il ringhio..??????? °__°

Paty ha scritto:Per quello che riguarda Kimook... superlativo... in effetti i teli, soprattutto se si ginfiano per il vento sono delle creature mostruose per i tati
Per quello che concerne l'obbligo del guinzaglio a tutte le razze, sembrerò sciocca, ma lo condivido in toto... io ho sempre rispettato questa cosa, anche perchè vivo in una situazione, non tanto popolata da persone quando da animali, oltre ad avere un demanio forestale, dove alleno con tanto di richiesta per poterlo fare, a 200 mt da casa. La cosa che maggiormente mi urta e mi preoccupa pure non vi è rispetto delle regole. Da noi è proibito avere i cani sciolti ed io ne incontro ogni secondo, per la gioia dei miei tati
Riguardo al materassino e al telecomando potrei dirti, cara Romy ..., fatalità sempre Mauja... ben venga, un autunno, lasciata da sola a casa, ha distrutto due cuscinoni di piume... lei sembrava un samoyedo e non ti dico l'appartamento com'era ridotto Per l'effetto sgridata a distanza, personalmente continuo a credere che non serve a nulla, indubbiamente sanno di aver compiuto un gesto straordinario, io lego a ciò il loro comportamento differente quando noi entriamo in casa non la consapevolezza di essere in colpa. Sostengo che il loro atteggiamento remissivo sia legato, inoltre, al nostro atteggiamento. Ora scrivo una sciocchezza, totalemente sindacabile da chiunque, credo molto nel fatto che i nostri tati a 4 zampe percepiscano le nostre energie e collego le loro risposte in base a ciò che leggono. Esempio apparentemente sciocco: i miei tati sanno quando sono arrabbiata, quando sono felice, giocosa... quando si esce a lavorare etc... io non devo parlare... loro sanno!!!!... mi fermo quì....

sulla faccenda guinzaglio....ASSOLUTAMENTE D'ACCORDO ANCHE IO CON PATY....
tutti lo devono portare....indistintamente per una questione di rispetto ed educazione verso gli altri.

per il resto...(discorso materassino) so che non vanno sgridati a distanza di tempo dall'avvenuto danno o misfatto...diciamo che mi sono MOOOOOOOOLTO limitata a dirle cos'hai fatto......(lei sapeva la furba) ma ormai era cosa fatta....se io l'avessi proprio sgridata...sarebbe stato penso controproducente e avrebbe associato la sgridata e il mio arrabbiamento al mio arrivoo a casa e questo non va bene.
Quindi anche qui mi trovi d'accordo....diciamo che in qualche modo...con le buone e usando metodi sani e assolutamente NON traumatici poi IMPARANO....

MA SE LA BECCO SUL FATTO ..... scendono i santi dal cielo nèèèèèèèèèèèè
lei già sssssa....

penso che lei si accorga di quello che è il mio stato d'animo al mio rientro...
quindi vedendo la mia espressione appena aperta la porta (il marmo non lo vedevo piùùùùù).... ha compreso perfettamente....ero ....come diiiire...attonita....+o-....

ma sono anche dell'opinione che lei debba poi impare cosa può e cosa non può....altrimenti non avrebbe limiti...
diciamo che come sgrido Carol se lascia ad es. tutto in giro o se usa per giocare dei soprammobili (che non sono ovviamente giochi per lei )....sgrido anche Shadow se fa cose che non deve fare....qui è ovvio che devo potermene accorgere e quindi vederla al momento....altrimenti non ha senso per lei....

ma il criterio che vale per Carol è lo stesso che vale per Shadow, con l'unica differenza che Carol ha la possibilità ANCHE di esprimersi a parole e stessa cosa io con lei....invece Shadow no.....lei percepisce e mostra con i gesti.....UMORE ATTEGGIAMENTO POSIZIONE SGUARDO ETC.....lei guarda tante cose insieme....per capirmi....se anche durante una sgridata io non parlassi....capirebbe in ogni caso....dal mio modo di comportarmi....da ciò che le trasmetto in pratica.

é questo che volevi dire Paty ?

