Int. Dog Show Orvieto/San Marino
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Re: Int. Dog Show Orvieto/San Marino
Maria Grazia Miglietta ha scritto:Beh c'è scritto sul regolamento Lisa... in vigore dal 1° gennaio 2009 ... Allegato al regolamento speciale delle manifestazione canine . E nessuno ha scritto che è obbligatoria attenzione.
Colgo l'occasione, per fare un appello, ho bisogno di materiale sui malamute al lavoro, per favore inviatemi Studi, articoli anche in inglese, fotografie, all'indirizzo e-mail alli72@libero.it
Specificando per le foto che posso utilizzarle per la pubblicazione...cioè che sono autorizzata ad utilizzarle
Mi metto al lavoro
... perchè chiede materiale a noi, non ha sufficiente nozione sul malamute
Re: Int. Dog Show Orvieto/San Marino
Maria Grazia Miglietta ha scritto:Beh c'è scritto sul regolamento Lisa... in vigore dal 1° gennaio 2009 ... Allegato al regolamento speciale delle manifestazione canine . E nessuno ha scritto che è obbligatoria attenzione.
Colgo l'occasione, per fare un appello, ho bisogno di materiale sui malamute al lavoro, per favore inviatemi Studi, articoli anche in inglese, fotografie, all'indirizzo e-mail alli72@libero.it
Specificando per le foto che posso utilizzarle per la pubblicazione...cioè che sono autorizzata ad utilizzarle
Mi metto al lavoro
Aveva detto che c'era in corso la preparazione di un articolo sulla monografia del malamute... non capisco la richiesta di materiale... o si conosce il malamute o non lo si conosce
Mannaggia
Malamute al lavoro è scritto bello grosso, stai tranquilla che il Malamute lo conosco, sono stata a cena con lui tante volte , anche a pranzo e a colazione.
Lo vedi che bisogna sempre leggere con occhi non accecati a cercare l'errore ?
Lo vedi che bisogna sempre leggere con occhi non accecati a cercare l'errore ?
Maria Grazia Miglietta- Utente Team Dog
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Re: Int. Dog Show Orvieto/San Marino
Paty, non c'è bisogno di specialisti che giudichino il movimento al lavoro ecc. non facciamoci troppi viaggi...
Se il cane è in grado di trainare mi pare per 20 km in una giornata, insieme ad altri cani, vuol dire che è in grado di lavorare.
20 km non sono tanti ma richiedono allenamento e buona conformazione fisica, oltra al carattere e ad un movimento vantaggioso per essere percorsi nell'arco di una giornata.
Poi sta ai giudici valutarne la rispondenza morfologica allo standard.
In tale proposito e con riferimento ad alcuni tratti menzionati da Lisa, di certo tutto in un cane da lavoro tutto è funzionalità, ma alcune caratteristiche lo sono più di altre.
Un vecchio allevatore affermava che era meglio un cane da slitta cieco di uno zoppo.
Questo solo per dire che ci sono caratteri che influiscono più direttamente sulla capacità lavorativa (leggi funzionalità del cane) e nel malamute per ovvie ragioni questi vanno ricercati nell'apparato locomotore.
Se il cane è in grado di trainare mi pare per 20 km in una giornata, insieme ad altri cani, vuol dire che è in grado di lavorare.
20 km non sono tanti ma richiedono allenamento e buona conformazione fisica, oltra al carattere e ad un movimento vantaggioso per essere percorsi nell'arco di una giornata.
Poi sta ai giudici valutarne la rispondenza morfologica allo standard.
In tale proposito e con riferimento ad alcuni tratti menzionati da Lisa, di certo tutto in un cane da lavoro tutto è funzionalità, ma alcune caratteristiche lo sono più di altre.
Un vecchio allevatore affermava che era meglio un cane da slitta cieco di uno zoppo.
Questo solo per dire che ci sono caratteri che influiscono più direttamente sulla capacità lavorativa (leggi funzionalità del cane) e nel malamute per ovvie ragioni questi vanno ricercati nell'apparato locomotore.
Bear-Pak- Utente Team Dog
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Re: Int. Dog Show Orvieto/San Marino
Credo che la questione sulla prova di lavoro sia un'altra: non tanto se ci sono giudici capaci di giudicare (scusate il gioco di parole) ma allevatori capaci di allenare i propri cani a fare 20 km di traino...
E poi per 20 km si parla di traino leggero... l'eventuale prova dovrebbe essere su lunghe tratte, quindi più simile allo sleddog, oppure traino pesante e quindi weigh pull?
La questione non è poi così semplice, non solo dal punto di vista organizzativo o dal grado di beffa che possa assumere... in una conversazione privata con Lisa ipotizzavamo che la prova di lavoro poteva essere un modo per avvicinare il pubblico a questa razza, una cane che tira una slitta/carrello è sempre una cosa affascinante...
E poi per 20 km si parla di traino leggero... l'eventuale prova dovrebbe essere su lunghe tratte, quindi più simile allo sleddog, oppure traino pesante e quindi weigh pull?
La questione non è poi così semplice, non solo dal punto di vista organizzativo o dal grado di beffa che possa assumere... in una conversazione privata con Lisa ipotizzavamo che la prova di lavoro poteva essere un modo per avvicinare il pubblico a questa razza, una cane che tira una slitta/carrello è sempre una cosa affascinante...
Re: Int. Dog Show Orvieto/San Marino
Anche io penso che la prova di lavoro possa essere di stimolo :
1 - per gli allevatori che cercheranno , struttura, leve, Zampe e movimento e non piacevolezza estetica
2 - per i proprietari perchè finalmente posso divertirsi con il proprio cane stando a contatto con la natura
E' importante pensarci, al momento è facoltativa perchè non cominciare a pensarci ?
Ho trovato il Post sulle linee di sangue molto interessante, Ma sapevo già che Lisa su questo è espertissima, mi fa piacere che la discussione abbia preso un indirizzo tecnico- selettivo.
Questo fa bene alla razza.
1 - per gli allevatori che cercheranno , struttura, leve, Zampe e movimento e non piacevolezza estetica
2 - per i proprietari perchè finalmente posso divertirsi con il proprio cane stando a contatto con la natura
E' importante pensarci, al momento è facoltativa perchè non cominciare a pensarci ?
Ho trovato il Post sulle linee di sangue molto interessante, Ma sapevo già che Lisa su questo è espertissima, mi fa piacere che la discussione abbia preso un indirizzo tecnico- selettivo.
Questo fa bene alla razza.
Maria Grazia Miglietta- Utente Team Dog
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Re: Int. Dog Show Orvieto/San Marino
mari ha scritto:Credo che la questione sulla prova di lavoro sia un'altra: non tanto se ci sono giudici capaci di giudicare (scusate il gioco di parole) ma allevatori capaci di allenare i propri cani a fare 20 km di traino...
E poi per 20 km si parla di traino leggero... l'eventuale prova dovrebbe essere su lunghe tratte, quindi più simile allo sleddog, oppure traino pesante e quindi weigh pull?
La questione non è poi così semplice, non solo dal punto di vista organizzativo o dal grado di beffa che possa assumere... in una conversazione privata con Lisa ipotizzavamo che la prova di lavoro poteva essere un modo per avvicinare il pubblico a questa razza, una cane che tira una slitta/carrello è sempre una cosa affascinante...
Per esperienza fatta ti posso dire che il cane va porato a fare 7 km senza pausa.
Per fare questo un mese di lavoro è più che sufficiente.
Un cane che fa 7 km, se ben costruito e adeguatamente alimentato è in grado di farne molti di più di 20 in una giornata, con delle soste ovviamente.
Il problema è un altro, e cioè addestrare il cane a tutto ciò che il traino implica, cioè a non litigare con gli altri a non intrecciare la linea di traino mantenendo il suo posto, a non distrarsi per altri cani/animali/odori a stare fermo in linea quando la slitta si ferma a sporcare prima del lavoro o imparare come farlo durante il traino senza fermarsi. In poche parole isegnargli ad essere un cane da slitta, cioe un WTD cioè un Working Team Dog.
I venti km servono dunque più a mettere il evidenza una rispondenza generica del cane a svolgere la sua funzione anche dal punto di vista caratteriale oltre che morfologico che non a rappresentare un impresa alla portata di pochi.
Per quanto riguarda il discorso del traino, ne le gare di velocità ne quelle di weight pull a mio avviso possono essere prese ad esempio come lavoro tipico del malamute, che rimane comunque un cane da slitta anche se per carichi pesanti.
Una slitta se trainata da 12 cani può rappresentare un traino leggero, se trainata da un cane possiamo considerarla al limite con il weight pull....poi dipende anche dalle condizioni del terreno (salita, discesa, pianura) e della neve se si parla di slitta (neve pesante e neve fresca = sforzo moltiplicato X 10...)
Quindi in sostanza non etichetterei assolutamente una prova di sleddog o con kart su terra come una prova atipica per un malamute in quanto leggera.
E per quanto riguarda la risposta della Sig.ra Miglietta sulle linee, sono d'accordo che una maggiore conoscenza da parte di tutti i giudici della varie linee di sangue rappresenterebbe un grande passo avanti ed una straordinaria occasione per i giudici di qualificarsi ulteriormente nella capacità di giudizio di questa razza.
Purtroppo credo proprio che questa sia una delle questioni tabu e sulle quali la sedicente società specializzata non è intenzionata a concedere nulla.
E nell'affermare questo vado anche contro il mio interesse, infatti chi scrive è uno che alleva cani di tipo molto simile a quelli tutelati dalla soc. spec., o meglio il tipo da cui una certa linea di sangue ebbe origine.
Oggi purtroppo (per chi la alleva e per chi se la tira dentro) tale linea è diventata un pout-purry di pedigree e linee di sangue e il tipo si è modificato di conseguenza, almeno in parte ...
Comunque è un dato di fatto che in Italia ma direi anche in Europa, si giudica ancora molto per tipo, non necessariamente sempre lo stesso, intendiamoci, per cui si sa a tale giudice piace di più lo Storm Kloud a tale altro un altra linea ecc., e questo, tornando all'argomento da cui nasce questo thread (cioè perchè poca gente va in expo) contribuisce a questo fenomeno, infatti se io so che un tale giudice non predilige il mio tipo certo non spendo soldi per portargli i cani....
Bisognerebbe organizzare dei seminari seri, per giudici seri e volenterosi dove le diversità tipologiche vengono evidenziate e ben distinte dalle carenze morfologiche.
Ma tutto questo non conviene anche perchè alla fine un giudice meno esperto è di fatto più facilmente influenzabile dai risultati del cane, dal "Palmares" come dice qualcuno, per cui si creano questi soggetti che iniziano a vincere e non smettono più, e nessuno sa nemmeno il perchè...
Diciamo che continuano a vincere per "meriti acquisiti" e non per perchè in quel momento lo meritino realmente...
Bear-Pak- Utente Team Dog
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Data d'iscrizione : 03.07.09
Proposte
Tutto questo è molto interessante.
Vi invito a mandarmi per mail (sara.digiuni@hotmail.it) le proposte che vorreste fossero messe in atto da parte della società specializzata.
Noi del Se.R.A.M., come gruppo di lavoro, ci faremo portavoce.
Io lavoro ufficiosamente da tre anni con il seram e ufficialmente da poco. Vi garantisco che l'inizio da parte mia è stata una mail chilometrica con critiche (evidentemente costruttive - dati i risultati apprezzati sia dalla società che dalle persone al servizio delle quali sta questa società) e di proposte alternative.
Nessuno si è mai permesso di dirmi "ma tu che ne sai?" hanno ascoltato, si è aperta una discussione e si è messo dalla teoria alla pratica quanto si poteva fare - ovviamente non tutto è fattibile nel breve periodo - ma ci si può lavorare.
Lo scorso anno abbiamo organizzato la prova di lavoro WPD - che era la più semplice da organizzare e la più richiesta. Abbiamo fatto in modo che ci fosse un rappresentate del CONI come "testimone". Sapete che cos'è successo (oltre al caldo che ha impedito lo svolgimento della prova) che gli unici cani iscritti per la prova erano i miei + uno di Andrea (e a me poco interessa avere un titolo - ho spinto l'organizzazione della minifestazione a lavorare in questa direzione per avere il minimo di chilometraggio - e tutti quelli che avevano chiesto a gran voce qualcosa di questo genere non si sono nemmeno presentati).
Mi arrabbio quando si dice che la società specializzata è poco interessata alla razza ma soprattutto a tutte le "correnti di pensiero" : è ovvio che si darà maggiormente ascolto a chi critica e propone direttamente.
Questa mia mail vuole essere un'apertura. Arriva ora perchè il tono inizia ad essere tecnico e, spero, sarà costruttivo.
Spero che Maria Grazia appoggi questa proposta.
Sara Digiuni
Vi invito a mandarmi per mail (sara.digiuni@hotmail.it) le proposte che vorreste fossero messe in atto da parte della società specializzata.
Noi del Se.R.A.M., come gruppo di lavoro, ci faremo portavoce.
Io lavoro ufficiosamente da tre anni con il seram e ufficialmente da poco. Vi garantisco che l'inizio da parte mia è stata una mail chilometrica con critiche (evidentemente costruttive - dati i risultati apprezzati sia dalla società che dalle persone al servizio delle quali sta questa società) e di proposte alternative.
Nessuno si è mai permesso di dirmi "ma tu che ne sai?" hanno ascoltato, si è aperta una discussione e si è messo dalla teoria alla pratica quanto si poteva fare - ovviamente non tutto è fattibile nel breve periodo - ma ci si può lavorare.
Lo scorso anno abbiamo organizzato la prova di lavoro WPD - che era la più semplice da organizzare e la più richiesta. Abbiamo fatto in modo che ci fosse un rappresentate del CONI come "testimone". Sapete che cos'è successo (oltre al caldo che ha impedito lo svolgimento della prova) che gli unici cani iscritti per la prova erano i miei + uno di Andrea (e a me poco interessa avere un titolo - ho spinto l'organizzazione della minifestazione a lavorare in questa direzione per avere il minimo di chilometraggio - e tutti quelli che avevano chiesto a gran voce qualcosa di questo genere non si sono nemmeno presentati).
Mi arrabbio quando si dice che la società specializzata è poco interessata alla razza ma soprattutto a tutte le "correnti di pensiero" : è ovvio che si darà maggiormente ascolto a chi critica e propone direttamente.
Questa mia mail vuole essere un'apertura. Arriva ora perchè il tono inizia ad essere tecnico e, spero, sarà costruttivo.
Spero che Maria Grazia appoggi questa proposta.
Sara Digiuni
Ospite- Ospite
Re: Int. Dog Show Orvieto/San Marino
Sara ha scritto:Tutto questo è molto interessante.
Vi invito a mandarmi per mail (sara.digiuni@hotmail.it) le proposte che vorreste fossero messe in atto da parte della società specializzata.
Noi del Se.R.A.M., come gruppo di lavoro, ci faremo portavoce.
Io lavoro ufficiosamente da tre anni con il seram e ufficialmente da poco. Vi garantisco che l'inizio da parte mia è stata una mail chilometrica con critiche (evidentemente costruttive - dati i risultati apprezzati sia dalla società che dalle persone al servizio delle quali sta questa società) e di proposte alternative.
