzo per tempi prolungati). Senza pensare a quali carichi sono sottoposte le articolazioni!
Terzo e non meno importante punto: che contatto c'è tra uomo e cane? qual'è il piacere di fare questo? E' qualcosa che ti puoi godere come una passeggiata nei boschi? Certo fa una gran scena tutto questo, però quando l'ho visto mi è sembrata più una delle solite americanate, non so perchè ma negli USA tutto deve essere XXXXXXXS o XXXXXXXL altrimenti non piace...
Se proprio voglio che Duma diventi un Apollo dell'Olimpo canino penso che sia più utile farlo trottare per un bel po' con un peso discreto a carico... non so, qualcosa come 100, 200, 300kg, sviluppare una bella corsa potente, lunga e continua.
Spero nessuno se la prenda per quello che ho scritto anzi accetto di buon grado critiche o correzioni
A voi la parola!

condivido in pieno... soprattutto i dubbi sugli eventuali problemi alle articolazioni... mah...

Concordo con te Damiano, neppure a me entusiasma. Dal punto di vista del divertimento sicuramente ce ne sta ben poco sia per il tato che per il conduttore; l'unica cosa che credo è che, certamente, c'è una preparazione di base per il tato abbastanza completa, non penso che i malamute che fanno le prove di WP siano allenati esclusivamente su tratti brevi e con sovraccarico. E' proprio la completezza nella loro preparazione fisica che evita danni a livello articolare.

ciao,
noi con Nanuq abbiamo provato ancora solo una volta a farlo partecipare ad una gara di weight-pull ufficiale organizzata dallo SCAMC (Southern California Alaskan Malamute Club). Pare che ci siano diversi club ufficiali che organizzano roba del genere ed altre attivita'.
Noi con Nanuq eravamo alle prime armi quindi non e' che c'era questa grande preparazione dietro..pero' diciamo era abbastanza allenato a trottare e a fare escursioni con il suo back-pack (lo zainetto x cani da lavoro) o a tirare agganciato al diggler (tipo bici..)
Il weight-pull non e' un'attivita' consigliata per cani inferiori ad 1 anno di eta' proprio perche' la muscolatura e le articolazioni potrebbero non essere del tutto mature. Ma piano piano allenando il cucciolo sin da piccolo per gioco attacandogli l'harness e attaccando a questo una corda lunga e mettendo all'estremita' della corda un legnetto, si puo' iniziare un certo training all'idea del weight-pull! Il mal adora lavorare e non smentira' mai questa cosa! Noi con Nanuq abbiamo iniziato quando aveva circa 8 mesi..a giocare in giardino con lui a fare il weight-pull con dei tronchetti leggeri, con dei giochi di plastica, poi con un carrellino con le ruote (leggero di alluminio). Il bello e' stato fargli capire di stare fermo in posizione di STAY, con la corda in trazione ma senza tirare, poi il padrone deve passare avanti a lui ad 1 mt circa di distanza e dare il VIA chiamandolo x nome e dicendo PULL..tira..etc..incitandolo. Credetemi quando siamo stati alla gara di weight-pull abbiamo visto un mal di circa 4 anni che non vedeva l'ora di tirare..fremeva..anche se non era incitato dal padrone..appena lo agganciavano davanti al carrello, non vedeva l'ora di scalpitare in avanti e tirare! Non mi ricordo quanto peso ha trainato (per poco piu' di 1 mt..ed entro e non oltre i 60 secondi, queste sono le regole) ma eravamo sconvolti..se riesco a trovare qualche foto di quel giorno ve la mando.
Se andate nella sessione "attivita' con i nostri malamute" dovrebbe esserci un vecchio video di Nanuq di quel giorno del weight-pull" .

Si penso anch'io che vi sia una preparazione specifica, ed è proprio questo il punto. Non credo che i tati arrivino a spostare tutti quei kg da un giorno all'altro, quindi affronteranno un percorso di preparazione adatto che li impegnerà di volta in volta a spostare carichi sempre maggiori, questo continuo allenamento pesante non può portare alle coseguenze che ho pensato?

