Preparazione agli show

Approfitto di una febbre estiva per trovare il tempo di scrivere un post sulla preparazione agli show dei nostri malamute. Ho visto che sono molti gli utenti del forum che si avvicinano alle esposizioni cinofile e spero di fare cosa gradita riassumendo in unico post un po’ tutto quello che ho imparato in questi anni. Non si tratta ovviamente di un post esaustivo ma va visto più come una serie di dritte acquisite in questi ormai quasi 5 anni. Buona lettura!! Sperando di non tediarvi troppo

Fase 1. Da cuccioli (30-60 gg).
La preparazione di un soggetto agli show ha inizio sin dalla prima infanzia del cucciolo. Già verso i 30/40 giorni infatti i cuccioli riescono ad assumere la posizione tipica di “stay” ed è allora che l’allevatore inizia, con molta pazienza ad abituare il cucciolo ad essere posizionato sul tavolino da toelettatura, ad essere “piazzato” (sistemato negli anteriori e posteriori) e più in generale ad essere manipolato. Tutto ciò deve essere vissuto dal cucciolo come un gioco gratificante, deve essere accompagnato da coccole e premi in cibo che lo gratifichino e che gli facciano vivere i pochi minuti giornalieri sul tavolino come un momento felice della giornata.
Non demoralizzatevi se i primi giorni i cuccioli saranno irrequieti, se non terranno la posizione o se cercheranno di giocare con le vostre mani piuttosto che seguire un approccio disciplinato. La perseveranza premia sempre, pochi minuti al giorno e il vostro cucciolo imparerà in breve tempo le regole di questo “gioco”.
Ribadisco l’elemento essenziale che il cucciolo viva questo momenti come un gioco e non come un obbligo o una forzatura. Dopo la prima settimana/10 giorni, quando il cucciolo avrà imparato a posizionarsi sul tavolino, consiglio di iniziare ad abituarlo alla toelettatura sul tavolo. Prendete una spazzola e, con delicatezza, spazzolatelo, cercando di fargli mantenere la posizione di stay. Interrompete subito se vedete che non gradisce, premiatelo invece se si comporta bene. Contestualmente cominciate ad abituarlo a farsi controllare la dentatura e se è un maschietto a farsi toccare i testicoli.

Nella foto Grace a 45 giorni già abituata a piazzarsi sul tavolino e a seguire foto del controllo della dentatura.





Queste attività vanno compiute giornalmente, pochi minuti (max 5 al dì) sono sufficienti per dare le nozioni al cucciolo senza rischiare di stressarlo! MAI ESAGERARE!

Fase 2. Da Cuccioli (dai 60 in poi)
Continuate con cadenza bi o tri settimanale a posizionare il cucciolo sul tavolino e a spazzolarlo su di esso. Il cucciolo avrà ormai fatto proprio questo “rito” e pertanto non è più necessario un impegno quotidiano. E’ ora il momento di introdurre collare e guinzaglio.
Il cucciolo è ancora troppo piccolo per portare un collarino da expo (sono dei collarini a strangolo in acciaio) pertanto vi consiglio di abituarlo inizialmente a portare un collare in nylon regolabile, uno di quelli a fettuccia.

In foto collarino in nylon e tipico collare da expo:





