Imprinting al lavoro e dog-trekking 26-27 giugno
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Toma ®
Paty
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Re: Imprinting al lavoro e dog-trekking 26-27 giugno
Grazie Grossman, sono commossa, fossero tutti rispettosi per gli animali come lo sei tu sarebbe interessante la cosa, purtroppo io sono una disgraziata ed ignorante; puoi tranquillamente rimanere in forum, un vero "maschio" come te è difficile da trovare, per fortuna
Re: Imprinting al lavoro e dog-trekking 26-27 giugno
catene, box, corde e quant'altro la maggior parte delle volte servono perchè dal momento in cui ci sono più soggetti maschi e più soggetti femmine, si rischia sempre qualcosa, tenendo tutti i cani liberi e felici alla lunga qualcuno ci rimette... io credo che la polemica sia inutile, non sono cani che soffrono allo stare legati o chiusi, soprattuto se abituati, credo che ogniuno sia libero di gestire il suo peloso come vuole, nei limiti della sua natura e sempre con assoluto rispetto
Toma ®- Moderatore
- Numero di messaggi : 1505
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Re: Imprinting al lavoro e dog-trekking 26-27 giugno
Io sinceramente ho capito poco.....a iniziare dal titolo !!!!
No a catene (credo di intenda guinzagli ) o gabbie. E che li facciamo sbranare tutti ???
Poi la Paty ti ringrazia (e lei è una di quelli che chiama sempre Tato tata, Titino tatone...)
Bohhh credo e spero che il tuo sia un sentimento positivo per l'esperienza appena provata con il dog-trek ma credimi se è così vai un pò in contraddizione..... E' solo la mia impressione he! Anche perchè ho saputo dai partecipanti che è stato tutto meraviglioso...
No a catene (credo di intenda guinzagli ) o gabbie. E che li facciamo sbranare tutti ???
Poi la Paty ti ringrazia (e lei è una di quelli che chiama sempre Tato tata, Titino tatone...)
Bohhh credo e spero che il tuo sia un sentimento positivo per l'esperienza appena provata con il dog-trek ma credimi se è così vai un pò in contraddizione..... E' solo la mia impressione he! Anche perchè ho saputo dai partecipanti che è stato tutto meraviglioso...
Roberta- Utente Lead Dog
- Numero di messaggi : 2893
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Re: Imprinting al lavoro e dog-trekking 26-27 giugno
un altra cosa...ma che vicini hai ???????
Roberta- Utente Lead Dog
- Numero di messaggi : 2893
Località : Colleferro (Roma)
Data d'iscrizione : 08.11.09
Re: Imprinting al lavoro e dog-trekking 26-27 giugno
Eheheehhhhhh, è riferito al mio Kennel e come tengo io i pelosi "tati pelosi", sai che Stig è a catena davanti casa, peccato che non sa che viene pure liberato durante il giorno... va beh!!! Non mi tocca che sorridere, immagina i tori di Edda con il mio branco di malamute free... una figata.... immagina anche tutti i tatoni liberi a passeggio in foresta, dovrei aprire un mutuo solo per le multe oltre alla moria dei selvatici. Oh, lo sai meglio di me che "i nati imparati" sono sempre troppi e lasciamoli pure cuocere nel loro brodo. Se non erro Grossman ha preso il malamute da un Kennel noto.... strano però, ha voluto un malamute con tanto di ped e soprattutto tanto poco selvaggio, forse lo segue in tutto e per tutto perchè il tatone.... sottolineo e urlo TATONE è un pochino timido o sfigatello
Re: Imprinting al lavoro e dog-trekking 26-27 giugno
Ecco appunto...grazie Paty...non avevo proprio capito niente...o meglio, avevo capito...purtroppo
Se mai grosmann avrà la fortuna di avere due cani dello stesso sesso ne riparleremo...
Se mai grosmann avrà la fortuna di avere due cani dello stesso sesso ne riparleremo...
