il richiamo

Quindi icchè?
Mah, come detto non sono d'accordo sul fatto che la tecnologia ci impedisce di vivere appieno il rapporto con il nostro cane. Credo che siate d'accordo che è sempre come viene usata la tecnologia a determinare quando e "buona" e quando è "no buona". Se ne può fare a meno? Certo che si. Poi un conto è fare un discorso generale che qui, e se mi permettete anche altrove, non ha senso. Un conto è parlare di uno strumento per un uso specifico come il GPS. In nessun modo ne vedo il male intrinseco. Mettere il collare e poi farsi i cavoli propri? Ma chi l'ha detto che questo strumento si usa in questo modo? Ma chi l'ha detto che il passo successivo all'acquisto di un GPS e farsi il barbeque mentre il cane si sbrana una capra in alpeggio a 7km. Il GPS è uno strumento di lavoro si usa per monitorare i lupi, io stesso l'o usato per monitorare cervi, galli forcelli, caprioli, mufloni etc. Se serve può essere applicato al cane che deve compiere compiti specifici sul territorio e non è sempre a portata di vista o fischio. Non è che appena si prende in mano uno strumento di georeferenziazione si diventa degli idioti o dei minorati della zooantropologia. Così come non è che chi telefona al vicino invece che comunicare con i tamburi sia un freddo asociale.
Poi come sempre le opinioni possono essere opposte ma non ho trovato ancora qualcuno che con argomentazioni valide mi dimostri come l'uso normale e proprio della tecnologia ci renda delle persone degenerate e dei proprietari irresponsabili.
In fondo anche anche i kennel e i guinzagli sono strumenti tecnologici di controllo spaziale del cane...
Franco

Quello che sto cercando di dire Franco è che per te, che fai un lavoro particolare (da quello che scrivi sembra Forestale o simili) e con il cane compi lavori specifici, utilizzare tale tecnologia ti è d'aiuto per svolgere al meglio la tua attività -e benvenga-, ma per la maggior parte delle persone, che come me il cane l'hanno principalmente come compagnia, usare un collare gps per paura di perdere il cane in passeggiata, o perchè non si ha voglia di stargli dietro più di cinque minuti al giorno, è una cavolata... spero non creare ulteriori fraintendimenti...

Nessun fraintendimento
stiamo solo dicendo la stessa cosa
Franco

molto carini i video di clà, siete stati bravi voi ad acchiappare il tempo per il richiamo, se lo richiamavate mentre correva, difficilmente vi avrebbe ascoltato, almeno credo, poi nanuq è uno stinco di santo, forse più della mia akiretta, indubbiamente il carattere aiuta, come il dressaggio a tornare, ma ci sono circostanze dove l'instinto lo fà da padrone, abbiamo a che fare con tati selezionati per ascoltare il loro instinto, vivono di stimoli, più lo stimolo e grande più è forte il richiamo della natura, almeno da quello che ho potuto apprendere in questi mesi di convivenza malamuttesca, il gps, per chi vuole comprarlo lo compri, ma fatevene uno da polso, mettete delle coordinate a caso nel bosco, imbragate il vostro tato e fatevi una bella passeggiata

Sarei curioso di sapere Frank con quanti mal ha lavorato...non per polemica, ma perchè un mal educato e sereno che ha ricevuto stimoli coerenti ascolta perfettamente il richiamo di torna, posso garantirlo per esperienza vissuta. La innata indipendenza è relativa. UN malamute non si allontana mai dal suo branco, lo tiene d'occhio, se fai una escursione in 5 persone il cane terrà d'occhio tutti, e andrà sempre in testa perchè SA di trovare la via giusta meglio di tutti...è un ottimo cercatore, sebbene dovrete evitare di fargli cercare cibo ... mi spiace dover ricordare come un pastore è "stupido" rispetto a un malamute perchè apprende per puro comando e non sempre autonomamente sa applicare quanto imparato. E specifico non sempre, perchè anche i cani sono diversi gli uni dagli altri...

Tornando al comando. Non mi stancherò mai di dire che invece di VIENI potete dire anche PATATA o CIPOLLa... per il cane non fa alcuna differenza. Associate i GESTI al comando, è così semplice. Chi addestra usa SEMPRE i gesti associati al comando. Un esempio? Braccio alzato per il seduto, braccio in basso per il terra braccio piegato e poi teso in avanti per indicare la direzione di ricerca associato al comando relativo (nel mio caso SEEK, molto breve)... Dove voglio arrivare? A darvi questo consiglio.