Metterete al vostro cucciolo il collarino, il guinzaglietto e gli farete fare qualche passo al vostro fianco, senza forzarlo ma piuttosto attirando la sua attenzione con un giochino o con un bocconcino gustoso. Il giusto trucco con un cucciolo, e con un malamute a maggior ragione, e quello di non forzare mai la mano ma di interagire con lui affinché ciò che fa lo faccia di buon grado!
L’obbiettivo in questa fase è quello di stabilire un giusto feeling tra voi (handler) e il cucciolo in fase di movimento; tenderete pertanto a non farlo tirare eccessivamente e cercherete di fargli capire che è necessario tenere lo stesso passo, questa cosa vi tornerà utile nel ring dove dovrete muovervi all’unisono. Non dovrete eccedere con la velocità né tanto meno procedere in modo eccessivamente lento, la vostra andatura deve essere tale da consentire al vostro cane (sia esso un cucciolo o un adulto) di trottare e non galoppare e soprattutto di muovere con il passo tipico del malamute che è il single track, andatura che consente al cane contestualmente un risparmio energetico nelle lunghe distanze e l’espressione di grande forza e potenza. Al momento la cosa non è difficile ma è essenziale che il cucciolo capisca le regole perché già a 5 o 6 mesi possono essere delle potenti macchine da traino e mettervi in difficoltà!!
Finiti i pochi minuti al passeggio con il vostro malamuttino levate collare e guinzaglio e dedicatevi al gioco con lui. Il gioco e il contatto fisico sono importanti per stabilire quel legame che farà di voi una coppia vincente nella vita e sul ring.
Verso i 3 mesi, quando ormai il collare sarà una consolidata abitudine per il vostro cucciolo, cominciate ad abituarlo a quello che gli verrà chiesto di fare in expo. Se avete a disposizione un giardino o un terrazzo delle debite dimensioni o un parco pubblico vicino casa portatevi il vostro cucciolo giornalmente, durante le ore meno calde, e conducetelo in un giro di ring simulando l’attività svolta in expo. Mantenete l’attenzione del cucciolo su di voi, chiamandolo, stimolandolo con un bocconcino o uno dei suoi giochi finché non avrete terminato il giro, a questo punto verificate se assume la posizione di piazzamento in “free” (come nella 1^ foto) o se sia il caso di piazzarlo voi affiancandovi a lui (successive due foto di Grace e di Zara).







La posizione in free è spesso preferita da alcuni handler perché ritenuta più scenica ed è molto utilizzata nell’handlig statunitense ma può comportare dei “rischi”. Non sempre infatti il cane si piazza bene in free e potrebbe assumere delle posture che non rendono esteticamente apprezzabile il soggetto per il giudice, per questo, in Italia, si preferisce generalmente piazzare il cane manualmente procedendo come segue: completato il giro di ring (durante il quale il cucciolo deve camminare alla vostra sinistra in modo da essere sempre visibile a chi lo osserva da centro ring) sistematevi al suo fianco dal lato destro e posizionate le zampe del vostro cucciolo in modo da esaltare top line e angolazioni. Partirete dall’anteriore, con la mano sinistra (chinandovi sopra il cane) aggiusterete l’anteriore sinistra posizionando la zampa verticalmente rispetto al tronco e stando attenti a non metterla né troppo avanti né troppo indietro in modo da dare il giusto risalto alla spalla, analogamente farete con l’anteriore destro aiutandovi con la mano destra e stando attenti che i piedi siano in perfetto appiombo. Passerete dunque a posizionare il posteriore aiutandovi per entrambe le zampe con la mano sinistra (la destra sarà impegnata a tenere il guinzaglio che andrà posizionato sotto la mandibola del cane, nella parte inferiore, e dietro le orecchie, nella parte superiore). Il posteriore va posizionato leggermente arretrato MA NON COME SE FOSSE UN PASTORE TEDESCO, questa postura esalta la top line del cane e i suoi angoli, ma ripeto, non si deve eccedere!! Per finire, se il cane non lo fa spontaneamente, alzerete la coda sulla schiena.