E' proprio questo ciò che volevo dire... ti vengono incontro con l'espressione (atteggiamento), "scusa mamma non volevo ma ho fatto una marachella" .... ti dirò, forse, nel mio piccolo sbaglio, non li ho mai sgridati... ho sempre continuato a parlare al vento con tono sostenuto ed arrabbiato, mi hanno sempre guardato ad orecchie basse... credo sia sufficiente... capiscono, accidenti se capiscono.

Dimenticavo... questo lo faccio anche in box... ho voluto instaurare in box il medesimo rapporto che hanno in casa, rispetto nei miei confronti tanto quanto ne ho io nei loro, da me non vi è distinguo tra casa loro e casa mia. Io mi prendo il diritto di vivere i loro spazi e situazioni allo stesso modo che loro invadono i miei. Entro nelle loro cucce, provoco ed il contatto è prettamente fisico dai baci, ai morsi reciproci, alle zampate, al dormire assieme la notte (l'ho fatto in sacco a pelo)...

Paty ha scritto:Dimenticavo... questo lo faccio anche in box... ho voluto instaurare in box il medesimo rapporto che hanno in casa, rispetto nei miei confronti tanto quanto ne ho io nei loro, da me non vi è distinguo tra casa loro e casa mia. Io mi prendo il diritto di vivere i loro spazi e situazioni allo stesso modo che loro invadono i miei. Entro nelle loro cucce, provoco ed il contatto è prettamente fisico dai baci, ai morsi reciproci, alle zampate, al dormire assieme la notte (l'ho fatto in sacco a pelo)...

Brava Paty...è così che si vive in todo un Mal...mi viene da pensare che forse in una vita precedente eri un Malamute anche tu

è vero !!! ripropongo....SEI SICURA CHE NELLA TUA PRIMA VITA NON ERI UN A. MALAMUTE ??

viene spesso anche a me questo dubbio, soprattutto mi sento molto malamute quando sono al lavoro, in mezzo ai turisti "rompini", quando non ci penso io me lo ricorda mia madre dicendomi: "Ogni tanto Paty sei uguale a loro (riferendosi ai tati)!"...

Paty ha scritto: viene spesso anche a me questo dubbio, soprattutto mi sento molto malamute quando sono al lavoro, in mezzo ai turisti "rompini", quando non ci penso io me lo ricorda mia madre dicendomi: "Ogni tanto Paty sei uguale a loro (riferendosi ai tati)!"...

... ....

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adolfo88 ha scritto:vorrei introdurre un caso simile che mi è successo oggi...mentre io ero lontano a zeus gli si è avvicinato un meticcio di taglia media e,zeus al posto di aggredirlo ci gioca...io preoccpato conoscendo il suo carattere mi precipito li,ma appena arrivo zeus diventa una furia e si scaraventa contro il cane....xkè questo atteggiamento cioè quando io nn c'ero lui era tranquillo con quel cane quando mi sono avvicinato ha cercato di azzannarlo...il caso si è ripetuto x 2 volte con 2 cani diversi

Lo ha fatto per la tua presenza, il malamute è, generalmente, molto protettivo e geloso del proprio padrone

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Paty ha scritto:Lo ha fatto per la tua presenza, il malamute è, generalmente, molto protettivo e geloso del proprio padrone

E' proprio così, su consiglio della comportamentista che ci stà seguendo, bisogna frapporsi tra i due cani dando le spalle al nostro ...

adolfo88 ha scritto:quindi nn si parla più di cane "aggressivo"ma di cane troppo geloso...un metodo x farlo diventare meno geloso e quindi farmi avvicinare da altri cani c'è???

Il malamute non è un cane aggressivo, se ha la tendenza ad aggredire per il gusto di farlo significa che ci sono dei problemi di base grossi e che può diventare pericoloso anche per i componenti umani della sua famiglia. I malamute, a differenza degli husky, hanno un senso incredibile di considerare il padrone parte del loro branco (lo dico in senso positivo), ci sono situazioni in cui cercano il padrone per essere protetti e/o spalleggiati da lui, altre in cui i ruoli si invertono e loro fanno le veci nostre... vedi l'esempio di Zeus (ci metto anche il mio amicone Ice ). Dipende sempre dal rapporto instaurato con i nostri tati, dal loro e nostro carattere.

questa mattina ho potuto constatare quanto è stato detto all'inizio....
e cioè....