Roberta- Utente Lead Dog
- Numero di messaggi : 2893
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Data d'iscrizione : 08.11.09
Re: Imprinting al lavoro e dog-trekking 26-27 giugno
Ohhhh... da domani tutti free anche da te, soprattutto Enya e Mandy, mi raccomando altrimenti togli loro l'indole naturale del malamute ... anch'io farò così però devo avvertire il vet di venire a casa con ago e filo, sperando basti quello ... il film si intitola STOP AI BOX perchè l'umano è improvvisamente diventato imbecille. Sai cosa mi chiedevo?... Ma gli Inuit per tirare la slitta li tenevano liberi e c'era una linea virtuale per condurre il mezzo????? Poi mi chiedevo oltre, perchè chi scrive delle simili minchiate scompare improvvisamente e non ha le palle di replicare, forse perchè l'unico ad avere le palle è il tato Sky e non il suo proprietario????? le risposte sarebbero interessanti!!!!!!
Re: Imprinting al lavoro e dog-trekking 26-27 giugno
Ma lascia perdere......anzi io vado fuori che tra un pò ago e filo lo devo usare con i nove nani....già ringhiano !!!!
Roberta- Utente Lead Dog
- Numero di messaggi : 2893
Località : Colleferro (Roma)
Data d'iscrizione : 08.11.09
Re: Imprinting al lavoro e dog-trekking 26-27 giugno
fantastici.... buon lavoro, i miei sono fatti dal caldo, aspetto le quattro per rompere le palle ai tati fatti di brutto.
Re: Imprinting al lavoro e dog-trekking 26-27 giugno
Grossmann io credo che dovresti dare un'occhiatina anche all'indole dei Malamute, specialmente nei rapporti con lo stesso sesso e non solo alla sua predisposizione per andare sulla neve e in montagna a fare questo e quello...
in città e paesi abitati senza guinzaglio ti fanno la multa sai??
in città e paesi abitati senza guinzaglio ti fanno la multa sai??
Re: Imprinting al lavoro e dog-trekking 26-27 giugno
Roberta ha scritto:Ma lascia perdere......anzi io vado fuori che tra un pò ago e filo lo devo usare con i nove nani....già ringhiano !!!!
dolcissimi tatini pelosi ringhianti
Re: Imprinting al lavoro e dog-trekking 26-27 giugno
Cosi avevo gia scritto in altro post, ma la cosa e' ampliamente applicabile:
...a dir la verita siamo tutti un po ignoranti, ma cio che ci differenzia e' che qualcuno ha anche la capacita di capire e comprendere che ce o ci puo' essere dell'altro oltre la propria conocenza e comprensione, altri invece, onniscienti, gli hanno attaccato la lingua solo per farla andare, dimenticandosi di collegarla a quella cosa inutile che e' il loro cervello...
....aggiungo, chi ha un solo MAL non puo' comprendere cosa vuol dire averne piu di uno, puo' immaginarlo, sognare prati verdi in fiore dove gli animali corrono liberi come cavalli nella prateria, chi invece ha un solo MAL ma "CONOSCE" i MAL gia puo farsi un'idea della loro natura.....chi ha invece ha piu di uno o due MAL, magari anche non solo MAL sa, conosce e capisce tutto quello che ad altri e' oscuro....per chi parla di lupi poi dovrebbe anche guardarseli i documentari...
Tutti noi sognamo un mondo libero dall'oppressione umana e dalle catene della schiavitu, dove tutti gli esseri vivono in armonia uno con l'altro, ma questa e' solo un'utopia, a tutto ce un perche', e se chi ama i propri cari piu della sua vita ha una ragione per far cio che a noi non sembra corretto, avra di sicuro una buona ragione, e chi siamo noi per giudicare?????
Giudicati prima di giudicare. Nosce te ipsum!! (conosci te stesso)
P.S: Io di cani ne ho 3, so quello che dico
Re: Imprinting al lavoro e dog-trekking 26-27 giugno
Paty ha scritto:Eheheehhhhhh, è riferito al mio Kennel e come tengo io i pelosi "tati pelosi", sai che Stig è a catena davanti casa, peccato che non sa che viene pure liberato durante il giorno... va beh!!! Non mi tocca che sorridere, immagina i tori di Edda con il mio branco di malamute free... una figata.... immagina anche tutti i tatoni liberi a passeggio in foresta, dovrei aprire un mutuo solo per le multe oltre alla moria dei selvatici. Oh, lo sai meglio di me che "i nati imparati" sono sempre troppi e lasciamoli pure cuocere nel loro brodo. Se non erro Grossman ha preso il malamute da un Kennel noto.... strano però, ha voluto un malamute con tanto di ped e soprattutto tanto poco selvaggio, forse lo segue in tutto e per tutto perchè il tatone.... sottolineo e urlo TATONE è un pochino timido o sfigatello
Questa mi sembra un po' fuori luogo come affermazione....a parte quello sono daccordo con voi nel dire che magari qualcuno l'ha fatta un puo' fuori dal vaso.
