Perchè no il Mal maschio come primo cane?

Ciao, vorrei chiedere proprio a paty perchè dice che non conviene prendere un maschio come primo malamute..
io divido gran parte della giornata con il mio loki, un mel maschietto, ma non mi sembra troppo difficile da gestire, per quale motivo dovrebbe essere meglio la femmina?

PS: possono rispondere tutti, non pensate che sia una domanda solo per paty, ho voluto chiedere a lei perchè da quello che ho letto nei vari post penso che ci tenga veramente tanto ai nostri e ai suoi pelosoni...

Premessa: esistono tante linee di sangue e tra di loro si distinguono molto anche in temperamento. Detto questo non si può generalizzare sui maschi, ci sono maschi certe volte più docili delle femmine (anche se rarità), però capita spesso che un maschio possa avere un temperamento molto forte e dominante e non tutti i neo proprietari hanno una personalità altrettanto forte da poterli gestire. Spesso proveranno, soprattutto tra i 6 mesi ed 1 anno di età, a stabilire le gerarchie e se il prop non fa capire chi è il leader in modo inequivocabile, può accadere che il leader di casa diventi il cane e quindi con situazioni davvero difficili, raramente anche pericolose. La femmina invece è 99 volte su 100 molto più tranquilla. Tutto qui.

Personalmente se il futuro proprietario non ha mai avuto esperienze con il malamute tendo a sconsigliare il maschietto per i motivi che Lisa ha scritto, come ho sempre detto il malamute ha un'intelligenza incredibile e mette alla prova continuamente il proprietario con sfide caratteriali di dominanza. Queste sono più forti e continue nei maschi piuttosto che nelle femmine, se il proprietario ha un carattere debole e non viene riconosciuto dal tato come capo branco, gli mette le zampe in testa, creando alle volte difficoltà di gestione o disequilibri che possono provocare situazioni spiacevoli nell'ambito famigliare.
Aggiungo a questo anche il lato sentimentale... quando cedo dei cuccioli voglio conoscere prima le persone che prenderanno il tato perchè è una creatura che ho visto nascere e crescere per due mesi, che conosco caratterialmente e che mi dispiacerebbe finisse in mani sbagliate. Questo, ovviamente vale anche per le femminucce eh...

ald56 ha scritto:

KUMOOOOOO... sei un pallone di pelo... enorme!!!

allora, visto che per me loki è il mio primo mal, non è che potete darmi qualche consiglio? Potete farmi qualche esempio di come e quando il mal ci mette alla prova...e che cosa dovrei fare in quei casi?

Non credo sia il tuo caso, mi pare che interagite benissimo tu e Loki, almeno da quanto leggo, poi ti dico una cosa fondamentale, quando si ha un malamute si cresce e si matura con lui, lui impara da noi quanto noi impariamo da lui... l'importante è non chiudere mai gli occhi davanti ad un suo segnale... il mal non parla mai per sentito dire ma per ciò che prova. Tutti i consigli di base vanno benissimo però ciascun tato, come noi, ha un carattere proprio che esprime sempre al top (differente da altri) se tu avessi 50 mal maschi avresti 50 modi differenti di rapportarsi a te... la base è la stessa, le risposte sono personali. Non sarei corretta a dirti fai una cosa piuttosto che l'altra, non conosco nè te nè il tato Loki di persona ... secondo me stai andando avanti molto bene, questa è l'unica cosa su cui mi sento di sbilanciarmi

grazie per l'incoraggiamento, spero di continure a crescerlo e a imparare per il meglio..

WoW.... è un balenottero!!!

Accidenti!! se continua di questo passo a quanti kg arriverà da adulto??
Ald, per curiosità, quanto pesa e quanti giorni ha??