c'era vento da me....volava un sacchettino bianco in strada...SHADOW subito si è posizionata sull'attenti ....e ha ringhiato GRRR ....e questa volta oltre a ringhiare ha anche abbaiato...si è agitata molto....solo perchè il sacchetto volava e faceva il classico rumorino di un sacchetto che vola...così l'ho portata vicino al sacchetto assicurandomi che non vi fossero macchine in arrivo (quella via è poco trafficata normalmente) e poi si è calmata... mentre invece con le foglie che volavano non vi dico....a volte mi sembra un gatto !!!!

amore bello di mammina !!!
da mangiarsela ....

adolfo88 ha scritto:quindi nn si parla più di cane "aggressivo"ma di cane troppo geloso...un metodo x farlo diventare meno geloso e quindi farmi avvicinare da altri cani c'è???

sai Adolfo...anche Shadow è particolarmente gelosa....se prendo in braccio Carol (Carol è mia figlia 7anni) lei cerca in tutti i modi di farmela mettere giù anche saltando e cercando di prenderle i piedini....se la abbraccio e le dò qualche bacetto Shadow abbaia...si oppone ma essendo che sono io si limita molto....eccome se si limita

mentre se Massimo si avvicina a me abbracciandomi...lei proprio mi tira per i pantaloni....ieri sera si è proprio messa in mezzo (tra noi)....ma tieni presente che Massimo per lei è comunque un componente del branco e quindi la sua reazione non è tale da spaventare....e comunque ha ancora 6 mesi...vedremo più avanti...
in questo senso mi ero già studiata il caso....
* quando lo fa io normalmente non la calcolo....e tendo a riproporle tali cose per fare in modo che lei la veda
come una cosa normale....ci vuole del tempo...e coerenza....sono furbissimi e assolutamente intelligenti...

il fatto di avvicinarmi ad altri cani...mmmmmmmmmmm non saprei....lei è molto socievole con tutti i cani che incontriamo...

Paty ha scritto:

adolfo88 ha scritto:vorrei introdurre un caso simile che mi è successo oggi...mentre io ero lontano a zeus gli si è avvicinato un meticcio di taglia media e,zeus al posto di aggredirlo ci gioca...io preoccpato conoscendo il suo carattere mi precipito li,ma appena arrivo zeus diventa una furia e si scaraventa contro il cane....xkè questo atteggiamento cioè quando io nn c'ero lui era tranquillo con quel cane quando mi sono avvicinato ha cercato di azzannarlo...il caso si è ripetuto x 2 volte con 2 cani diversi

Lo ha fatto per la tua presenza, il malamute è, generalmente, molto protettivo e geloso del proprio padrone

Il comportamento dei cagnoni e comunque sempre condizionato dalla nostra presenza...ci vogliono bene e ci vogliono proteggere

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sai Adolfo...anche Shadow è particolarmente gelosa....se prendo in braccio Carol (Carol è mia figlia 7anni) lei cerca in tutti i modi di farmela mettere giù anche saltando e cercando di prenderle i piedini....se la abbraccio e le dò qualche bacetto Shadow abbaia...si oppone ma essendo che sono io si limita molto....eccome se si limita

mentre se Massimo si avvicina a me abbracciandomi...lei proprio mi tira per i pantaloni....ieri sera si è proprio messa in mezzo (tra noi)....ma tieni presente che Massimo per lei è comunque un componente del branco e quindi la sua reazione non è tale da spaventare....e comunque ha ancora 6 mesi...vedremo più avanti...
in questo senso mi ero già studiata il caso....
* quando lo fa io normalmente non la calcolo....e tendo a riproporle tali cose per fare in modo che lei la veda
come una cosa normale....ci vuole del tempo...e coerenza....sono furbissimi e assolutamente intelligenti...
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Con Balù capita che quando scende la sera a trovarmi nel mio appartamento con mia madre (che abita al piano di sopra) dopo poco tempo che è in casa con lei incomincia, ad indirizzare l'attenzione su di lei, dandogli dei colpi con il muso e parlando... ho pensato che questo suo atteggiamento fosse alimentato ad un vizio che le ha dato lei, e cioè quando si ritira di sera, usa dagli una fetta biscottata. Infatti dopo quando sale per andare in casa lui la segue ma non entra (sà che in casa, non gli viene dato il mangiare) aspetta su l'entrata, il furbone. Noi cerchiamo di ignorarlo ma lui delle volte tira fuori la sua vociona. Ma la cosa si ripete anche con la mia ragazza, che convive con me da 3 anni al piano di sotto, quando è in casa sua niente, quando và in casa di mia madre, i ruoli si invertono, lui incomincia a puntare l'attenzione su di lei, poi magari si calma, ma all'inizio è un parlare. Mentre con me non lo fà mai. Magari vede una situazione diversa in quel contesto, e vorrebbe mettere ordine, in quanto parte integrante della famiglia, o dovete vedere quando siamo a tavola e per caso uno alza la voce, lui interviene subito a dire la sua.....
Che BALU', più passa il tempo e più gli voglio bene.

