Carenza di Zinco

Non so se l'avevo già fatto, vi posto un articolo sulla carenza di Zinco.
CARENZA/MALASSORBIMENTO DI ZINCO
Ma cos’è la carenza di zinco?
Lo zinco è un microelemento (microelementi sono tutti quegli elementi formati da molecole semplici o come nel caso dello zinco ma anche del ferro da semplici atomi) molto importante e presente in tutti i tessuti animali. Contenuto in oltre 300 enzimi viene coinvolto in processi metabolici predisposti al mantenimento della acutezza visiva, del sistema immunitario e dell’integrità cutanea. Studi sull’uomo hanno chiarito che lo zinco è tanto importante nella regolazione del sistema immunitario che la sua carenza è significativamente correlata all’aumento probabilità di contrarre carcinomi e altre forme tumorali. Anche nei nostri animali la carenza di zinco viene coinvolta nella regolazione del sistema immunitario ma la manifestazione più immediatamente visibile è la dermatite. In tutti i cani, di razza o no, è possibile riscontrare questa patologia solitamente legata a errori nella dieta o a momenti di forte stress quali crescita repentina, malattia e gravidanza. Ma nelle razze nordiche la carenza di zinco è legata quasi esclusivamente ad una predisposizione genetica che ne riduce l’assorbimento intestinale. Nell’Alaskan Malmaute addirittura il difettoso assorbimento intestinale di questo minerale è correlato al nanismo acrondodisplasico e come questo viene ereditato come carattere autosomico recessivo
Perché i cani artici possono presentare questa anomalia? Qualcuno pensa che sia un difetto genetico, una tara che le razze nordiche si portano dietro da moltissimo tempo, dal tempo in cui tutto sommato non erano ancora tanto differenziate. In fondo si tratta di una patologia che raramente risulta grave e non compatibile con la vita e può essersi trascinata silente fino a noi perché nessuno, fin dalla notte dei tempi, si è premurato di escludere dalla riproduzione i portatori di questa anomalia. Io non credo che si tratti di questo, un Malamute, un Canadian Eskimo Dog e un Siberian Husky con problemi alla pelliccia in ambiente estremo si troverebbe in difficoltà, grave difficoltà. Invece il motivo per cui queste razze posseggano una ridotta capacità di assorbimento intestinale dello zinco potrebbe risiedere nel fatto che la loro dieta comprendeva molta carne di pesce che, caso vuole, ne contiene alte concentrazioni.
Ingredienti
Zinco in mg/kg
Orzo
44.4
Mais
13
Avena
39.2
Riso
24.4
Grano
20
Farina di soia
57.9
Farina pesce
157
Carne, ossa manzo
101

Per questi cani quindi nei paesi e presso i popoli d’origine non doveva essere difficile raggiungere la razione giornaliera necessaria a non manifestare sintomi e patologie. Addirittura l’evoluzione o la selezione di queste razze potrebbe aver favorito, o non sfavorito, proprio gli individui che accumulavano meno zinco che in alte dosi diventa tossico.

SINTOMATOLOGIA
Questa patologia è al dodicesimo posto tra le patologie tipiche del SH. Le manifestazioni cliniche che compaiono prima sono, arrossamenti, forfora, alopecia, lesioni crostose in genere su muso, zampe, i gomiti e tutte le zone soggette a compressione, nonché la zona attorno alle labbra e quella perianale. Anche intorno agli occhi “occhi cerchiati” e intorno alle aree genitali possiamo trovare problemi dermatologici, oltre all’ispessimento dei cuscinetti plantari e un mantello secco e arruffato. Se non i corregge la situazione si può arrivare a una perdita di peso, a una diminuita capacità di rimarginare le ferite, nonché a un’infiammazione delle membrane oculari e della cornea.