Evidentemente dove vive lui c'è solo lui e puo' permetterselo, io di sicuro poche volte potro' concedere il lusso al mio Nanook di scorrazzare libero, anche se arriva dallo stesso allevamento
luca81- Utente Swing Dog
- Numero di messaggi : 858
Età : 43
Località : Udine
Data d'iscrizione : 19.03.10
Re: Imprinting al lavoro e dog-trekking 26-27 giugno
Io credo che ogni malamute sia a sè....
ognuno di loro cresce con una propria indole ben precisa....
e nessuno di loro è identico all'altro....ognuno ha un suo carattere....
in base a ciò che vive a con chi vive....in base a ciò che ha vissuto in precedenza....esattamente come noi.
Bisogna sapere pesare le cose. Ecco tutto. Saper capire.
Credo che un malamute sia in grado di esprimersi molto molto facilmente, sono di un'intelligenza innata e di un'indipendenza fortificanti, hanno tanto dentro....siamo noi che dobbiamo dare loro modo di poter tirare fuori tutte le loro potenzialità..... La mia per es. se mi sente tesa ed è libera.....non si allontana da me nemmeno a pagare. Lo fa quando capisce che mi sento sicura e allora si rilassa e va....libera....corre felice.
Ma in quel momento sono in un luogo adatto a lei....senza pericoli imminenti o animali liberi nei paraggi....io sono in totale tranquillità e lei è in sereno equilibrio con ciò che ha intorno.
Ma ricordiamolo, e diciamolo, ognuno di noi passa al proprio cane buona parte della propria personalità...ognuno lo vive a modo proprio. Un malamute libero in natura è molto molto diverso. Questo credo che tutti lo sappiano qui. Almeno spero.
Un malamute va capito....
conosciuto e rispettato.....
in cambio avremo da lui rispetto e fiducia per la vita.
Il punto è instaurare un buon equilibrio tra noi e lui tra il suo legame con noi e la sua indole che lo porta lontano da noi a vagare nei grandi spazi di cui ha bisogno. Ma nel momento giusto e negli spazi adatti.
Questo non vuol dire tenerlo sempre legato ma adeguarsi un pò al luogo in cui si vive. Senza doversi scontrare con questo e con quello solo per testardaggine. Nel rispetto degli altri e del nostro cane che è sotto la nostra responsabilità.
Ma al momento giusto....la lasciamo libera di correre.....in mezzo ai prati che si merita.....
Le cose si bilanciano tra loro = Il cane sta bene con se stesso e con gli altri.
a volte mi sorprendo....ma ho scritto io ?????
ho bisogno di uno psicologo!
ognuno di loro cresce con una propria indole ben precisa....
e nessuno di loro è identico all'altro....ognuno ha un suo carattere....
in base a ciò che vive a con chi vive....in base a ciò che ha vissuto in precedenza....esattamente come noi.
Bisogna sapere pesare le cose. Ecco tutto. Saper capire.
Credo che un malamute sia in grado di esprimersi molto molto facilmente, sono di un'intelligenza innata e di un'indipendenza fortificanti, hanno tanto dentro....siamo noi che dobbiamo dare loro modo di poter tirare fuori tutte le loro potenzialità..... La mia per es. se mi sente tesa ed è libera.....non si allontana da me nemmeno a pagare. Lo fa quando capisce che mi sento sicura e allora si rilassa e va....libera....corre felice.
Ma in quel momento sono in un luogo adatto a lei....senza pericoli imminenti o animali liberi nei paraggi....io sono in totale tranquillità e lei è in sereno equilibrio con ciò che ha intorno.
Ma ricordiamolo, e diciamolo, ognuno di noi passa al proprio cane buona parte della propria personalità...ognuno lo vive a modo proprio. Un malamute libero in natura è molto molto diverso. Questo credo che tutti lo sappiano qui. Almeno spero.
