Questione di gusti o altro????!!!!
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Questione di gusti o altro????!!!!
In giro noto che ci sono diversi tipi di Mal ma riesco a distinguerne soprattutto due....il genere muso, orecchie, busto lungo e il genere orecchie proporzionate e musetto tondo,che io preferisco, allora mi chiedo quale dei due rispecchia davvero lo standard?????!!!!!!
Andrea&Imma- Utente Team Dog
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Re: Questione di gusti o altro????!!!!
beh l'aspetto di un malamute dipende molto dalla linea di sangue.. a seconda di questa i mal possono essere molto molto differenti, non per questo uno è in standard e l'altro no. Dipende dai gusti soggettivi delle persone. Di certo un mal non ha un musetto tondo..
valentina- Utente Team Dog
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Re: Questione di gusti o altro????!!!!
lo standard del malamute e quello del musetto un po + corto , io ho l'esempio vivente delle due tipologie dei malamute tra la mia pelosetta e suo fratello ... la mia piccola maya ha tt gli standard del malamute , cn il musetto un po + corto , la scatola cranica un po + larga le orecchie nn eccessivamente lunghe , mentre suo fratello ha il musetto un po + lungo , con le orecchie un po + lunghe e + longilineo ...comunque se fai una ricerca sui siti ke parlano degli standard della razza , ci sn tutte le caratteristiche ke un malamute deve avere , e quindi trovi tutte le risposte
spidipicchiu- Utente Team Dog
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Re: Questione di gusti o altro????!!!!
la descrizione che dà lo Standard dell’aspetto generale del Malamute è una delle più lunghe e complete che si possano trovare in cinofilia. La riporto interamente: “L’Alaskan Malamute, uno dei più antichi cani da slitta dell’Artico, è un cane potente e di sostanza, con torace profondo e corpo forte e molto muscoloso. Bene in appiombo sugli arti, piazzato dà l’impressione di molta mobilità e portamento fiero, con la testa eretta e gli occhi attenti che mostrano interesse e curiosità. La testa è larga. Gli orecchi sono triangolari ed eretti quando il cane è in attenzione. Il muso è voluminoso, e si restringe solo leggermente dall’inizio al tartufo; non è appuntito né lungo, però non è tozzo. Il pelo è spesso, con un mantello di copertura ruvido, di sufficiente lunghezza per proteggere il sottopelo lanoso. I Malamute sono di colori diversi. Caratteristiche le marcature sul muso: una cuffia sulla testa, il muso o tutto bianco o marcato con una striscia e/o una maschera. La coda è ricca di pelo, portata sul dorso, ed ha l’aspetto di una piuma ondeggiante. Il Malamute deve essere un cane dall’ossatura pesante con arti solidi, buoni piedi, torace profondo e potenti spalle, ed avere tutti gli altri attributi fisici necessari per compiere validamente il suo lavoro. Il passo deve essere fermo, equilibrato, instancabile e totalmente efficiente. Non è un cane da corse con la slitta per gare di traino veloce. Il Malamute è strutturato per forza e resistenza, e ogni caratteristica di un determinato soggetto, ivi incluso il temperamento, che interferisca con il compimento di questo scopo, è da considerare come un difetto fra i più gravi”.
spidipicchiu- Utente Team Dog
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Re: Questione di gusti o altro????!!!!
Funzionalmente una canna nasale di una certa lunghezza serve a regolare il surriscaldamento da attività. Le orecchie piccole servono per mantenere e non disperdere il calore corporeo. Due mal possono essere funzionalmente alla pari secondo lo standard. Il giudice darà la preferenza al tipo "razziale" che gli piacerà di più. Un cane che rispecchia lo standard morfologico, prima piazzato e poi in movimento, potenzialmente sarà anche un bravo lavoratore. Potenzialmente non vuol dire certamente o assolutamente. Esistono tanti tipi, per fortuna. Il giorno che la razza sarà del tutto omogenea potrebbe voler dire che si fa ricorso alla solita manciata di riproduttori o che allevare in purezza è arrivato in dirittura d'arrivo. Ma questo è lo scenario peggiore, è compito degli allevatori non esagerare e proteggere la variabilità: se no, oltretutto, non avrebbe senso fare le expo se esistesse solo un tipo o due..
Tomc- Utente Team Dog
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Re: Questione di gusti o altro????!!!!
