Malamute, o no?

Volevo soltanto che qualcuno mi parlasse di questi malamute. http://www.nordiclightmals.com/english/gang_en.htm
A me piacciono tantissimo ma mi rendo conto che sono un po'..."strani"... non corretti
...oppure no?
Cosa ne pensate?

Franco

Alcuni sono molto interessanti. Però vedi, io non amo molto questi "snobbismi", non sto dicendo che lo sei consciamente, nel senso che ho notato spesso che chi ha una predilezione per il tipo kotzebue sembra che non veda altro. I Kotzebue nella mia opinione sono molto interessanti, ma anche molto incompleti, visione che aveva anche Zoller. Difatti anche loro hanno dei problemucci.

Se pensassi che sono snob sbaglieresti di grosso. Tra l'altro se c'è un immagine che mi evoca la malamuttalità è proprio una muta in azione di Storm clouds su un libro (Di Scotti o Urbani non ricordo).
Ma io chiedevo se secondo voi sono molto distanti dal malamute che avete in mente, se sono leggeri, se sono poco angolati etc
Franco

hai travisato le mie parole, non ho detto che sei snob: ho detto che gli amanti del kotzebue hanno una particolare predisposizione ad essere un po' a senso unico, ma non lo dico in modo dispregiativo.... io ho molto rispetto per gli amanti "veri" dei Mals a prescindere dalle loro fissazioni sulla razza che si possono condividere o no, a prescindere. Poi una come me che ama che ci siano tante linee, non può che approvare anche i "fissati" dei Kotzebue.
Si, io penso che sono leggeri e piccoli. Ma hanno altre qualità, angolazioni per esempio. Qui in Italia c'è una cagna che mi piace moltissimo... cioè, mi piace per il fascino, ma non alleverei quella tipologia, solo che mi affascina davvero... Tasha di Avigni.







Che poi come tipo secondo me è meglio di quelli

Ampliamo il discorso:
il kotzebue, se ancora esiste, non è il malamute. Non sapremo mai come era il cane del popolo di Mahal prima che arrivassero i cercatori d'oro con i loro cani europei. Non era il Kotzebue e non era M'Loot ma queste due "versioni" più gli intermedi è quello che ci è giunto. Forse è davvero il Canadian Inuit (o Eskimo) dog il cane più vicino al malamute ancestrale, o forse no. E' veramente sterile e speciosa questa diatriba, specie alla luce degli accadimenti tra Zoller e Seley di 50 anni fa e alla luce del fatto che un gusto mio o di altri conta come una goccia nel mare per la storia del Malamute moderno. Non vedo snobismo conscio o meno in questo. Non "snobbo" nessun cane, la mia professione me lo impedisce la mia passione interiore me lo impedisce. Io vedo Tipi non razze. Per me 400 razze sono fin troppe figurarsi se mi fisso su una tipologia specifica di una razza o se mi fisso su una linea di sangue. Vedo dei cani e penso, che bello, che brutto, che simpatico, che paura, che pena, che gioia. Vedo individui che mi piacciono e che non mi piacciono magari sono malamute, husky, levrieri, CLC o Breton o meticci.
Sono la persona meno snob che io conosca, a parte me.
Scherzo!
No davvero, se lo pensi mi spiacerebbe davvero
Franco

Frank, credo ci sia un profondo equivoco...Lisa non intendeva dire che tu sei snob...ha espresso un'opinione esattamente come hai fatto tu...in fondo nel topic chiedevi esattamente questo: cosa ne pensate?
Per quanto riguarda i kotzebue non mi piacciono particolarmente ma penso che siano malamute a tutti gli effetti...sono una delle varianti, come succede anche in altre razze... è inutile inseguire il mito del malamute ancestrale, rassegnamoci tutti al fatto che ormai non esiste più.
Quanto all'eskimo lo definirei un parente stretto dei malamute

Secondo Zoller nessuna delle tre linee era Mal, ma tutte avevano il Mal dentro e leggendo la storia mi sa che aveva ragione. Ora io dico, apprezzo il lavoro che tentano di fare gli allevatori di K di preservarli, ma secondo me non sono il Mal. I Mal dei racconti di London erano grandissimi, i K sono piccolissimi, Gripp Of Yukon era 59 cm... quanto un Husky. Come Zoller non penso "più grande è e meglio è", però ho avuto sempre in mente che il Mal fosse un grande cane nordico. Detto questo... i Nordic Light tra tutti coloro che hanno questa linea K. sono quelli che preferisco meno.... però mi affascinano.... anche per la storia che c'è dietro.
Per quanto riguarda lo snobbismo, era un commento "generale" ed è innegabile che esiste....... quindi mi sei sembrato un po' permaloso inutilmente.