La preparazione al traini sia esso leggero che pesante, sleddog o weight pull, vede un particolare dessing del tato che non è assolutamente improvvisato ma ha alla base lo stimolo nel traino. I tati ben preparati nel traino leggero ed aventi continuità e MOTIVITA', perchè il malamute deve essere motivato al lavoro, non hanno alcun problema nel traino pesante, ovvio che ci stanno delle varianti nella preparazione fisica, un poco come per noi. Personalmente quando preparo faccio sia lavoro di velocità, quindi leggero e pesante, quindi con carico... considera che di suo un tato tira almeno tre volte il proprio peso... se allenato va alla grande oltre!!!

Non esiste un traino "via di mezzo"? Ovvero tipo una slitta con cui fare percorsi lunghi alcune ore portando però un carico "pesante"; non i 1000kg del weight pull, ma qualcosa di adeguato?

Damiano ha scritto:Non esiste un traino "via di mezzo"? Ovvero tipo una slitta con cui fare percorsi lunghi alcune ore portando però un carico "pesante"; non i 1000kg del weight pull, ma qualcosa di adeguato?

Basta caricare la slitta o il carrello....comunque non ne vedo la necessità... a che pro vuoi caricare Duma quando già deve tainare il tuo peso ed il peso di un eventuale mezzo??? Tu hai idea di cosa significa per un tato portarti a spasso?... poi sai cosa signiffica un peso leggero distribuito per km rispetto ad un peso "pesante" per pochi metri?... non esiste raffronto... peggio tanti km con peso costante.

Peggio tanti km con un peso costante perchè iniziamo a parlare di resistenza e quando parliamo di resistenza parliamo di malamute e quando parliamo di malamute significa che bisogna farsi in quattro, per non usare termini stile "farsi il c..o" per prepararsi fisicamente e preparare loro!

Paty ha scritto:Peggio tanti km con un peso costante perchè iniziamo a parlare di resistenza e quando parliamo di resistenza parliamo di malamute e quando parliamo di malamute significa che bisogna farsi in quattro, per non usare termini stile "farsi il c..o" per prepararsi fisicamente e preparare loro!

hai centrato perfettamente il mio pensiero ...in due righe... preferirei un lavoro così con Duma, capisco che è più pesante e difficile da realizzare, lo è anche per un'uomo, però penso che sia quello che porta i frutti migliori, con molta pazienza perchè la strada è lunga.

Il lavoro con i tati io lo concepisco sempre in simbosi, tanto danno loro quanto dai tu perciò si suda sempre in due " tre-quattro....." un team di lavoro è sempre fatto dai tati e da noi in perfetta armonia... metto prima i tati perchè dopo tante fatiche assieme sono loro SEMPRE i protagonisti della soddisfazione egli sforzi.

Mi sembra giusto, sono loro che corrono!!!!!

Damiano ha scritto:Non esiste un traino "via di mezzo"? Ovvero tipo una slitta con cui fare percorsi lunghi alcune ore portando però un carico "pesante"; non i 1000kg del weight pull, ma qualcosa di adeguato?

perche' i 1000kg del weight pull? Il carico che un mal deve spostare nel weight pull e' sempre direttamente proporzionale al suo peso, in base al peso che ha..tira tot.carico alla volta, adesso non mi ricordo bene le regole. Ma prima di farlo tirare il mal va pesato in relazione al suo peso si decide il minimo traino da fargli fare in 60 secondi x poco piu di 1 mt, se riesce a farlo, si aggiunge un altro peso, se riesce a farlo anche la seconda volta, si fa trainare anche una terza volta, aggiungendo sempre un altro tot di peso. Se porta a termine le 3 prove di traino tutte e 3 entro i 60 secondi (ciascuna) allora vince una LEG (come se vince un punto) quando arrivera' a 3 punti, avra' il titolo di weight pull dog. (standard). Nanuq per es. e' riuscito a portare a termine tutte e 3 le sessioni di traino, le prime 2 in meno di 60 secondi (quindi in tempo) la terza ha sforato di qualche secondo (5 o 6 secondi in piu') quindi non ha preso la LEG. Quindi ....in sostanza..tutto da rifare! Sembra facile..ma non lo e'!
Concordo con Paty per tutto il resto.

