10 Gennaio 2010 - Gruppo di Amici Organizza Uscita [Italia Nord Ovest]

Gambero ha scritto:mah... a me sinceramente lascia un po perplesso il fatto di utilizzare questi cani come cani da slitta... così si perderanno definitivamente le razze nordiche... e poi mi chiedo... se i popoli artici che utilizzavano "realmente" i cani da slitta avevano selezionato determinate razze e non fatto tutti questi incroci... un motivo ci sarà... QUALCUNO CI ILLUMINI! 

Dipende da cosa intendi per utilizzo del cane da slitta... i cani come i nostri Mals o i groenlandesi dai popoli artici erano usati come cani da lavoro, le caratteristiche erano forza fisica e resistenza. Oggi a trainare i carichi pesanti in Alaska ci sono le motoslitte.  Invece gli alaskan Husky sono utilizzati oggi  per le gare ... per correre. Diversi usi ... diverso cane ...

Intanto ancora complimenti per essere andati a vedere la gara di Riva e grazie delle splendide foto, avete tutti dei magnifici tati malamute.

Il CIS (Club Italiano Sleddog affiliato alla FISTC) prevede la partecipazione soltanto di nordici pura razza, quelli che vedete sono siberian husky però un filino border-line, ovvero husky aventi il ped. regolare Enci ma che hanno visto qualche incrocio con degli Alaskan Husky. Dal punto di vista estetico sono un pò diversi dal siberian che si vede nei ring, praticamente più leggeri e veloci, anche caratterialmente più docili.
Questo derivato di husky nasce, purtroppo, dalla ricerca di un tato che esprima al top la velocità, leggermente a scapito della resistenza in quanto in Europa la maggior parte delle gare di sleddog sono gare sprint.
In Italia ci sono solo 3 team che sono le "mosche bianche" dello sleddog (parlo di gare) un team di groenlandesi, uno di samoyedo e uno di malamute (domenica non era presente a Riva).
Sempre a livello di classifiche (2 cani-4 cani etc... ) si distinguono husky da non husky, nella categorie non husky sono raggruppati groenlander, samoyedo e malamute che però tra loro hanno delle andature differenti es: il groenlandese è più veloce del malamute etc...

A parte la spiegazione più o meno tecnica credo sia doverosa una spiegazione più sentimentale, disgraziatamente c'è una tale competitività a livello di tempi di gara che nel tempo a portato i musher a dirottare verso l'husky tralasciando la bellezza dell'uscire con tati un pochino più lenti, ormai le gare sono tra musher e non più tra tati nordici. Groenlandese, samoyedo e malamute sono più complicati da preparare fisicamente e anche da gestire caratterialmente a livello di team.

Grazie Paty per la tua impeccabile spiegazione!

Ho finito di caricare, mappare e commentare le foto in prima pagina, ora, per chi fosse interessato, sono indicati anche i team di Samoiedo e Groenlandesi, purtroppo non ho i nomi dei musher, sul sito del CIS non ho trovato nulla... neanche i risultati della gara

Chris&Luke ha scritto:Grazie Paty per la tua impeccabile spiegazione!

Ho finito di caricare, mappare e commentare le foto in prima pagina, ora, per chi fosse interessato, sono indicati anche i team di Samoiedo e Groenlandesi, purtroppo non ho i nomi dei musher, sul sito del CIS non ho trovato nulla... neanche i risultati della gara

Il team di Samoyedo appartiene a Maurizio Drigo... non ricordo la zona precisa, comunque nord ovest, il team di groenlandesi è di Giorgio Pirini di Cremona.... vedo di fare il possibile per recuperare la location di Maurizio... se non dico scemate è zona Savona... ma te la metto con il dubbio.

Bravo Christian (come al solito del resto.............)

un grazie a FEDERICO per le riprese