Prima corsetta col carrello!

Ecco Shadow e Blakie alla prima uscita con i siberiani dell'addestratore.Hanno fatto solo 2 km ma sono stati bravissimi,soprattutto Blakie,che tirava,Shadow secondo me si è divertito e basta

preparazione prima muta

Partenza

Arrivo

blakie con l'imbrago

Shadow col suo imbraghino xxl

Dietro la capocciona di mio figlio,visibili le code
e qualche musetto di siberian

Bravissima Simo per l'iniziativa e super applausi a Blakie e Shadow!

Grazie paty,spero di rifarlo presto perché si sono divertiti tanto.Dovevi vedere la faccia di shadow a fine corsa,sembrava dire"che è successo?non lo so ma mi è piaciuto un sacco,lo rifacciamo?"
Intanto continuiamo a imparare direzioni e resta in piedi,in modo che un giorno siano "conducibili" anche da soli,in coppia o no

che bella iniziativa e bellissimi tatini!!!bravi bravi!!!!

Brava Simooo ,Shadow neanche si girava per quanto stava concentrato

Scusa una domanda,ma nella prima muta che cani sono quelli?

Sono un mix tra greyhound e pointer

E vai !!!!! Altri malamute al lavoro

Complimenti , bravissimi

simo775 ha scritto:Sono un mix tra greyhound e pointer

E da quando sono cani da slitta???

complimenti ai tuoi tatini simo è un bene che si siano divertiti sono stupendi

mari ha scritto:

simo775 ha scritto:Sono un mix tra greyhound e pointer

E da quando sono cani da slitta???

Ah,non so,però su tanti film di corse su neve ci sono molti cani come loro,per lo meno io li ho visti. Mi dicevano che la definizione che ne danno in germania è greycer,ma il nome non mi dice niente.

simo775 ha scritto:

mari ha scritto:

simo775 ha scritto:Sono un mix tra greyhound e pointer

E da quando sono cani da slitta???

Ah,non so,però su tanti film di corse su neve ci sono molti cani come loro,per lo meno io li ho visti. Mi dicevano che la definizione che ne danno in germania è greycer,ma il nome non mi dice niente.

E' un pò come lo scempio degli alaskan husky...c'è una branca dello sleddog malata di velocità che porta sulla neve cani non adatti a questo scopo...ne parlai anche in occasione della manifestazione di sleddog organizzata in Sila lo scorso febbraio...assolutamente contraria a incroci pazzeschi, cani magri (perchè più veloci) e simil-bracchi che avevano bisogno della copertina per poter stare tante ore nella neve...
Come detesto le expo per come stanno stravolgendo le razze, detesto le attività sportive che pur di raggiungere gli obiettivi rovinano tante povere bestie...

Domanda per Paty: ma hanno attaccato la linea al collare invece che all'imbrago? nelle foto con il malamute (non so se è Shadow o Blakie) mi pare così...perchè?

mari ha scritto:Domanda per Paty: ma hanno attaccato la linea al collare invece che all'imbrago? nelle foto con il malamute (non so se è Shadow o Blakie) mi pare così...perchè?

Ho visto, ma in quelle 2 foto credo che Blakie e Shadow non siano ancora in line, lo sono nell'ultima immagine come wheel dog, attaccati correttamente all'imbrago.

mari ha scritto:

simo775 ha scritto:

mari ha scritto:

simo775 ha scritto:Sono un mix tra greyhound e pointer

E da quando sono cani da slitta???

Ah,non so,però su tanti film di corse su neve ci sono molti cani come loro,per lo meno io li ho visti. Mi dicevano che la definizione che ne danno in germania è greycer,ma il nome non mi dice niente.

E' un pò come lo scempio degli alaskan husky...c'è una branca dello sleddog malata di velocità che porta sulla neve cani non adatti a questo scopo...ne parlai anche in occasione della manifestazione di sleddog organizzata in Sila lo scorso febbraio...assolutamente contraria a incroci pazzeschi, cani magri (perchè più veloci) e simil-bracchi che avevano bisogno della copertina per poter stare tante ore nella neve...
Come detesto le expo per come stanno stravolgendo le razze, detesto le attività sportive che pur di raggiungere gli obiettivi rovinano tante povere bestie...