Un malamute va capito....
conosciuto e rispettato.....
in cambio avremo da lui rispetto e fiducia per la vita.
Il punto è instaurare un buon equilibrio tra noi e lui tra il suo legame con noi e la sua indole che lo porta lontano da noi a vagare nei grandi spazi di cui ha bisogno. Ma nel momento giusto e negli spazi adatti.
Questo non vuol dire tenerlo sempre legato ma adeguarsi un pò al luogo in cui si vive. Senza doversi scontrare con questo e con quello solo per testardaggine. Nel rispetto degli altri e del nostro cane che è sotto la nostra responsabilità.
Ma al momento giusto....la lasciamo libera di correre.....in mezzo ai prati che si merita.....
Le cose si bilanciano tra loro = Il cane sta bene con se stesso e con gli altri.
a volte mi sorprendo....ma ho scritto io ?????
ho bisogno di uno psicologo!
Alaska77- Utente Wheel Dog
- Numero di messaggi : 1430
Età : 46
Località : Pieve Emanuele (Mi)
Data d'iscrizione : 26.09.08
Re: Imprinting al lavoro e dog-trekking 26-27 giugno
a volte mi sorprendo....ma ho scritto io ?????
ho bisogno di uno psicologo! [/quote]
Ma nooo dai...forse.....
Ti quoto in tutto ma non dimentichiamo che non tutti possono permettersi di liberare un mal e farlo correre serenamente e al sicuro (anzi io e te forse siamo delle eccezioni).
E voglio sottolineare AL SICURO !!! Cosa che non ho constatato visionando le MERAVIGLIOSE foto di Grossman quando il suo bel mal era sul ciglio di un burrone...e l'ho anche scritto all'epoca
Ovvio che se non si esce mai dal box diventano scemi e anzi noi lo siamo più di loro ma da qui a sentenziare ce ne passa, magari i miei potessero far a meno della corsa libera di un ora, e tirtare la slitta tutti i giorni come fanno quelli della Paty....Cmq...punti di vista...
Roberta- Utente Lead Dog
- Numero di messaggi : 2893
Località : Colleferro (Roma)
Data d'iscrizione : 08.11.09
Re: Imprinting al lavoro e dog-trekking 26-27 giugno
Mah, concludo dicendo che nessuno ha il diritto di sindacare a casa mia dove i miei tati ed io stiamo benissimo, solo da 18 anni,non sopporto la vigliaccheria mordi e fuggi. Anzi, invito il principe a venirmi a trovare, sarà la volta che si rende conto di cosa significa gestire 5 malamute.... anche se continuo a dubitare su certe capacità intellettive. Da ignorante il post che ha inviato e soprattutto assolutamente fuori luogo.
Re: Imprinting al lavoro e dog-trekking 26-27 giugno
Paty ha scritto:Mah, concludo dicendo che nessuno ha il diritto di sindacare a casa mia dove i miei tati ed io stiamo benissimo, solo da 18 anni,non sopporto la vigliaccheria mordi e fuggi. Anzi, invito il principe a venirmi a trovare, sarà la volta che si rende conto di cosa significa gestire 5 malamute.... anche se continuo a dubitare su certe capacità intellettive. Da ignorante il post che ha inviato e soprattutto assolutamente fuori luogo.
Già io li ho visti tutti i suoi cagnogni l'altra settimana e ti posso assicurare che erano tutto tranne che tristi o simili.
Io ho convissuto con una husky che per tutta la sua vita (12anni) quando era a riposo stava nel suo bel box, e sono certa che abbia vissuto molto bene. Inoltre grazie al box l'abbiamo protetta da tanti altri pericoli.
Comunque sei un bel pò offtopic. Saluti.
Enrica- Utente Team Dog
- Numero di messaggi : 245
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Data d'iscrizione : 05.12.09
Re: Imprinting al lavoro e dog-trekking 26-27 giugno
Grossmann ha scritto:
Bellissime iniziative nei termini di intento, spero solo che sia l’inizio di attività future degne di Alaskan Malamutes, spero per i proprietari ma soprattutto per i Mals che possiate svolgere attività degne, non assimilabili ad attività ripetibili con volpini, cocker, barboncini o razze equivalenti (con rispetto parlando).