Meno male, sono contento di aver travisato.
Davvero! Cagna bellissima con un movimento bellissimo. Piccolina...
Il malamute vivente a cui voglio più bene è un cagnone di 50 kg, di tre anni proveniente da Casa Rimoldi. Tutto fuorchè Kotzebue. Ha girato un po' di proprietari, io l'ho tenuto 20 gg mentre cercavo padrone. Mi adorava e mi adora. Lo portavo a spasso per le campagne senza guinzaglio e dormivamo insieme. Aveva dei nonni di Nordicdream (sugar e danka con molto lago degli orsi dentro tra cui Cinderella, Erasmo etc) e nonni Casa Rimoldi. Un testone fantastico e ora felice
Franco

Se esiste, e tu dici che esiste, ci credo. Da quanti anni sei nel mondo dei malamute? Molti, abbastanza da saperlo.
Tiè mi sono beccato anche del permaloso, beh forse questa è un po' più indovinata. Anche se non condivido "inutilmente". C'è sempre utilità quando si confrontano opinioni e a me piace un mondo.
Ciao
Franco

Hai visto che lo sei??? LOLOLOLOL
Lo sapevoooooooooooooooooooo... stavo chattando con Mari e Peppe e gli ho detto "speriamo non si secchi per il permaloso" LOLOLOL
Purtroppo quando si scrive non si può esprimere come con il tono della voce... non sto scrivendo con "tono" antipatico.. giuro
Inutilmente perchè appunto non c'era bisogno

In questi giorni non mi sono collegata, grazie per i complimenti a Steffi e Daisy... sono miei e quindi che devo dirti? Però come tipo tra quelli che ho preferisco le micro orecchie e super angolazioni e pelo di Taku e Michi
Ovviamente poi WoW a tutti i miei tirillini... e scommetto che Xavier mi farà andare fuori di testa

Frank ha scritto:Volevo soltanto che qualcuno mi parlasse di questi malamute. http://www.nordiclightmals.com/english/gang_en.htm
A me piacciono tantissimo ma mi rendo conto che sono un po'..."strani"... non corretti
...oppure no?
Cosa ne pensate?

Franco

Li trovo corretti.

Frank ha scritto:Se pensassi che sono snob sbaglieresti di grosso. Tra l'altro se c'è un immagine che mi evoca la malamuttalità è proprio una muta in azione di Storm clouds su un libro (Di Scotti o Urbani non ricordo).
Ma io chiedevo se secondo voi sono molto distanti dal malamute che avete in mente, se sono leggeri, se sono poco angolati etc
Franco

Il team SK a cui ti riferisci appartiene a Nancy Russel ed è nel libro dell'allevatrice Urbani.

Si quella foto mostra una manciata di Malamute Campioni; bellissimi.
In particolare questi, come vi sembrano?
http://www.nordiclightmals.com/english/iroquois_en.htm
http://www.nordiclightmals.com/english/qwest_en.htm
http://www.nordiclightmals.com/english/cochise_en.htm
http://www.nordiclightmals.com/english/apache_en.htm
aough!
X Lisa: è vero quando si scrive non si riesce a dare espressione e si rischiano equivoci ma ti assicuro che non mi sono seccato, anzi mi diverte molto il botta e risposta stretto e serrato (quando rimane su toni allegri e civili come è stato)
Ciao
Franco

Anche io adoro la Tasha anche se è piccina picciò ha un chè di affascinante , bella davvero e per non parlare del colore : stupendo . Comunque anche io a volte ho visitato il sito dei Nordiclight e penso che alcuni si effettivamente un pò troppo husky nell' insieme per i miei gusti , ma anche la presentazione influisce parecchio , sono tutti nel loro habitat naturale qundi un pò meno vaporosi....

...Sono contento che esistono ancora i Kotzebue ...che esista ancora un patrimonio genetico che ci porta vicino alle origini...che esista la terza linea grazie a Zoller,anche se...leggendo l'intervista mi sembra di aver capito che lo standar sia cambiato praticamente solo valutando i vari campionati di bellezza e non con prove di lavoro che certificavano che il nuovo standar era compatibile con il lavoro che avrebbe dovuto svolgere....so che una buona struttura porta ad un buon lavoro ma mi sarebbe piaciuto vedere che la prova di lavoro venisse usata come punto di riferimento per far cambiare lo standar...

Io lo standarD non lo toccherei neanche lontanamente.
Comunque mi sembra riduttivo dire che lo standard è cambiato in base ai risultati espositivi; un'interpretazione un po' stravagante secondo me. Lo stardard cambiò perchè una grande fetta di allevatori avevano cani alti anche 70 cm e non i 59 di molti kotzebue. Gente che si è battuta dentro il club per far riconoscere i propri cani... e nè Kotzebue, nè M'Loot e nè Hinman/Irwin avevano origini certe, nessuno poteva dire il mio è il Malamute puro... nè Seeley, nè Voelker e neanche Zoller. Solo che lui ebbe, al contrario degli altri, il coraggio di incrociare tutte e tre le linee pensando che, dopo tutti gli incroci che avevano subito durante la corsa all'oro, tutte e tre avevano comunque sangue Malamute. I racconti dicevano che i Malamute erano i più grandi cani nordici dal cuore nobile... pensare che quelli fossero 59 cm lasciava un po' perplessi. Ripeto: nessuno dice più grande è e meglio è... però era innegabile che bisognava riconoscere anche le linee più alte... non si capisce perchè la Seeley doveva avere l'esclusiva per il solo motivo che era arrivata prima degli altri. Lo standard cambiò per questo.. non per gli show.