Nessuno si è mai permesso di dirmi "ma tu che ne sai?" hanno ascoltato, si è aperta una discussione e si è messo dalla teoria alla pratica quanto si poteva fare - ovviamente non tutto è fattibile nel breve periodo - ma ci si può lavorare.
Lo scorso anno abbiamo organizzato la prova di lavoro WPD - che era la più semplice da organizzare e la più richiesta. Abbiamo fatto in modo che ci fosse un rappresentate del CONI come "testimone". Sapete che cos'è successo (oltre al caldo che ha impedito lo svolgimento della prova) che gli unici cani iscritti per la prova erano i miei + uno di Andrea (e a me poco interessa avere un titolo - ho spinto l'organizzazione della minifestazione a lavorare in questa direzione per avere il minimo di chilometraggio - e tutti quelli che avevano chiesto a gran voce qualcosa di questo genere non si sono nemmeno presentati).
Mi arrabbio quando si dice che la società specializzata è poco interessata alla razza ma soprattutto a tutte le "correnti di pensiero" : è ovvio che si darà maggiormente ascolto a chi critica e propone direttamente.
Questa mia mail vuole essere un'apertura. Arriva ora perchè il tono inizia ad essere tecnico e, spero, sarà costruttivo.
Spero che Maria Grazia appoggi questa proposta.
Sara Digiuni
Perdonami Sara, ma se si organizza una prova di lavoro con 40 ° all'ombra è difficile che qualcuno vi partecipi...è come organizzare qui al Sud le expo d'estate...a Palermo Peppe e Lisa mi hanno detto che sono morti 4 cani dal caldo...io non so chi e come ha deciso di fare questa iniziativa ma a volte la scelta delle modalità è importante per incentivare le presenze...mi viene da pensare che pare più una cosa pubblicitaria che un'iniziativa organizzata con lo scopo d'incentivare davvero la disciplina. Una cosa del tipo "noi l'abbiamo fatta ma non è venuto nessuno quindi significa che la questione non interessa". Scusa la franchezza, ovviamento non voglio offendere il lavoro di nassuno e non ho nessuna competenza per parlarne ma io sono una delle tante "consumatrici", appassionate dalla razza e se mi avessero proposto di andare ad assistere ad una prova di lavoro adesso (siamo a circa 35 e più gradi) avrei ovviamente declinato...e non per mancato interesse ovviamente.
Re: Int. Dog Show Orvieto/San Marino
Perdonami Mari, ma penso che ti dovresti informare meglio prima di dare esprimere sentenze.
Per la cronaca : la manifestazione era in programma al 26 e 27 aprile 2008 in collina, per boschi.
Sara
Per la cronaca : la manifestazione era in programma al 26 e 27 aprile 2008 in collina, per boschi.
Sara
Ospite- Ospite
Re: Int. Dog Show Orvieto/San Marino
La mia proposta sulla prova di lavoro la feci anche quando ero nella società specializzata... e ancora non capisco davvero perchè una cosa molto bella come stabilire dei titoli di lavoro non sia possibile. Bo?
Re: Int. Dog Show Orvieto/San Marino
Cesare, mi riaggancio al tuo post soltanto per la prima parte che riguarda il lavoro, dove dici:" Per esperienza fatta ti posso dire che il cane va porato a fare 7 km senza pausa.
Per fare questo un mese di lavoro è più che sufficiente.
Un cane che fa 7 km, se ben costruito e adeguatamente alimentato è in grado di farne molti di più di 20 in una giornata, con delle soste ovviamente.
Il problema è un altro, e cioè addestrare il cane a tutto ciò che il traino implica, cioè a non litigare con gli altri a non intrecciare la linea di traino mantenendo il suo posto, a non distrarsi per altri cani/animali/odori a stare fermo in linea quando la slitta si ferma a sporcare prima del lavoro o imparare come farlo durante il traino senza fermarsi. In poche parole isegnargli ad essere un cane da slitta, cioe un WTD cioè un Working Team Dog.
I venti km servono dunque più a mettere il evidenza una rispondenza generica del cane a svolgere la sua funzione anche dal punto di vista caratteriale oltre che morfologico che non a rappresentare un impresa alla portata di pochi.
Per quanto riguarda il discorso del traino, ne le gare di velocità ne quelle di weight pull a mio avviso possono essere prese ad esempio come lavoro tipico del malamute, che rimane comunque un cane da slitta anche se per carichi pesanti.
Una slitta se trainata da 12 cani può rappresentare un traino leggero, se trainata da un cane possiamo considerarla al limite con il weight pull....poi dipende anche dalle condizioni del terreno (salita, discesa, pianura) e della neve se si parla di slitta (neve pesante e neve fresca = sforzo moltiplicato X 10...)
Quindi in sostanza non etichetterei assolutamente una prova di sleddog o con kart su terra come una prova atipica per un malamute in quanto leggera.
Sono completamente daccordo sul fatto che la prova in slitta o in Kart rende perfettamente anche per il malamute. L'inverno passato i miei tati hanno lavorato da soli, individualmente, a causa della troppa neve e quindi trail troppo corto per dare loro un lavoro completo in base alla preparazione fatta in autunno.
Non mi trovi tanto in sintonia, invece, quando dici che per percorrere 7 km è sufficiente una preparazione di un mese. Noi iniziamo a settembre su sterrato (footing-bike e Kart) per arrivare alla prima neve con una decente preparazione fisica che andrà a migliorare con le uscite in slitta. E' importante che il malamute venga preparato sia nel potenziamento che nella "velocità" ossia in scarico, senza portarlo in acidosi e, soprattutto, facendogli mantenere la voglia di fare che deve protrarsi per tutta la stagione invernale, perciò non solo fisico ma anche psiche, quindi concentrazione ed attenzione ai comandi etc. che nelle uscite sono importanti.
Per fare questo un mese di lavoro è più che sufficiente.
Un cane che fa 7 km, se ben costruito e adeguatamente alimentato è in grado di farne molti di più di 20 in una giornata, con delle soste ovviamente.
Il problema è un altro, e cioè addestrare il cane a tutto ciò che il traino implica, cioè a non litigare con gli altri a non intrecciare la linea di traino mantenendo il suo posto, a non distrarsi per altri cani/animali/odori a stare fermo in linea quando la slitta si ferma a sporcare prima del lavoro o imparare come farlo durante il traino senza fermarsi. In poche parole isegnargli ad essere un cane da slitta, cioe un WTD cioè un Working Team Dog.
I venti km servono dunque più a mettere il evidenza una rispondenza generica del cane a svolgere la sua funzione anche dal punto di vista caratteriale oltre che morfologico che non a rappresentare un impresa alla portata di pochi.
Per quanto riguarda il discorso del traino, ne le gare di velocità ne quelle di weight pull a mio avviso possono essere prese ad esempio come lavoro tipico del malamute, che rimane comunque un cane da slitta anche se per carichi pesanti.
Una slitta se trainata da 12 cani può rappresentare un traino leggero, se trainata da un cane possiamo considerarla al limite con il weight pull....poi dipende anche dalle condizioni del terreno (salita, discesa, pianura) e della neve se si parla di slitta (neve pesante e neve fresca = sforzo moltiplicato X 10...)
Quindi in sostanza non etichetterei assolutamente una prova di sleddog o con kart su terra come una prova atipica per un malamute in quanto leggera.
Sono completamente daccordo sul fatto che la prova in slitta o in Kart rende perfettamente anche per il malamute. L'inverno passato i miei tati hanno lavorato da soli, individualmente, a causa della troppa neve e quindi trail troppo corto per dare loro un lavoro completo in base alla preparazione fatta in autunno.
Non mi trovi tanto in sintonia, invece, quando dici che per percorrere 7 km è sufficiente una preparazione di un mese. Noi iniziamo a settembre su sterrato (footing-bike e Kart) per arrivare alla prima neve con una decente preparazione fisica che andrà a migliorare con le uscite in slitta. E' importante che il malamute venga preparato sia nel potenziamento che nella "velocità" ossia in scarico, senza portarlo in acidosi e, soprattutto, facendogli mantenere la voglia di fare che deve protrarsi per tutta la stagione invernale, perciò non solo fisico ma anche psiche, quindi concentrazione ed attenzione ai comandi etc. che nelle uscite sono importanti.
Re: Int. Dog Show Orvieto/San Marino
Faccio riferimento ai post di Mari e Sara, credo che il problema di organizzare incontri ed avere un buon riscontro vada oltre la "società specializzata" (non mi piace molto questa definizione, va beh) o nuove realtà che sono appena nate o vecchi club che non esistono più, concedetemi un "purtroppo", penso che sarà sempre difficoltoso per chiunque. Partiamo soltanto dalle distanze da coprire, l'Italia è un paese abbastanza lunghetto, al nord pure larghetto, mettiamoci la componente costi per i trasferimenti (ciò vale sia per il lavoro che per le expò) non credo che tutto il mondo malamuttiano navighi nell'oro, quì stò parlando di proprietari di mal, ribalto la frittata per i club, penso che il problema a cui va incontro un club o associazione sia il medesimo: organizzazione della manifestazione, pubblicità, spostamenti nelle zone deputate ad accogliere la stessa con, appunto, il dubbio... chi verrà, chi si iscriverà etc.... non credo sia facile, comunque.
Prendo come esempio (Lisa mi dirà... eccola!!!) il club belga dei malamute, l'AMCB, loro organizzano a maggio e settembre di ogni anno un Winner che prevede prove di lavoro (dog-treking, Bike, Kart, agility) e una prova di bellezza... il tutto viene giudicato con un punteggio che al termine delle due sessioni di prove dà un punteggio complessivo e quindi un vincitore... chiamiamolo simpaticamente il vincitore dell'anno.
Tornando al mio discorso, il Belgio è grande come una moneta, ossia le distanze non creano problemi per meeting simili, hanno sempre tantissime adesioni anche perchè le prove sono aperte a tutte le 4 razze nordiche... da noi una cosa simile, che sarebbe carina, la vedrei molto più difficile proprio per la distanza da percorrere. Citando il Mal Day è stato spostato perchè? Perchè la mia zona era decentrata rispetto ad un target maggiore presente al centro nord dove viene fatto da qualche anno, giustamente!
Prendo come esempio (Lisa mi dirà... eccola!!!) il club belga dei malamute, l'AMCB, loro organizzano a maggio e settembre di ogni anno un Winner che prevede prove di lavoro (dog-treking, Bike, Kart, agility) e una prova di bellezza... il tutto viene giudicato con un punteggio che al termine delle due sessioni di prove dà un punteggio complessivo e quindi un vincitore... chiamiamolo simpaticamente il vincitore dell'anno.
Tornando al mio discorso, il Belgio è grande come una moneta, ossia le distanze non creano problemi per meeting simili, hanno sempre tantissime adesioni anche perchè le prove sono aperte a tutte le 4 razze nordiche... da noi una cosa simile, che sarebbe carina, la vedrei molto più difficile proprio per la distanza da percorrere. Citando il Mal Day è stato spostato perchè? Perchè la mia zona era decentrata rispetto ad un target maggiore presente al centro nord dove viene fatto da qualche anno, giustamente!
Re: Int. Dog Show Orvieto/San Marino
[quote="Maria Grazia Miglietta"]Malamute al lavoro è scritto bello grosso, stai tranquilla che il Malamute lo conosco, sono stata a cena con lui tante volte , anche a pranzo e a colazione.
Lo vedi che bisogna sempre leggere con occhi non accecati a cercare l'errore ?[/quote Le chiedo scusa con tutto il cuore, ho letto male e, ovviamante postato male... nessun problema da parte mia per collaborare... sempre si possa!
Lo vedi che bisogna sempre leggere con occhi non accecati a cercare l'errore ?[/quote Le chiedo scusa con tutto il cuore, ho letto male e, ovviamante postato male... nessun problema da parte mia per collaborare... sempre si possa!
Re: Int. Dog Show Orvieto/San Marino
Come detto nel post precedente, nessun problema a collaborare.... un pò di materiale mio lo deve avere ancora il seram da cui poter spulciare qualcosina... per quanto mi riguarda gradirei sapere in specifico ciò che le serve per il lavoro, l'argomento, per il malamute, è abbastanza ampio, io ci lavoro per la slitta e non wp... lo dico fin da subito!....
Re: Int. Dog Show Orvieto/San Marino
Sara ha scritto:Perdonami Mari, ma penso che ti dovresti informare meglio prima di dare esprimere sentenze.
Per la cronaca : la manifestazione era in programma al 26 e 27 aprile 2008 in collina, per boschi.
Sara
Copio e incollo perchè forse non hai letto: Scusa la franchezza, ovviamento non voglio offendere il lavoro di nassuno e non ho nessuna competenza per parlarne
Re: Int. Dog Show Orvieto/San Marino
Sara ha scritto:Tutto questo è molto interessante.
Vi invito a mandarmi per mail (sara.digiuni@hotmail.it) le proposte che vorreste fossero messe in atto da parte della società specializzata.
Noi del Se.R.A.M., come gruppo di lavoro, ci faremo portavoce.
Io lavoro ufficiosamente da tre anni con il seram e ufficialmente da poco. Vi garantisco che l'inizio da parte mia è stata una mail chilometrica con critiche (evidentemente costruttive - dati i risultati apprezzati sia dalla società che dalle persone al servizio delle quali sta questa società) e di proposte alternative.
Nessuno si è mai permesso di dirmi "ma tu che ne sai?" hanno ascoltato, si è aperta una discussione e si è messo dalla teoria alla pratica quanto si poteva fare - ovviamente non tutto è fattibile nel breve periodo - ma ci si può lavorare.
Lo scorso anno abbiamo organizzato la prova di lavoro WPD - che era la più semplice da organizzare e la più richiesta. Abbiamo fatto in modo che ci fosse un rappresentate del CONI come "testimone". Sapete che cos'è successo (oltre al caldo che ha impedito lo svolgimento della prova) che gli unici cani iscritti per la prova erano i miei + uno di Andrea (e a me poco interessa avere un titolo - ho spinto l'organizzazione della minifestazione a lavorare in questa direzione per avere il minimo di chilometraggio - e tutti quelli che avevano chiesto a gran voce qualcosa di questo genere non si sono nemmeno presentati).
Mi arrabbio quando si dice che la società specializzata è poco interessata alla razza ma soprattutto a tutte le "correnti di pensiero" : è ovvio che si darà maggiormente ascolto a chi critica e propone direttamente.
Questa mia mail vuole essere un'apertura. Arriva ora perchè il tono inizia ad essere tecnico e, spero, sarà costruttivo.
Spero che Maria Grazia appoggi questa proposta.
Sara Digiuni
Ciao Sara,
non per essere polemico, pero avendo anch'io fatto parte del SERAM e come consigliere (dimissionario) ben prima del passaggio della soc. spec. al CIAM, prima di parlare di collaborare vorrei sapere con chi andrei a collaborare e su che basi.
Se la tua e-mail vuole essere un'apertura allora è necessario che agli altri allevatori venga riconosciuto un ruolo di rilievo.
L'attuale consiglio del SERAM è privo di qualunque autorevolezza ed autonomia decisionale visto le persone che lo compongono.
