Il ritorno del ringhio

Sarà che per qualche settimana non ho potuto dare io i pasti a Nives (orari allucinanti di lavoro che avrebbero sballato le sue abitudini alimentari più o meno stabili), sarà che c'è stata un poco di leggerezza da parte mia ma da un pò la signorina ha ripreso a ringhiarmi quando metto le mani nella ciotola. Appena me ne sono accorta ho ripreso l'opera di educazione:

- le sto insegnando con buoni risultati a rimanere seduta e non avvicinarsi alla ciotola piena a pochi centimetri da lei fino a quando non le dò il comando;
- ho aggiunto bocconcini prelibati alle crocche;
- ho incoraggiato con carezzine e lodi quei momenti in cui spegne il motore;
- ho provato a togliere la ciotola e dare un "no" secco e rimetterla sul seduto fino a quando non appariva calma e poi ridarle la ciotola;
- ho "mangiato" per prima nella ciotola un cracker "rumoroso" in modo che non pensasse che la stessi prendendo in giro, facendomi ovviamente vedere da lei...

Insomma le ho provate tutte, usando i vari metodi per più giorni per non confonderla...ma la situazione non è migliorata
Considerando che mangia come un lampo (quindi pochi istanti per farle capire che 1.al capobranco non si ringhia mai e 2.non voglio rubarle la pappa) e io ho paura della torsione, visto che il ringhio produce aria così come "il malamute aspirapolvere", temo che la questione possa degenerare sempre più...
Consigli? suggerimenti? esperienze analoghe?

L'ho avuto anche con Balù, per un periodo di tempo, il fatto che più provavo e più lo faceva, poi decisi di ignorarlo, e fare in modo che lui si fidasse di me, che non ero un pericolo per il suo cibo. E infatti la situazione è cambiata in meglio. Può essere un alternativa valida.
Secondo mè la questione di "fidarsi di noi" è una questione fondamentale con i nostri malamute, che a volte può dare risultati migliori a lungo andare.

A me è capitato con Marina. Sinceramente non ho mai fatto attendere il mio comando per mangiare, semplicemente aspettano tutti che verso il secondo misurino prima di tuffarsi nella ciotola e lo fanno naturalmente. Per abitudine quando metto le crocche nella ciotola e mi trovo china faccio loro una coccola sulla testa e poi me ne vado, Marina inizialmente borbottava quando facevo questa cosa così ho deciso di insistere con le carezzine più a lungo lasciandola borbottare, dopo un paio di mesi ha capito che non le rubo il cibo e mangia tranquillamente.

Mmmmh... Non saprei... Magari dico una cavolata ma se invece di tenere la ciotola per terra e farle vedere che ci mangi provassi a riempirla e tenerla fra le tue mani mentre mangia? Credo che lei sappia che sei il capobranco, e credo che così possa interpretare il gesto come per dire io ho mangiato,adesso mangi te ma se mi riprende fame te ne vai e rimangio io. Non so se mi sono spiegata, adesso Nives si siede, te riempi la ciotola e le dai il via, da quel momento la ciotola è sua e non puoi più toccarla, se invece tu prendessi la ciotola in mano,la riempissi e sempre tenendola in mano invitassi Nives a mangiare? Forse capirebbe che non vuoi portarle via niente ma sei lì apposta per dare. Ovviamente ci vorrà un pò di tempo e tanti complimenti se mangia senza protestare. Io proverei in questo modo... Spero di esserti stata utile

secondo me il mettere le mani nella ciotola per aggiungere cibo,potrebbe essere un'ottima cosa..pero' ognuno ha il suo metodo...

Anche Kobe sta iniziando il periodo della contestazione,ossia prima tutti potevamo toccarlo mentre mangiava ecc..,adesso comincia a ringhiare se gli tocchiamo non solo la pappa,ma qialsiasi cosa ha per la bocca.
Per quanto riguarda la pappa onestamente neanche io ho mai fatto il tira e molla,come dice la Paty, finchè non aspetta il mio ordine,certo non gli permetto di saltarmi addosso finche non l'appoggio a terra ,comunque lo lascio tranquillamnte andare appena ho finito di mettere le crocche,non mi piace che mi sbava e si innervosisce per mangiare.
Prima rimanevo accanto a lui per accarezzarlo mentre mangiava ,ma adesso non posso piu farlo ,sopratutto perchè se sto lì vicino lui si strafoga anzichè ringhiare.
Invece quando si tratta di altre cose ,come ad esempio qualche giorno fa gli avevamo dato un ginocchio da sgranocchiare,comincia a ringhiare sempre piu forte se ti avvicini........ma secondo me l'unica cosa da non fare è andarsene.
Quando si è avvicinato mio marito, kobe addirittura si è girato e gli ha afferrato la caviglia, senza stringere però l'ha fatto,lui l'ha sgridato ma ancora continuava a ringhiare. Invece io ho provato ad avvicinarmi senza abbassarmi subito,piu lui righiava e piu io insistevo a stare lì facendo l'indiferente poi pian piano si faceva pure toccare ....insomma morale della favola adesso quell'osso(ma solo quello, altro non saprei) glielo posso pure levare dalla bocca ,certo ci è voluto un po di giorni però ho conquistato qualcosa