Sono d'accordo con tutti(maggior parte ragazze. Paty scusami ,in un altro post ti ho detto "certo,tu non sei donna",che vergogna! pensavo fossi uomo...)
Io non sono allevatore,ma unA semplice consumatore dei Mals,ma dalla mia esperienza posso dire che se fossi single e dovessi prendere un Mal,prenderei femmina! Ho conosciuto Malamute 5 anni fa,era il primo cane di mio,a quel tempo fidanzato. Era già grande,aveva quasi 4 anni. Il carattere era fortissimo e molto indipendente. Avolte mi sembrava che non riconosca niente padrone. Ma da quando sono venuta vivere in Italia e lui ha visto il rapporto tra di noi,è cambiato molto. Ho capito che a lui mancava la dolcezza. Certo che mio ragazzo le dava le coccole ma nel modo diverso. Yaki(così si chiamava...) è diventato piu legato a me e un pò piu indifferente con gli altri. Ma nonostante nostro rapporto ogni tanto litigavamo anche noi... mi chiedi il perchè? anche per le cose semplice. Non voleva spostarsi quando passavo la casa con la scoppa,ad esempio.
Contestava e a volte ringhiava. Sembrano cose da ridere,ma quando capisci che tuo cane ti fa vedere i denti per cose così semplice,non c'è niente da ridere. Tutto questo dovuto a mancanza di conoscenza al mio fidanzato nel momento in cui ha preso cucciolo-maschio. Certamente ha letto il libro,l'ho portato ha scuola,ma ha perso il momento giusto(come hanno già detto da 6 mesi a un anno,anche se secondo me,questi pelosoni vanno educati dal primo giorno!). Con Mishka è tutto diverso. Siamo gia ben preparati e devo dire che riconoscere primi "richiami" funziona!

[quote="Mishka"]Sono d'accordo con tutti(maggior parte ragazze. Paty scusami ,in un altro post ti ho detto "certo,tu non sei donna",che vergogna! pensavo fossi uomo...)


Non devi preoccuparti... non mi offendo per cose simili (sono sempre stata maschiaccio fin da piccolina), ci mancherebbe... io divento un pò cattiva solo quando la gente non capisce il malamute, non quando non capisce me... che sono abbastanza malamute anch'io credo!!! Tranquilla! Quando si vive da soli e si allevano tati il sesso non ha importanza, si cerca di arrangiarsi a mettere chiodi, aggiustare reti... insomma, a fare un pò il carpentiere della situazione... l'importante è aiutare i tati, farli stare a proprio agio... poi la fatica passa
Per quanto riguarda il maschietto come primo malamute ho già espresso le mie motivazioni, dipende dal tato, dal proprietario e, fondamentale, dalla capacità dell'allevatore di dare il tato giusto alla persona giusta....

... Penso che Mishka abbia spiegato perfettamnte .... come prima esperienza durissima , poi quando si sono capiti certi meccanismi tutto ok

Paty ha scritto:
Non devi preoccuparti... non mi offendo per cose simili (sono sempre stata maschiaccio fin da piccolina), ci mancherebbe... io divento un pò cattiva solo quando la gente non capisce il malamute, non quando non capisce me... che sono abbastanza malamute anch'io credo!!! Tranquilla! Quando si vive da soli e si allevano tati il sesso non ha importanza, si cerca di arrangiarsi a mettere chiodi, aggiustare reti... insomma, a fare un pò il carpentiere della situazione... l'importante è aiutare i tati, farli stare a proprio agio... poi la fatica passa
Per quanto riguarda il maschietto come primo malamute ho già espresso le mie motivazioni, dipende dal tato, dal proprietario e, fondamentale, dalla capacità dell'allevatore di dare il tato giusto alla persona giusta....

Gazie! mi piace come sei,davvero!
posso chiederti quanti tati hai e dove si trova tuo paese(che provincia è?)

nice ha scritto:... Penso che Mishka abbia spiegato perfettamnte .... come prima esperienza durissima , poi quando si sono capiti certi meccanismi tutto ok

Con Mishka ero un po disperata primi giorni... non ti dico quanto l'ho desiderato vivendo male la morte del nostro malamute presedente... Subito dopo mi ripetevo:basta,niente cani,non voglio legarmi,non voglio piu sofrire... ma poi tutti riccordi che avevo,non mi lasciavano stare... alla fine è arrivato Mishka(ancora mascchietto,anche se io volevo femmina). Con lui dovevo educarmi io!capire che non è un semplice cucciolo ma un orso molto furbo e molto intelligente! Adesso tutto bene,il rapporto tra di noi e familiari semba di essere stabilito,poi vediamo...