Mi puoi per favore elencare in queste righe le attuali cariche sociali del SERAM e del CIRN ?
Se c'è da parte del SERAM un reale interesse ad aprire agli altri allevatori, l'unica strada è la dimissione del consiglio e nuove elezioni previo ingresso nel club dei nuovi allevatori e consiglieri considerando che gli allevatori con affisso hanno diritto statutario di sedere in consiglio, diritto che attualmente si vedono negato.
Infatti la dimissione del vecchio consiglio e rielezione del nuovo è stata gestita in maniera tale che chi poteva essere interessato ad entrare in consiglio non ha nemmeno saputo che c'erano state delle dimissioni.
Scusa la franchezza, sono sicuro che tu sei in buona fede e lo fai solo per amore della razza, come lo facevo io all'epoca in cui ero consigliere, però sai meglio di me quali sono state le polemiche sul malamute day la faida interna con Rizzi, e quali sono le reali finalità dello stesso.
Adesso io non voglio entrare nel merito delle scelte di un allevatore per promuovere la sua attività, però non posso che decidere di tenermi lontano da una qualunque manifestazione anche un WPD o un WTD quando sia organizzata ad uso e consumo di un certo allevamento e con la finalità di spingere le vendite, con la solita connivenza dell'ENCI che da anche rilievo al Malamute day (Del Biagio day) su un organo come la rivista che è pagata con le quote associative dei soci ENCI e quindi anche del sottoscritto.
Da che mondo è mondo i redazionali si pagano.
Scusa Sara ma così proprio non va, siamo lontani anni luce e quello che raccogliete è solo frutto di quello che seminate.
I consigli verrano, insieme alle decisioni prese dal consiglio, se ci sarà un consiglio serio e rappresentativo. Se no andate pure avanti cosi, con Mangiafuoco e i burrattini.
Bear-Pak- Utente Team Dog
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Re: Int. Dog Show Orvieto/San Marino
Scusatemi fin d’ora per la lungaggine, sarà la prima e forse l’ultima volta che dovrete sopportarmi.
Guardate, non pensavo si potesse arrivare a tanto; gli appellativi con cui alcuni ci “onorano” quotidianamente dovrebbero meritare un solo tipo di risposta, ma a cosa porterebbe ? a niente !
Perciò decido di dare la mia modesta opinione di burattino ed ognuno continuerà a pensarla come gli pare.
In questo schifo di “movimento Malamute” che abbiamo in Italia le colpe possono essere ben distribuite nel presente e nel tempo passato….troppo forte l’istinto individualista e di fazione che non permette di fare gruppo attorno a problematiche che invece ne necessiterebbero la costituzione., e per tante ragioni.
Io sono un tirapiedi (concedetemi almeno la t minuscola) che da 17 anni si interessa di questa magnifica razza e dunque qualcosina ho visto, qualcosina non avrei voluto vedere, qualcosina spero ancora di vedere.
Per natura però io cerco sempre di guardare avanti e ritengo doveroso mettere tutto me stesso nel cercare di incidere positivamente……..io odio votare scheda bianca.
E non sopporto chi lo fa e poi va al bar a parlare male del proprio paese senza civilmente impegnarsi in qualcosa che è di tutti……e soprattutto in qualcosa in cui si dice di credere.
Il Seram ha dei grossi limiti, si, di partecipazione attiva in primis……le motivazioni di questo? Non gliene frega un c…….. a nessuno ! Il Ciam non esiste più ? non gliene fregava un c…… a nessuno nemmeno là.
PARTECIPAZIONE………se la Urbani avesse goduto di questa quante cose avrebbe potuto fare il Club oltre al Raduno annuale ? in 35 anni di storia ? il Seram ? uguale !!!
Allora qui di cosa stiamo parlando ? a chi interessa avere un club, grande e forte, finanche AUTOREVOLE in Italia….?
Si parla da anni di centinaia di iscritti, del Seram, del Ciam in passato…..quanti hanno dato un qualcosa di supporto ai CDA realmente ? Con tanta gente così si sarebbe dovuto scalare l’everest….si sarebbe potuta garantire una alternanza decisionale e chissà quanti risultati ancora……in tempi utili è stata fatta proposta di entrare nel seram agli allevatori….pronte diverse poltrone di tirapiedi a trasformarsi in Autorevoli mediante immediate dimissioni dei primi….per avere questo era sufficiente iscriversi al club e venire a votare…..ma non gliene frega niente a nessuno……ognuno guarda il suo orticello e a lavorare per tutti lasciamoci i tirapiedi, che poi ci divertiamo pure a prenderli per i fondelli.
Quando leggo che il malamute day è una vetrina per il solito allevatore penso che la vetrina è aperta a tutti, tesserati e non…(nonostante diversi esortino a non andarci perché “parleranno male del tuo cane”)…..che non ci sono giudici si/no gruppi cinofili si/no (nemmeno quelli corrotti/influenzabili/ciechi) e premi…
Diversi di voi hanno anche elogiato il Malamute Day come unica ottima attività…grazie…..vi costa parecchio ammettere che è una manifestazione Seram, voluta dal consiglio dei tirapiedi ? e alla quale TANTE persone hanno dedicato mesi di lavoro e tanto da farla progredire ai livelli odierni? Garzie a coa ? alla PARTECIPAZIONE !!!
Il non andare alle expo ? ha un solo effetto, deleterio, al quale ogni giorno date un parere giustamente negativo…..e cioè ha l’effetto che il club non può sempre permettersi di invitare giudici specialisti ed esperti , ma deve sceglierne uno tra quelli che i gruppi cinofili hanno già previsto e da loro rimborsati …a volte va bene, a volte si sfoglia la margherita…….mi fa piacere che Lisa veda che il trand specialisti è in qualche modo continuato, ma le ricordo che la sua battaglia durò circa 5 minuti, a Bastia Umbra, dove venne da lei introdotta e dove venne deciso di cominciare a fare questo….come battaglia non fù poi così cruenta ….
Il numero dei soci del club ha lo stesso effetto….è proporzionale a quanto si può fare…evidente che chi spera che il Seram sparisca non aderirà mai….cosa otterrà in cambio però? Il niente !!!
Democraticità ? nelle dittature non ti è permesso di votare……nel cirn basta farsi socio e poi votare, civilmente, democraticamente, nessun allevatore è stato impedito in questo….si è preferito votare scheda bianca. Se realmente si parla di una massa di gente.sarà semplice smascherarci a tutti, civilmente e democraticamente.
L’aggiornamento ai giudici: è naufragato….perché ? perché l’enci ha deciso di non accogliere più i documenti che , in tanti casi parevano essere un chiaro tentativo di polemica (la cinofilia funziona un po’ così…..ci sono più club che razze)….e dunque ha deciso di non recepire questi documenti, compreso il nostro....che abbiamo però deciso di mettere online come indicazione nostra per chi vorrà….ve la copio/incollo più tardi così almeno saprete tutti di cosa si parla.
Io accetto tutte le critiche costruttive che vorrete inviarci…sono uno stimolo concreto utile e fattivo che già in passato abbiamo raccolto e messo in pratica…..delle offese farei volentieri a meno, non servono ne a svilirmi ne a spronarmi.
Andrea Lucchesi
Guardate, non pensavo si potesse arrivare a tanto; gli appellativi con cui alcuni ci “onorano” quotidianamente dovrebbero meritare un solo tipo di risposta, ma a cosa porterebbe ? a niente !
Perciò decido di dare la mia modesta opinione di burattino ed ognuno continuerà a pensarla come gli pare.
In questo schifo di “movimento Malamute” che abbiamo in Italia le colpe possono essere ben distribuite nel presente e nel tempo passato….troppo forte l’istinto individualista e di fazione che non permette di fare gruppo attorno a problematiche che invece ne necessiterebbero la costituzione., e per tante ragioni.
Io sono un tirapiedi (concedetemi almeno la t minuscola) che da 17 anni si interessa di questa magnifica razza e dunque qualcosina ho visto, qualcosina non avrei voluto vedere, qualcosina spero ancora di vedere.
Per natura però io cerco sempre di guardare avanti e ritengo doveroso mettere tutto me stesso nel cercare di incidere positivamente……..io odio votare scheda bianca.
E non sopporto chi lo fa e poi va al bar a parlare male del proprio paese senza civilmente impegnarsi in qualcosa che è di tutti……e soprattutto in qualcosa in cui si dice di credere.
Il Seram ha dei grossi limiti, si, di partecipazione attiva in primis……le motivazioni di questo? Non gliene frega un c…….. a nessuno ! Il Ciam non esiste più ? non gliene fregava un c…… a nessuno nemmeno là.
PARTECIPAZIONE………se la Urbani avesse goduto di questa quante cose avrebbe potuto fare il Club oltre al Raduno annuale ? in 35 anni di storia ? il Seram ? uguale !!!
Allora qui di cosa stiamo parlando ? a chi interessa avere un club, grande e forte, finanche AUTOREVOLE in Italia….?
Si parla da anni di centinaia di iscritti, del Seram, del Ciam in passato…..quanti hanno dato un qualcosa di supporto ai CDA realmente ? Con tanta gente così si sarebbe dovuto scalare l’everest….si sarebbe potuta garantire una alternanza decisionale e chissà quanti risultati ancora……in tempi utili è stata fatta proposta di entrare nel seram agli allevatori….pronte diverse poltrone di tirapiedi a trasformarsi in Autorevoli mediante immediate dimissioni dei primi….per avere questo era sufficiente iscriversi al club e venire a votare…..ma non gliene frega niente a nessuno……ognuno guarda il suo orticello e a lavorare per tutti lasciamoci i tirapiedi, che poi ci divertiamo pure a prenderli per i fondelli.
Quando leggo che il malamute day è una vetrina per il solito allevatore penso che la vetrina è aperta a tutti, tesserati e non…(nonostante diversi esortino a non andarci perché “parleranno male del tuo cane”)…..che non ci sono giudici si/no gruppi cinofili si/no (nemmeno quelli corrotti/influenzabili/ciechi) e premi…
Diversi di voi hanno anche elogiato il Malamute Day come unica ottima attività…grazie…..vi costa parecchio ammettere che è una manifestazione Seram, voluta dal consiglio dei tirapiedi ? e alla quale TANTE persone hanno dedicato mesi di lavoro e tanto da farla progredire ai livelli odierni? Garzie a coa ? alla PARTECIPAZIONE !!!
Il non andare alle expo ? ha un solo effetto, deleterio, al quale ogni giorno date un parere giustamente negativo…..e cioè ha l’effetto che il club non può sempre permettersi di invitare giudici specialisti ed esperti , ma deve sceglierne uno tra quelli che i gruppi cinofili hanno già previsto e da loro rimborsati …a volte va bene, a volte si sfoglia la margherita…….mi fa piacere che Lisa veda che il trand specialisti è in qualche modo continuato, ma le ricordo che la sua battaglia durò circa 5 minuti, a Bastia Umbra, dove venne da lei introdotta e dove venne deciso di cominciare a fare questo….come battaglia non fù poi così cruenta ….
Il numero dei soci del club ha lo stesso effetto….è proporzionale a quanto si può fare…evidente che chi spera che il Seram sparisca non aderirà mai….cosa otterrà in cambio però? Il niente !!!
Democraticità ? nelle dittature non ti è permesso di votare……nel cirn basta farsi socio e poi votare, civilmente, democraticamente, nessun allevatore è stato impedito in questo….si è preferito votare scheda bianca. Se realmente si parla di una massa di gente.sarà semplice smascherarci a tutti, civilmente e democraticamente.
L’aggiornamento ai giudici: è naufragato….perché ? perché l’enci ha deciso di non accogliere più i documenti che , in tanti casi parevano essere un chiaro tentativo di polemica (la cinofilia funziona un po’ così…..ci sono più club che razze)….e dunque ha deciso di non recepire questi documenti, compreso il nostro....che abbiamo però deciso di mettere online come indicazione nostra per chi vorrà….ve la copio/incollo più tardi così almeno saprete tutti di cosa si parla.
Io accetto tutte le critiche costruttive che vorrete inviarci…sono uno stimolo concreto utile e fattivo che già in passato abbiamo raccolto e messo in pratica…..delle offese farei volentieri a meno, non servono ne a svilirmi ne a spronarmi.
Andrea Lucchesi
Andrea Lucchesi- Utente Team Dog
- Numero di messaggi : 29
Data d'iscrizione : 11.07.09
Re: Int. Dog Show Orvieto/San Marino
Beh, da te non me l'aspettavo, o forse si. La battaglia mia di 5 minuti a Bastia? Beh, se non ricordo male l'intera riunione sarà durata al massimo 15 minuti dove ognuno in modo molto sbrigativo ha detto la sua. Poi però non è che è finita lì.... c'è chi ha fatto ricerche e ha fatto una lista completa di tutti gli specialisti di razza (cioè giudici allevatori di Malamute) in USA e in tutta Europa e mi pare che anche grazie a questa lista ne siano stati invitati due (uno europeo e uno americano) anche sotto pressioni mie e di altri. Certo che hai un bel coraggio a dire che la sottoscritta non ha dato niente a questa società quando ne faceva parte...... anche perchè credo che i più attivi fossimo proprio io, tu e Mirko. Certo, causa distanza non potevo essere presente in tutte le riunioni visto che le organizzate sempre lì al nord. Ma visto che usi questi toni, ti vorrei ricordare che usavamo le email che arrivavano a tutti i consiglieri per qualsiasi argomento e che una di queste email, mandate da me, dove dicevo e confermo tutt'oggi che i giudici specialisti italiani sono una rarità, sempre che ce ne siano, che la maggior parte sono degli incompetenti ... in questa email dicevo anche (e ce l'ho ancora conservata) che non era corretto non tenere presente le linee di coloro che non erano soci, precisando le linee di Maffezzoni, Avigni, ecc. perchè un club deve rappresentare la razza di un paese nel suo insieme. E lo sai bene cosa qualcuno di voi ne ha fatto di questa lettera, l'ha usata contro di me denunciandomi all'ENCI con la scusa che offendevo i nostri giudici. Cosa che per fortuna non è arrivata a nulla, perchè dire incompetente in una razza non è un'offesa, è un'opinione personale, per fortuna il nostro paese ha ancora la libertà di parola.
Ecco cosa è successo ad uno dei consiglieri che tentava di cambiare alcune cose dall'interno, cercando di prendere le parti di persone che tra l'altro a stento mi dicono ciao ad un'expo. Ma per me questo non conta, io penso alla razza, e tu? Non mi sembra di aver guardato al mio orticello... e la denuncia uno di voi me l'ha fatta, forse perchè ero troppo scomoda? Dalla vostra parte posso dire solamente che forse i miei metodi erano troppo estremisti, mi accaldavo.... ma dopo quella cosa ignominiosa di un amico vostro che ad una riunione ha affermato che "da noi al sud c'è la mafia e se non vengono è per questo perchè chissà cosa accade ai loro cani", beh, restare tranquilli non è facile. Con questo concludo. Ti auguro tante cose belle.