Fase 3. La prima EXPO
A sei mesi potete far partecipare il vostro cucciolo alla sua prima expo in classe juniores (anche prima in caso di raduni durante i quali è generalmente prevista la puppy class). La classe juniores non da diritto a punti o certificati per i campionati ma è piuttosto da considerare come un banco di prova per voi e per il cucciolo che vi consentirà di testare il suo atteggiamento in expo e di affinare le vostre abilità di handler.
Tre giorni prima dell’expo lavate il cucciolo. Io generalmente faccio due passate di shampoo, nella prima uso uno shampoo per manti bianchi che contiene sostanze sbiancanti che esaltano il bianco di petto e zampe, per pulire meglio le zampe utilizzo anche del sapone di marsiglia, ottimo!!! Il secondo shampoo lo faccio invece con uno shampoo volumizzante che dopo l’insaponatura va tenuto un paio di minuti prima del risciacquo. Molto importante la fase dell’asciugatura. Nessun problema se siete da un toelettatore che avrà tutti gli strumenti idonei ma è ben diverso se vi avventurate in questa operazione in casa! Non pensate di poter fare il tutto con l’ausilio di un semplice phon!!!! Piuttosto dotatevi di un buon soffiatore (pet dryer) che potrete facilmente reperire su internet. Scegliete un modello potente e possibilmente con temperatura regolabile in modo che possa fungere contemporaneamente anche da phon. Asciugate il cane alla perfezione! E’ essenziale che non resti umido in primis per una questione di salute, non è assolutamente un bene lasciare il sottopelo bagnato e potrebbe provocare manifestazioni cutanee spiacevoli e poi anche per una questione estetica. Il pelo umido tende ad ammassarsi, a formare nodi ed è più difficilmente “lavorabile”.
Il cane va lavato con ampio anticipo per dar modo al pelo e alla cute di ricostituire quello strato oleoso che rende il mantello del malamute lucido e duro. Inoltre gli agenti volumizzanti generalmente espletano il massimo della loro azione dopo qualche giorno dall’applicazione.
Siete finalmente giunti al giorno dell’expo! Preparatevi di buon mattino e non fate mangiare il vostro cane! Portate con voi il seguente kit:
1) Ricevute dei pagamenti effettuati e copia dell’iscrizione
2) Libretto sanitario del cane e per e expo internazionali anche certificato antirabbico (vaccino fatto almeno 30 gg prima)
3) Spazzole (di cui una a denti d’acciaio lunghi), cardatori (uno piccolo e uno grande), pettine d’acciaio, collarino e guinzaglietto da expo, spruzzino con liquido volumizzante, crema idratante, fecola di patate o amido di mais,un pennello da barba, lacca a tenuta leggera, tavolino da toelettatura, soffiatore e prolunga
4) Bocconcini per il cane
5) Una gabbia spaziosa dove far riposare il cane in attesa che sia il suo turno

Il minimo indispensabile a livello spazzole è composto dalla foto sotto riportata (ma davvero il minimo!! e preciso che la spazzola a denti d'acciaio non è proprio quella ma la mia è stata scambiata per un giochino da masticare e non ho ancora avuto modo di prenderne una nuova ):



E’ consigliato un abbigliamento piuttosto elegante per l’handler, penso sia sempre gradito dal giudice vedere un soggetto ben toelettato e pulito e un conduttore in ordine.
Recatevi sul luogo per tempo in modo da poter trovare un posto comodo e all’ombra, sistemate le vostre cose e fate accomodare il cane nella sua gabbia o varikennel, ogni cane ha il suo carattere e capirete da voi se sia il caso lasciarlo a riposo sino al momento della toelettatura o se per lui sia preferibile stare fuori e godersi il passeggio della folla. Per il carattere di Zara io preferisco stia a riposo, lei adora la sua “casetta” e prende il potersi rifugiare lì dentro come un premio. Per Grace è diverso .
Dopo aver ritirato il catalogo dell’esposizione e verificato il vostro ring potrete farvi un’idea dei tempi di attesa in base alle razze e al numero di soggetti che vi precedono nel vostro ring. In tal modo potrete iniziare a toelettare il vostro cane una mezz’ora prima dell’ingresso. Fate salire il cane sul tavolino e attaccatelo al collare tramite il braccetto del tavolo. Vaporizzate leggermente con il liquido volumizzante e antistatico lungo tronco, collo, coda e zampe, quindi massaggiate a mano contropelo in modo da distribuire bene il prodotto. Dopo un paio di minuti spazzolate contropelo con la spazzola con denti d’acciaio (spazzolerete invece nel senso del pelo se il cane ha un mantello piuttosto abbondante, in questo caso non serve gonfiarlo in quanto si rischierebbe di farlo apparire eccessivo di pelo e tozzo) e se avete modo aiutatevi con il soffiatore, sempre contropelo (o nel senso del pelo in caso di peli abbondanti). Passate ora alle zampe e alla faccia, mettete nei palmi della mano un po’ di crema idratante e distribuitela contropelo sulle zampe come fosse un massaggio che parte dal piede e sale sino al gomito, procedete per ogni zampa quindi passate contropelo il cardatore piccolo in modo da separare un po’ il pelo che è stato reso appiccicoso dalla crema quindi, sempre aiutandovi con il cardatore piccolo, cospargete (contropelo) la fecola sulle zampe e fissate il tutto con un leggero spruzzo di lacca. Per la faccia si procede in modo sostanzialmente analogo, si mette un po’ di crema e poi si sbianca con la fecola che apporrete aiutandovi con il pennello da barba. C’è chi taglia i baffi per dare al muso un effetto più ordinato, io non lo faccio. Se il vostro cane ha pelo abbondante è consentito aggiustare a forbice (vanno utilizzate forbici a lame dentate) il pelo del piede per dare allo stesso una forma più regolare, non è invece permesso dallo standard ritoccare a forbice o tramite strippino il pelo in altre parti del corpo (coulotte, sottopancia ecc).