Secondo me l'ideale è il malamute che rientra nello standard e che, allo stesso tempo, rispecchia pure i propri gusti. Dal mio punto di vista il compito degli allevatori aventi affisso o meno sarebbe quello di procedere sulla strada che lo standard prevede, uno standard che è sviluppato sulla morfologia legata ad una razza che DEVE avere certe caratteristiche per sopravvivere in un ambiente climatico ostile compiendo un determinato lavoro. Nello standard non vi è alcun cenno a: il malamute che lavora deve essere così piuttosto che un malamute da show deve essere cosà. Lo standard parla di funzionalità e la bellezza del malamute è a sua volta legata alla sua correttezza quindi allo standard di razza. Un alaskan malamute che in expò viene giudicato eccellente DOVREBBE (permettetemi il condizionale) essere un malamute che nel traino esprime la medesima bellezza vista nel ring e viceversa!
Poi, ovviamente, subentra sempre il gusto personale.
Poi, ovviamente, subentra sempre il gusto personale.
Re: Questione di gusti o altro????!!!!
Condivido pienamente , poi in parte vince il gusto personale perché un giudice è pur sempre un essere umano ... Ma pur sempre corrispondente allo standard , a questo proposito trovo utile lo standard illustrato che aiuta a capire meglio cosa è giusto e cosa no https://malforum.forumattivo.it/t1065-standard-illustratoTomc ha scritto:Funzionalmente una canna nasale di una certa lunghezza serve a regolare il surriscaldamento da attività. Le orecchie piccole servono per mantenere e non disperdere il calore corporeo. Due mal possono essere funzionalmente alla pari secondo lo standard. Il giudice darà la preferenza al tipo "razziale" che gli piacerà di più. Un cane che rispecchia lo standard morfologico, prima piazzato e poi in movimento, potenzialmente sarà anche un bravo lavoratore. Potenzialmente non vuol dire certamente o assolutamente. Esistono tanti tipi, per fortuna. Il giorno che la razza sarà del tutto omogenea potrebbe voler dire che si fa ricorso alla solita manciata di riproduttori o che allevare in purezza è arrivato in dirittura d'arrivo. Ma questo è lo scenario peggiore, è compito degli allevatori non esagerare e proteggere la variabilità: se no, oltretutto, non avrebbe senso fare le expo se esistesse solo un tipo o due..
Nice- Amministratore
- Numero di messaggi : 2389
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Re: Questione di gusti o altro????!!!!
proprio poco tempo fa si parlava su un altro topic riguardo lo standard, e la sua interpretazione.... riguardo soprattutto la lunghezza del pelo, e il colorito degli occhi... credo sarebbe opportuno adesso, aperto questo topic, parlare anche di questo.... nello specifico nell'altro topic si faceva cenno alla eccessiva lunghezza del pelo del malamute di un utente del forum, e io intervenivo puntualizzando che nello standard si fa riferimento a lunghezze variabili del pelo, che può raggiungere anche la lunghezza di 3 inches, ovvero 7,5 cm e che il pelo di guardia sia adeguatamente lungo da coprire il sottopelo... pertanto un malamute rimane in standard anche avendo un pelo lungo 8 o 9cm, per non parlare poi del fatto che sul dorso, coulotte, collo e coda è ancora più lungo.... voi cosa ne pensate a riguardo? forse è il caso di rivalutare alcuni peloni ?
Rena&Fede- Utente Team Dog
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Re: Questione di gusti o altro????!!!!
Ripeto quanto scritto da altri utenti in altri post: il pelo nel malamute non deve mai essere lungo. Sembra una questione puramente estetica ma il pelo lungo é una delle cause principali per cui un cane non sopravvive in condizioni di lavoro perché la neve a contatto con il cane si scioglie leggermente formando dei ghiaccioli attaccati a l pelo che sfregando contro la pelle possono creare vere e proprie ferite al cane.
A mio avviso il problema del pelo lungo é spesso trascurato in allevamento, perché é una caretteristica che non influisce sull'estetica, anzi a molte persone piace di piú il cane con il pelo lungo perché sembra un peluche. Anche in show, se presentato bene, il cane col pelo lungo fa piú scena di uno col pelo corretto.
Seconda cosa, gli occhi devono essere scuri e a mandorla perché il riverbero del sole sulla neve puó causare danni alla vista. Gli eschimesi hanno gli occhi molto scuri e "sottili". Anche qui alcuni allevatori, anche famosi, sfornano cani con gli occhi tondi semplicemente perché il cane con l'occhio tondo ha uno sguardo molto piú tenero, quindi é piú facile da vendere.