Purtroppo Mari se ne vedono sempre più di braccoidi che fanno sleddog, nemmeno io sopporto questa cosa ed è solo colpa dell'umano che gode nell'essere protagonista di se stesso...

Paty ha scritto:

mari ha scritto:Domanda per Paty: ma hanno attaccato la linea al collare invece che all'imbrago? nelle foto con il malamute (non so se è Shadow o Blakie) mi pare così...perchè?

Ho visto, ma in quelle 2 foto credo che Blakie e Shadow non siano ancora in line, lo sono nell'ultima immagine come wheel dog, attaccati correttamente all'imbrago.

Nelle foto dove camminano al guinzaglio,stavamo andando incontro ai cani che stavano tornando.

mi chiedo ma non sono troppo piccoli per un carrello ...

Toma ® ha scritto:mi chiedo ma non sono troppo piccoli per un carrello ...

In una linea da 6 non dovrebbero aver accusato tanto, dipende dal kilometraggio che hanno fatto, spero un giretto cortissimo perchè ci sarebbero 2 appunti che mi sento di fare: il primo è che sono stati attaccati come wheel, quindi con la maggior parte dell'atrito del carrello a loro carico, il secondo è che vista l'husky ha un andatura parecchio differente rispetto al malamute e quindi costretti i due tati ad adeguarsi al passo dei 4 davanti,senza preparazione fisica potrebbe essere controproducente a lungo andare!

Infatti paty abbiamo fatto 1 km e mezzo circa...

Paty ha scritto:

Toma ® ha scritto:mi chiedo ma non sono troppo piccoli per un carrello ...

In una linea da 6 non dovrebbero aver accusato tanto, dipende dal kilometraggio che hanno fatto, spero un giretto cortissimo perchè ci sarebbero 2 appunti che mi sento di fare: il primo è che sono stati attaccati come wheel, quindi con la maggior parte dell'atrito del carrello a loro carico, il secondo è che vista l'husky ha un andatura parecchio differente rispetto al malamute e quindi costretti i due tati ad adeguarsi al passo dei 4 davanti,senza preparazione fisica potrebbe essere controproducente a lungo andare!

Che tipo di preparazione fisica dovrebbero fare?

2km o 1,5? secondo me son tantini, calcolando che il carrello a 4 ruote + 2 umani pesicchia... non sò prima dei 12 mesi apparte giri da 700 metri non mi sono mai sentito di fare con carico superiore a me 65kg e bici o slitta 12-20 kg... poi non sò io sono delicato... ho sentito di gente, con husky appunto che ha messo cani di 7 mesi a fare le traversate!

non per niente ultimamene nelle competizioni hanno allungato l'eta minima dei cani per partecipare a 18 mesi... comunque non credo che sia successo niente di che... ma la prossima volta portali a fare dog trekking in qualche sentiero (consiglio personale) , in quel modo rischi di farli lavorare solo così... se vuoi insegnarli a tirare fallo inizialmente con un cane per volta in dog trekking, un pò affiancati e un pò da soli, imparano a viaggiare senza stimoli, imparano sicuramente meglio i comandi e a dosare le loro energie ed anche a lavorare da soli senza un altro tato affiancato... insomma consapevoli al 100% del lavoro che fanno

Vista l'argomentazione che sta affiorando sarebbe bene spostare il tutto in "attività"