Interessante, con il tempo valuterò. E anche con il maturare della mia esperienza!

Perdonatemi, ma a livello di divertimento e di rapporto tato-conduttore continuo a preferire l'agility!!
Sarà che come disciplina nn mette in risalto tutte le qualità dei malamute, ma a livello di divertimento credo sia il massimo!

E vogliamo parlare dello sleddog rispetto al WP ???

...be certo..sicuramente e' molto piu' divertente l'agility!!!!!!!!!! 100%!

Per il malamute è tutto divertente, quello che scinde sei TU, siamo noi a creare le situazioni con loro... ai tati malmute sta bene uscire in modo "grezzo", tradotto per quello che sono nati quindi nella neve ed al freddo piuttosto che un agility o un obedience attualmente in un capannone perchè, ovviamente non ci sonon solo nordici o con orari strani di appuntamento perchè il nordico lavora in manioera differente rispetto alla propria indile. Mah... ci stanno tante omande e altrettante risposte!!!!

Cla' ha scritto:...be certo..sicuramente e' molto piu' divertente l'agility!!!!!!!!!! 100%!

Permettimi Cla, anche questo dipende dai punti di vista e dalle situazioni... non mi garba parlare dei miei tati, ma l'agility contro lo sleddog , sinceramente, è una grande ca..ata che da solo soddisfazione a noi, mentre, sempre personalmente, ho bisogno di vedere soddisfazione negli occhi dei miei tati.... con la brina sui baffi come oggi ed io con la brina sui capelli.... questo è lavorare con il malamute!

Paty ha scritto:

Cla' ha scritto:...be certo..sicuramente e' molto piu' divertente l'agility!!!!!!!!!! 100%!

Permettimi Cla, anche questo dipende dai punti di vista e dalle situazioni... non mi garba parlare dei miei tati, ma l'agility contro lo sleddog , sinceramente, è una grande ca..ata che da solo soddisfazione a noi, mentre, sempre personalmente, ho bisogno di vedere soddisfazione negli occhi dei miei tati.... con la brina sui baffi come oggi ed io con la brina sui capelli.... questo è lavorare con il malamute!

Xrò meglio l'agility che niente....

Paty ha scritto:Per il malamute è tutto divertente, quello che scinde sei TU, siamo noi a creare le situazioni con loro... ai tati malmute sta bene uscire in modo "grezzo", tradotto per quello che sono nati quindi nella neve ed al freddo piuttosto che un agility o un obedience attualmente in un capannone perchè, ovviamente non ci sonon solo nordici o con orari strani di appuntamento perchè il nordico lavora in manioera differente rispetto alla propria indile. Mah... ci stanno tante omande e altrettante risposte!!!!

Scusami Patty, ma vorrie comprendere meglio ....
ma non credi che proponendo ai mall solo uscite , come le chiami tu "grezze", in qualche modo limiti e non riconosci nella loro dignità alcuni aspetti di questo poliedrico cane?
Da quello che ho letto, sia nel forum che nei libri che mi avete consigliato mi sono fatta l'idea di un cane oltre che particolarmente apprezzato per le sue capacità sportive, anche di un cane che ha notevoli potenzialità cognitive, perciò mi chiedo perchè non dare loro la possibilità di far emergere anche questo loro aspetto caratteriale che viene sicuramente sfruttato anche nello sport ma non solo ..... in modo di poter far crescere un cane "poliedrico" e FORSE anche più equilibrato?

Forse anche nello sleddog vengono valorizzate le loro capacità cognitive. Voglio dire: noi decidiamo la direzione e magari la velocità, però come "portare" la slitta sono loro a doverci pensare. Un po' come dice Gandalf quando monta Ombromanto senza sella: "Se lui decide che posso cavalcarlo, è affar suo tenermi in groppa" Magari se si gira in circuito non vengono impegnati molto mentalmente, ma pensa ad un'uscita in mezzo la natura, dove si possono trovare imprevisti, deviazioni, come possono essere un'albero caduto in mezzo la strada, l'attraversamento di un torrente ghiacciato o addirittura la nostra perdita di orientamento... sono tutte situazioni in cui il Mal si trova a dover pensare una soluzione, un'alternativa...
Poi se sto dicendo una marea di cazzate Paty mi correggerà sicuramente!