A mio avviso il problema del pelo lungo é spesso trascurato in allevamento, perché é una caretteristica che non influisce sull'estetica, anzi a molte persone piace di piú il cane con il pelo lungo perché sembra un peluche. Anche in show, se presentato bene, il cane col pelo lungo fa piú scena di uno col pelo corretto.
Seconda cosa, gli occhi devono essere scuri e a mandorla perché il riverbero del sole sulla neve puó causare danni alla vista. Gli eschimesi hanno gli occhi molto scuri e "sottili". Anche qui alcuni allevatori, anche famosi, sfornano cani con gli occhi tondi semplicemente perché il cane con l'occhio tondo ha uno sguardo molto piú tenero, quindi é piú facile da vendere.
fittini- Utente Team Dog
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Data d'iscrizione : 12.02.10
Re: Questione di gusti o altro????!!!!
Un mantello dritto, aperto, ruvido e consistente al tatto ha una ragione d’essere molto importante. E’ una caratteristica sia funzionale che di tipo. Un mantello folto e scanalato impedisce alla neve di infiltrarsi e permette al cane di scrollarsi di dosso la neve con facilità. Specie sul dorso, dove si deposita la neve. Un mantello fine, lungo, adagiato e morbido non è di alcun vantaggio al cane perché trattiene la neve. La neve si ghiaccia e nelle zone dell’artico diventa un problemone di sopravvivenza.
I peloni lunghi riscuotono grosso interesse dal pubblico. Sinceramente non saprei perché.. bisogna stare attenti che la richiesta del pubblico non legittimi gli allevatori a selezionare una varietà ( sbagliata ) di malamute: ovvero a pelo lungo. L’unica cosa da fare è spiegare, spiegare e spiegare.
Quando il mantello va fuori sagoma è certamente lungo, senza dover prendere il misurino in mano. Penso che come criterio possa essere giusto.
I peloni lunghi riscuotono grosso interesse dal pubblico. Sinceramente non saprei perché.. bisogna stare attenti che la richiesta del pubblico non legittimi gli allevatori a selezionare una varietà ( sbagliata ) di malamute: ovvero a pelo lungo. L’unica cosa da fare è spiegare, spiegare e spiegare.
Quando il mantello va fuori sagoma è certamente lungo, senza dover prendere il misurino in mano. Penso che come criterio possa essere giusto.
Tomc- Utente Team Dog
- Numero di messaggi : 190
Età : 45
Località : Firenze
Data d'iscrizione : 18.09.12
Re: Questione di gusti o altro????!!!!
Seconda cosa, gli occhi devono essere scuri e a mandorla perché il riverbero del sole sulla neve puó causare danni alla vista. Gli eschimesi hanno gli occhi molto scuri e "sottili". Anche qui alcuni allevatori, anche famosi, sfornano cani con gli occhi tondi semplicemente perché il cane con l'occhio tondo ha uno sguardo molto piú tenero, quindi é piú facile da vendere.[/quote]
Questa tesi del riverbero non mi convince molto. Già la forma ( e il posizionamento dell'occhio ) può aiutare il cane a difendersi dal riverbero, che guarda il mondo da una fessura. La pupilla si restringe e l'occhio si allunga. Il pigmento scuro è richiesto da quasi tutti gli standard delle razze canine, eppure nei fatti non accade così tanto spesso come vorrebbero gli allevatori. Sicuramente avviene in percentuale minore delle aspettative. Se fosse veramente vantaggioso, un bene per una specie, la natura collaborerebbe di più con l'uomo.
Gli eschimesi hanno sì l'occhio scuro ma la loro storia evolutiva si svolge per lo più in Asia centrale, solo più tardi sono arrivati in Alaska e in Groenlandia. E' più un retaggio del ceppo mongolico che una risposta adattativa all'artico. Più in generale dove la luce solare è perpendicolare più il pigmento è scuro, nei luoghi dove il sole diventa obliquo un pigmento chiaro dell'occhio secondo me è quello che si ritrova più spesso in natura. Ma forse questo vale più per gli uomini che per gli animali. Cmq su questo aspetto il mio pensiero è in divenire, non ho certezze. Potrebbe esser l'occhio scuro una conseguenza della domesticazione=consanguineità, fatto sta è che appare essere più l'eccezione che la regola.
