Incontro/Scontro tra lavoro ed expò
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Michelozzo
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Buba
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ald56
Paty
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Re: Incontro/Scontro tra lavoro ed expò
Ho ragione sul QI ma sul resto continuo a non capire! Perchè non fai expo?
Per di più se hai una bella cagnolina,se è un minimo abituata,portala in giro no?!
Per di più se hai una bella cagnolina,se è un minimo abituata,portala in giro no?!
Buba- Utente Team Dog
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Re: Incontro/Scontro tra lavoro ed expò
Ho cambiato avatar...ho messo una cagna un pò più matura,ma sono sempre io,ahah!!
Buba- Utente Team Dog
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Re: Incontro/Scontro tra lavoro ed expò
Penso che l'expo sia solo uno dei passaggi a cui è bene sottoporre il cane. Non credo che sia il più importante. E' solo un modo comodo per sapere se si possiede un cane in tipo. A parer mio dovrebbero esistere poche categorie di giudizio. In tipo o non in tipo. Al massimo una intermedia. Non credo che la "perfezione" dell'eccellenza sia la unica desiderabile. Il cane va usato, strausato e riusato in quello per cui è nato. Oltretutto non credo che il ring sia un luogo idoneo a giudicare la maggior parte delle razze e per questo che dico che al giudizio andrebbe data una importanza relativa. Io da un giudice voglio sapere solo se il mio cane possiede grossi difetti in contrasto con l'utilizzo a cui la razza è destinata. Molto più importanti oggi sono i test per le malattie ereditarie e la prova lavoro. Ma la prova lavoro non intendo attaccare il cane alla slitta e vedere se tira bensi tanti e tanti test attitudinali e fisici. Porto il mio esempio, Indi potrebbe avere un buon successo in expo, così assicura il suo allevatore, ma siccome non avrò mai l'opportunità di testarlo nemmeno in una delle 9-10 prove sui selvatici che il club russo raccomanda non lo farò riprodurre. Perchè? Perche non potrà dimostrare il suo valore, il suo valore in campo. Perchè dovrei mettere al mondo altri Laika bellissimi ma che non so se sono buoni cani da caccia? C'è chi lavora e dedica la vita a questi cani e al loro lavoro, se mi serve un altro cane lo andrò a cercare li.
Un saluto
Franco
Un saluto
Franco
Frank- Utente Swing Dog
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Re: Incontro/Scontro tra lavoro ed expò
Mi piace parecchio il discorso del malamute con la mentalità da show, davvero, dev'essere meraviglioso vedere un tatone che fa il "protagonista" in ring, forte!
Re: Incontro/Scontro tra lavoro ed expò
Continuando il discorso del tato da show, perciò il malamute protagonista di se stesso.... mi verrebbe da dire che un cane sicuro di sè in ring è un leader a livello di branco, indipendentemente da quanto può dimostrare fisicamente (bellezza etc) ha una testolina che funziona alla grande a livello di sicurezza personale, quindi di dominanza. Voglio capire da che lato vi può essere equilibrio tra expò e lavoro. In questo senso, io prendo come esempio del mio kennel la Mistik.... Mimi è una timidona, incazzuta con il mondo, selezionatrice di umani e cani alla grande, territoriale a dismisura però, c'è un però, è una macchina da lavoro: quando madame (io la chiamo così) esce imbragata non ce ne sta per nessuno, lavora tranquillamente in coppia, non vi sono problemi, tranne se il compagno tira il sedere indietro e lì sono mazzate per il co-leader,... per me lei è eccezzionale ed ha una testolina (un pò da siluro) magnifica... però non farebbe mai show. L'ho portata a due expò, in una aveva 4 mesi... va beh... nell'altra era in giovani... è timida, quindi figuracce, però dà tutto nel suo essere malamute, in quello che, in teoria, servirebbe come risposta dai malamute. Ritorno alla domanda iniziale.... secondo voi uno show-mal potrebbe essere mentalmente leader?