Ciao
Ecco cosa è successo ad uno dei consiglieri che tentava di cambiare alcune cose dall'interno, cercando di prendere le parti di persone che tra l'altro a stento mi dicono ciao ad un'expo. Ma per me questo non conta, io penso alla razza, e tu? Non mi sembra di aver guardato al mio orticello... e la denuncia uno di voi me l'ha fatta, forse perchè ero troppo scomoda? Dalla vostra parte posso dire solamente che forse i miei metodi erano troppo estremisti, mi accaldavo.... ma dopo quella cosa ignominiosa di un amico vostro che ad una riunione ha affermato che "da noi al sud c'è la mafia e se non vengono è per questo perchè chissà cosa accade ai loro cani", beh, restare tranquilli non è facile. Con questo concludo. Ti auguro tante cose belle.
Ciao
Re: Int. Dog Show Orvieto/San Marino
Lisa, io non ho mai detto che tu non hai fatto niente...non mettermi in bocca cose che non ho detto. Hai fatto tanto, certo e confermo, ma avresti dovuto proseguire , ricordo i tanti discorsi sul come progredire, un passo alla volta...qualcun'altro avrebbe dovuto proseguire, qualcuno avrebbe dovuto cogliere il momento..........ti ricorderai spero anche come era poco piacevole impegnarsi tanto ed essere trattati a pesci in faccia.....o non te lo ricordi più ?
quello di Bastia era solo un esempio, dal momento che tu vuoi far sembrare che i giudici specialisti siano arrivati dopo lacrime e sangue.....se fossi stata daccordo solo tu non sarebbero arrivati mai, non pensi ?...tu parli di necessarie pressioni, io di dialettica normale in seno al consiglio.
perchè tu citi da un po un episodio di Bologna dove , a quella affermazione , una battuta, forse infelice ma una battuta, scoppiò una risata....ma tu eri scossa e l'hai presa male, e mi dispiace, ma vuoi mettere con le offese personali ricevute da me ed altri?
Ti ho sempre contestato i modi, difficilmente ho contestato i temi, e tu lo sai.....per andare daccordo bisogna essere in due.
Quanta PARTECIPAZIONE avresti potuto attirare arrivando ad oggi e continuando un percorso appena avviato allora? Questo è quello che mi ha sempre rammaricato......
per quanto riguarda i risultati expo....basta andare a vedere l'elenco dei campioni proclamati....di tutti gli allevamenti e linee negli ultimi anni, compreso di chi il Seram c'è l'ha sullo stomaco.....ne sono contento.
quello di Bastia era solo un esempio, dal momento che tu vuoi far sembrare che i giudici specialisti siano arrivati dopo lacrime e sangue.....se fossi stata daccordo solo tu non sarebbero arrivati mai, non pensi ?...tu parli di necessarie pressioni, io di dialettica normale in seno al consiglio.
perchè tu citi da un po un episodio di Bologna dove , a quella affermazione , una battuta, forse infelice ma una battuta, scoppiò una risata....ma tu eri scossa e l'hai presa male, e mi dispiace, ma vuoi mettere con le offese personali ricevute da me ed altri?
Ti ho sempre contestato i modi, difficilmente ho contestato i temi, e tu lo sai.....per andare daccordo bisogna essere in due.
Quanta PARTECIPAZIONE avresti potuto attirare arrivando ad oggi e continuando un percorso appena avviato allora? Questo è quello che mi ha sempre rammaricato......
per quanto riguarda i risultati expo....basta andare a vedere l'elenco dei campioni proclamati....di tutti gli allevamenti e linee negli ultimi anni, compreso di chi il Seram c'è l'ha sullo stomaco.....ne sono contento.
Andrea Lucchesi- Utente Team Dog
- Numero di messaggi : 29
Data d'iscrizione : 11.07.09
Re: Int. Dog Show Orvieto/San Marino
Andrea,
mi spiace se te la sei presa, il burattino non era rivolto ne a te ne a nessuno in particolare, ma la situazione attuale è indubbiamente assimilabile, in quanto c'è un padre padrone che comanda e che si mangia quando vuole i suoi burrattini sostituendoli come vuole, chiamali burattini, chiamali pedoni su una scacchiera se preferisci e ti sembra meno offensivo, di fatto c'è qualcuno che gestisce le mosse degli altri.
Anche questo fatto che qui c'è qualcuno che prende, nomina consiglieri fa come gli pare....non so ma non mi sembra una cosa normale.
Parli di partecipazione, ma io ti ribadisco il concetto. Partecipare a cosa e con chi ?
Se devo iscrivermi per fare la fine del burattino allora non ci sto.
Voglio far parte di un club serio, dove le regole sono chiare e i consiglieri sono eletti dalla base e non perchè i soliti si girano i posti e sono sempre gli stessi.
La mie dimissioni dal SERAM tra l'altro furono anche dovute al fatto che oltre al presidente ovviamente Biagiotti, il consigliere che fu scelto per essere mandato al CIRN al mio posto fu Saccani.
Ovviamente i voti decisivi giunsero da Mario Vincenzi e da Robustelli, oltre ovviamente da Biagiotti stesso.
Non me ne voglia Saccani, che è persona amabile, simpatica e cordiale, però è evidente la ragione per la quale continua a ballare con il SERAM pur allevando Samoiedo.
A tale osservazione mi fu risposto che aveva anche lui un malamute. Beh anch'io all'epoca avevo uno yorky ma non ho mai pensato di farmi eleggere consigliere nella soc. spec. degli yorky.
Vedi Andrea sono queste le cose che devono essere chiarite e che rendono tutti giustamente diffidenti e disamorati o disinteressati a continuare queste battaglie.
Tu che ci sei dentro ti sei mai reso conto che il CIRN è gestito sempre dagli stessi soliti ?
Ora sono presidenti di sezione, poi quando non possono essere rieletti mettono su qualcuno di fiducia e loro magari si fanno eleggere direttamente al CIRN, e così va avanti da ben più di un decennio.
Sono sempre gli stessi e tu lo sai meglio di me Andrea, sii sincero.
Adesso io mi chiedo, dato che non ti reputo uno stupido, come puoi solamente pensare che una persona intelligente e con un minimo di orgoglio si vada a mettere in mezzo a una situazione tale, per fare la figura del cogXXXne e farsi prendere in giro ?
Così poi possono anche dire, "vedi che bella soc. spec., rappresentiamo tutti perchè sono tutti nostri soci !!"
Eh no, a farmi prendere in giro così non ci sto.
Se ne sono uscito e proprio per questo e adesso volete che ci rientri senza che nulla sia cambiato ? Non posso, se non altro per coerenza.
La questione della confluenza dei soci per la verità si arenò su un punto ben preciso, e cito in dettaglio, perchè forse non sai o se sai non ricordi.
Buratti accetto la proposta da me mediata con gli altri di dimissioni del consiglio contestuali alla confluenza dei soci CIAM e rielezione del consiglio.
Biagiotti ovviamente non la accettò proponendo che i nuovi si facessero soci e votassero quando veniva il momento.
L'ENCI interpellato sostenne il punto di vista di Biagiotti (tanto per cambiare).
A questo punto, senza nessuna garanzia sulla reale possibilità di compartecipazione al club, gli allevatori da me interpellati si fecero indietro (e non posso dargli torto) e li fini tutto.
Capisco il tuo sfogo sulla questione della partecipazione, è corretto e lo condivido.
Ma la differenza tra me e te è che io cerco di approfondire le ragioni alla base di questo allontanamento mentre tu te ne lamenti e rimani li, e scusami se sono schietto però sappiamo bene come essere vicini al presidente di certo non è una cosa che crea problemi, quindi magari semplicemente questa situazione non ti fa poi così scomodo.
Le spartizioni di titoli e CAC sono alla base dei vari colpi di scena (degni di una soap) che accompagnano la vita del club, dalle dimissioni di Rizzi dopo la sicilia di un paio di anni fa, poi rientrate a fronte del CAC che mancava, le spartizioni geografiche (se vuoi chiamale alleanze o accordi di non belligeranza tra nord e sud), i cani dei consiglieri che andavano finiti ecc. ecc. fino alle dimissioni di massa più recenti.
Che gusto ci sia a vincere così francamente da sportivo (prima che da allevatore) mi sfugge, ma mi rendo conto che chi non può altro per forza di cose si debba accontentare.
Però almeno non prendete in giro gli altri che queste cose le vedono e se ne tengono a distanza invece di buttarcisi dentro col coltello fra i denti e le dimissioni sempre pronte (ad essere presentate e ritirate, e poi ripresentate e poi ritirate di nuovo....).
Onestamente non ti meraviglia come l'ENCI non prenda provvedimenti di fronte ad una tale situzione ?
Vorrei una risposta sincera a questa domanda.
Ti rendi conto del danno di immagine che l'avallo di una tale situazione comporta allo scenario cinofilo italiano o no ? O pensi che all'estero queste cose non si sappiano ?
In risposta alla tua affermazione sul disinteresse degli allevatori anche nei confronti del CIAM, ti ricordo che nel breve periodo in cui la soc spec fu assegnata al CIAM tutti gli allevatori erano rappresentati, tranne Lisa Piccolo ed Elisa Benati che rimasero con il SERAM.
Infatti le decisioni venivano prese collegialmente e partecipavano alla Soc. Spec, oltre al sottoscritto anche Avigni, Maffezzoni, Raffanti, Benzi e Ciodaro (con delega a Tabarrini) oltre ovviamente alla Sig.ra Urbani che ebbe il buon gusto (ben oltre quanto imposto dal suo ruolo di presidente) di non ISCRIVERE mai un suo cane, pur disponendo di una bella femmina importata dagli USA che spesso in internazionale fece risultato.
I raduni CIAM contavano un ottantina di iscritti.
Peraltro il Sig. Biagiotti, non socio ovviamente, fece diverse risultati tra cui un CAC in libera femmine con la cagna di Vincenzi, guidicata da Di Lorenzo in MS a Bastia (e poi finita per anzianità anni dopo sotto il SERAM).
Il Sig.Biagiotti fece anche diversi risultati al raduno di Cuveglio con la Brooks dove si aggiudicò parecchie classi tra cui la libera (strameritata) con Brian che sembrava ancora un cane da slitta e non un bue.
E a livello di aneddotica posso dirti che ho una foto di Biagiotti che se ne va verso il camper con una bracciata di coppe e trofei protestando perchè avevano organizzato tutto per farlo perdere !!! Spero di trovarla così ve la posto perchè è carina ed emblematica.
Faccio anche presente (perchè a questo punto e bene ricordare tutto) come la Sig.ra Brooks fosse oltremodo contrariata ed imbarazzata perchè era stata oggetto di un mailing serrato da parte dell'allevatore di cui sopra che gli aveva addirittura inviato una foto del suo camper oltre che quelle dei suoi cani.
Questo atteggiamento e scorretto e non posso accettare che chi si comporta in questo modo ricopra alcuna carica.
A maggior ragione per via del fatto che (come più volte gli ho detto di persona), i cani che porta in expo non necessitano di spinte per risultare comunque dei bei cani.
Infatti non sia mai che il giudizio sulla persona ricada sui cani!!! Se no finiamo per giudicare anche noi il guinzaglio e questo è sempre e comunque sbagliato.
Quando ha un buon cane vince meritatamente, e capita spesso, il problema e quando si pretende a tutti i costi di dominare tutto e tutti anche con cani mediocri il che capita altrettanto spesso.
Quindi tornando in tema, caro Andrea, il problema continua ad essere quello di una gestione di una sezione di razza come fosse una cosa propria (vi ricordo solo come ci sia voluta una battaglia solo per spostare il sito del SERAM da una pagina dell'allevamento del Biagio ad un altro dominio !!!).
E di un societa specializzata il CIRN che continua ad essere gestita come un consorzio tra i padroni delle sezioni di razza e questa è forse la ragione per cui nessuno ha ancora postato qui un elenco delle cariche della sezione e del CIRN, perchè forse giustamente ve ne vergognate.
Spero che da persona intelligente tu capisca che sono questi i reali ostacoli ad un reale rappresentatività della soc. spec.
E il disinteresse che giustamente lamenti, e le diserzioni delle expo ITALIANE sono una triste conseguenza di tutto questo.
Oggi Bruno in Romania ha fatto CAC, CACIB BOB e BOG, (battendo la sorella Bess che è campionessa Europea in carica e che ha fatto il BOS).
E' un risultato che vale qualcosa perchè alcuni giudici hanno fatto vincere un mio cane perchè lo hanno apprezzato.
Se cosi non fosse, questo risultato per me non avrebbe alcun valore.
mi spiace se te la sei presa, il burattino non era rivolto ne a te ne a nessuno in particolare, ma la situazione attuale è indubbiamente assimilabile, in quanto c'è un padre padrone che comanda e che si mangia quando vuole i suoi burrattini sostituendoli come vuole, chiamali burattini, chiamali pedoni su una scacchiera se preferisci e ti sembra meno offensivo, di fatto c'è qualcuno che gestisce le mosse degli altri.
Anche questo fatto che qui c'è qualcuno che prende, nomina consiglieri fa come gli pare....non so ma non mi sembra una cosa normale.
Parli di partecipazione, ma io ti ribadisco il concetto. Partecipare a cosa e con chi ?
Se devo iscrivermi per fare la fine del burattino allora non ci sto.
Voglio far parte di un club serio, dove le regole sono chiare e i consiglieri sono eletti dalla base e non perchè i soliti si girano i posti e sono sempre gli stessi.
La mie dimissioni dal SERAM tra l'altro furono anche dovute al fatto che oltre al presidente ovviamente Biagiotti, il consigliere che fu scelto per essere mandato al CIRN al mio posto fu Saccani.
Ovviamente i voti decisivi giunsero da Mario Vincenzi e da Robustelli, oltre ovviamente da Biagiotti stesso.
Non me ne voglia Saccani, che è persona amabile, simpatica e cordiale, però è evidente la ragione per la quale continua a ballare con il SERAM pur allevando Samoiedo.
A tale osservazione mi fu risposto che aveva anche lui un malamute. Beh anch'io all'epoca avevo uno yorky ma non ho mai pensato di farmi eleggere consigliere nella soc. spec. degli yorky.
Vedi Andrea sono queste le cose che devono essere chiarite e che rendono tutti giustamente diffidenti e disamorati o disinteressati a continuare queste battaglie.
Tu che ci sei dentro ti sei mai reso conto che il CIRN è gestito sempre dagli stessi soliti ?
Ora sono presidenti di sezione, poi quando non possono essere rieletti mettono su qualcuno di fiducia e loro magari si fanno eleggere direttamente al CIRN, e così va avanti da ben più di un decennio.
Sono sempre gli stessi e tu lo sai meglio di me Andrea, sii sincero.
Adesso io mi chiedo, dato che non ti reputo uno stupido, come puoi solamente pensare che una persona intelligente e con un minimo di orgoglio si vada a mettere in mezzo a una situazione tale, per fare la figura del cogXXXne e farsi prendere in giro ?
Così poi possono anche dire, "vedi che bella soc. spec., rappresentiamo tutti perchè sono tutti nostri soci !!"
Eh no, a farmi prendere in giro così non ci sto.
Se ne sono uscito e proprio per questo e adesso volete che ci rientri senza che nulla sia cambiato ? Non posso, se non altro per coerenza.
La questione della confluenza dei soci per la verità si arenò su un punto ben preciso, e cito in dettaglio, perchè forse non sai o se sai non ricordi.