Tomc- Utente Team Dog
- Numero di messaggi : 190
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Data d'iscrizione : 18.09.12
Re: Questione di gusti o altro????!!!!
Non so se hai mai visto delle immagini di alpinisti dei primi del 900, i loro occhiali eranocompletamente chiusi tranne una picola fessura obliqua, credo proprio che il principio dell'occhio a mandorla sia lo stesso. Per il fattore colore invece bisogna tener presente che se allevi in Sicilia o a Fano o a Roma non credo che l'occhio scuro sia cosí importante per la sopravvivenza, per cui la natura tenderá a schiarirlo, é l'allevatore che deve essere bravo a fissare la caratteristica sulle future nascite...
fittini- Utente Team Dog
- Numero di messaggi : 183
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Re: Questione di gusti o altro????!!!!
Tomc ha scritto:La pupilla si restringe e l'occhio si allunga. Il pigmento scuro è richiesto da quasi tutti gli standard delle razze canine, eppure nei fatti non accade così tanto spesso come vorrebbero gli allevatori. Sicuramente avviene in percentuale minore delle aspettative. Se fosse veramente vantaggioso, un bene per una specie, la natura collaborerebbe di più con l'uomo.
In effetti anche l'husky è un cane nordico ma ha gli occhi azzurri, quindi chiari, come si spiega se la necessità in natura è che l'occhio sia scuro a causa del riverbero del sole sulla neve?
skyleshasa- Utente Team Dog
- Numero di messaggi : 152
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Re: Questione di gusti o altro????!!!!
skyleshasa ha scritto:Tomc ha scritto:La pupilla si restringe e l'occhio si allunga. Il pigmento scuro è richiesto da quasi tutti gli standard delle razze canine, eppure nei fatti non accade così tanto spesso come vorrebbero gli allevatori. Sicuramente avviene in percentuale minore delle aspettative. Se fosse veramente vantaggioso, un bene per una specie, la natura collaborerebbe di più con l'uomo.
In effetti anche l'husky è un cane nordico ma ha gli occhi azzurri, quindi chiari, come si spiega se la necessità in natura è che l'occhio sia scuro a causa del riverbero del sole sulla neve?
Non mi ricordo dove l'ho letto di preciso, ma se non sbaglio l'occhio azzurro negli Husky é costruito in modo leggermente diverso da quello scuro ma svolge la stessa funzione. Sicuramente qualcuno piú ferrato di me ti saprá rispondere in modo piú esaustivo.
fittini- Utente Team Dog
- Numero di messaggi : 183
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Re: Questione di gusti o altro????!!!!
L'husky ha avuto la sventura di essere un cane di moda ... e l'occhio chiaro faceva tanto figo Detto questo personalmente chiaramente escludendo l'occhio azzurro decisamente non funzionale , vorrei sottolineare che nello standard si parla di occhi scuri preferiti . La cagna che è stata usata come esempio nello standard illustrato infatti non ha un occhio scurissimo , ma è perdonabile direi :
Ch. Snomist's Magic Moment
Con questo , certo ogni aspetto dello standard è importante e bisogna attenersi a tali indicazioni , ma bisogna leggerlo bene e capire perchè quando parla dell'occhio dice "preferibilmente " e quando parla ad esempio della lunghezza del pelo di guardia "folto e robusto, mai lungo e soffice: Il sottopelo è denso, da uno a due pollici (2.54 - 5.08 cm) di lunghezza, oleoso e lanoso " . Mi pare che sia molto più esplicito e categorico .
Ch. Snomist's Magic Moment
Con questo , certo ogni aspetto dello standard è importante e bisogna attenersi a tali indicazioni , ma bisogna leggerlo bene e capire perchè quando parla dell'occhio dice "preferibilmente " e quando parla ad esempio della lunghezza del pelo di guardia "folto e robusto, mai lungo e soffice: Il sottopelo è denso, da uno a due pollici (2.54 - 5.08 cm) di lunghezza, oleoso e lanoso " . Mi pare che sia molto più esplicito e categorico .
Nice- Amministratore
- Numero di messaggi : 2389
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Re: Questione di gusti o altro????!!!!
skyleshasa ha scritto:Tomc ha scritto:La pupilla si restringe e l'occhio si allunga. Il pigmento scuro è richiesto da quasi tutti gli standard delle razze canine, eppure nei fatti non accade così tanto spesso come vorrebbero gli allevatori. Sicuramente avviene in percentuale minore delle aspettative. Se fosse veramente vantaggioso, un bene per una specie, la natura collaborerebbe di più con l'uomo.
