il malamute quando perde il suo capobranco

da quindici giorni sto osservando il comportamento di sei alaskan malamute che improvvisamente hanno perso il loro capo.
non considerando il loro comportamento riguardo al secondo elemento alfa di natura umana, sto sinceramente pensando che la nostra razza ha degli innati equilibri che la fanno sopravvivere anche in presenza di squilibri improvvisi nonostante la loro abitudinaria vita in stretta (dominanza) umana.
ovvio che il mio intervento fa da moderatore nella suddetta situazione ma, lasciando che il tutto avvenga nel loro modo di gestirsi la gerarchia, mi troverei ad affrontare seri problemi per quello che riguarda la vecchia gerarchia ed il quieto vivere conquistato in tutti questi anni.
questo solo per dimostrare l'alto livello evolutivo degli alaskan malamute ed il loro saper vivere in simbiosi con la nostra razza umana.
penso sia un buono spunto per delle riflessioni sulla nostra vita con loro.
ciao
stefano

stefano ha scritto:da quindici giorni sto osservando il comportamento di sei alaskan malamute che improvvisamente hanno perso il loro capo.
non considerando il loro comportamento riguardo al secondo elemento alfa di natura umana, sto sinceramente pensando che la nostra razza ha degli innati equilibri che la fanno sopravvivere anche in presenza di squilibri improvvisi nonostante la loro abitudinaria vita in stretta (dominanza) umana.
ovvio che il mio intervento fa da moderatore nella suddetta situazione ma, lasciando che il tutto avvenga nel loro modo di gestirsi la gerarchia, mi troverei ad affrontare seri problemi per quello che riguarda la vecchia gerarchia ed il quieto vivere conquistato in tutti questi anni.
questo solo per dimostrare l'alto livello evolutivo degli alaskan malamute ed il loro saper vivere in simbiosi con la nostra razza umana.
penso sia un buono spunto per delle riflessioni sulla nostra vita con loro.
ciao
stefano

ma l'oggetto della tua riflessione è una situazione capitata a caso o è stata creata per permettere questo genere di studi?
ti riferisci alla gerarchia tra loro 6 quindi, senza considerare le persone?

si, la situazione è capitata per caso.
quello che sta succedendo più che interessarmi mi può aiutare a capire come intervenire nel caso, vivendo cinque dei sei malamute in stretto contatto, non succeda il finimondo.
sono disposti in due recinti adiacenti. in uno vivono fratello e sorella di sette anni, nell'altro la mamma di cinque anni con due figli (maschio e femmina) di due anni.
è esattamente fra la famigliola di tre che si sta creando tensione, più esattamente fra madre (attuale capo) e figlia. la sesta malamute di dieci anni vive con me ed una bergamasca ed è fuori gioco gerarchico.
per il resto diciamo che mi sono ritrovato solo e voglio assolutamente evitare lotte fra di loro e continuare il quieto vivere di sempre ma non voglio neanche sconvolgere il loro naturale assestamento.
semplicemente sto a guardare e nel caso intervenire.

Posso capire la tua situazione attuale, io ne sono passata il 21 gennaio 2009, tra pochi giorno un anno dalla scomparsa di Mauja la mia grande saggia nonchè capobranco, sono stata in panico per il resto dell'inverno, ancora stò lavorandoci (anche i miei tati sono rimasti in 5 e giovani) però stò iniziando a riscontrare delle forme di maturità positive, penso che in questo caso conti il tempo.... a mio modo di vedere il malamute è un grande riflessivo, non credo di poterti dare un grande supporto ma personalmente mi affido parecchio a loro, senza togliere la mia presenza, ovviamente!