Poi se posso, credo che il dog trekking e tutto il resto siano non solo attività degne di un malamute ma attività valide per farli compiere azioni per le quali sono stati selezionati. Sono fermamente convinta che altre razze non solo non riescano ad avere prestazioni uguali ai cani da traino ma che non dovrebbero proprio cimentarsi in sport del genere perchè oltre a impoverire la selezione e imbastardire le razze da traino non hanno nemmeno la struttura morfologica e mentale per compiere le medesime attività.
Enrica- Utente Team Dog
- Numero di messaggi : 245
Età : 35
Località : Gorizia
Data d'iscrizione : 05.12.09
Re: Imprinting al lavoro e dog-trekking 26-27 giugno
Secondo me l'intervento di Grossmann è proprio fuori luogo, soprattutto intervenendo in una discussione come questa "imprinting al lavoro e dog trekking 26-27 giugno", dove in simili iniziative, oltre al bene del malamute, sono iniziative che nascono dall'amore di persone per i loro cani e della razza in generale, senza nessuno scopo di guadagno, (in termini finanziari). E' così bello vedere gente, che si impegna ad insegnare, e gente a sua volta che desidera imparare..............
Poi per il discorso di criticare funi, guinzagli ecc. mi sembra esagerato. Vorrei ricordare, visto che sono stati menzionati le culture inuit, eschimesi, che un tempo (in epoche in cui l'uomo era impegnato più a sopravvivere che fare critiche sui giornali, internet, televisione ...)
i nostri cagnolini, passavano tutto il resto della vita legati, tranne quando lavoravano, e non avevano cure da parte dei loro padroni. Del resto senza andare in alaska, fino a una trentina di anni fà, i cani erano quasi sempre legati ad una catena. Adesso invece tranne qualche eccezione, il discorso "Legato" è una questione di sicurezza, per loro, e per gli altri quando si è in giro, nella nostra società ci vuole rispetto e cercare di evitare danni. Se si guardano invece le cose da un altro punto di vista, cioè che il cane deve avere la possibilità di andarsene in giro libero come vuole, fare danni ad altri, perchè è un carnivoro predatore, alllora non dovremmo nemmeno tenere il cane, andrebbero lasciati liberi, e quindi senza il nostro mangiare, e poi vorrei vedere se sono più contenti. Sono convinto che un cane che ha avuto un padrone che gli ha voluto bene (e nel bene c'è dentro tutto, anche le sgridate) senza di lui, la sua vita sarebbe vuota.......
Poi per il discorso di criticare funi, guinzagli ecc. mi sembra esagerato. Vorrei ricordare, visto che sono stati menzionati le culture inuit, eschimesi, che un tempo (in epoche in cui l'uomo era impegnato più a sopravvivere che fare critiche sui giornali, internet, televisione ...)
i nostri cagnolini, passavano tutto il resto della vita legati, tranne quando lavoravano, e non avevano cure da parte dei loro padroni. Del resto senza andare in alaska, fino a una trentina di anni fà, i cani erano quasi sempre legati ad una catena. Adesso invece tranne qualche eccezione, il discorso "Legato" è una questione di sicurezza, per loro, e per gli altri quando si è in giro, nella nostra società ci vuole rispetto e cercare di evitare danni. Se si guardano invece le cose da un altro punto di vista, cioè che il cane deve avere la possibilità di andarsene in giro libero come vuole, fare danni ad altri, perchè è un carnivoro predatore, alllora non dovremmo nemmeno tenere il cane, andrebbero lasciati liberi, e quindi senza il nostro mangiare, e poi vorrei vedere se sono più contenti. Sono convinto che un cane che ha avuto un padrone che gli ha voluto bene (e nel bene c'è dentro tutto, anche le sgridate) senza di lui, la sua vita sarebbe vuota.......