Forse, Marialuisa, mi sono spiegata male io. Per uscite grezze intendo il malamute che lavora in natura senza artificiosità: tubo, ostacolo, slalom etc... ciò non significa da parte mia togliere o dare importanza ad un tipo di attività rispetto ad un altra.
Allo stesso tempo "le uscite grezze" vedono una preparazione nostra e del malamute molto ampia, indubbiamente piena di input per il tato stesso, la differenza sostanziale tra, ad esempio, agility e sleddog è che nell'agility siamo noi a stimolare il malamute al lavoro e "costringerlo" a superare degli ostacoli, nello sleddog è il malamute che porta noi e che aiuta noi a superare gli ostacoli. Ovvio che il tato mal lavoro in ogni attività mettendoci impegno ed intelligenza ma con un malamute non preparato ai comandi di direzione, all'ascoltarti, etc. la vedo parecchio dura andare con la slitta, a fare del dog-trekking in maniera corretta, della bike o kart o skijoring.

Damiano ha scritto:Forse anche nello sleddog vengono valorizzate le loro capacità cognitive. Voglio dire: noi decidiamo la direzione e magari la velocità, però come "portare" la slitta sono loro a doverci pensare. Un po' come dice Gandalf quando monta Ombromanto senza sella: "Se lui decide che posso cavalcarlo, è affar suo tenermi in groppa" Magari se si gira in circuito non vengono impegnati molto mentalmente, ma pensa ad un'uscita in mezzo la natura, dove si possono trovare imprevisti, deviazioni, come possono essere un'albero caduto in mezzo la strada, l'attraversamento di un torrente ghiacciato o addirittura la nostra perdita di orientamento... sono tutte situazioni in cui il Mal si trova a dover pensare una soluzione, un'alternativa...
Poi se sto dicendo una marea di cazzate Paty mi correggerà sicuramente!

Damiano ha scritto:Forse anche nello sleddog vengono valorizzate le loro capacità cognitive. Voglio dire: noi decidiamo la direzione e magari la velocità, però come "portare" la slitta sono loro a doverci pensare. Un po' come dice Gandalf quando monta Ombromanto senza sella: "Se lui decide che posso cavalcarlo, è affar suo tenermi in groppa" Magari se si gira in circuito non vengono impegnati molto mentalmente, ma pensa ad un'uscita in mezzo la natura, dove si possono trovare imprevisti, deviazioni, come possono essere un'albero caduto in mezzo la strada, l'attraversamento di un torrente ghiacciato o addirittura la nostra perdita di orientamento... sono tutte situazioni in cui il Mal si trova a dover pensare una soluzione, un'alternativa...
Poi se sto dicendo una marea di cazzate Paty mi correggerà sicuramente!

Paty ha scritto:Forse, Marialuisa, mi sono spiegata male io. Per uscite grezze intendo il malamute che lavora in natura senza artificiosità: tubo, ostacolo, slalom etc... ciò non significa da parte mia togliere o dare importanza ad un tipo di attività rispetto ad un altra.
Allo stesso tempo "le uscite grezze" vedono una preparazione nostra e del malamute molto ampia, indubbiamente piena di input per il tato stesso, la differenza sostanziale tra, ad esempio, agility e sleddog è che nell'agility siamo noi a stimolare il malamute al lavoro e "costringerlo" a superare degli ostacoli, nello sleddog è il malamute che porta noi e che aiuta noi a superare gli ostacoli. Ovvio che il tato mal lavoro in ogni attività mettendoci impegno ed intelligenza ma con un malamute non preparato ai comandi di direzione, all'ascoltarti, etc. la vedo parecchio dura andare con la slitta, a fare del dog-trekking in maniera corretta, della bike o kart o skijoring.

Mi avete spiegato in modo eccezionale le caratteristiche più affascinanti di questa razza