Mishka ha scritto:

Paty ha scritto:
Non devi preoccuparti... non mi offendo per cose simili (sono sempre stata maschiaccio fin da piccolina), ci mancherebbe... io divento un pò cattiva solo quando la gente non capisce il malamute, non quando non capisce me... che sono abbastanza malamute anch'io credo!!! Tranquilla! Quando si vive da soli e si allevano tati il sesso non ha importanza, si cerca di arrangiarsi a mettere chiodi, aggiustare reti... insomma, a fare un pò il carpentiere della situazione... l'importante è aiutare i tati, farli stare a proprio agio... poi la fatica passa
Per quanto riguarda il maschietto come primo malamute ho già espresso le mie motivazioni, dipende dal tato, dal proprietario e, fondamentale, dalla capacità dell'allevatore di dare il tato giusto alla persona giusta....

Gazie! mi piace come sei,davvero!
posso chiederti quanti tati hai e dove si trova tuo paese(che provincia è?)

Ho 6 tati grandi: 5 malamute e 1 husky... in casa ho anche una piccola meticcia... mascotte del gruppo... Abito in rpovincia di Belluno, in Veneto...

Scusate ma qui m'intrometto di prepotenza :
NON E' VERO CHE IL MASCHIO E' PIU DIFFICILE DELLA FEMMINA!
Per la mia esperienza è giusto il contrario . Tobia è molto più coccolone e tranquillo rispetto a quella pestifera di Maya.
L'unico problema con Topo è la sua forza : mentre se Maya parte per fare la "Tamarra" è contenibile fisicamente, Tobia non lo fermo e mi porta dove vuole.
Per il resto Tobia non si sognerebbe mai di fregare qualcosa di mio, Maya se incustodito lo ritiene suo.
Tempo fa pioveva da un paio di giorni e dunque avevo i cani in casa a tempo pieno, mi rendevo conto della loro noia mortale e mi sono cimentata nei giochi di attivazione mentale ... benissimo . Maya è super attiva mentre Tobia è praticamente lobotomizzato!
Classico e facilissimo gioco : boccone sotto lo scolapasta di plastica .... maya in tre nanosecondi stava masticando, Tobia batteva cinque guardando lo scolapasta ......
Tornando al discorso più seriamente io penso che la femmina (sempre) sia più furba e scaltra .... il maschio è più "gigio". Ancora oggi, che Topo ha quasi tre anni, quando lo guardo e gli dico "bello il mio bimbo" lui mi fa la faccia da scemo con le orecchie a caramella ..... Maya manco mi considera se non ho il boccone!
Di errori ne ho fatti molti, Tobia era il mio primo cane ma, oggi, se penso che sarebbe potuto accadere il contrario, sono certa che sarei rimasta con un solo cane : se avessi avuto Maya per prima non mi sarei messa a cercare la coppia.
Dal mio punto di vista dipende tanto da come li si educa : l'educazione è fondamentale : un malamute maschio ben educato e ben socializzato nella gestione è esattamente come una femmina (ovviamente non che questo significhi che la femmina non debba essere educata e socializzata) solo un po' più forte fisicamente.