Roberta- Utente Lead Dog
- Numero di messaggi : 2893
Località : Colleferro (Roma)
Data d'iscrizione : 08.11.09
Re: Imprinting al lavoro e dog-trekking 26-27 giugno
Era un pò che non seguivo il forum...che dire è sempre più variegato di esperienze, opinioni...il mondo Mal è anche questo...in fondo si dice che ogni cane assomiglia al suo padrone, e noi anche nel modo di rapportarci l'un l'altro siamo un pò Mal... una ringhiata, una sfuriata ma poi si DEVE ritornare nello spirito di prima... Non metto in discussione nessuna delle posizioni manifestate da tempo nel forum...ognuno vive il Malamute ed il proprio cane per quelle che sono le condizioni oggettive di spazio e di tempo in cui si trova...per quanto mi riguarda vivo con la mia Simone un'esperienza fantastica...vorrei poter vivere con lei esperienza ancora più intensa...sarà per questo che vorrei completare l'esperienza con l'introduzione di un secondo Mal... ma ogettivamente ci sono dei limiti nella mia vita che non mi permettono di vivere il Mal nella stessa misura di Paty e di Grossmann...Detto ciò è chiaro tuttavia che chi scrive in questo forum non può gettarsi come hai fatto tu Grossmann a sentenziare contro chi vive il malamute in condizioni oggettivamente diverse dalle tue...tanto più che mi sembra di capire che al contrario di Paty non hai un'ampia "esperienza" di vita di gruppo dei Mal...con questo non voglio dire che Paty è il nostro "GURU", ognuno di noi può fornire all'altro, per quella che è l'esperienza soggettivamente vissuta, degli aspetti pratici e dei consigli...Paty è un eccellente punto di riferimento per noi tutti...non puoi pensare che ognuno di noi viva il proprio Mal come fai tu...prova ad immaginarti al mattino uscire di casa trovarti in mezzo alle auto con il tuo mal libero...oppure trovarti il fine settimana in montagna con amici che come te hanno altri mal...detto ciò non credo sia un dispiacere il fatto che tu resti e continui a postare sul FORUM...pur non potendo vivere il malamute nel modo in cui tu lo vivi ciò non significa che non possano essere interessanti i tuoi post e le tue esperienze vissute in un contesto oggettivamente diverso dal mio e da altri...
Ospite- Ospite
Re: Imprinting al lavoro e dog-trekking 26-27 giugno
Antonio&Simone ha scritto: Era un pò che non seguivo il forum...che dire è sempre più variegato di esperienze, opinioni...il mondo Mal è anche questo...in fondo si dice che ogni cane assomiglia al suo padrone, e noi anche nel modo di rapportarci l'un l'altro siamo un pò Mal... una ringhiata, una sfuriata ma poi si DEVE ritornare nello spirito di prima... Non metto in discussione nessuna delle posizioni manifestate da tempo nel forum...ognuno vive il Malamute ed il proprio cane per quelle che sono le condizioni oggettive di spazio e di tempo in cui si trova...per quanto mi riguarda vivo con la mia Simone un'esperienza fantastica...vorrei poter vivere con lei esperienza ancora più intensa...sarà per questo che vorrei completare l'esperienza con l'introduzione di un secondo Mal... ma ogettivamente ci sono dei limiti nella mia vita che non mi permettono di vivere il Mal nella stessa misura di Paty e di Grossmann...Detto ciò è chiaro tuttavia che chi scrive in questo forum non può gettarsi come hai fatto tu Grossmann a sentenziare contro chi vive il malamute in condizioni oggettivamente diverse dalle tue...tanto più che mi sembra di capire che al contrario di Paty non hai un'ampia "esperienza" di vita di gruppo dei Mal...con questo non voglio dire che Paty è il nostro "GURU", ognuno di noi può fornire all'altro, per quella che è l'esperienza soggettivamente vissuta, degli aspetti pratici e dei consigli...Paty è un eccellente punto di riferimento per noi tutti...non puoi pensare che ognuno di noi viva il proprio Mal come fai tu...prova ad immaginarti al mattino uscire di casa trovarti in mezzo alle auto con il tuo mal libero...oppure trovarti il fine settimana in montagna con amici che come te hanno altri mal...detto ciò non credo sia un dispiacere il fatto che tu resti e continui a postare sul FORUM...pur non potendo vivere il malamute nel modo in cui tu lo vivi ciò non significa che non possano essere interessanti i tuoi post e le tue esperienze vissute in un contesto oggettivamente diverso dal mio e da altri...
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