Buratti accetto la proposta da me mediata con gli altri di dimissioni del consiglio contestuali alla confluenza dei soci CIAM e rielezione del consiglio.
Biagiotti ovviamente non la accettò proponendo che i nuovi si facessero soci e votassero quando veniva il momento.
L'ENCI interpellato sostenne il punto di vista di Biagiotti (tanto per cambiare).
A questo punto, senza nessuna garanzia sulla reale possibilità di compartecipazione al club, gli allevatori da me interpellati si fecero indietro (e non posso dargli torto) e li fini tutto.
Capisco il tuo sfogo sulla questione della partecipazione, è corretto e lo condivido.
Ma la differenza tra me e te è che io cerco di approfondire le ragioni alla base di questo allontanamento mentre tu te ne lamenti e rimani li, e scusami se sono schietto però sappiamo bene come essere vicini al presidente di certo non è una cosa che crea problemi, quindi magari semplicemente questa situazione non ti fa poi così scomodo.
Le spartizioni di titoli e CAC sono alla base dei vari colpi di scena (degni di una soap) che accompagnano la vita del club, dalle dimissioni di Rizzi dopo la sicilia di un paio di anni fa, poi rientrate a fronte del CAC che mancava, le spartizioni geografiche (se vuoi chiamale alleanze o accordi di non belligeranza tra nord e sud), i cani dei consiglieri che andavano finiti ecc. ecc. fino alle dimissioni di massa più recenti.
Che gusto ci sia a vincere così francamente da sportivo (prima che da allevatore) mi sfugge, ma mi rendo conto che chi non può altro per forza di cose si debba accontentare.
Però almeno non prendete in giro gli altri che queste cose le vedono e se ne tengono a distanza invece di buttarcisi dentro col coltello fra i denti e le dimissioni sempre pronte (ad essere presentate e ritirate, e poi ripresentate e poi ritirate di nuovo....).
Onestamente non ti meraviglia come l'ENCI non prenda provvedimenti di fronte ad una tale situzione ?
Vorrei una risposta sincera a questa domanda.
Ti rendi conto del danno di immagine che l'avallo di una tale situazione comporta allo scenario cinofilo italiano o no ? O pensi che all'estero queste cose non si sappiano ?
In risposta alla tua affermazione sul disinteresse degli allevatori anche nei confronti del CIAM, ti ricordo che nel breve periodo in cui la soc spec fu assegnata al CIAM tutti gli allevatori erano rappresentati, tranne Lisa Piccolo ed Elisa Benati che rimasero con il SERAM.
Infatti le decisioni venivano prese collegialmente e partecipavano alla Soc. Spec, oltre al sottoscritto anche Avigni, Maffezzoni, Raffanti, Benzi e Ciodaro (con delega a Tabarrini) oltre ovviamente alla Sig.ra Urbani che ebbe il buon gusto (ben oltre quanto imposto dal suo ruolo di presidente) di non ISCRIVERE mai un suo cane, pur disponendo di una bella femmina importata dagli USA che spesso in internazionale fece risultato.
I raduni CIAM contavano un ottantina di iscritti.
Peraltro il Sig. Biagiotti, non socio ovviamente, fece diverse risultati tra cui un CAC in libera femmine con la cagna di Vincenzi, guidicata da Di Lorenzo in MS a Bastia (e poi finita per anzianità anni dopo sotto il SERAM).
Il Sig.Biagiotti fece anche diversi risultati al raduno di Cuveglio con la Brooks dove si aggiudicò parecchie classi tra cui la libera (strameritata) con Brian che sembrava ancora un cane da slitta e non un bue.
E a livello di aneddotica posso dirti che ho una foto di Biagiotti che se ne va verso il camper con una bracciata di coppe e trofei protestando perchè avevano organizzato tutto per farlo perdere !!! Spero di trovarla così ve la posto perchè è carina ed emblematica.
Faccio anche presente (perchè a questo punto e bene ricordare tutto) come la Sig.ra Brooks fosse oltremodo contrariata ed imbarazzata perchè era stata oggetto di un mailing serrato da parte dell'allevatore di cui sopra che gli aveva addirittura inviato una foto del suo camper oltre che quelle dei suoi cani.
Questo atteggiamento e scorretto e non posso accettare che chi si comporta in questo modo ricopra alcuna carica.
A maggior ragione per via del fatto che (come più volte gli ho detto di persona), i cani che porta in expo non necessitano di spinte per risultare comunque dei bei cani.
Infatti non sia mai che il giudizio sulla persona ricada sui cani!!! Se no finiamo per giudicare anche noi il guinzaglio e questo è sempre e comunque sbagliato.
Quando ha un buon cane vince meritatamente, e capita spesso, il problema e quando si pretende a tutti i costi di dominare tutto e tutti anche con cani mediocri il che capita altrettanto spesso.
Quindi tornando in tema, caro Andrea, il problema continua ad essere quello di una gestione di una sezione di razza come fosse una cosa propria (vi ricordo solo come ci sia voluta una battaglia solo per spostare il sito del SERAM da una pagina dell'allevamento del Biagio ad un altro dominio !!!).
E di un societa specializzata il CIRN che continua ad essere gestita come un consorzio tra i padroni delle sezioni di razza e questa è forse la ragione per cui nessuno ha ancora postato qui un elenco delle cariche della sezione e del CIRN, perchè forse giustamente ve ne vergognate.
Spero che da persona intelligente tu capisca che sono questi i reali ostacoli ad un reale rappresentatività della soc. spec.
E il disinteresse che giustamente lamenti, e le diserzioni delle expo ITALIANE sono una triste conseguenza di tutto questo.
Oggi Bruno in Romania ha fatto CAC, CACIB BOB e BOG, (battendo la sorella Bess che è campionessa Europea in carica e che ha fatto il BOS).
E' un risultato che vale qualcosa perchè alcuni giudici hanno fatto vincere un mio cane perchè lo hanno apprezzato.
Se cosi non fosse, questo risultato per me non avrebbe alcun valore.
Bear-Pak- Utente Team Dog
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Re: Int. Dog Show Orvieto/San Marino
Congratulazioni per i risultati
Sta volta sono breve... hai detto tutto tu
Sta volta sono breve... hai detto tutto tu
Re: Int. Dog Show Orvieto/San Marino
Bear-Pak ha scritto:Sara ha scritto:Tutto questo è molto interessante.
Vi invito a mandarmi per mail (sara.digiuni@hotmail.it) le proposte che vorreste fossero messe in atto da parte della società specializzata.
Noi del Se.R.A.M., come gruppo di lavoro, ci faremo portavoce.
Io lavoro ufficiosamente da tre anni con il seram e ufficialmente da poco. Vi garantisco che l'inizio da parte mia è stata una mail chilometrica con critiche (evidentemente costruttive - dati i risultati apprezzati sia dalla società che dalle persone al servizio delle quali sta questa società) e di proposte alternative.
Nessuno si è mai permesso di dirmi "ma tu che ne sai?" hanno ascoltato, si è aperta una discussione e si è messo dalla teoria alla pratica quanto si poteva fare - ovviamente non tutto è fattibile nel breve periodo - ma ci si può lavorare.
Lo scorso anno abbiamo organizzato la prova di lavoro WPD - che era la più semplice da organizzare e la più richiesta. Abbiamo fatto in modo che ci fosse un rappresentate del CONI come "testimone". Sapete che cos'è successo (oltre al caldo che ha impedito lo svolgimento della prova) che gli unici cani iscritti per la prova erano i miei + uno di Andrea (e a me poco interessa avere un titolo - ho spinto l'organizzazione della minifestazione a lavorare in questa direzione per avere il minimo di chilometraggio - e tutti quelli che avevano chiesto a gran voce qualcosa di questo genere non si sono nemmeno presentati).
Mi arrabbio quando si dice che la società specializzata è poco interessata alla razza ma soprattutto a tutte le "correnti di pensiero" : è ovvio che si darà maggiormente ascolto a chi critica e propone direttamente.
Questa mia mail vuole essere un'apertura. Arriva ora perchè il tono inizia ad essere tecnico e, spero, sarà costruttivo.
Spero che Maria Grazia appoggi questa proposta.
Sara Digiuni
Ciao Sara,
non per essere polemico, pero avendo anch'io fatto parte del SERAM e come consigliere (dimissionario) ben prima del passaggio della soc. spec. al CIAM, prima di parlare di collaborare vorrei sapere con chi andrei a collaborare e su che basi.
Se la tua e-mail vuole essere un'apertura allora è necessario che agli altri allevatori venga riconosciuto un ruolo di rilievo.
L'attuale consiglio del SERAM è privo di qualunque autorevolezza ed autonomia decisionale visto le persone che lo compongono.
Mi puoi per favore elencare in queste righe le attuali cariche sociali del SERAM e del CIRN ?
Se c'è da parte del SERAM un reale interesse ad aprire agli altri allevatori, l'unica strada è la dimissione del consiglio e nuove elezioni previo ingresso nel club dei nuovi allevatori e consiglieri considerando che gli allevatori con affisso hanno diritto statutario di sedere in consiglio, diritto che attualmente si vedono negato.
Infatti la dimissione del vecchio consiglio e rielezione del nuovo è stata gestita in maniera tale che chi poteva essere interessato ad entrare in consiglio non ha nemmeno saputo che c'erano state delle dimissioni.
Scusa la franchezza, sono sicuro che tu sei in buona fede e lo fai solo per amore della razza, come lo facevo io all'epoca in cui ero consigliere, però sai meglio di me quali sono state le polemiche sul malamute day la faida interna con Rizzi, e quali sono le reali finalità dello stesso.
Adesso io non voglio entrare nel merito delle scelte di un allevatore per promuovere la sua attività, però non posso che decidere di tenermi lontano da una qualunque manifestazione anche un WPD o un WTD quando sia organizzata ad uso e consumo di un certo allevamento e con la finalità di spingere le vendite, con la solita connivenza dell'ENCI che da anche rilievo al Malamute day (Del Biagio day) su un organo come la rivista che è pagata con le quote associative dei soci ENCI e quindi anche del sottoscritto.
Da che mondo è mondo i redazionali si pagano.
Scusa Sara ma così proprio non va, siamo lontani anni luce e quello che raccogliete è solo frutto di quello che seminate.
I consigli verrano, insieme alle decisioni prese dal consiglio, se ci sarà un consiglio serio e rappresentativo. Se no andate pure avanti cosi, con Mangiafuoco e i burrattini.
Buoniorno Sig. Giammiro,
non ci conosciamo di persona, e anche se esordisce dichiarando di non voler fare polemica, trovo che il tono lo sia un po’ troppo. Cercherò di rispondere senza polemizzare e chiedo scusa in anticipo se lo farò, non sarà facile.
Rispondo per ordine :
Se si pretende di scegliersi i collaboratori … partiamo con il piede sbagliato. Si deve imparare a collaborare con un gruppo di persone che può anche non incontrare le proprie simpatie ma che comunque viene eletto.
Le cariche del seram sono pubblicate da molto tempo e le può trovare sul sito della sezione. Sul sito del CIRN trova addirittura i verbali di assemblea e CD dove ci sono tutte le informazioni che le interessano. Fare un Copia-incolla è una perdita di tempo.
Tutti i nuovi consiglieri si sono proposti in sede elettorale : durante la riunione è stato chiesto a tutti i presenti chi volesse presentarsi. Il risultato è pubblico.
E’ vero, non siamo autorevoli allevatori. Ma Gli Allevatori dov’erano? Perché non sono soci? Ok, è una domanda retorica ho capito il concetto espresso tra le righe non c’è bisogno che mi si risponda.
Lo statuto CIRN parla di soci e non di allevatori (per non dire vaccate l’ho riletto con cura questa mattina, per umiltà metto sempre in conto di potermi sbagliare e dunque verifico), si stabilisce il consiglio tramite elezioni e se Lei fosse stato socio - ovvero avente diritto di voto - sicuramente sarebbe stato informato delle imminenti elezioni.
Il regolamento del seram è una cosa buonissima ma, purtroppo, ribadisco la domanda, dov’eravate tutti voi autorevoli allevatori al momento delle elezioni? Non mi dica che non eravate al corrente della scadenza del mandato (Precisiamo che non erano dimissioni di massa) perché basterebbe contare sulle dita gli anni che passano.
Non entro nel merito della discussione con Andrea in quanto riguarda un passato che non ho vissuto ma, mi permetto di dirle che spesso le campane vanno ascoltate entrambe. Io ho vissuto/subito la faida a cui Lei accenna e le garantisco che è semplicemente stata l’evoluzione naturale di dissapori/disinteressi e assenze continue. Io sono in ottimi rapporti con entrambe le parti, le ho ascoltate entrambe ma, posso dire, di aver vissuto il periodo e mi sono fatta un’idea mia. La invito a fare altrettanto.
Mi offendo quando Lei parla del Malamute Day nei termini che usa. Questa manifestazione è organizzata per i PROPRIETARI di malamute, non per spingere le vendite di un allevamento. Se lei venisse con un suo camper sponsorizzato nessuno le sbatterebbe la porta in faccia, di fatto arrivano dall’estero con camper sponsorizzati.
Adesso le riporto un aneddoto di un partecipante della scorsa edizione : questo signore mi telefona con tutta una serie di domande che mi ha un po’ preoccupato, sarebbero state domande da porre al proprio allevatore ….. ci parliamo, lui decide di partecipare. Alla fine della manifestazione viene da me per dirmi che di li in avanti sarebbe stato dei nostri, compatibilmente con i suoi impegni, anche se il suo allevatore gli aveva vivamente sconsigliato di partecipare. Di questo parlo solo perché l’ho vissuto e non mi dilungo nelle varie mail di complimenti che si ricevono anche dopo due mesi dalla manifestazione. Nessuno pensa che un allevatore sia li per farsi pubblicità (almeno, nessuno in buona fede) soprattutto dato Che porta più di 10 cani che vede alla mattina e alla sera perché durante il giorno sono a disposizione dei partecipanti (ovviamente seguiti dallo staff e non allo sbaraglio)
Mi faccia un piacere, salga sul suo furgone (se sponsorizzato è meglio) e partecipi alla prossima edizione, prestando, come facciamo noi, i suoi cani a chi ne ha solo uno per andare in slitta, e solo dopo si potrà permettere di giudicare.
Per come vedo io il seram dobbiamo rivolgerci maggiormente al pubblico, perché è evidente, che agli allevatori interessano solo le esposizioni e i risultati che ne escono. Dato il numero basso di partecipanti spesso non possiamo far altro che piegarci e accettare quanto ci viene imposto … non abbiamo molto lavoro da fare in proposito, non possiamo diventare Autorevoli finché saremo sempre criticati solo perché siamo del seram e di conseguenza viene sconsigliata la partecipazione (nero su bianco ci sono anche in questo forum inviti al boicottaggio).
Vorrei aprire una piccola parentesi per chi non sa chi siamo : andate a leggervi i post vecchi dove si attaccava una persona che ora viene difesa a spada tratta, veniva attaccata solo perché era del seram, ora che non lo è più, ovviamente, è magicamente diventata degna di stima – il diretto interessato sa come la penso, l’ultima volta che ci siamo visti, non più di un mese fa, ne abbiamo proprio parlato e gli ho detto, testuali parole : ”mi hai passato il testimone, ora non attaccano più te per farlo con me” – e lui è scoppiato in una sonora risata di comprensione (spero) .