X Kobe: sarebbe un discorso lungo e articolato, vediamo se riesco a spiegarmi in breve. Un cane da lavoro, come noi umani, per affrontare un determinato sforzo ha bisogno di una preparazione fisica ed una preparazione mentale adeguate. Nello specifico del malamute, cane da traino pesante, si cerca di far sviluppare quelle che sono le sue caratteristiche base ossia resistenza e concentrazione ad uno sforzo prolungato e, allo stesso tempo, verificare la capacità di leader o meno del tato elemento fondamentale nella conduzione. Per quanto concerne l'allenamento fisicolo si inizia gradualmente attorno ai 7-8 mesi partendo dal presupposto che il cucciolone ha già sulle sue zampotte un minimo di km di passeggiatine e che ha già l'abitudine di indossare l'imbrago e sa cosa si facon questo addosso cioè stadavanti a noi. Mediamente questa preparazione (in base al periodo dell'anno e di dove si abita) inizia in bici o uscendo a correre a piedi ed è associata all'insegnamento dei comandi direzionali, se c'è già la neve lapreparazione è fatta con gli sci da fondo o con la slitta. Senza dilungarmi troppo dobbiamo considerare che lo sviluppo della capacità polmonare e dell'ottimizzazione dello sforzo del tato è importante quanto per noi per evitare formazione di acido lattico, crampi mirando ad la preparazione ad uno sviluppo armonico della muscolatura quindi partendo con uscite di 2-3 km, fino a raggiungere i 6 -8 km eseguiti concontinuità. Questa dovrebbe essere la base per tutti i mal che svolgono attività anche sporadica per qualche week-end all'anno con sedute di almeno un paio di volte a settimana. In questo frangente il tato svilupperàla sua concentrazione, le orecchie saranno rivolte verso di noi per attendere eventuali comandi ( è il nostro mal che ci sta portando a spasso ed è responsabile della muta), dalla concentrazione e dalle sue capacità decisionali capiremo se il nostro mal è un probabile leader. Ciò a grandissime spanne è l'avviamento al lavoro, ovviamente nel tutto ci sono mille altre sfacettature. Mi preme dire che la preparazione del mal va di pari passo con la nostra preparazione perchè lui non deve diventare il motorino della bici o della slitta, quindi parlo di gruppo di lavoro e massimo feeling tra noi ed il tatone o tatoni! Ogni uscita deve essere divertimento e mai costrizione.

X Toma: non sono concorde con alcune parti che hai scritto e ti spiego il perchè no! Innanzitutto non mescolerei le due tipologie di lavoro tra husky e malamute poichè la maggior parte degli huskysti musher, per fortuna ancora qualcuno si salva, ha nel loro cervello soltanto la velocità ed il cronometro. Tieni conto che il siberian husky (chiamiamolo così anche se ora sono bordering line vicini all'alaskano) hanno subito delle trasformazioni rispetto al siberian di 20 anni e di conseguenza anche le loro andature sono cambiate, l'esempio più lampante sono i giorni di percorrenza dell'Iditarod un tempo 15 - 16 giorno, attualmente 8 -9 già dovrebbe far riflettere! La FISTC che abbraccia la pura razza e la WSA che abbraccia anche gli alaskan huskyed i bracoidi per lo sleddog hanno stabilito i 18 mesi per la presenza dei giovani cani nelle competizioni, attenzione parliamo di gare non di allenamento dei cani, è ovvio che a 18 mesi i partecipanti alle gare sono già atleticamente pronti. Questo paletto più che giusto per quanto riguarda l'età lo hanno posto presupponendo che, mediamente, i tati hanno raggiunto un 70 % della loro crescita ossea ed anche perchè, e qui si potrebbe dar adito a discussioni, in quel settore di ammalati della medaglia, c'è pure un uso abbastanza frequente di sostanze medicamentose per migliorare le prestazioni,nonvoglio parlare di dopping in senso stretto del termine ma comunque c'è spesso qualche aiutino peri pelosi.
E' corretto far lavorare singolarmente un malamute soprattutto se neutro a comandi ed esperienza alle uscite, allo stesso tempo è importante il lavoro di gruppo per chi possiede due mal, i due devono imparare a conoscersi, a collaborare e adeguarsi l'uno all'altro; il più intrapprendente dei due insegnerà al pigro di muoversi etc. e trapelosi garantisco che l'apprendimento è più rapido rispetto al nostro insegnamento.
Per un nordico coprire 2,5 km è come per noi bere un bicchiere d'acqua.