Sara ha scritto:Scusate ma qui m'intrometto di prepotenza :
NON E' VERO CHE IL MASCHIO E' PIU DIFFICILE DELLA FEMMINA!
Per la mia esperienza è giusto il contrario . Tobia è molto più coccolone e tranquillo rispetto a quella pestifera di Maya.
L'unico problema con Topo è la sua forza : mentre se Maya parte per fare la "Tamarra" è contenibile fisicamente, Tobia non lo fermo e mi porta dove vuole.
Per il resto Tobia non si sognerebbe mai di fregare qualcosa di mio, Maya se incustodito lo ritiene suo.
Tempo fa pioveva da un paio di giorni e dunque avevo i cani in casa a tempo pieno, mi rendevo conto della loro noia mortale e mi sono cimentata nei giochi di attivazione mentale ... benissimo . Maya è super attiva mentre Tobia è praticamente lobotomizzato!
Classico e facilissimo gioco : boccone sotto lo scolapasta di plastica .... maya in tre nanosecondi stava masticando, Tobia batteva cinque guardando lo scolapasta ......
Tornando al discorso più seriamente io penso che la femmina (sempre) sia più furba e scaltra .... il maschio è più "gigio". Ancora oggi, che Topo ha quasi tre anni, quando lo guardo e gli dico "bello il mio bimbo" lui mi fa la faccia da scemo con le orecchie a caramella ..... Maya manco mi considera se non ho il boccone!
Di errori ne ho fatti molti, Tobia era il mio primo cane ma, oggi, se penso che sarebbe potuto accadere il contrario, sono certa che sarei rimasta con un solo cane : se avessi avuto Maya per prima non mi sarei messa a cercare la coppia.
Dal mio punto di vista dipende tanto da come li si educa : l'educazione è fondamentale : un malamute maschio ben educato e ben socializzato nella gestione è esattamente come una femmina (ovviamente non che questo significhi che la femmina non debba essere educata e socializzata) solo un po' più forte fisicamente.

Ohhhhooohhhh teniamo conto di chi non ha mai avuto mal... anche per me l'istinto detterebbe certe cose, bisogna, comunque, riflettere sui consigli, sempre

Io mi sto ricredendo sulle femmine...sono delle pazze rompicoglioni!! E anche loro possono avere il loro bel caratterino...per non parlare del calore...devastante! Secondo me l'unico problema del maschio è che se non ce la fai a tenerlo e parte...sono cavoli!!

Sara ha scritto:Scusate ma qui m'intrometto di prepotenza :
NON E' VERO CHE IL MASCHIO E' PIU DIFFICILE DELLA FEMMINA!
Per la mia esperienza è giusto il contrario . Tobia è molto più coccolone e tranquillo rispetto a quella pestifera di Maya.
L'unico problema con Topo è la sua forza : mentre se Maya parte per fare la "Tamarra" è contenibile fisicamente, Tobia non lo fermo e mi porta dove vuole.
Per il resto Tobia non si sognerebbe mai di fregare qualcosa di mio, Maya se incustodito lo ritiene suo.
Tempo fa pioveva da un paio di giorni e dunque avevo i cani in casa a tempo pieno, mi rendevo conto della loro noia mortale e mi sono cimentata nei giochi di attivazione mentale ... benissimo . Maya è super attiva mentre Tobia è praticamente lobotomizzato!
Classico e facilissimo gioco : boccone sotto lo scolapasta di plastica .... maya in tre nanosecondi stava masticando, Tobia batteva cinque guardando lo scolapasta ......
Tornando al discorso più seriamente io penso che la femmina (sempre) sia più furba e scaltra .... il maschio è più "gigio". Ancora oggi, che Topo ha quasi tre anni, quando lo guardo e gli dico "bello il mio bimbo" lui mi fa la faccia da scemo con le orecchie a caramella ..... Maya manco mi considera se non ho il boccone!
Di errori ne ho fatti molti, Tobia era il mio primo cane ma, oggi, se penso che sarebbe potuto accadere il contrario, sono certa che sarei rimasta con un solo cane : se avessi avuto Maya per prima non mi sarei messa a cercare la coppia.
Dal mio punto di vista dipende tanto da come li si educa : l'educazione è fondamentale : un malamute maschio ben educato e ben socializzato nella gestione è esattamente come una femmina (ovviamente non che questo significhi che la femmina non debba essere educata e socializzata) solo un po' più forte fisicamente.

Anche i miei tatoni sono più "gigi" delle mie tatone e penso che la difficoltà nel gestire il maschietto dipenda proprio da ciò... i maschi sono talmente "patati" fin da cuccioli che riescono a comperarti e, se non hai un pò di furbizia nell'educarli questo può essere un arma a loro favore; logicamente il mio discorso è generalizzato... non tutti i maschietti sono delle testine da siluro come non tutte le femminucce delle sante