Usate sempre lo stesso richiamo (io uso vari tipi di fischio a seconda di quello che voglio, i cani capiscono il RICHIAMO, non la parola). Scelto il richiamo infilatevi i bocconcini in tasca e tenete le mani nelle tasche (curiosità stimolata). Ora allontanatevi dal cane e all'improvviso fischiate. Il rumore acuto richiama l'attenzione, cacciate la mano e stendete il braccio con il bocconcino che darete appena il pelosetto arriva. Dopo le prime volte fatelo ogni tanto senza bocconcino. Alla fine ogni volta che vi vedrà con le mani in tasca ci sarà la possibilità di nutrirsi... cercate di ripetere qualcosa di simile anche in presenza di altri cani come esercizio a catturare l'attenzione, dato che qualsiasi cane in preda all'istinto (Caccia, fame, riproduzione) è assolutame sordo a qualsiasi comando.

Vorrei notare poi: Rispetto a cani come il border collie, con cui ho avuto l'onore di lavorare per l'agility e di cui parlo sempre bene perchè è più rapido nell'apprendere di tanti esseri umani ritenuti geniali , c'è bisogno di una maggiore ripetizione sicuramente, come ha specificato anche Frank, non tanto per stupidità, ma perchè il peloso è affetto dalla sindrome Impara l'arte e Mettila da parte ... Gli insuccessi sono colpa di chi comunica cioè noi. Spesso lo chiamiamo seguendolo o alziamo la voce spaventando il cucciolo o indispettendo l'adulto, ancora appena arriva gli parliamo nervosamente pensando che capisca i nostri ragionamenti (per lui è solo un lungo growl di disappunto per capirci), appena arriva lo puniamo legandolo al guinzaglio(perchè quindi dovrebbe tornare la prossima volta? voi lo fareste?) ...

Ci tengo a ricordare anche che non esiste IL METODO per insegnare a un cane in generale a fare qualcosa. Un bravo educatore (visto che ora anche con i cani si va di politically correct) sa in primis quale sia il processo di apprendimento e in base a quello utilizza un metodo ad hoc per l'esemplare. Questo vuol dire che io ho detto il metodo che ho usato con il mal, con il dobermann è stato più semplice perchè è davvero dipendente dal padrone, con il meticcio della mia fidanzata è bastato prendere un wurstel e la facevo muovere come una marionetta (è una cicciona affamata ma l'adoro comunque ed è strabiliante in agility) ... con il cucciolo di setter, ormai quasi 9 mesi, mai educato nè sgridato, viziato, pigro e disattento perchè mai stimolato, sono al terzo tentativo per insegnargli i rudimenti della vita civile (seduto, terra...) ... con risultati ancora variabili, ma facciamo solo 2 sedute alla settimana... uniquique suum...

DoMiNoAv ha scritto:Sarei curioso di sapere Frank con quanti mal ha lavorato...non per polemica, ma perchè un mal educato e sereno che ha ricevuto stimoli coerenti ascolta perfettamente il richiamo di torna, posso garantirlo per esperienza vissuta.

sono d'accordo con te, ma quando lo stimolo è più forte del tuo richiamo c'e poco da fare, anche il mal più educato cede, ogniuno ha i suoi punti deboli, la mia con i gatti non capisce più niente, non c'e "l'affibilità" di qualsiasi altra razza, ma se si cerca un cane telecomandato, stiamo proprio fuori rotta

sisi, è vero infatti lo ho detto anche in un altro post, un qualsiasi cane in preda all'sitinto è totalmente fuori controllo... Anche a me se punta un maschio o una preda è impossibile controllarlo, infatti devo sempre guardarmi attorno ...
Frank per esempio ha portato l'esempio del pastore tedesco. Un mio caro amico è un addestratore e ho imparato molto, tra cui che il pastore come altri cani, non atterrano per istinto ma per comando quindi il controllo è ottimale. Quando dicevo quella frase mi riferivo ovviamente a situazioni normali, cioè tipo che sei in giro chiami il cane lui ti guarda, ti dice "che vuoi, sto cosi bene qua" e ti ignora

..ragazzi voi non potete capire quanto e' difficile camminare qui con le strade e i parchi pieni di squirrel O_o (scoiattoli!)
Qui gli scoiattoli sono come i gatti randagi di Roma... E poi sono pure dispettosissimi! Appena Nanu si avvicina un po' di piu', come delle scheggie vanno in verticale sul tronco dell'albero e iniziano a fare il verso..e certe volte pure a tirare bucce di ghiande!! Vorrei far capire a Nanuq che non riuscira' MAI a prendere uno scoiattolo...anche se sta fermo fermo davanti all'albero ad 1 metro e mezzo di distanza da lui...! Qualche volta mi uscira' la spalla..con gli strattoni che mi da quando ne vede uno PRIMA DI ME! Ormai ho gli occhi pure dietro!!!