A toelettatura finita date un po’ di lacca (ma poca) per fissare il pelo e siete pronti per entrare sul ring dove non vi sarà chiesto altro che ripetere una routine ormai consolidata ;-).

Ribadisco il fatto che questo post non ha la pretesa di essere esaustivo sull’argomento!!! E’ solo un insieme di dritte che posso dare a chi si approccia per la prima volta al mondo espositivo, è l’insieme sintetico delle mie esperienze in questo settore, di quanto ho rubato con gli occhi frequentando expo in Italia e all’estero, di quanto cari amici, che sono nel campo da anni, hanno voluto trasmettermi e di quanto io ho avuto la capacità di apprendere, ogni commento, correzione o ulteriore dettaglio può essere elemento di crescita comune pertanto prendetelo come spunto di riflessione e ora… a voi la parola!

E meno male che hai la febbre !!!
Tutto ok!

Accidenti che lavorone Peppe...complimenti!

Wowww bel lavoro! Comunque Grace è una bella modella! La puoi piazzare come ti pare

Compliomenti per le dritte..un'ottima enciclopedia!!Io sto cercando di far accettare a Taima la toelettatura..am morde qualsiasi cosa sia a tiro..non è facile!!!!
Ps..ma sapevo si usasse il talco per imbiancare le parti bianche...è sbagliato??

E-n-c-i-c-l-o-p-e-d-i-c-o!!!!

Roberta ha scritto:E meno male che hai la febbre !!!
Tutto ok!

Eh... i deliri di un uomo malato ma se non avessi approfittato della febbre non avrei MAI trovato il tempo di scrivere un post del genere...
Comunque grazie a tutti coloro che hanno apprezzato ma ora sù! Daiiiiii tirate fuori anche voi qualche trucco e qualche altra dritta!!! Dai Roberta! Non farti pregare, dacci anche tu qualche consiglio!!!

Complimenti Peppe, se le avessi lette prime le tue indicazione ci avrei lavorato con Kody a tempo debito.
Per quanto non ho mai nascosto di essere poco attratto dal mondo delle EXPO credo che "preparare" il cucciolo all'evenienza sia in ogni caso la cosa più opportuna da fare.

Credo che ormai a 11 mesi lavorare su queste cose sia un po' più complicato.

PS: sbaglio o non sei più moderatore del forum??