per me la questione "mettere le mani nella ciotola mentre mangia" è una prepotenza e basta, a voi non fa arrabbiare se qualcuno arriva e vi mette le mani nel piatto?..mica per portare via roba, solo ce le mette mentre mangiate
Un capobranco non va ad infastidire i suoi subalterni quando ha finito di mangiare ed è venuto il loro turno, perchè noi ci sentiamo in diritto di farlo?
Nanook non viene ad infastidirmi mentre mangio, le poche volte che lo fà viene richiamato e se serve allontanato. Perchè io posso pretendere tranquillita mentre mangio e lui no?
La ciotola è mia finchè non tocca terra, da li in poi lui ha tutto il diritto di incazzarsi se mi avvicino, anche solo per accarezzarlo.
Parere personale ovvio...ritengo che la questione "sono io il capo" sia già ben chiara dato che sanno benissimo che siamo noi a riempire quella ciotola e che decidiamo noi quando è il momento di dargliela. Mettere le mani è una forzatura...un'essere troppo arroganti verso di loro

per mettere le mani nella ciotola intendo aggiungere crocche...non lasciargli le mani mentre mangia...

Ho provato anche a tenere la ciotola in mano...e niente...
Probabilmente percepisce la mia indecisione: seguire la tesi del lasciarla in pace quando mangia oppure se affermare il mio ruolo di capobranco sempre e comunque...
In ogni caso penso che la ribellione sia dovuta al suo primo calore
Aprirò topic a riguardo...

Erica ha scritto:per mettere le mani nella ciotola intendo aggiungere crocche...non lasciargli le mani mentre mangia...

la questione non cambia, è sempre un'invasione del suo spazio.
Prima gli dici ok mangia e poi vai li a coccolarlo o a mettere roba?...naaa se vuoi aspetti e aggiungi quando ha finito

mari ha scritto:Ho provato anche a tenere la ciotola in mano...e niente...
Probabilmente percepisce la mia indecisione: seguire la tesi del lasciarla in pace quando mangia oppure se affermare il mio ruolo di capobranco sempre e comunque...
In ogni caso penso che la ribellione sia dovuta al suo primo calore
Aprirò topic a riguardo...

Anche sul fatto di capobranco c'è da parlare comunque...secondo te la tua cagna pensa che sei un cane? ne dubito, usano un linguaggio ben preciso, soprattutto posturale. Probabilmente, anzi quasi sicuramente noi con loro facciamo un milione di errori di comunicazione con loro dato che non parliamo la stessa lingua.
Il capobranco puo' esserlo solo un'altro cane, il termine capobranco associato ad un essere umano calza molto poco per me.
Basta guardare come si comportano tra loro, come interagiscono....lo fanno anche con noi ma in un modo completamente diverso, sanno benissmo che siamo diversi da loro.

Dubito che la ribelione sia dovuta al calore...Nanook l'ha sempre fatto, dai 2 mesi ad oggi....se lo tocco mentre mangia ringhia e diventa più vorace ma finchè la ciotola è in mano mia non si azzarda a far nulla, tipo protestare perchè gliela metta giù subito o altro...io mi abbasso lentamente, la appoggio e nel momento in cui tocca terra parte perchè sà che ora è sua...infastidendolo con coccole, mani nella ciotola per aggiungere o meno crocchette aumenterebbe solo la probabilità di conflitto

luca81 ha scritto:

Erica ha scritto:per mettere le mani nella ciotola intendo aggiungere crocche...non lasciargli le mani mentre mangia...

la questione non cambia, è sempre un'invasione del suo spazio.
Prima gli dici ok mangia e poi vai li a coccolarlo o a mettere roba?...naaa se vuoi aspetti e aggiungi quando ha finito

non sono assolutamente d'accordo sull'invasione dello spazio..comunque il mondo è bello perchè è vario