Cla' ha scritto:..ragazzi voi non potete capire quanto e' difficile camminare qui con le strade e i parchi pieni di squirrel O_o (scoiattoli!)
Qui gli scoiattoli sono come i gatti randagi di Roma... E poi sono pure dispettosissimi! Appena Nanu si avvicina un po' di piu', come delle scheggie vanno in verticale sul tronco dell'albero e iniziano a fare il verso..e certe volte pure a tirare bucce di ghiande!! Vorrei far capire a Nanuq che non riuscira' MAI a prendere uno scoiattolo...anche se sta fermo fermo davanti all'albero ad 1 metro e mezzo di distanza da lui...! Qualche volta mi uscira' la spalla..con gli strattoni che mi da quando ne vede uno PRIMA DI ME! Ormai ho gli occhi pure dietro!!!

come ti capisco, qua è così con i gatti (ci hai preso pienamente) e sono da una parte più preoccupanti, fortunatamente akira è una tontolona e a volte se li lascia sfuggire sott'occhio, ovviamente io sto col radar e visore termico perchè quelli randagi sono piuttosto infamotti

Ho avuto un solo malamute, KODY, sangue rimoldi e Nordic dream e... rispondeva quasi perfettamente al richiamo. Lo portavo tranquillamente in giro per le campagne senza guinzaglio e se non tornava al richiamo subito tornava dopo 5 minuti. Se sparivo io mi veniva a cercare. Insomma per la scarsissima esperienza che ho con i malamute devo dire che non l'ho trovato tanto ingestibile. Il mio discorso sul GPS è un altro. Il GPS non ti serve per richiamare il cane ma per sapere dove si trova e se sta facendo quello per cui è addestrato. Nello specifico Indi a differenza di altri suoi cospecifici non usa il GPS perchè ha un raggio di cerca di 100 metri e un tempo d'assenza di 30-40 minuti MASSIMO. Un Jamthound ha un raggio di cerca di 20-30 KM!!!!! e un tempo d'assenza di 24-48 ore. In questo caso il collare serve eccome. Ma nella pratica normale e nella dinamica di una passeggiata tra amici, questo lo ribadisco, mi pare una spesa inutile. Poi uno può buttare i propri soldi come meglio crede ma non per questo demonizzerei la tecnologia, questa tecnologia.
Gli scoiattoli fanno impazzire i nordici sono come dei tyopoloni molto più "erotici" nel senso del vedo/non vedo irraggiungibili. (PS cosa sono scoiattoli rossi europei o grigi americani, di dove sei?).
Franco

ops, mi sa che non scrivi dall'Italia giusto? Allora direi Grigio Americano o Striato.
Ciao

Mamma gli scoiattoli, che brutte esperienze che ho con i loro dispetti ; non oso immaginare cosa possano fare alla coda pelosa e svolazzante ... Da me più che i gatti un problema che distra molto i cani è rappresentato dai piccioni e,solo per via dei miei vicini, conigli polli e tacchini. Non tanto i piccoli, ma Thor diviene, per ricollegarmi a quanto dicevo a Toma qualche ora fa , sordo, muto e cieco, ha occhi solo per la preda (quando è sotto vento rispetto rispetto al piccioncino). Ricollegandomi a quanto detto da Frank, io non so se lo userei il GPS, non perchè non le reputi utile, ma perchè confindo molto nell'esperienza che ho avuto fino ad oggi e che mi ha insegnato che i PAZZI TORNANO SEMPRE A CASA . Thor ha un raggio di esplorazione del territorio diciamo di circa 10 km, almeno finora è il massimo che ha fatto e in realtà lo ha fatto con criterio (distanza tra due campi base, in uno c'erp io e in uno la mia fidanzata, lui faceva il tragitto da solo senza avvisare ), però in determinate situazioni non escludo che un sistema di tracciamento possa essere realmente utile. Su questo poi non posso essere obiettivo perchè Thor è stato con noi in montagna fin da piccolo, quindi ha imparato a stare in gruppo e chiunque si allontana viene controllato...

Cla' ha scritto:..ragazzi voi non potete capire quanto e' difficile camminare qui con le strade e i parchi pieni di squirrel O_o (scoiattoli!)
Qui gli scoiattoli sono come i gatti randagi di Roma... E poi sono pure dispettosissimi! Appena Nanu si avvicina un po' di piu', come delle scheggie vanno in verticale sul tronco dell'albero e iniziano a fare il verso..e certe volte pure a tirare bucce di ghiande!! Vorrei far capire a Nanuq che non riuscira' MAI a prendere uno scoiattolo...anche se sta fermo fermo davanti all'albero ad 1 metro e mezzo di distanza da lui...! Qualche volta mi uscira' la spalla..con gli strattoni che mi da quando ne vede uno PRIMA DI ME! Ormai ho gli occhi pure dietro!!!

Immaggino la scena...