Il forum non deve essere un “ring” politico ma un servizio per tutti i possessori di malamute che spesso vengono abbandonati in quanto il cane che possiedono non è un “super cane”. Leggete le reazioni di chi non ha interessi/sete di rivalsa : dicono che a loro interessa di più quante volte il loro cucciolo sporca … ed hanno ragione!
Se io fossi alle prese con le pipì per casa e con un cucciolo che non ha l’inibizione del morso, leggendo quanto si scrive, mi guarderei bene dall’intromettermi in queste discussioni accademiche.
Concludo ribadendo che, in caso di proposte vere potete rivolgervi a tutti i consiglieri che hanno messo la loro faccia (per essere giudicati da chi non conosce) e senza ombra di dubbio riceverete risposta.
D’ora in avanti mi rifiuterò di rispondere a polemiche e provocazioni riguardanti il club in questo luogo ma, mi metto comunque a disposizione per rispondere alle questioni reali, pratiche, concrete, con cui i malamuttisti si devono confrontare quotidianamente vivendo con il proprio tato.
Auguro a tutti una buona domenica.
Sara Digiuni
P.S. : ma voi la notte non dormite? – in caso d’insonnia vi consiglio le repliche di X-FILES : non si capisce nulla e il sonno arriva veloce ;-))
Ospite- Ospite
Re: Int. Dog Show Orvieto/San Marino
Andrea,
mi spiace se te la sei presa, il burattino non era rivolto ne a te ne a nessuno in particolare, ma la situazione attuale è indubbiamente assimilabile, in quanto c'è un padre padrone che comanda e che si mangia quando vuole i suoi burrattini sostituendoli come vuole, chiamali burattini, chiamali pedoni su una scacchiera se preferisci e ti sembra meno offensivo, di fatto c'è qualcuno che gestisce le mosse degli altri.
FARO' FINTA DI NON AVER LETTO UNA NUOVA OFFESA, CHE SE NON E' INDIRIZZATA SPECIFICATAMENTE MI DA ANCORA PIU' FASTIDIO.
Anche questo fatto che qui c'è qualcuno che prende, nomina consiglieri fa come gli pare....non so ma non mi sembra una cosa normale.
Parli di partecipazione, ma io ti ribadisco il concetto. Partecipare a cosa e con chi ?
Se devo iscrivermi per fare la fine del burattino allora non ci sto.
CARO CESARE, SE NESSUNO PARTECIPA AVVALLA QUELLO CHE NON GLI PIACE….SE A VOTARE ED A ISCRIVERSI SONO SOLO QUELLI CHE TU OSTEGGI E’ EVIDENTE CHE LE COSE RIMANGONO COME TU NON VUOI.
Voglio far parte di un club serio, dove le regole sono chiare e i consiglieri sono eletti dalla base e non perchè i soliti si girano i posti e sono sempre gli stessi.
BENISSIMO…LE REGOLE SONO CHIARISSIME…..ISCRIZIONE E VOTO…..LA BASE ? QUELLA DEI SOCI HA VOTATO...QUELLA NON SOCI HA VOTATO SCHEDA BIANCA.
La mie dimissioni dal SERAM tra l'altro furono anche dovute al fatto che oltre al presidente ovviamente Biagiotti, il consigliere che fu scelto per essere mandato al CIRN al mio posto fu Saccani.
Ovviamente i voti decisivi giunsero da Mario Vincenzi e da Robustelli, oltre ovviamente da Biagiotti stesso.
Non me ne voglia Saccani, che è persona amabile, simpatica e cordiale, però è evidente la ragione per la quale continua a ballare con il SERAM pur allevando Samoiedo.
A tale osservazione mi fu risposto che aveva anche lui un malamute. Beh anch'io all'epoca avevo uno yorky ma non ho mai pensato di farmi eleggere consigliere nella soc. spec. degli yorky.
NON CONOSCO DUNQUE NON COMMENTO
Vedi Andrea sono queste le cose che devono essere chiarite e che rendono tutti giustamente diffidenti e disamorati o disinteressati a continuare queste battaglie.
Tu che ci sei dentro ti sei mai reso conto che il CIRN è gestito sempre dagli stessi soliti ?
Ora sono presidenti di sezione, poi quando non possono essere rieletti mettono su qualcuno di fiducia e loro magari si fanno eleggere direttamente al CIRN, e così va avanti da ben più di un decennio.
Sono sempre gli stessi e tu lo sai meglio di me Andrea, sii sincero.
MA CERTO CHE NON C’E’ STATO RICAMBIO...(BE UN POCHINO SI DAI)...NON HO BISOGNO DI ESSERE SINCERO ( E VOGLIO VEDERE SE QUALCUNO PUO’ DIRE CHE NON LO SONO), BASTA ESSERE OBBIETTIVO. MA TORNO A DIRTI…..IL CLUB DEVE COMUNQUE PROSEGUIRE E SE A FARNE PARTE SONO SEMPRE QUELLI E’ PERCHE’ MANCA UN’ALTERNATIVA SERIA E CONDIVISIBILE………DOVE SONO TUTTI QUELLI A CUI NON VA BENE, LA BASE?
Adesso io mi chiedo, dato che non ti reputo uno stupido, come puoi solamente pensare che una persona intelligente e con un minimo di orgoglio si vada a mettere in mezzo a una situazione tale, per fare la figura del cogXXXne e farsi prendere in giro ?
Così poi possono anche dire, "vedi che bella soc. spec., rappresentiamo tutti perchè sono tutti nostri soci !!"
Eh no, a farmi prendere in giro così non ci sto.
IO NON SONO INTERESSATO AL FATTO SE TUTTI ESTERNAMENTE MI RITENGONO UN COGLIONE…RISPONDO SOLO ALLA MIA COSCENZA…C’E’ BISOGNO DI FARE TANTE COSE E CREDO DI POTER DARE IL MIO CONTRIBUTO DI IDEE, FATTIVE E QUESTO FARò, IN UN CONSIGLIO CHE, DOPO IL SECONDO DI IERI DIMOSTRA A MIO PARERE ALTRETTANTO, MA CHE HA BISOGNO DI IDEE E DI BRACCIA PER RIUSCIRE IN QUESTO
Se ne sono uscito e proprio per questo e adesso volete che ci rientri senza che nulla sia cambiato ? Non posso, se non altro per coerenza.
La questione della confluenza dei soci per la verità si arenò su un punto ben preciso, e cito in dettaglio, perchè forse non sai o se sai non ricordi.
Buratti accetto la proposta da me mediata con gli altri di dimissioni del consiglio contestuali alla confluenza dei soci CIAM e rielezione del consiglio.
Biagiotti ovviamente non la accettò proponendo che i nuovi si facessero soci e votassero quando veniva il momento.
L'ENCI interpellato sostenne il punto di vista di Biagiotti (tanto per cambiare).
A questo punto, senza nessuna garanzia sulla reale possibilità di compartecipazione al club, gli allevatori da me interpellati si fecero indietro (e non posso dargli torto) e li fini tutto.
Capisco il tuo sfogo sulla questione della partecipazione, è corretto e lo condivido.
Ma la differenza tra me e te è che io cerco di approfondire le ragioni alla base di questo allontanamento mentre tu te ne lamenti e rimani li, e scusami se sono schietto però sappiamo bene come essere vicini al presidente di certo non è una cosa che crea problemi, quindi magari semplicemente questa situazione non ti fa poi così scomodo.
HA HA SCUSA, MI VIENE DA SORRIDERE…..STAREI DUNQUE LI’ PER AVERE MIGLIORI RISULTATI CON I MEI CANI ALLE “TANTE” EXPO A CUI PARTECIPO? VEDO CHE ESSERE VICINI AL PRESIDENTE PORTA DISONORE, ANCHE AI CANI……MA VEDI, ALLA MONOGRAFICA, ANZI A DIVERSE, PER PREPARARE SEMINARI ETC IO SPESSO NON LI HO NEANCHE LAVATI I MIEI CANI…..CHE TU RITENGA LA MIA PRESENZA UNA PRESENZA DI MIO COMODO MI DISPIACE, MOLTO PIU DEGLI EPITETI
GUARDA, L’ENCI NON POTEVA ACCETTARE CHE FOSSE FATTA D’UFFICIO…LE ELEZIONI SI FANNO MEDIANTE VOTO DEI SOCI E L’ISCRIZIONE ….C’ERA TUTTO IL TEMPO….UNA BELLA ISCRIZIONE DI MASSA E VOTAZIONI, PERDIPIU’ LA DISPONIBILITA’ DI DIVERSI DI NOI A NON RICANDIDARSI …….LINGRESSO DI DIVERSI IN CONSIGLIO ERA SICURO AL 10000% ...LA PACE BISOGNA FARLA IN DUE PERò
Le spartizioni di titoli e CAC sono alla base dei vari colpi di scena (degni di una soap) che accompagnano la vita del club, dalle dimissioni di Rizzi dopo la sicilia di un paio di anni fa, poi rientrate a fronte del CAC che mancava,
CESARE, MA DAI MIRKO NON HA PRESO NESSUN CAC RIPARATORE, NON PUOI FARE AFFERMAZIONI CON TONO ASSOLUTO SU QUESTIONI DEL GENERE
MA SCUSA, ALLORA LA TUA BELLA WILLOW VINCEVA SEMPRE PERCHE’? TI AIUTO, PERCHE’ ERA UNA BELLA CAGNA, CHE ANCHE I TANTO BISTRATTATI GIUDICI SAPEVANO APPREZZARE……….., COSI’ COME I CANI DEGLI ALTRI PERO.
le spartizioni geografiche (se vuoi chiamale alleanze o accordi di non belligeranza tra nord e sud), i cani dei consiglieri che andavano finiti ecc. ecc. fino alle dimissioni di massa più recenti.
MI SEMBRA CHE MANCHI DI RISPETTO A DIVERSA GENTE E A QUALCHE CANE….NON ESISTE NESSUNA SPARTIZIONE….IO NON HO PROMESSO A NESSUNO DI NON VENIRE A MESSINA E’ SEMPLICEMENTE TROPPO LONTANO !
I CANI DEI CONSIGLIERI? 2 SONO DIVENTATI ANCHE CAMPIONI AMERICANI….QUALCHE QUALITA’ AVRANNO PUR DOVUTA AVERLA E POI SE UNO PARTECIPA HA QUALCHE PROBABILITA’ CHE CIO’ AVVENGA, SE NON PARTECIPA SARA’ DURA PRENDERE I CAC.......SE UNO VUOLE PRENDERE I CAC CHIUDENDO IMBATTUTO E' UN'ALTRA COSA ANCORA
Che gusto ci sia a vincere così francamente da sportivo (prima che da allevatore) mi sfugge, ma mi rendo conto che chi non può altro per forza di cose si debba accontentare.
Però almeno non prendete in giro gli altri che queste cose le vedono e se ne tengono a distanza invece di buttarcisi dentro col coltello fra i denti e le dimissioni sempre pronte (ad essere presentate e ritirate, e poi ripresentate e poi ritirate di nuovo....).
Onestamente non ti meraviglia come l'ENCI non prenda provvedimenti di fronte ad una tale situzione ?
Vorrei una risposta sincera a questa domanda.
SE L’ENCI DOVESSE SVISCERARE LE PROBLEMATICHE DI PROBLEMI INTERPERSONALI DEGLI INNUMEREVOLI CLUB DOPPI O TRIPLI SU OGNI RAZZA NON BASTEREBBE IL TERZIO MILLENNIO. PER QUANTO MI RIGUARDA, MI FA PIACERE PERDERE IN UNA CLASSE NUMEROSA PIUTTOSTO CHE VINCERE DOVE NON C’E’ NESSUNO, MA NON E’ COLPA MIA SE CAPITA DI ESSERE DA SOLO
LA REALTA’ CHE PROPRIO ALLE EXPO NON INTERESSA MINIMAMENTE DI PARTECIPARE E DI CONSIDERARLO UN PO’ PIU’ AMPIAMENTE DEL SOLO ATTO COMPETITIVO…LA GENTE VUOLE VINCERE E BASTA, NE CONOSCO POCHI PER CUI NON SIA COSI’
Ti rendi conto del danno di immagine che l'avallo di una tale situazione comporta allo scenario cinofilo italiano o no ? O pensi che all'estero queste cose non si sappiano ?
In risposta alla tua affermazione sul disinteresse degli allevatori anche nei confronti del CIAM, ti ricordo che nel breve periodo in cui la soc spec fu assegnata al CIAM tutti gli allevatori erano rappresentati, tranne Lisa Piccolo ed Elisa Benati che rimasero con il SERAM.
Infatti le decisioni venivano prese collegialmente e partecipavano alla Soc. Spec, oltre al sottoscritto anche Avigni, Maffezzoni, Raffanti, Benzi e Ciodaro (con delega a Tabarrini) oltre ovviamente alla Sig.ra Urbani che ebbe il buon gusto (ben oltre quanto imposto dal suo ruolo di presidente) di non ISCRIVERE mai un suo cane, pur disponendo di una bella femmina importata dagli USA che spesso in internazionale fece risultato.
I raduni CIAM contavano un ottantina di iscritti.
Peraltro il Sig. Biagiotti, non socio ovviamente, fece diverse risultati tra cui un CAC in libera femmine con la cagna di Vincenzi, guidicata da Di Lorenzo in MS a Bastia (e poi finita per anzianità anni dopo sotto il SERAM).
Il Sig.Biagiotti fece anche diversi risultati al raduno di Cuveglio con la Brooks dove si aggiudicò parecchie classi tra cui la libera (strameritata) con Brian che sembrava ancora un cane da slitta e non un bue.
E a livello di aneddotica posso dirti che ho una foto di Biagiotti che se ne va verso il camper con una bracciata di coppe e trofei protestando perchè avevano organizzato tutto per farlo perdere !!! Spero di trovarla così ve la posto perchè è carina ed emblematica.
Faccio anche presente (perchè a questo punto e bene ricordare tutto) come la Sig.ra Brooks fosse oltremodo contrariata ed imbarazzata perchè era stata oggetto di un mailing serrato da parte dell'allevatore di cui sopra che gli aveva addirittura inviato una foto del suo camper oltre che quelle dei suoi cani.
Questo atteggiamento e scorretto e non posso accettare che chi si comporta in questo modo ricopra alcuna carica.
A maggior ragione per via del fatto che (come più volte gli ho detto di persona), i cani che porta in expo non necessitano di spinte per risultare comunque dei bei cani.
Infatti non sia mai che il giudizio sulla persona ricada sui cani!!! Se no finiamo per giudicare anche noi il guinzaglio e questo è sempre e comunque sbagliato.
Quando ha un buon cane vince meritatamente, e capita spesso, il problema e quando si pretende a tutti i costi di dominare tutto e tutti anche con cani mediocri il che capita altrettanto spesso.
Quindi tornando in tema, caro Andrea, il problema continua ad essere quello di una gestione di una sezione di razza come fosse una cosa propria (vi ricordo solo come ci sia voluta una battaglia solo per spostare il sito del SERAM da una pagina dell'allevamento del Biagio ad un altro dominio !!!).
