Cani primitivi

Io mi sono spesso chiesto cosa volesse dire "cane primitivo", in cosa questi cani si differenzino da razze non primitive. Mi sono domandato questa cosa per anni, prima e durante Indi e forse ora inizio ad intravedere o forse solo ad intuire il significato di questi termini. Non è solo una questione di selvaggiosità, di indipendenza, di intelligenza e di minor manipolazione antropica. E' una questione più profonda e tutto sommato semplice. E' una questione principalmente di comunicazione e di cosa questi cani si aspettano in risposta da noi. Indi è un cane violento e materiale, duro forte e intransigente ma non è questo che lo rende un cane primitivo. Ho conosciuto altri cani così anche tra razze più manipolate. Quello che ccaratterizza questi cani è che loro ti parlano con una chiarezza e una schiettezza disarmante, con posture, espressioni, sguardi, vocalizzi, ammiccamenti, micromovimenti della testa e della lingua etc. Ora che ho approfondito un po' lo studio del linguaggio canino mi sono accorto con sorpresa che Indi continua a parlarmi, sempre ininterrottamente, molto più di altri cani. ma non finisce qui, ho imparato he i cani primitivi si aspettano che tu sappia leggere le loro richieste e che ti comporti di conseguenza.Non riescono a comprendere e di conseguenza non tollerano attegiamenti fuori contesto da altri cani e dale persone. Così se il cane primitivo è un cane normale con un attitudine e socievolezza normale non risulta aggressivo e al massimo perde interesse molto rapidamente, ma se è un cane un minimo prepotente ci può scappare l'atto aggressivo. Così imparare a gestire la cosa vuol dire osservare il cane, capirlo e dire alle persone che lo incontrno come approcciarlo

Frank ha scritto:Io mi sono spesso chiesto cosa volesse dire "cane primitivo", in cosa questi cani si differenzino da razze non primitive. Mi sono domandato questa cosa per anni, prima e durante Indi e forse ora inizio ad intravedere o forse solo ad intuire il significato di questi termini. Non è solo una questione di selvaggiosità, di indipendenza, di intelligenza e di minor manipolazione antropica. E' una questione più profonda e tutto sommato semplice. E' una questione principalmente di comunicazione e di cosa questi cani si aspettano in risposta da noi. Indi è un cane violento e materiale, duro forte e intransigente ma non è questo che lo rende un cane primitivo. Ho conosciuto altri cani così anche tra razze più manipolate. Quello che ccaratterizza questi cani è che loro ti parlano con una chiarezza e una schiettezza disarmante, con posture, espressioni, sguardi, vocalizzi, ammiccamenti, micromovimenti della testa e della lingua etc. Ora che ho approfondito un po' lo studio del linguaggio canino mi sono accorto con sorpresa che Indi continua a parlarmi, sempre ininterrottamente, molto più di altri cani. ma non finisce qui, ho imparato he i cani primitivi si aspettano che tu sappia leggere le loro richieste e che ti comporti di conseguenza.Non riescono a comprendere e di conseguenza non tollerano attegiamenti fuori contesto da altri cani e dale persone. Così se il cane primitivo è un cane normale con un attitudine e socievolezza normale non risulta aggressivo e al massimo perde interesse molto rapidamente, ma se è un cane un minimo prepotente ci può scappare l'atto aggressivo. Così imparare a gestire la cosa vuol dire osservare il cane, capirlo e dire alle persone che lo incontrno come approcciarlo

Grazie Frank.
Molto interessante la tua affermazione!!!!!

Ciao Frank, anch'io percepisco che Kira è in continuo dialogo con me, e mi piacerebbe sapere quali libri hai scelto per approfondire lo studio del linguaggio canino, perche ho la necessita di capire piu a fondo il mio cane.. cosi come ne ho tratto enormi benefici nello studiare il linguaggio silenzioso dei cavalli quando avevo a che fare coi cavalli, ora vorrei saperne di piu di quello dei cani, anche se kira mi insegna qualcosa tutti i giorni!
grazie!

Ciao Frank, il tuo punto di vista mi sembra molto interessante! Condivido sicuramente l'osservazione secondo cui i cani primitivi abbiano un linguaggio al contempo complesso e schietto e molto meno antropomorfizzato di quello di altre razze e forse questo sta anche nella minor selezione a cui sono stati soggetti; io ho una limitatissima esperienza in campo cinofilo in quanto ho avuto esperienze dirette solo con i malamute per cui non posso fare un confronto "dettagliato" con altre razze ma quello che ho potuto osservare, anche per mezzo di amici che vivono con cani da pastore o da caccia è che il mio "linguaggio" con Zara è molto più fatto di sguardi e gesti che di comandi, sembra che l'intesa che c'è tra noi sia più complice rispetto a quella data da un comando vocale, io a dire il vero con lei posso dire di parlare non solo con la voce ma con le posture e con gli sfuardi e di essere perfettamente in grado di essere compreso e di comprendere le sue risposte e questa è una cosa che stupisce molto chi non conosce il malamute

alice ha scritto:Ciao Frank, anch'io percepisco che Kira è in continuo dialogo con me, e mi piacerebbe sapere quali libri hai scelto per approfondire lo studio del linguaggio canino,

Io sto usando:
"Capire il linguaggio del cane" di Stanley Coren
"I segnali Calmanti" di Turid Rugaas
"Sussurra al tuo cane" ed Cinque
"Il cane aggressivo" Joël Dehasse PVI

E naturalmente INDI

Grazie mille!