Paty ha scritto: viene spesso anche a me questo dubbio, soprattutto mi sento molto malamute quando sono al lavoro, in mezzo ai turisti "rompini", quando non ci penso io me lo ricorda mia madre dicendomi: "Ogni tanto Paty sei uguale a loro (riferendosi ai tati)!"...

Sante parole quelle di tua mamma.....

Roberta ha scritto:

Paty ha scritto: viene spesso anche a me questo dubbio, soprattutto mi sento molto malamute quando sono al lavoro, in mezzo ai turisti "rompini", quando non ci penso io me lo ricorda mia madre dicendomi: "Ogni tanto Paty sei uguale a loro (riferendosi ai tati)!"...

Sante parole quelle di tua mamma.....

I cani utilizzano uno spettro luminoso differente dal nostro e vedono certe cose che noi non riusciamo a vedere, magari cera qualcosa ma semplicemente tu non la potevi vedere.......

No, scherzi a parte, comunque col buio hanno comunque qualche difficolta in piu come noi del resto, infatti e' capitato anche a me che non mi riconoscesse, non mi ha ringhiato ma mi abbaiava in maniere inconsueta, poi quando ho fatto uno scatto verso di lui e' partito con la coda tra le gambe....solo quando ha sentito poi la mia voce e' tornato indietro come un pirlone e mi ha riempito di baci.....

Infatti non a caso ti e' sempre accaduto la sera con scarsa o poca visibiita...magari come ti ha giustamente suggerito cuore di mal magari ha visto in lontananza un sacco o qualcos'altro che l'ha messa sull'attenti, di fatti se poi l'oggetto in questione non si muove scaturisce piu perplessita rispetto ad un movimento che potrebbe chiarire un eventuale dubbio..

Una cosa simile capitò tanti anni fà, tra il mio cane Zagor e la mia ragazza. Era una sera di dicembre e lei era venuta a trovarmi, quella volta dopo essere andata via, ritornò subito perchè aveva dimenticato qualcosa. Quando si presentò davanti al cancello Zagor si presentò davanti e le ringhiò. Una volta entrata lui continuò standogli lontano.
Non capendo il perchè di quella reazione, cercai il giorno successivo di farlo stare assieme, mi ricordo tanto la sera dopo, quando arrivai a casa con la mia ragazza, andammo davanto a Zagor, che si trovava in un angolo, lui non ringhiava, ma sotto le nostre insistenze di fargli capire che non c'era pericolo, e non avendo via di uscita, iniziò a tremare e alla fine ebbe uno scatto con la testa verso di lei. Dovette passare quasi un anno, che le cose ritornarono come prima. Quando diventava buio, aveva sempre quel piccolo timore verso di lei (non era come quella sera, infatti fù l'unica occasione che ringhiò) ma diventava un pò asocievole con lei. Un pò anche alimentato dal fatto che lei aveva paura, e loro avvertono questa cosa. Tutto finì come ripeto quasi 1 anno e mezzo dopo, non sò se una coincidenza, o per fattori esterni, unasera, dove facemmo più di 20 km in macchina (lei era nel sedile dietro con lui, che stava malissimo e lo assistiva) a cercare un pronto soccorso per animali aperto 24 h su 24h. Per fortuna lui guarì in pochi giorni, ci dissero che probabilmente aveva ingoiato qualche calabrone o simile, e la puntura gli aveva provocato un'emoraggia, ma la cosa che mi lasciò perplesso è che da quel giorno riacquistò quella fiducia in lei, e non ebbe più comportamenti simili per tutta la vita