E di un societa specializzata il CIRN che continua ad essere gestita come un consorzio tra i padroni delle sezioni di razza e questa è forse la ragione per cui nessuno ha ancora postato qui un elenco delle cariche della sezione e del CIRN, perchè forse giustamente ve ne vergognate.
BE GUARDA LE CARICHE SONO ONLINE……VERGOGNARMI ? IO SONO FIERO DI COLLABORARE CON I CONSIGLIERI DEL SERAM E CON IL PRESIDENTE…..TUTTA GENTE CHE HA DIMOSTRATO DI VOLER FARE REALMENTE E CHE HA FATTO......NON SONO MANCATE DISCUSSIONI IN PASSATO PRESENTE E FUTURO, MA BISOGNA SAPER GUARDARE OLTRE, E PER IL CIRN MI SONO AFFACCIATO SOLO ORA, PER CONSTATARE CHE DIVERSE FACCIE SONO SI LE SOLITE, E SARANNO SEMPRE QUELLE SE LA PARTECIPAZIONE RIMARRA QUELLA ODIERNA, MA ANCHE CHE C’E’ VOGLIA DI FARE ED IO AGIUNGERO’ IL MIO MATTONE, STANNE SICURO.
Spero che da persona intelligente tu capisca che sono questi i reali ostacoli ad un reale rappresentatività della soc. spec.
E il disinteresse che giustamente lamenti, e le diserzioni delle expo ITALIANE sono una triste conseguenza di tutto questo.
LE DISERZIONI ALLE EXPO NON RIFLETTONO SOLO QUESTO , LO SAPETE TUTTI BENE PERCHE' ANCHE ALL'ESTERO E' COSì
IO , DA PERSONA VEDO SOLO CHE FAZIONI VECCHIE DI DECENNI E DIATTRIBE PERSONALI, 99,9% LEGATE AI RISULTATI IN EXPO, IMPEDISCONO LA CRESCITA DI UN CLUB FINO A DIVENIRE FORTE ED AUTOREVOLE IN ITALIA… E QUANTO SAREBBE UTILE!!!!!!!!!!!
VOGLIAMO APRIRE UNA NUOVA STAGIONE ? UN PASSO INDIETRO NEI TONI E DUE AVANTI NEI TEMI….SE CI VOLTIAMO INDIETRO NON SARA’ MAI POSSIBILE………LA STRADA E’ SOLO UNA , PARTECIPARE, CRESCERE E CONDIVIDERE ANCHE QUANDO CI COSTA QUALCOSA PERSONALMENTE….LE FAMOSE DIMISSIONI DI MASSA SONO DOVUTE TUTTE A PROBLEMI INTERPERSONALI ECCETTO UNA….NON SI E’ RIUSCITI A CONSIDERARE L’OBBIETTIVO Più IMPORTANTE DELLA TAPPA MOMENTANEA.O DELLA DISCUSSIONE DEL MOMENTO ....CI SARA’ PURE QUALCUNO CHE ANCORA DESIDERA UN OBBIETTIVO SPERO…DA COSTRUIRE TUTTI I GIORNI CON CONVINZIONE E SPIRITO DI GRUPPO
PER PARTECIPARE NON SERVE NEMMENO LA SEDIA……BASTA GUARDARE COSA HA FATTO SARA PER SERAM, I SUOI ASSOCIATI ED I LORO CANI….TUTTO SENZA SEDIA, MA CON GRANDE IMPEGNO CIVILE E PASSIONE
ALLORA TROVIAMOCI..IN VENTI, TRENTA, CINQUANTA…TROVIAMOCI SENZA PREGIUDIZI E VECCHI RANCORI…SIETE CAPACI DI LASCIARLI A CASA? IO SI !..DISEGNAMO IL FUTURO DI QUESTA RAZZA IN ITALIA…………HO PAURA CHE TU ABBIA RAGIONE CESARE…DEVO PROPRIO ESSERE c******** ANCORA A CREDERCI …..QUANTO DEVE ESSERE PIU COMODA LA SEDIA DA DIMISSIONARIO CON APPLAUSI PUBBLICI INCORPORATI.
Oggi Bruno in Romania ha fatto CAC, CACIB BOB e BOG, (battendo la sorella Bess che è campionessa Europea in carica e che ha fatto il BOS).
E' un risultato che vale qualcosa perchè alcuni giudici hanno fatto vincere un mio cane perchè lo hanno apprezzato.
Se cosi non fosse, questo risultato per me non avrebbe alcun valore.
WILLY HA STRAVINTO IN ITALIA, CON MERITO…..LA DIVINE FARA’ ALTRETTANTO PENSO, BRUNO NON CREDO DI AVERLO MAI VISTO, MA POCO IMPORTA……I CANI DI UN CERTO VALORE NON DEVONO TEMERE NIENTE…LE EXPO SONO UN GIOCO DOVE EPISODICAMENTE TI CAPITA L’IMPREVISTO……..A ME E’ CAPITATO CHE AL MIO BAIKAL VENISSERO GIUDICATI GLI OCCHI TROPPO GRANDI…HA HA, HA TANTI DIFETTI MA LI’ FORSE IL CONTRARIO…MA NELLA MEDIA DEI RISULTATI IL VALORE EMERGE.
mi spiace se te la sei presa, il burattino non era rivolto ne a te ne a nessuno in particolare, ma la situazione attuale è indubbiamente assimilabile, in quanto c'è un padre padrone che comanda e che si mangia quando vuole i suoi burrattini sostituendoli come vuole, chiamali burattini, chiamali pedoni su una scacchiera se preferisci e ti sembra meno offensivo, di fatto c'è qualcuno che gestisce le mosse degli altri.
FARO' FINTA DI NON AVER LETTO UNA NUOVA OFFESA, CHE SE NON E' INDIRIZZATA SPECIFICATAMENTE MI DA ANCORA PIU' FASTIDIO.
Anche questo fatto che qui c'è qualcuno che prende, nomina consiglieri fa come gli pare....non so ma non mi sembra una cosa normale.
Parli di partecipazione, ma io ti ribadisco il concetto. Partecipare a cosa e con chi ?
Se devo iscrivermi per fare la fine del burattino allora non ci sto.
CARO CESARE, SE NESSUNO PARTECIPA AVVALLA QUELLO CHE NON GLI PIACE….SE A VOTARE ED A ISCRIVERSI SONO SOLO QUELLI CHE TU OSTEGGI E’ EVIDENTE CHE LE COSE RIMANGONO COME TU NON VUOI.
Voglio far parte di un club serio, dove le regole sono chiare e i consiglieri sono eletti dalla base e non perchè i soliti si girano i posti e sono sempre gli stessi.
BENISSIMO…LE REGOLE SONO CHIARISSIME…..ISCRIZIONE E VOTO…..LA BASE ? QUELLA DEI SOCI HA VOTATO...QUELLA NON SOCI HA VOTATO SCHEDA BIANCA.
La mie dimissioni dal SERAM tra l'altro furono anche dovute al fatto che oltre al presidente ovviamente Biagiotti, il consigliere che fu scelto per essere mandato al CIRN al mio posto fu Saccani.
Ovviamente i voti decisivi giunsero da Mario Vincenzi e da Robustelli, oltre ovviamente da Biagiotti stesso.
Non me ne voglia Saccani, che è persona amabile, simpatica e cordiale, però è evidente la ragione per la quale continua a ballare con il SERAM pur allevando Samoiedo.
A tale osservazione mi fu risposto che aveva anche lui un malamute. Beh anch'io all'epoca avevo uno yorky ma non ho mai pensato di farmi eleggere consigliere nella soc. spec. degli yorky.
NON CONOSCO DUNQUE NON COMMENTO
Vedi Andrea sono queste le cose che devono essere chiarite e che rendono tutti giustamente diffidenti e disamorati o disinteressati a continuare queste battaglie.
Tu che ci sei dentro ti sei mai reso conto che il CIRN è gestito sempre dagli stessi soliti ?
Ora sono presidenti di sezione, poi quando non possono essere rieletti mettono su qualcuno di fiducia e loro magari si fanno eleggere direttamente al CIRN, e così va avanti da ben più di un decennio.
Sono sempre gli stessi e tu lo sai meglio di me Andrea, sii sincero.
MA CERTO CHE NON C’E’ STATO RICAMBIO...(BE UN POCHINO SI DAI)...NON HO BISOGNO DI ESSERE SINCERO ( E VOGLIO VEDERE SE QUALCUNO PUO’ DIRE CHE NON LO SONO), BASTA ESSERE OBBIETTIVO. MA TORNO A DIRTI…..IL CLUB DEVE COMUNQUE PROSEGUIRE E SE A FARNE PARTE SONO SEMPRE QUELLI E’ PERCHE’ MANCA UN’ALTERNATIVA SERIA E CONDIVISIBILE………DOVE SONO TUTTI QUELLI A CUI NON VA BENE, LA BASE?
Adesso io mi chiedo, dato che non ti reputo uno stupido, come puoi solamente pensare che una persona intelligente e con un minimo di orgoglio si vada a mettere in mezzo a una situazione tale, per fare la figura del cogXXXne e farsi prendere in giro ?
Così poi possono anche dire, "vedi che bella soc. spec., rappresentiamo tutti perchè sono tutti nostri soci !!"
Eh no, a farmi prendere in giro così non ci sto.
IO NON SONO INTERESSATO AL FATTO SE TUTTI ESTERNAMENTE MI RITENGONO UN COGLIONE…RISPONDO SOLO ALLA MIA COSCENZA…C’E’ BISOGNO DI FARE TANTE COSE E CREDO DI POTER DARE IL MIO CONTRIBUTO DI IDEE, FATTIVE E QUESTO FARò, IN UN CONSIGLIO CHE, DOPO IL SECONDO DI IERI DIMOSTRA A MIO PARERE ALTRETTANTO, MA CHE HA BISOGNO DI IDEE E DI BRACCIA PER RIUSCIRE IN QUESTO
Se ne sono uscito e proprio per questo e adesso volete che ci rientri senza che nulla sia cambiato ? Non posso, se non altro per coerenza.
La questione della confluenza dei soci per la verità si arenò su un punto ben preciso, e cito in dettaglio, perchè forse non sai o se sai non ricordi.
Buratti accetto la proposta da me mediata con gli altri di dimissioni del consiglio contestuali alla confluenza dei soci CIAM e rielezione del consiglio.
Biagiotti ovviamente non la accettò proponendo che i nuovi si facessero soci e votassero quando veniva il momento.
L'ENCI interpellato sostenne il punto di vista di Biagiotti (tanto per cambiare).
A questo punto, senza nessuna garanzia sulla reale possibilità di compartecipazione al club, gli allevatori da me interpellati si fecero indietro (e non posso dargli torto) e li fini tutto.
Capisco il tuo sfogo sulla questione della partecipazione, è corretto e lo condivido.
Ma la differenza tra me e te è che io cerco di approfondire le ragioni alla base di questo allontanamento mentre tu te ne lamenti e rimani li, e scusami se sono schietto però sappiamo bene come essere vicini al presidente di certo non è una cosa che crea problemi, quindi magari semplicemente questa situazione non ti fa poi così scomodo.
HA HA SCUSA, MI VIENE DA SORRIDERE…..STAREI DUNQUE LI’ PER AVERE MIGLIORI RISULTATI CON I MEI CANI ALLE “TANTE” EXPO A CUI PARTECIPO? VEDO CHE ESSERE VICINI AL PRESIDENTE PORTA DISONORE, ANCHE AI CANI……MA VEDI, ALLA MONOGRAFICA, ANZI A DIVERSE, PER PREPARARE SEMINARI ETC IO SPESSO NON LI HO NEANCHE LAVATI I MIEI CANI…..CHE TU RITENGA LA MIA PRESENZA UNA PRESENZA DI MIO COMODO MI DISPIACE, MOLTO PIU DEGLI EPITETI
GUARDA, L’ENCI NON POTEVA ACCETTARE CHE FOSSE FATTA D’UFFICIO…LE ELEZIONI SI FANNO MEDIANTE VOTO DEI SOCI E L’ISCRIZIONE ….C’ERA TUTTO IL TEMPO….UNA BELLA ISCRIZIONE DI MASSA E VOTAZIONI, PERDIPIU’ LA DISPONIBILITA’ DI DIVERSI DI NOI A NON RICANDIDARSI …….LINGRESSO DI DIVERSI IN CONSIGLIO ERA SICURO AL 10000% ...LA PACE BISOGNA FARLA IN DUE PERò
Le spartizioni di titoli e CAC sono alla base dei vari colpi di scena (degni di una soap) che accompagnano la vita del club, dalle dimissioni di Rizzi dopo la sicilia di un paio di anni fa, poi rientrate a fronte del CAC che mancava,
CESARE, MA DAI MIRKO NON HA PRESO NESSUN CAC RIPARATORE, NON PUOI FARE AFFERMAZIONI CON TONO ASSOLUTO SU QUESTIONI DEL GENERE
MA SCUSA, ALLORA LA TUA BELLA WILLOW VINCEVA SEMPRE PERCHE’? TI AIUTO, PERCHE’ ERA UNA BELLA CAGNA, CHE ANCHE I TANTO BISTRATTATI GIUDICI SAPEVANO APPREZZARE……….., COSI’ COME I CANI DEGLI ALTRI PERO.
le spartizioni geografiche (se vuoi chiamale alleanze o accordi di non belligeranza tra nord e sud), i cani dei consiglieri che andavano finiti ecc. ecc. fino alle dimissioni di massa più recenti.
MI SEMBRA CHE MANCHI DI RISPETTO A DIVERSA GENTE E A QUALCHE CANE….NON ESISTE NESSUNA SPARTIZIONE….IO NON HO PROMESSO A NESSUNO DI NON VENIRE A MESSINA E’ SEMPLICEMENTE TROPPO LONTANO !
I CANI DEI CONSIGLIERI? 2 SONO DIVENTATI ANCHE CAMPIONI AMERICANI….QUALCHE QUALITA’ AVRANNO PUR DOVUTA AVERLA E POI SE UNO PARTECIPA HA QUALCHE PROBABILITA’ CHE CIO’ AVVENGA, SE NON PARTECIPA SARA’ DURA PRENDERE I CAC.......SE UNO VUOLE PRENDERE I CAC CHIUDENDO IMBATTUTO E' UN'ALTRA COSA ANCORA
Che gusto ci sia a vincere così francamente da sportivo (prima che da allevatore) mi sfugge, ma mi rendo conto che chi non può altro per forza di cose si debba accontentare.
Però almeno non prendete in giro gli altri che queste cose le vedono e se ne tengono a distanza invece di buttarcisi dentro col coltello fra i denti e le dimissioni sempre pronte (ad essere presentate e ritirate, e poi ripresentate e poi ritirate di nuovo....).
Onestamente non ti meraviglia come l'ENCI non prenda provvedimenti di fronte ad una tale situzione ?
Vorrei una risposta sincera a questa domanda.