DIAGNOSI
I sintomi sopra descritti sono purtroppo comuni a molte malattie di tipo dermatologico come micosi, atopie, rogne, parassitosi; ad altre di tipo metabolico come ipotiroidismo, e ipeadrenocorticismo. Esistono poi le patologie autoimmuni che possono avere un esordio simile così come certi linfomi i tipo cutaneo. Per alcune di queste è possibile effettuare dei test mirati e precisi per altre solo l’unione di anamnesi, epidemiologia e clinica possono portare ad un sospetto diagnostico. Per la carenza di zinco è possibile effettuare, oltre alle evidenze legate alla razza, un prelievo bioptico nelle aree colpite che non è specifico per la malattia ma da una buona indicazione permettendo di escludere altre patologie con manifestazioni cliniche simili. La vera prova diagnostica viene dalla risposta positiva alla somministrazione suppletiva di zinco. In pratica se il cane guarisce dopo la terapia bene, la patologia è stata individuata altrimenti bisogna andare avanti con gli esami.


TRATTAMENTO
“I soggetti con dermatite Zinco-rispondente di solito, necessitano di una integrazione alimentare di Zinco per tutta la vita. Il dosaggio iniziale è di 1,0-1,6 mg/kg al dì, per poi passare a 0,5-0,8 mg/kg al dì quando i segni clinici sono scomparsi. Se la sintomatologia non migliora nell’arco dei primi 30 giorni, è necessario aumentare il dosaggio del 50%”. Queste sono letteralmente le indicazioni di una nota casa farmaceutica. Bisogna però aggiungere che stati di sofferenza intestinale, stress, e aumento del calcio nella dieta possono diminuire ulteriormente la capacità di assorbimento dello zinco allungando di fatto i tempi di risposta del cane.

Franco Milani
BIBLIOGRAFIA E FONTI INTERNET
Griffin, C.; Kwochka, K.; Macdonald, J. Current Veterinary Dermatology. Mosby Publications. Linn, MO; 1993.
Lewis, L.; Morris, M. Small Animal Clinical Nutrition. Mark Morris Assoc. Topeka, KS; 1984.

· Colombini S, Dunstan RW, Zinc-Responsive dermatosis in northern-breed dogs: 17 cases (1990-1996) JAVMA. 1997;211:4, p. 451


Case, L.P.; Carey, P.D.; Hirakawa, D; L’alimentazione del cane e del gatto. Mosby Doyma ITALIA

Grazie Frank...interessante ed esaustivo come sempre

grazie Frank!

Quind Frank basta dare al mal una crocca che contenga un buon quantitativo di zinco?
Stavo leggendo che le Acana al pesce ne hanno 270mg/kg,che ne pensi?

tra gli alimenti vedo anche farina di soia...quindi la soia in generale e' un alimento che il cane puo' mangiare?

A proposito,anche nell'oliovivo c'è lo zinco,non è che poi si corre il rischio di dargliene troppo?

Frank sei un grande... grazie.

grazie!

Interessantissimo. Grazie mille

Io penso che l'integrazione di Zinco vada attuata solo in caso di patologia carenziale, in animali alimentati con dieta casalinga o in malamute sottoposti a forti stress (gravidanza, sport, malattia). Anche l'eccesso di zinco è tossico ma non è facile "esagerare".

Grazie mille,Frank!

Non voglio tirarmi contro le ire di Frank, però vorrei esporre la mia esperienza :
Tobia ha un bel pelo, definiamolo corretto ma non è mai stato foltissimo. In toilettatura, in media ci si impiegava un'ora e mezza tra bagno e asciugatura.
Oltre al pelo non folto, sui gomiti aveva le tipiche macchie ruggine che in genere compaiono sul pelo quando il cane si lecca molto, lui non si leccava. Queste macchie avevano sotto una sorta di "callo".
Niente di grave, niente di fastidioso per il cane, il vet mi diceva che erano date dallo sfregamento (la pavimentazione della parte del loro recinto in giardino, la zona in cui riposano al coperto, è di piasterelloni i cemento - quelli con i sassolini per intenderci).
In tempo di muta l'autunno passato, dopo essermi consultata con un amico che ha più esperienza di me con i mal e che ha visto i gomiti, gli ho dato per due mesi lo zinco (non penso di poter mettere il nome del medicinale).
Benissimo, Tobo non ha più segni sui gomiti e il toilettatore mi ha vietato di darglielo nuovamente : il tempo di toilettatura è passato da 1 ora e mezzo a quasi tre, ha un pelo stupendo e non accenna a perderlo nemmeno ora che le temperature sono un po' mitigate.