Tra questi invece da chi prendereste una monta?
http://www.stormswept.info/stormkloud/studsvc.htm
Malamute o laika?


Franco

secondo me Laika dalla forma della testa, dall'attaccatura delle orecchie anche... per il resto non vedo il corpo, se fosse Laika sarebbe un buon esemplare, se fosse Malamute no.
Per le monte? Nessuno... forse però mi piacerebbe Cash

Mia nonna diceva : "l'ordine non è pastasciutta"... perciò escludo il Laika Jacob mi piace molto, comunque, prenderei una monta da Quest ad occhi chiusi, mi affascina da sempre

Giudicare un malamute "eccellente" dovrebbe (ci metto il condizionale) riunire in modo equilibrato sia la bellezza del suo aspetto generale che la correttezza della struttura fisica e, quindi, del movimento. Rammarica vedere che questi elementi, che dovrebbero essere assolutamente amalgamati, si stiano sempre più dissociando. Credo sia questo il motivo della titubanza riguardo allo standard che non dovrebbe essere taciato come vecchio, purtroppo alcuni nuovi campioni rientrano sempre meno nel "tipo", facendo così passare lo standard come "scaduto".
E' naturale che, all'occhio umano, faccia più effetto un malamute grande e grosso piuttosto che più piccino e snello, es : 70 cm al garrese e 50 kg di peso contro 64 cm al garrese e 38/40 kg di peso. Ci tengo a sottolineare una cosa, non è tanto la massa grassa o l'altezza che contraddistinguono un buon malamute quanto l'ossatura e la costruzione muscolare. S'incontrano sempre più malamuttoni enormi con ossatura esile, muscolatura assente aventi, spesso, un movimento disarmonico.

....io dico solo che un cane con un' altezza al garrese minore ma con una buona ossatura e un buon movimento, come dice bene Patty, fa meno fatica a tirare e mi sembrava doveroso dimostrare che il nuovo standar non avrebbe reso il suo lavoro meno efficente....

Io non ho detto "più grande è e meglio è", tra l'altro i miei cani sono tutti di taglia standard, non ho giganti, perciò figuriamoci. Ma il Malamute non è un cane da corsa, è ovvio che se è più piccolo è meglio per le gare... ma non era questa la sua naturale inclinazione. Considerando che nessuno può dire come era realmente un Malamute due secoli fa, a parte i racconti che ne parlano come cane "grande", penso che non bisogna mai soffermarsi sulla taglia, bensì sulle proporzioni e sul movimento. La taglia standard (63.5 e 59.5) fu definita per trovare un compromesso tra le tre linee fondatrici: era la via di mezzo tra le tre, perchè appunto c'erano cani di 58 cm e cani di 70 cm ed io continuo a pensare che lo standard attuale è perfetto. Poi sono d'accordo con Paty che molti cani si discostano, ma non è certo colpa dello standard.

Il cane nella foto è un laika occidentale. Ho messo questa foto nella quale non si vedono gli arti apposta, sennò era troppo facile. Ovvio che un cane più compatto e piccolo traina meglio ma il malamute non è nato per lunghi trasferimenti ne' tantomeno per lunghi trasferimenti a tempo di record. Servivano cani grandi e forti per trasportare tanto materiale o il frutto della caccia. C'è una taglia limite oltre la quale diviene svantaggioso o dispendioso muoversi e trainare ma non sono i 58-60 cm. Oltretutto come puntualizza Paty bisogna vedere cosa sono quei 45-50 kg. Angoli, articolazioni, tipo di miofibrille che compongono il muscolo, efficacia e capacità polmonare, vascolare e in particolare cardiaca. Due cani con proporzioni simili possono avere grosse differenze strutturali e funzionali (senza parlare della psiche...)
Franco

Mi pare di vedere un pò di confusione, premetto e ci tengo, non mi reputo tuttologa ( per carità del cielo), con i malamute è impossibile diventarlo, dico semplicemente ciò che vivo, vedo ed ho visto di malamute venuti da me a lavorare, semplice e rude esperienza. Il malamute è un cane da traino pesante, vorrei specificare una cosa fondamentale e tanto confusa da molti, "traino pesante" non significa che il tato deve portare tonnellate per essere un malamute, "traino pesante" identifica quella che è la fisicità e la mobilità del mal rispetto alle altre razze nordiche. Il mal deve esprimere resistenza, trotto continuo, armonia nel movimento, equilibrio caratteriale assieme ad una spiccata intelligenza. Parliamo quindi di un team. Io sono la prima persona a non attaccare, in lavoro, un "mandolone" di 50 kg e alto 70 cm con un tato, secondo me nello standard, di 38 kg alto 64 cm... a casa mia non esiste. Spiego pure il motivo, facilmente intuibile, la falcata e la mole di un malamute "attualmente di moda" sicuramente porterebbe fuori ritmo un malamute "corretto"...