Re: Incontro/Scontro tra lavoro ed expò
Come già altre volte ribadito non credo che un giudice possa dire di un cane più di quello che vede e cioè se è o non è in tipo. Non sono neppure convinto che l'esagerato e esasperato trotto che vedo in expo sia di fatto funzionale. Secondo me un buon giudice può ha bisogno di vedere un cane al trotto per capire se ci sono delle disarmonie o delle disimmetrie. Può, forse, farsi un idea dello stato di tonicità generale del cane ma non di più. In particolare può dire poco sul conto della capacità lavorativa del cane. A questo proposito ti segnalo il bellissimo libro di Mario Canton, Cani e razze canine:
http://www.dogjudging.com/2003/
Franco
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Frank- Utente Swing Dog
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Re: Incontro/Scontro tra lavoro ed expò
Grazie per il consiglio
Credo pure io che il movimento del malamute nel ring sia costretto
Credo pure io che il movimento del malamute nel ring sia costretto
Re: Incontro/Scontro tra lavoro ed expò
Paty ha scritto:Continuando il discorso del tato da show, perciò il malamute protagonista di se stesso.... mi verrebbe da dire che un cane sicuro di sè in ring è un leader a livello di branco, indipendentemente da quanto può dimostrare fisicamente (bellezza etc) ha una testolina che funziona alla grande a livello di sicurezza personale, quindi di dominanza. Voglio capire da che lato vi può essere equilibrio tra expò e lavoro. In questo senso, io prendo come esempio del mio kennel la Mistik.... Mimi è una timidona, incazzuta con il mondo, selezionatrice di umani e cani alla grande, territoriale a dismisura però, c'è un però, è una macchina da lavoro: quando madame (io la chiamo così) esce imbragata non ce ne sta per nessuno, lavora tranquillamente in coppia, non vi sono problemi, tranne se il compagno tira il sedere indietro e lì sono mazzate per il co-leader,... per me lei è eccezzionale ed ha una testolina (un pò da siluro) magnifica... però non farebbe mai show. L'ho portata a due expò, in una aveva 4 mesi... va beh... nell'altra era in giovani... è timida, quindi figuracce, però dà tutto nel suo essere malamute, in quello che, in teoria, servirebbe come risposta dai malamute. Ritorno alla domanda iniziale.... secondo voi uno show-mal potrebbe essere mentalmente leader?
Non credo sia detto che un malamute da show sia anche un buon leader...alla fine tutti gli esseri dotati d'intelligenza hanno delle attitudini. Magari sono bravi a fare una cosa ma sono perfetti imbranati in altre... Penso che un buon leader debba saper gestire le gerarchie e le esigenze dell'intera muta. Deve essere quindi un soggetto sicuro di sè ma anche profondamente "altruista" sia nei confronti del musher che degli altri cani. I cani da slitta devono saper fare squadra, aspetto fondamentale nei secoli passati quando erano loro a scegliere i percorsi migliori o trovare la via di casa... v'immaginate un cane da show con queste caratteristiche? non sarebbe per nulla competitivo... lo show ha un approccio assolutamente egoistico, essere a capo di una muta significa decidere ma anche cooperare...
E poi non credo sia trascurabile l'educazione che viene data al tato...se già da piccolissimo viene abituato al ring o alla slitta l'eventuale predisposizione farà il resto per renderlo eccezionale in quel contesto. Poi ovviamente ci sono quelli che sanno fare tutto ma ho i miei forti dubbi che un cane abituato al lavoro faccia una bellissima figura a trottare con un handler...
Re: Incontro/Scontro tra lavoro ed expò
Va bene Mari quello che dici, credo di essermi spiegata male io, con "leader del branco" intendevo capo branco, non capo muta. Considerando che non è detto che il capo branco (gestione del gruppo nella vita quotidiniana) sia il capo muta (gestione del gruppo nel lavoro) vedo, appunto, un tato sicuro di se in ring, quindi equilibrato, un possibile capo branco... ovvero l'autostima e rispetto che ha per se stesso credo lo faccia rispettare anche dagli altri tatoni!?... intendevo chiedere questo!!!!