Mi aggancio a Sara, botte da Frank diviso due, anch'io ho corretto adesso Marina con un mese di zinco, ho riscontato il problema nelle femmine più che nei maschietti

il pelo del mio desmolone è in ottimo stato però sui gomiti presenta quelle macchie ruggine perchè dorme sul marmo...mi consigliate un integrazione di zinco???che dite???se si con quale prodotto???un saluto a tutti malamuttisti

Ciao Desmo,
io non me la sento di consigliartela, non sono un vet, ho avuto un riscontro positivo ma, ho chiesto a chi aveva molta esperienza e siprattutto poteva guardare lo stato dei gomiti del mio Topo. Le diagnosi su forum lasciano il tempo che trovano.
Lo zinco male non gli fa, lo diceva anche Frank che è difficile incorrere in eccessi da zinco ma io sono dell'idea che se si riesce a risolvere senza l'utilizzo di medicine/integratori o quant'altro è meglio (che per di più costano un botto - sono ladri per i medicinali ad uso veterinario).
Tobo aveva veramente un callo sotto al gomito, una moneta da 1 euro circa, duro e spesso un paio di millimetri. La parte rossastra ricopriva quasi completamente il gomito (era proprio brutto da vedere, sembrava sempre sporco). Avevo già provato a trattarlo con elastopad senza risultati.

Sara ha scritto:Ciao Desmo,
io non me la sento di consigliartela, non sono un vet, ho avuto un riscontro positivo ma, ho chiesto a chi aveva molta esperienza e siprattutto poteva guardare lo stato dei gomiti del mio Topo. Le diagnosi su forum lasciano il tempo che trovano.
Lo zinco male non gli fa, lo diceva anche Frank che è difficile incorrere in eccessi da zinco ma io sono dell'idea che se si riesce a risolvere senza l'utilizzo di medicine/integratori o quant'altro è meglio (che per di più costano un botto - sono ladri per i medicinali ad uso veterinario).
Tobo aveva veramente un callo sotto al gomito, una moneta da 1 euro circa, duro e spesso un paio di millimetri. La parte rossastra ricopriva quasi completamente il gomito (era proprio brutto da vedere, sembrava sempre sporco). Avevo già provato a trattarlo con elastopad senza risultati.

E alla fine come hai fatto ad eliminare il callo nel gomito???

Gli ho dato lo zinco e i calli sono spariti nel giro di un mesetto circa.
Nel mio caso è stato un toccasana ma da qui a consigliarlo sempre ce ne passa, soprattutto perchè il problema non è valutabile (perchè non lo si può vedere e perchè non mi ritengo in grado di fare una diagnosi e di prescrivere una cura)

Beh come detto la carenza non si manifesta solo con una dermatite (più o meno drammatica) ma anche con queste piccole cose: muta incompleta e strana, pelo fragile, unghie fragili, colori del mantello sbiaditi. Più altre cose un po' meno visibili come maggiore propensione a subire l'attacco di agenti infettivi.
Comunque prima di arrivare ad un eccesso di Zinco ce ne vuole per cui non si fa certo male a provare uno o più cicli.
Franco

Un paio di cose ancora...
-Alto contenuto nella dieta di cereali e calcio (integrazioni, latte e derivati) diminuiscono l'assorbimento naturale di Zinco
- Dose giornaliera di Zinco dovrebbe essere 5-6 mg/kg
- Scrivo due prodotti ma non voglio fare pubblicità, sono quelli che uso io: Zincogen che contiene 22mg Zinco per perla, VMP che contiene 4,0mg Zinco per tavoletta
consiglio di protrarre la somministrazione per almeno 6 settimane.
Franco

Acc! ma vuol dire che per un malamute di 45 Kg occorrono 200 mg e passa al dì? cioè di zincogen ci vogliono quasi 10 perle? (se ho fatto bene i conti ... la matematica non è il mio forte), aiuto... ma ci vuole un patrimonio!!