Paty ha scritto:Vista l'argomentazione che sta affiorando sarebbe bene spostare il tutto in "attività"

X Kobe: sarebbe un discorso lungo e articolato, vediamo se riesco a spiegarmi in breve. Un cane da lavoro, come noi umani, per affrontare un determinato sforzo ha bisogno di una preparazione fisica ed una preparazione mentale adeguate. Nello specifico del malamute, cane da traino pesante, si cerca di far sviluppare quelle che sono le sue caratteristiche base ossia resistenza e concentrazione ad uno sforzo prolungato e, allo stesso tempo, verificare la capacità di leader o meno del tato elemento fondamentale nella conduzione. Per quanto concerne l'allenamento fisicolo si inizia gradualmente attorno ai 7-8 mesi partendo dal presupposto che il cucciolone ha già sulle sue zampotte un minimo di km di passeggiatine e che ha già l'abitudine di indossare l'imbrago e sa cosa si facon questo addosso cioè stadavanti a noi. Mediamente questa preparazione (in base al periodo dell'anno e di dove si abita) inizia in bici o uscendo a correre a piedi ed è associata all'insegnamento dei comandi direzionali, se c'è già la neve lapreparazione è fatta con gli sci da fondo o con la slitta. Senza dilungarmi troppo dobbiamo considerare che lo sviluppo della capacità polmonare e dell'ottimizzazione dello sforzo del tato è importante quanto per noi per evitare formazione di acido lattico, crampi mirando ad la preparazione ad uno sviluppo armonico della muscolatura quindi partendo con uscite di 2-3 km, fino a raggiungere i 6 -8 km eseguiti concontinuità. Questa dovrebbe essere la base per tutti i mal che svolgono attività anche sporadica per qualche week-end all'anno con sedute di almeno un paio di volte a settimana. In questo frangente il tato svilupperàla sua concentrazione, le orecchie saranno rivolte verso di noi per attendere eventuali comandi ( è il nostro mal che ci sta portando a spasso ed è responsabile della muta), dalla concentrazione e dalle sue capacità decisionali capiremo se il nostro mal è un probabile leader. Ciò a grandissime spanne è l'avviamento al lavoro, ovviamente nel tutto ci sono mille altre sfacettature. Mi preme dire che la preparazione del mal va di pari passo con la nostra preparazione perchè lui non deve diventare il motorino della bici o della slitta, quindi parlo di gruppo di lavoro e massimo feeling tra noi ed il tatone o tatoni! Ogni uscita deve essere divertimento e mai costrizione.

Ti ringrazio Paty perchè sei stata molto chiara ,anche perchè parliamo piu o meno la stessa lingua dato che in casa abbiamo un preparatore atletico,mio marito( per gli umani) ...però mi domandavo una cosa,per esempio quando usciamo Kobe ha l'abitudine di fare delle sfrecciate ,poi rallenta e va di passo e poi risfreccia un'altra volta ,ecco secondo te questo tipo di comportamento va bene o no,oppure è meglio insistere piu che altro sull'aumento dei metri e trattenerlo quando vuole correre?
Poi chiedevo, per cambiare percorso dalla solita corsetta lungomare ,avendo 6 mesi e mezzo ,può già fare salite e discese ,senza però farmi tirare...?

Kobe è un cucciolone e ci sta che le passeggiate siano una gioia che esterna con i cambi di andatura, per regolare l'andatura è sufficiente che, al momento dello strappo di Kobe, non accondiscendi al suo aumentodi velocità contrastando con il peso del tuo corpo,lui si adatterà senza problemi al tuo passo, in questo caso cambierà solo la sua postura cioè al trotto sarà con il baricentro appena abbassato e l'andatura in single trak, nel galoppo frenato abbassa di più il baricentro e l'andaturacambia con a spinta simmetrica dei posteriori rampando sul terreno figurativamente una sorta di andatura da weight pull. Puoi iniziare tranquillamente variazioni di terreno, salite e discese.