Educare al guinzaglio e alla passeggiata

La mia Smilla ha questo comportamento riguardo al discorso guinzaglio/passeggiata:

- metto la pettorina, provo a partire, mette i freni. Si sdraia, e cammina solo se deve raggiungere qualcuno della famiglia.
- metto il collarino, non si muove.
- è con la pettorina e altri cani suoi amici, passeggia allegramente seguendo gli altri cani e dando giocosamente un po' fastidio.
- passeggiando io e lei fa due passi e poi si sdraia, ma se passa qualcuno che fa jogging è contentissima di rincorrerlo anche per diversi minuti a tutta velocità... Tendenzialmente finchè non viene il fiatone A ME.
- nonostante la riluttanza nel camminare, quando torniamo indietro, ovvero verso casa, va spedita e veloce, senza una sosta.

Vorrei capire come passeggiare in maniera più fluida, per poterla far sfogare e aver la speranza di non tenerla irrequieta in casa.

Ti ho in parte risposto nell'altro tuo topic. la tatina lascia una sicurezza casa=tana per l'incognito=mondo esterno che ancora non conosce, la presenza di altri cani o persone la incuriosiscono perciò li insegue quindi non è timorosa perciò ci vuoe solo del tempo e questo tempo è dato dal fatto che deve prendere sicurezza in te che la conduci. E' ancora molto piccola perciò non insistere forzandola, abituala con il collarino, per la pettorina la vedo, a mio parere, ancora un pò giovane. Falle apparire il giretto come una cosa piacevole, un gioco quando si ferma fermati anche tu, accarezzala e dalle sicurezza lascia che sia lei a ripartire e assecondala. Non esagerare con uscite troppo lunghe da cuccioli si stancano presto oltre che fisicamente anche mentalmente.

Ti ringrazio, lo terrò presente.
Il problema collarino/pettorina è che con la pettorina anche quando fa le bizze e tira non si fa male, mentre col guinzaglio a strozzo o col collarino tende a farsi male alla gola nonostante tutta l’attenzione che posso metterci. Quando capita guaisce offesissima e piagnucolante e le passa ogni voglia di camminare.

non è che la voglia portare a fare enormi escursioni, sono solo preoccupato che la mancanza di esercizio la renda scontenta o più nervosa ancora.

Per quel che posso dirti io , il movimento e l'attività fisica la lascerei fare senza guinzagli , collari e pettorine , libera in qualche posto tranquillo e sicuro ( non per strada ) . Per le passeggiate userei solo in collarino di nylon e dove vi è reale necessità il guinzagli abbastanza lungo ( è adesso che il cucciolo impara a seguirci come unico punto fermo nella sua piccola vita ) pettorine e strozzo li metterei da parte ancora per diversi mesi ...

Ho un giardino piuttosto grande, sicuro e recintato, ma la Smilla, se non condotta, se ne sta ferma
Poi per mesi tutti a ripetermi "la passeggiata rinforza il legame col cane", e quindi..

Son passato alla pettorina solo perché con lo strozzo.. Si strozza appunto.

Gradito metodo sicuro per convincerla a seguirmi senza strattonarla! Dite pure, che vi ascolto.

Il giardino è la propria tana , per passeggiate con Smilla ( bel nome ! ) intendo proprio uscire , andare in un posto sicuro , ma all' aperto come un parco o in campagna e passeggiare , camminare e lasciare che lei ti segua spontaneamente , se non lo fa cammina più svelto o corri ... Portati sempre dei premi in tasca ( croccantini o bocconcini ) e premiala quando ti segue , il collare non è necessariamente lo strozzo , anzi quello lo butterei , almeno sino a che non sarà realmente necessario ! Ci sono tanti collari in nylon , pelle o altri materiali che non fanno male al cane e si possono agganciare al guinzaglio ... Per farti seguire legata cerca di interessarla con un gioco o un bocconcino senza forzarla , ma lodandola molto , è questione di molta pazienza e pochi giorni Invitarla a inseguirti per gioco è un ottimo input

Lascia stare lo strozzo, serve solo a far star male Smilla, e non credo sia questo il tuo obbiettivo.
Con un normale collare imparerà prestissimo che tirare=fastidio, imparerà a gestire la sua irruenza.
Quando si ferma, cerca di darle sicurezza, e appena riparte un bel "brava!!!" e contemporaneamente un premio.
All'inizio serve tanta pazienza (in seguito... di più )

Duke ha scritto: (in seguito... di più )

Quanta verità!

Ti ho già risposto sull'altro tread (questo non lo avevo ancora visto )

Lo strozzo lascialo perdere, hai intuito da solo che serve a farle del male e basta e hai avuto la giusta intuizione . Apparte il discorso fisico (alle lunghe se il cane tira può dare seri problemi a tutto il settore cervicale) anche psicologicamente non fa bene.
L'ottimale sarebbe abituarla sia al collare che alla pettorina (scegli quella ad H non quella scapolare). Semmai inizia con il collare e quando la piccola ci avrà familiarizzato prova anche la pettorina.
Il controllo del cane non deve essere di tipo fisico (chi tira più forte vince/chi si strozza di più perde) devi insegnarle con pazienza (e con un certo tot di kg di wustel) che c'è il momento in cui decidi tu dove si va (e lei verrà strapremiata se sta vicino a te e non tira) e il momento in cui avrà la libertà di poter correre libera.
A parole è difficile spiegarlo, ma visto che da quanto ho capito a breve frequenterai un corso di educazione riusciranno a fartelo vedere concretamente.

Non ho capito precisamente quanto ha la tua cucciola, ma credo che non abbia nemmeno i 5 mesi, giusto?
In ogni modo, quello che mi descrivi è l'atteggiamento che riconosco in tutti i cuccioli che ho avuto.
QUando sono molto piccoli amano più la casa che stare all'aperto. A casa si sentono sicuri e giocano tranquillamente, fuori invece hanno un po' di timore e non hanno tutta questa voglia di allontanarsi dal punto-casa.
Ecco perchè quando stai per tornare a casa schizza veloce come un puma ed ecco perchè quando sta con altri cani cammina più volentieri. Si sente più sicura. Vedrai che più si stringe il rapporto con te e più inizia ad avere fiducia in te inizierà a camminare con molta più voglia ed a quel punto inizierai a farle capire chi guida e che non si tira.
Step by Step e non ti scoraggiare.