Il tacchino contiene un buon quantitativo di zinco (circa 2-2,3g/etto), così come il cavallo e l'agnello; il vitello ne contiene ancora di più. Ricco di zinco è anche il fegato (oltre 10mg l'etto, se ricordo bene, forse anche 15mg). Ovviamente parlo di tutte carni magre. In generale, è risaputo, tutte le carni contentono un ottimo quantitvo di zinco, ma ne trovi un pò anche nei prodoti ittici. Facendoti due conti, come sempre, l'integrazione sintetica è quello che è: una integrazione, quindi qualcosa che si fa in casi particolari.

Calma, la dose giornaliera indica il fabisogno totale. Lo Zn è normalmente contenuto in molti alimenti in quantità variabile (VD Tabella che ho inserito all'inizio del Post). L'integrazione va perciò a colmare un deficit nutrizionale o di assorbimento dell'elemento non (se non in casi molto gravi) deve supplire all'intero fabisogno. La somministrazione di Zn prevede (per il prodotto da me indicato ad esempio) la somministrazione di 1 perla ogni 20Kg in caso di supplementazione in cani senza carenze clinicamente manifeste, 1 perla ogni 10 kg in caso di problemi dermatologici aumentabile del 50% (3 perle ogni 20KG) nel caso il paziente non risponda al trattamento.
Ma per arrivare a somministrare queste dosi che non sono tossiche ma COSTOSE è necessario (a mio avviso) avere una reale diagnosi di patologia carenziale.
Interessante secondo me invece è il fatto che la carne in generale ed il pesce in particolare siano molto ricchi di Zn così come un eccesso di xereali nella dieta ne riduce l'assorbimento. Questo, amio avviso, giustifica il fatto che nelle diete povere di cereali e ricche di proteine animali i nordici sembrano acquistare molto vigore e bellezza.
Franco

Frank, posso farti una domanda apparentemente sciocca? La carenza di zinco è ciclica?, mi spiego meglio, è possibile che in caso di carenza e con terapia mirata non si ripresenti in futuro questo tipo di prolema? o è un fattore cronicizzato?

La questione è abbastanza complessa perchè la carenza di zinco in un cane può avere molti motivi, dunque la ciclicità o la cronicità dipende dal motivo. Ad esempio molte patologie intestinali danno come effetto secondario diminuzione dell'assimilazione di oligoelemti tra cui lo zinco. In questo caso quando si presenta la patologia magari in forma sub-clinica (senza segni evidenti) si ha anche una carenza di Zinco. In altri è una questione più genetica di efficacia dell'utilizzo dell'elemento allora avremo una carenza praticamente perpetua che magari si accentua in momenti di stress fisici e/o psichici etc.
Diciamo che i nordici in genere sono poco efficenti nell'utilizzo dello Zinco ma una buona alimentazione in molti casi è suffiente per farli star bene. Qualche soggetto ha bisogno di integrazione (magari in periodi di lavoro e=o gravidanza)ma prob ne avrà bisogno per tutta la vita somministrando l'alimento a cicli.

Comunque date un occhio alle crocchette che somministrate per vedere quanto Zn contengono e comportatevi di conseguenza nell'integrazione. Tenete conto che alla fine un Malamute adulto potrebbe aver bisogno di 100-150 mg/die in condizioni normali fino a 250 mg/die in condizioni di stress psico/fisico e/o carenziali. In ogni caso il contenuto di Zn non è l'unico parametro per giudicare la bontà di un mangime.
Ciao