Ovvio e guai se non fosse così

luca81 ha scritto:per me la questione "mettere le mani nella ciotola mentre mangia" è una prepotenza e basta, a voi non fa arrabbiare se qualcuno arriva e vi mette le mani nel piatto?..mica per portare via roba, solo ce le mette mentre mangiate
Un capobranco non va ad infastidire i suoi subalterni quando ha finito di mangiare ed è venuto il loro turno, perchè noi ci sentiamo in diritto di farlo?

se considero il punto di vista umano, sul mettere le mani nella ciotola per aggiungere roba io sono d'accordo con te, si aspetta che il cane abbia finito e poi si aggiunge, perchè a me darebbe fastidio se mentre mangio qualcuno armeggia nel mio piatto. Qui credo diamo tutti d'accordo... Però qui non si stà parlando della regola, ma di un eccezione visto che il cane ringhia se il padrone (capo, capobranco, chiamalo come vuoi) si avvicina. E' ovvio che è un metodo educativo, quantomeno un tentativo... se si raggiunge il risultato allora basta con le mani dentro.

luca81 ha scritto:Un capobranco non va ad infastidire i suoi subalterni quando ha finito di mangiare ed è venuto il loro turno, perchè noi ci sentiamo in diritto di farlo?
Nanook non viene ad infastidirmi mentre mangio, le poche volte che lo fà viene richiamato e se serve allontanato. Perchè io posso pretendere tranquillita mentre mangio e lui no?

E' vero, nel regno animale un capobranco non va ad infastidire i suoi subalterni mentre mangiano, ma noi non siamo animali. Noi possiamo pensare, ponderare e valutare. Io non ho questi problemi con Maya ma mi sembra chiaro che se lei dovesse ringhiarmi vorrebbe dire che sono in presenza di un problema reale... Se mi ringhia mentre mangia io deduco che non si fida più di me, almeno in quel preciso contesto. Quindi devo aver fatto qualcosa che mi ha fatto perdere la sua fiducia davanti alla ciotola del cibo. Da quel momento mi sento in diritto di fare l'impossibile, di romperle le scatole fino allo sfinimento, se necessario e come ultimo tentativo se non smette di ringhiare salta il pasto (non so eh... sono ipotesi...) ma lei non deve ringhiare. assolutamente!!
Perchè? per la sua sicurezza... perchè forse non succederà mai ma se dovesse succedere che siamo tutti insieme a fare un pic-nic e le dò da mangiare dentro la sua ciotola e mentre mangia mi accorgo che insieme alle crocche c'è qualcosa che non va bene, che ne so un legnetto, un pezzo di qualcos'altro, magari un calabrone che ci è finito dentro bhè io devo impedirle temporaneamente di mangiare, per la sua sicurezza e il suo benessere, devo mettere le mani dentro la ciotola e devo togliere l'intruso. E lei deve stare buona ferma e zitta. Non credo che in questo caso sia un dare fastidio al cane mentre mangia anche se da lui potrebbe essere anche visto in questi termini. Te cosa faresti? pur di non disturbare lo lasceresti pungere dal calabrone? o ti becchi un bel morso? Ti ho fatto un esempio abbastanza estremo ma spero almeno di essermi spiegata.

mari ha scritto:Ho provato anche a tenere la ciotola in mano...e niente...
Probabilmente percepisce la mia indecisione: seguire la tesi del lasciarla in pace quando mangia oppure se affermare il mio ruolo di capobranco sempre e comunque...

bhè, lasciarla in pace affermando comunque il tuo ruolo di capobranco no? della serie "non devi ringhiare perchè sai che non ti dò fastidio e se dovessi farlo è perchè c'è un motivo ben preciso". Mi sembra la soluzione migliore... se poi si tratta solo del calore, allora c'è pure da capirla piccola cucciola

luca81 ha scritto: Dubito che la ribellione sia dovuta al calore...Nanook l'ha sempre fatto, dai 2 mesi ad oggi....

Ma Nanook non è un maschio? ... Guarda che i comportamenti delle femmine (di tutte le specie ) in quei periodi sono i più folli e disparati. Voi maschi non potrete mai capirci

Ovviamente anche Nives non si permette a saltarmi addosso quando ho la ciotola, nè quando mangio...quando è l'ora della pappa scodinzola e comincia a fare la pagliaccetta, tipo si siede, poi si mette a terra, poi abbaia (praticamente fa tutti i comandi che le ho insegnato di seguito, con la speranza di fare quello giusto e avere la ciotola )...mentre fa il cane da circo la ignoro, poi quando è ora di mangiare le dico "seduta" e lei aspetta...
Circa il capobranco è ovvio che non possiamo considerarci come un lupo alfa ma il senso di rispetto che devono avere nei nostri confronti è analogo, pur con le dovute diversità rispetto ai loro simili.