Per lavorare con Kody sei sempre in tempo, a 11 mesi ci vuole solo un po' più di pazienza ma ti stupirebbe vedere come Kody apprenderebbe in fretta!
Capisco che magari non ci possano essere i giusti stimoli se non si è interessati al campo espositivo ma se si ha un bel soggetto, anche e proprio per il bene della razza secondo me ci si deve almeno tentare! E poi.... non sottovalutare affatto le expo sotto il punto di vista delle persone che ti danno modo di conoscere, è un mondo molto vario dove incontri di tutto e tra questo incontri anche persone che sono disponibili a condividere con te le loro conoscenze!!

PS: si non sono più moderatore da qualche mese causa problemi vari che non mi consentono l'assiduità richiesta ad un moderatore (infatti il tempo ora ce l'ho perchè sono in malattia a casa ) ma se e quando risolverò il tutto ritornerò a ricoprire quel ruolo

Peppe ha scritto:E poi.... non sottovalutare affatto le expo sotto il punto di vista delle persone che ti danno modo di conoscere,

Eh già! pensa che poco fa sono andato a riprendere Hanook dal (nuovo) toelettatore ha detto di conoscerti!

fiufo ha scritto:

Peppe ha scritto:E poi.... non sottovalutare affatto le expo sotto il punto di vista delle persone che ti danno modo di conoscere,

Eh già! pensa che poco fa sono andato a riprendere Hanook dal (nuovo) toelettatore ha detto di conoscerti!

Se anche lui espone è facile che ci si sia visti a qualche show magari a Messina o a Rende...

Grande Peppe!!!!!!!

Peppe non potevi fare di meglio credo che solo chi abbia un barbone possa darci qualche dritta in più, secondo me non c'è niente da aggiungere

Ciao Peppe, Togo quando lo spazzoli o lo metti sul tavolo è tranquillissimo ieri quando lo abbiamo lavato con Mauro è stato un angioletto, buono buono pensa anche con il soffiatore è stato tranquillo,tranne alla fine forse si era stancato, è merito del tuo lavoro, grazie ancora per avermi dato Togo, è un po' discolo ma è diventato bellissimo.

Benissimo Simonetta, non vedo l'ora di vederlo domenica a Frosinone. ciaooooooo

ok ti aspettiamo Ciao

simonetta ha scritto:Ciao Peppe, Togo quando lo spazzoli o lo metti sul tavolo è tranquillissimo ieri quando lo abbiamo lavato con Mauro è stato un angioletto, buono buono pensa anche con il soffiatore è stato tranquillo,tranne alla fine forse si era stancato, è merito del tuo lavoro, grazie ancora per avermi dato Togo, è un po' discolo ma è diventato bellissimo.

Ho visto dalle foto postate qui sul forum e da quelle inviatemi da Mauro che è davvero un bellissimo cucciolone. Sono molto soddisfatto della sua crescita come anche di quella dei suoi fratelli e sono contento che faccia parte della vostra famiglia!!!

Sono alle prese con la compilazione del modulo di iscrizione all'expò di Matera..cosa ci devo scrivere alla voce
Iscrizione LOI e LIR O o altro?
e alla voce "Codici identificativi anagrafe canina"?

LOI sta per libro origini italiano, è un codice che si trova sul pedigree e ha questo formato: LO 10/123456 (i primi due numeri credo che si riferiscano all'anno di nascita del cane, correggetemi se sbaglio). Se non hai il ped a portata di mano lo puoi trovare sul database dell'enci qui:
http://www.enci.it/registro_allevatori2.php

Il codice identificativo anagrafe canina invece è il numero di microchip.

noelex ha scritto:LOI sta per libro origini italiano, è un codice che si trova sul pedigree e ha questo formato: LO 10/123456 (i primi due numeri credo che si riferiscano all'anno di nascita del cane, correggetemi se sbaglio). Se non hai il ped a portata di mano lo puoi trovare sul database dell'enci qui:
http://www.enci.it/registro_allevatori2.php

Il codice identificativo anagrafe canina invece è il numero di microchip.

Grazie mille!

Le iscrizione per l'expò chiudono oggi e sto facendo tutto in fretta, infatti ho mandato tutto a Peppe per farmi dare una controllata..

Sei l'indro montanelli della letteratura cinofila