SE L’ENCI DOVESSE SVISCERARE LE PROBLEMATICHE DI PROBLEMI INTERPERSONALI DEGLI INNUMEREVOLI CLUB DOPPI O TRIPLI SU OGNI RAZZA NON BASTEREBBE IL TERZIO MILLENNIO. PER QUANTO MI RIGUARDA, MI FA PIACERE PERDERE IN UNA CLASSE NUMEROSA PIUTTOSTO CHE VINCERE DOVE NON C’E’ NESSUNO, MA NON E’ COLPA MIA SE CAPITA DI ESSERE DA SOLO
LA REALTA’ CHE PROPRIO ALLE EXPO NON INTERESSA MINIMAMENTE DI PARTECIPARE E DI CONSIDERARLO UN PO’ PIU’ AMPIAMENTE DEL SOLO ATTO COMPETITIVO…LA GENTE VUOLE VINCERE E BASTA, NE CONOSCO POCHI PER CUI NON SIA COSI’
Ti rendi conto del danno di immagine che l'avallo di una tale situazione comporta allo scenario cinofilo italiano o no ? O pensi che all'estero queste cose non si sappiano ?
In risposta alla tua affermazione sul disinteresse degli allevatori anche nei confronti del CIAM, ti ricordo che nel breve periodo in cui la soc spec fu assegnata al CIAM tutti gli allevatori erano rappresentati, tranne Lisa Piccolo ed Elisa Benati che rimasero con il SERAM.
Infatti le decisioni venivano prese collegialmente e partecipavano alla Soc. Spec, oltre al sottoscritto anche Avigni, Maffezzoni, Raffanti, Benzi e Ciodaro (con delega a Tabarrini) oltre ovviamente alla Sig.ra Urbani che ebbe il buon gusto (ben oltre quanto imposto dal suo ruolo di presidente) di non ISCRIVERE mai un suo cane, pur disponendo di una bella femmina importata dagli USA che spesso in internazionale fece risultato.
I raduni CIAM contavano un ottantina di iscritti.
Peraltro il Sig. Biagiotti, non socio ovviamente, fece diverse risultati tra cui un CAC in libera femmine con la cagna di Vincenzi, guidicata da Di Lorenzo in MS a Bastia (e poi finita per anzianità anni dopo sotto il SERAM).
Il Sig.Biagiotti fece anche diversi risultati al raduno di Cuveglio con la Brooks dove si aggiudicò parecchie classi tra cui la libera (strameritata) con Brian che sembrava ancora un cane da slitta e non un bue.
E a livello di aneddotica posso dirti che ho una foto di Biagiotti che se ne va verso il camper con una bracciata di coppe e trofei protestando perchè avevano organizzato tutto per farlo perdere !!! Spero di trovarla così ve la posto perchè è carina ed emblematica.
Faccio anche presente (perchè a questo punto e bene ricordare tutto) come la Sig.ra Brooks fosse oltremodo contrariata ed imbarazzata perchè era stata oggetto di un mailing serrato da parte dell'allevatore di cui sopra che gli aveva addirittura inviato una foto del suo camper oltre che quelle dei suoi cani.
Questo atteggiamento e scorretto e non posso accettare che chi si comporta in questo modo ricopra alcuna carica.
A maggior ragione per via del fatto che (come più volte gli ho detto di persona), i cani che porta in expo non necessitano di spinte per risultare comunque dei bei cani.
Infatti non sia mai che il giudizio sulla persona ricada sui cani!!! Se no finiamo per giudicare anche noi il guinzaglio e questo è sempre e comunque sbagliato.
Quando ha un buon cane vince meritatamente, e capita spesso, il problema e quando si pretende a tutti i costi di dominare tutto e tutti anche con cani mediocri il che capita altrettanto spesso.
Quindi tornando in tema, caro Andrea, il problema continua ad essere quello di una gestione di una sezione di razza come fosse una cosa propria (vi ricordo solo come ci sia voluta una battaglia solo per spostare il sito del SERAM da una pagina dell'allevamento del Biagio ad un altro dominio !!!).
E di un societa specializzata il CIRN che continua ad essere gestita come un consorzio tra i padroni delle sezioni di razza e questa è forse la ragione per cui nessuno ha ancora postato qui un elenco delle cariche della sezione e del CIRN, perchè forse giustamente ve ne vergognate.
BE GUARDA LE CARICHE SONO ONLINE……VERGOGNARMI ? IO SONO FIERO DI COLLABORARE CON I CONSIGLIERI DEL SERAM E CON IL PRESIDENTE…..TUTTA GENTE CHE HA DIMOSTRATO DI VOLER FARE REALMENTE E CHE HA FATTO......NON SONO MANCATE DISCUSSIONI IN PASSATO PRESENTE E FUTURO, MA BISOGNA SAPER GUARDARE OLTRE, E PER IL CIRN MI SONO AFFACCIATO SOLO ORA, PER CONSTATARE CHE DIVERSE FACCIE SONO SI LE SOLITE, E SARANNO SEMPRE QUELLE SE LA PARTECIPAZIONE RIMARRA QUELLA ODIERNA, MA ANCHE CHE C’E’ VOGLIA DI FARE ED IO AGIUNGERO’ IL MIO MATTONE, STANNE SICURO.
Spero che da persona intelligente tu capisca che sono questi i reali ostacoli ad un reale rappresentatività della soc. spec.
E il disinteresse che giustamente lamenti, e le diserzioni delle expo ITALIANE sono una triste conseguenza di tutto questo.
LE DISERZIONI ALLE EXPO NON RIFLETTONO SOLO QUESTO , LO SAPETE TUTTI BENE PERCHE' ANCHE ALL'ESTERO E' COSì
IO , DA PERSONA VEDO SOLO CHE FAZIONI VECCHIE DI DECENNI E DIATTRIBE PERSONALI, 99,9% LEGATE AI RISULTATI IN EXPO, IMPEDISCONO LA CRESCITA DI UN CLUB FINO A DIVENIRE FORTE ED AUTOREVOLE IN ITALIA… E QUANTO SAREBBE UTILE!!!!!!!!!!!
VOGLIAMO APRIRE UNA NUOVA STAGIONE ? UN PASSO INDIETRO NEI TONI E DUE AVANTI NEI TEMI….SE CI VOLTIAMO INDIETRO NON SARA’ MAI POSSIBILE………LA STRADA E’ SOLO UNA , PARTECIPARE, CRESCERE E CONDIVIDERE ANCHE QUANDO CI COSTA QUALCOSA PERSONALMENTE….LE FAMOSE DIMISSIONI DI MASSA SONO DOVUTE TUTTE A PROBLEMI INTERPERSONALI ECCETTO UNA….NON SI E’ RIUSCITI A CONSIDERARE L’OBBIETTIVO Più IMPORTANTE DELLA TAPPA MOMENTANEA.O DELLA DISCUSSIONE DEL MOMENTO ....CI SARA’ PURE QUALCUNO CHE ANCORA DESIDERA UN OBBIETTIVO SPERO…DA COSTRUIRE TUTTI I GIORNI CON CONVINZIONE E SPIRITO DI GRUPPO
PER PARTECIPARE NON SERVE NEMMENO LA SEDIA……BASTA GUARDARE COSA HA FATTO SARA PER SERAM, I SUOI ASSOCIATI ED I LORO CANI….TUTTO SENZA SEDIA, MA CON GRANDE IMPEGNO CIVILE E PASSIONE
ALLORA TROVIAMOCI..IN VENTI, TRENTA, CINQUANTA…TROVIAMOCI SENZA PREGIUDIZI E VECCHI RANCORI…SIETE CAPACI DI LASCIARLI A CASA? IO SI !..DISEGNAMO IL FUTURO DI QUESTA RAZZA IN ITALIA…………HO PAURA CHE TU ABBIA RAGIONE CESARE…DEVO PROPRIO ESSERE c******** ANCORA A CREDERCI …..QUANTO DEVE ESSERE PIU COMODA LA SEDIA DA DIMISSIONARIO CON APPLAUSI PUBBLICI INCORPORATI.
Oggi Bruno in Romania ha fatto CAC, CACIB BOB e BOG, (battendo la sorella Bess che è campionessa Europea in carica e che ha fatto il BOS).
E' un risultato che vale qualcosa perchè alcuni giudici hanno fatto vincere un mio cane perchè lo hanno apprezzato.
Se cosi non fosse, questo risultato per me non avrebbe alcun valore.
WILLY HA STRAVINTO IN ITALIA, CON MERITO…..LA DIVINE FARA’ ALTRETTANTO PENSO, BRUNO NON CREDO DI AVERLO MAI VISTO, MA POCO IMPORTA……I CANI DI UN CERTO VALORE NON DEVONO TEMERE NIENTE…LE EXPO SONO UN GIOCO DOVE EPISODICAMENTE TI CAPITA L’IMPREVISTO……..A ME E’ CAPITATO CHE AL MIO BAIKAL VENISSERO GIUDICATI GLI OCCHI TROPPO GRANDI…HA HA, HA TANTI DIFETTI MA LI’ FORSE IL CONTRARIO…MA NELLA MEDIA DEI RISULTATI IL VALORE EMERGE.
Andrea Lucchesi- Utente Team Dog
- Numero di messaggi : 29
Data d'iscrizione : 11.07.09
Re: Int. Dog Show Orvieto/San Marino
Ovviamente Cesare non credo si riferisse al regolemento del CIRN, bensì al regolamento della sezione, che stranamente non è pubblicato nel vostro sito e anche ai tempi in cui lo gestivo io, chissà perchè, questo regolamento era irreperibile. Comunque da fonti interne ho saputo che i regolamenti delle sezioni sono tutti uguali, basti perciò leggere quello di un'altra sezione. Perciò incollo qui l'articolo 15 del regolamento della SERAS.
articolo 15
Il Comitato Direttivo è composto dal Presidente e da dieci (di cui 6 titolari o contitolari di affisso di razza)componenti eletti dall’Assemblea generale dei Soci della SE.RA.S. con le seguenti specifiche modalità:
1) in sede di apertura dell’Assemblea Generale dovranno essere esposte, in forma scritta, le candidature. Dette candidature dovranno contenere tutti i dati relativi alla carica da ricoprire ed in particolare se il candidato è titolare o contitolare di affisso di razza riconosciuto E.N.C.I.;
2) a seguito di elezioni assumeranno la carica di componente del Comitato Direttivo sei Soci allevatori titolari di affisso di allevamento, riconosciuto E.N.C.I. e quattro Soci non titolari d’affisso, riconosciuto E.N.C.I., che conseguiranno il maggior numero di voti dall’Assemblea generale nell’ambito della propria categoria;
3) ogni Socio con diritto di voto può esprimere sulla scheda di votazione fino ad un massimo di sei diverse preferenze per i candidati titolari di affisso e fino ad un massimo di quattro diverse preferenze per i candidati non titolari d’affisso;
4) qualora a seguito di elezioni non risultasse disponibile un sufficiente numero di Soci, nell’ambito delle categorie di cui al punto precedente, per il Comitato Direttivo si procederà "a cascata" alla nomina dei primi non eletti fino alla copertura totale dei seggi;
5) qualora non risultasse possibile la copertura dei seggi l’Assemblea procederà a ulteriori elezioni, previo ampliamento delle candidature, nella stessa seduta e con le modalità di cui al presente articolo;
6) qualora ancora non risultasse possibile la copertura dei seggi in alcuna maniera l’Assemblea si riunirà in altra seduta, da tenersi entro il periodo massimo di quindici giorni, per l’elezione dei Consiglieri mancanti al numero totale dei seggi;
7) qualora ancora non risultasse possibile la copertura dei seggi in alcuna maniera, l'Assemblea procederà alla costituzione del Comitato Direttivo con i soci che candidandosi si renderanno disponibili;
8 ) i Soci titolari o contitolari di affisso di allevamento riconosciuto potranno candidarsi esclusivamente per la parte del Comitato Direttivo a loro riservata dal presente Regolamento;
9) qualora risultassero eletti contitolari del medesimo affisso di allevamento sarà nominato componente del Comitato Direttivo esclusivamente il candidato che avrà conseguito il maggior numero di preferenze;
10) tutte le su esposte operazioni verranno eseguite dagli scrutatori. Il Presidente comunicherà i risultati all’Assemblea;
Quando io e Cesare tentammo di far confluire nel SERAM gli allevatori del CIAM, mi pare evidente che si è fatto in modo di non far dimettere il Consiglio per nuove elezioni, perchè guardacaso con questo regolamento gli allevatori hanno praticamente la precedenza sui privati.
Ciao
articolo 15
Il Comitato Direttivo è composto dal Presidente e da dieci (di cui 6 titolari o contitolari di affisso di razza)componenti eletti dall’Assemblea generale dei Soci della SE.RA.S. con le seguenti specifiche modalità:
1) in sede di apertura dell’Assemblea Generale dovranno essere esposte, in forma scritta, le candidature. Dette candidature dovranno contenere tutti i dati relativi alla carica da ricoprire ed in particolare se il candidato è titolare o contitolare di affisso di razza riconosciuto E.N.C.I.;
2) a seguito di elezioni assumeranno la carica di componente del Comitato Direttivo sei Soci allevatori titolari di affisso di allevamento, riconosciuto E.N.C.I. e quattro Soci non titolari d’affisso, riconosciuto E.N.C.I., che conseguiranno il maggior numero di voti dall’Assemblea generale nell’ambito della propria categoria;
3) ogni Socio con diritto di voto può esprimere sulla scheda di votazione fino ad un massimo di sei diverse preferenze per i candidati titolari di affisso e fino ad un massimo di quattro diverse preferenze per i candidati non titolari d’affisso;
4) qualora a seguito di elezioni non risultasse disponibile un sufficiente numero di Soci, nell’ambito delle categorie di cui al punto precedente, per il Comitato Direttivo si procederà "a cascata" alla nomina dei primi non eletti fino alla copertura totale dei seggi;
5) qualora non risultasse possibile la copertura dei seggi l’Assemblea procederà a ulteriori elezioni, previo ampliamento delle candidature, nella stessa seduta e con le modalità di cui al presente articolo;
6) qualora ancora non risultasse possibile la copertura dei seggi in alcuna maniera l’Assemblea si riunirà in altra seduta, da tenersi entro il periodo massimo di quindici giorni, per l’elezione dei Consiglieri mancanti al numero totale dei seggi;
7) qualora ancora non risultasse possibile la copertura dei seggi in alcuna maniera, l'Assemblea procederà alla costituzione del Comitato Direttivo con i soci che candidandosi si renderanno disponibili;
8 ) i Soci titolari o contitolari di affisso di allevamento riconosciuto potranno candidarsi esclusivamente per la parte del Comitato Direttivo a loro riservata dal presente Regolamento;
9) qualora risultassero eletti contitolari del medesimo affisso di allevamento sarà nominato componente del Comitato Direttivo esclusivamente il candidato che avrà conseguito il maggior numero di preferenze;
10) tutte le su esposte operazioni verranno eseguite dagli scrutatori. Il Presidente comunicherà i risultati all’Assemblea;
Quando io e Cesare tentammo di far confluire nel SERAM gli allevatori del CIAM, mi pare evidente che si è fatto in modo di non far dimettere il Consiglio per nuove elezioni, perchè guardacaso con questo regolamento gli allevatori hanno praticamente la precedenza sui privati.
Ciao
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