Per quanto riguarda il movimento, Mari, un tato che in slitta muove molto bene, credo che in ring trotti molto bene
Per quanto riguarda il movimento, Mari, un tato che in slitta muove molto bene, credo che in ring trotti molto bene
Re: Incontro/Scontro tra lavoro ed expò
Avevo capito altro...comunque quando intendevo che il tato trotti bene con un handler intendevo dire tutto quello che comporta il ring e lo show...ripeto, può essere che le due cose siano conciliabili, del resto è la mia è un'opinione e non un'affermazione dovuta all'esperienza, quella la lascio ai più competenti
Re: Incontro/Scontro tra lavoro ed expò
Non è indirizzato a te Mari.... faccio i miei coplimenti per le numerose risposte alle mie domande... davero eloquenti... prenderò appunti per il nulla oltre alla pratica personale... grazie a chi si affaccia e non esplica verbo
Re: Incontro/Scontro tra lavoro ed expò
Sul ring il Malamute deve MUOVERE come Dio comanda,non trottare....
Buba- Utente Team Dog
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Re: Incontro/Scontro tra lavoro ed expò
Devo andare a lavoro perciò rispondo velocemente.
Quando parlo di cane da show mentalmente è chiaro che l'intuizione di Paty è corretta. Solitamente il cane da show è un leader, è anche un leader equilibrato, altrimenti sarebbe irrimediabilmente aggressivo nei confronti degli altri cani all'interno del ring (lo è comunque, ma riesce a trattenersi). E' possibile anche che un leader a casa sia timido in expo, ma è evidente che un cane sicuro di sè in expo lo è soprattutto a casa.
Per quanto riguarda il movimento nel ring. Non voglio sembrare presuntuosa, ma sono sicura che non sono l'unica a capire la qualità di un cane vedendone la struttura e avere la conferma ai primi passi che fa. Quindi effettivamente il trotto nel ring è solo una questione di scena e un modo per vedere quei difetti che da fermo non si possono vedere, come ad esempio mancinismo e posizione degli arti posteriori e nonchè solidezza del topline. Quindi secondo me non è fondamentale avere un ring enorme per valutare un Malamute. Al contrario è importante la qualità del terreno: mi è capitato spesso, soprattutto in Italia, di partecipare in expo con pavimenti scivolosi, oppure eccessivamente accidentati. In questo caso è difficile valutare quei difetti che si possono vedere solo in movimento. Ma ripeto, secondo me non è la grandezza del ring, perchè non sta facendo una dimostrazione di lavoro, sta mostrando invece le sue qualità strutturali che fanno presupporre che sia un buon cane da lavoro. Tra l'altro in Italia c'è il vizio di presentare i cani come se fossero ferrari, cioè più veloci vanno meglio hanno il movimento. Questo è assolutamente falso. E' a un trotto più lento che si vedono i difetti, al contrario a un trotto veloce possono essere nascosti. Se fossi giudice pretenderei che i partecipanti andassero ad un trotto moderato. Ho visto molti filmati americani e lì anche con ring enormi i cani vanno ad un trotto moderato e mi è capitato di giudici americani che hanno chiesto di andare più piano. Quello che deve vedere il giudice è il single track e non una ferrari che scatta. Ovviamente il cane che va a 2000 fa più spettacolo, ma quello dovrebbe essere riservato al gruppo e al bis, perchè quello è spettacolo, invece il ring di razza è quello che dovrebbe essere il giudizio tecnico.
Concludo dicendo che non è detto che un campione sia anche un buon cane da lavoro, ma in america hanno dimostrato spesso entrambe le cose. Il fatto è che qui, quando dico qui mi riferisco a Italia, ma anche parte dell'Europa, si guarda di più all'aspetto da bambolotto e meno alle attitudini fisiche e al movimento.
Quando parlo di cane da show mentalmente è chiaro che l'intuizione di Paty è corretta. Solitamente il cane da show è un leader, è anche un leader equilibrato, altrimenti sarebbe irrimediabilmente aggressivo nei confronti degli altri cani all'interno del ring (lo è comunque, ma riesce a trattenersi). E' possibile anche che un leader a casa sia timido in expo, ma è evidente che un cane sicuro di sè in expo lo è soprattutto a casa.