mari ha scritto:Ovviamente anche Nives non si permette a saltarmi addosso quando ho la ciotola, nè quando mangio...quando è l'ora della pappa scodinzola e comincia a fare la pagliaccetta, tipo si siede, poi si mette a terra, poi abbaia (praticamente fa tutti i comandi che le ho insegnato di seguito, con la speranza di fare quello giusto e avere la ciotola )...mentre fa il cane da circo la ignoro, poi quando è ora di mangiare le dico "seduta" e lei aspetta...
Circa il capobranco è ovvio che non possiamo considerarci come un lupo alfa ma il senso di rispetto che devono avere nei nostri confronti è analogo, pur con le dovute diversità rispetto ai loro simili.

esattamente come Maya. Straquoto in tutto

mari ha scritto:Ovviamente anche Nives non si permette a saltarmi addosso quando ho la ciotola, nè quando mangio...quando è l'ora della pappa scodinzola e comincia a fare la pagliaccetta, tipo si siede, poi si mette a terra, poi abbaia (praticamente fa tutti i comandi che le ho insegnato di seguito, con la speranza di fare quello giusto e avere la ciotola )...mentre fa il cane da circo la ignoro, poi quando è ora di mangiare le dico "seduta" e lei aspetta...
Circa il capobranco è ovvio che non possiamo considerarci come un lupo alfa ma il senso di rispetto che devono avere nei nostri confronti è analogo, pur con le dovute diversità rispetto ai loro simili.

Il rispetto non cambia ovvio..per questo dico, come lei ti lascia mangiare in pace, anche tu dovresti fare lo stesso.
Poi vabbè è una mia opinione quindi conta quello che conta

luca81 ha scritto:

mari ha scritto:Ovviamente anche Nives non si permette a saltarmi addosso quando ho la ciotola, nè quando mangio...quando è l'ora della pappa scodinzola e comincia a fare la pagliaccetta, tipo si siede, poi si mette a terra, poi abbaia (praticamente fa tutti i comandi che le ho insegnato di seguito, con la speranza di fare quello giusto e avere la ciotola )...mentre fa il cane da circo la ignoro, poi quando è ora di mangiare le dico "seduta" e lei aspetta...
Circa il capobranco è ovvio che non possiamo considerarci come un lupo alfa ma il senso di rispetto che devono avere nei nostri confronti è analogo, pur con le dovute diversità rispetto ai loro simili.

Il rispetto non cambia ovvio..per questo dico, come lei ti lascia mangiare in pace, anche tu dovresti fare lo stesso.
Poi vabbè è una mia opinione quindi conta quello che conta

Non ti nascondo che anche io tendenzialmente la penso così...tra l'altro Nives non emette un lamento quando le tolgo giochi oppure ossi dalla bocca...il comando "lascia" ancora è un miraggio, specie quando ha qualcosa da mangiare...anche lo scambio con un bocconcino non funziona sempre...ma a parte farmi faticare un pò prima che molli, non emette un gemito...
Circa il controllo della ciotola è il rafforzamento del controllo generale sul cane: se ti permettono di controllare il loro pasto teoricamente dovresti avere più controllo in tutte le altre situazioni...

be' il controllo della ciotola già ce l'hai....mica se la riempie quando vuole e mette a terra da sola

Per esempio Balù, non tocca niente di cose di non sua proprietà, gira in casa tranquillamente senza prendere niente ad esempio,quando mangiamo aspetta come un bravo cagnone e pure quando gli dò l'ossone aspetta diligentemente che glielo lascio a terra, e persino aspetta che mi sono allontanato per prenderlo, ma una volta diventato suo, fà di tutto per evitare di farselo prendere, e allora lo convinciamo con il metodo dello scambio

Balù ha scritto:Per esempio Balù, non tocca niente di cose di non sua proprietà, gira in casa tranquillamente senza prendere niente ad esempio,quando mangiamo aspetta come un bravo cagnone e pure quando gli dò l'ossone aspetta diligentemente che glielo lascio a terra, e persino aspetta che mi sono allontanato per prenderlo, ma una volta diventato suo, fà di tutto per evitare di farselo prendere, e allora lo convinciamo con il metodo dello scambio

... la tua frase "una volta diventato suo fa di tutto per evitare di farselo prendere" mi ricorda questa divertente tabella con le 12 leggi del malamute ... rende bene l'idea di questi tatoni

E' anche questo il bello del malamute! Non sei d'accordo?

Balù ha scritto:E' anche questo il bello del malamute! Non sei d'accordo?

Assolutamente sì, è uno dei mille aspetti belli del malamute