Per quanto riguarda il movimento nel ring. Non voglio sembrare presuntuosa, ma sono sicura che non sono l'unica a capire la qualità di un cane vedendone la struttura e avere la conferma ai primi passi che fa. Quindi effettivamente il trotto nel ring è solo una questione di scena e un modo per vedere quei difetti che da fermo non si possono vedere, come ad esempio mancinismo e posizione degli arti posteriori e nonchè solidezza del topline. Quindi secondo me non è fondamentale avere un ring enorme per valutare un Malamute. Al contrario è importante la qualità del terreno: mi è capitato spesso, soprattutto in Italia, di partecipare in expo con pavimenti scivolosi, oppure eccessivamente accidentati. In questo caso è difficile valutare quei difetti che si possono vedere solo in movimento. Ma ripeto, secondo me non è la grandezza del ring, perchè non sta facendo una dimostrazione di lavoro, sta mostrando invece le sue qualità strutturali che fanno presupporre che sia un buon cane da lavoro. Tra l'altro in Italia c'è il vizio di presentare i cani come se fossero ferrari, cioè più veloci vanno meglio hanno il movimento. Questo è assolutamente falso. E' a un trotto più lento che si vedono i difetti, al contrario a un trotto veloce possono essere nascosti. Se fossi giudice pretenderei che i partecipanti andassero ad un trotto moderato. Ho visto molti filmati americani e lì anche con ring enormi i cani vanno ad un trotto moderato e mi è capitato di giudici americani che hanno chiesto di andare più piano. Quello che deve vedere il giudice è il single track e non una ferrari che scatta. Ovviamente il cane che va a 2000 fa più spettacolo, ma quello dovrebbe essere riservato al gruppo e al bis, perchè quello è spettacolo, invece il ring di razza è quello che dovrebbe essere il giudizio tecnico.
Concludo dicendo che non è detto che un campione sia anche un buon cane da lavoro, ma in america hanno dimostrato spesso entrambe le cose. Il fatto è che qui, quando dico qui mi riferisco a Italia, ma anche parte dell'Europa, si guarda di più all'aspetto da bambolotto e meno alle attitudini fisiche e al movimento.
Re: Incontro/Scontro tra lavoro ed expò
Buba ha scritto:Sul ring il Malamute deve MUOVERE come Dio comanda,non trottare....
Re: Incontro/Scontro tra lavoro ed expò
Sono d'accordo con Lisa,però il Malamute deve muovere,tanti vengono impiccati o tirati,quindi si vede sto cane saltellante tutto felice e non vedi la spinta,la potenza (dove c'è..èhèh...)! In Inghilterra so che i cani li fanno muovere pianissimo...ora è vero,è bene moderare l'andatura durante il giudizio ma se hai la possibilità di far vedere la potenza del cane...on the main ring....un pò di show....ci sta tutto!!
Buba- Utente Team Dog
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Re: Incontro/Scontro tra lavoro ed expò
Mi viene da chiedere un altra cosa... il malamute in movimento esprime un energia in estensione verso l'avanti, il capo, in movimento corretto, è portato sulla linea del dorso... in show ovviamente, visto che il malamute si adatta all'andatura del conduttore, porta la testa più alta, però ci sono molte foto di tati in show che sembrano impiccati, pare quasi si vogliano correggere difetti abbastanza gravi quali le spalle dritte e perciò malamute senza collo (risaputo che il malamute con la spalla dritta non è un ottimo cane da lavoro).... qualcuno mi sa dire qualcosa?
Re: Incontro/Scontro tra lavoro ed expò
Buba ha scritto:Sono d'accordo con Lisa,però il Malamute deve muovere,tanti vengono impiccati o tirati,quindi si vede sto cane saltellante tutto felice e non vedi la spinta,la potenza (dove c'è..èhèh...)! In Inghilterra so che i cani li fanno muovere pianissimo...ora è vero,è bene moderare l'andatura durante il giudizio ma se hai la possibilità di far vedere la potenza del cane...on the main ring....un pò di show....ci sta tutto!!
Mi hai anticipata di un secondo
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