In effetti anche l'husky è un cane nordico ma ha gli occhi azzurri, quindi chiari, come si spiega se la necessità in natura è che l'occhio sia scuro a causa del riverbero del sole sulla neve?
Negli anni settanta lo standard dell'husky è stato rivisto, introducendo anche l'occhio azzurro e pure l'eterocromia, un occhio scuro e uno chiaro. La moda degli husky risale agli anni '90. La modifica fu fatta 20 anni prima.
Tomc- Utente Team Dog
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Data d'iscrizione : 18.09.12
Re: Questione di gusti o altro????!!!!
Se l’occhio scuro è un vantaggio, una risposta adattativa all’ambiente, perché non si trova nei selvatici che condividono lo stesso areale del Mal: Alaska e Nord Canada? Perché non si trova nei canidi selvatici più in particolare?
Se è così vantaggioso, perché non è a carattere dominante?
La mia conclusione è che il colore dell’occhio è indifferente all’ambiente, l’occhio scuro e l’occhio chiaro funzionano entrambi bene nell’artico. L’occhio scuro si basa su presupposti sbagliati, o non indagati a fondo, e lo standard lo ha recepito. La differenza è soltanto estetica, per chi voglia seguire l’occhio scuro.. Ma a livello di standard non è giusto penalizzare/sfavorire il cane che a parità di altre condizioni/pregi presenta il marrone nocciola.
Se è così vantaggioso, perché non è a carattere dominante?
La mia conclusione è che il colore dell’occhio è indifferente all’ambiente, l’occhio scuro e l’occhio chiaro funzionano entrambi bene nell’artico. L’occhio scuro si basa su presupposti sbagliati, o non indagati a fondo, e lo standard lo ha recepito. La differenza è soltanto estetica, per chi voglia seguire l’occhio scuro.. Ma a livello di standard non è giusto penalizzare/sfavorire il cane che a parità di altre condizioni/pregi presenta il marrone nocciola.
Tomc- Utente Team Dog
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Data d'iscrizione : 18.09.12
Re: Questione di gusti o altro????!!!!
Tutte le volte che si parla di questo argomento mi torna in mente il seminario sulla razza che Nancy Russell ha tenuto al malamute day due anni fa a cui ho avuto la fortuna e il piacere di assistere. Nancy Russell ci spiegò come tutte le caratteristiche elencate nello standard siano fondamentali per il traino e per la sopravvivenza in ambiente artico...il pelo, la forma e il colore dell'occhio, lo stop, le labbra aderenti, la struttura, il movimento, le angolazioni, ecc...
Mi ricordo che c'era una diapositiva proprio dedicata alle analogie tra il malamute e altri animali che vivono nell'ambiente artico come ad esempio l'orso polare e la volpe artica (orecchie piccole, occhi piccoli e scuri, pigmentazione scura di tartufo, labbra e rime palpebrali, piedi grandi,...).
Di sicuro non si vedono orsi polari con gli occhi chiari e il motivo credo sia proprio che l'occhio chiaro è più sensibile alla luce.
Poi bisogna fare un po' di chiarezza su cosa si intende per "occhio chiaro"...bisogna distinguere tra occhio chiaro=azzuro oppure occhio chiaro=marrone chiaro. Un occhio marrone chiaro è comunque corretto, lo standard non penalizza soggetti con gli occhi marrone chiaro...addirittura nello standard ufficiale FCI il passo dove si parla della preferenza degli occhi scuri è addirittura omesso...quando si ha parità assoluta delle altre caratteristiche importanti e su cui non si può discutere allora si può stare a guardare queste piccolezze (il pareggio non esiste). Ora il fatto della preferenza dell'occhio scuro credo che venga da un altro passo dello standard, ovvero dove si dice:"L’espressione è dolce e indica un carattere affettuoso". Un occhio scuro secondo me può meglio identificare uno sguardo dolce, anche se veramente siamo nel campo del gusto personale.
Nancy Russell nel seminario non si soffermò sul colore degli occhi e alla fine le venne posta la domanda sul perchè gli occhi azzurri siano da squalifica. Lei disse che questa caratteristica era molto importante da mantenere più che altro per mantenere un certo distacco dagli husky.
Quindi diciamo che di tutte le caratteristiche di cui si deve tenere conto il colore degli occhi è sicuramente una di quelle meno importanti.
Geneticamente parlando il colore marrone è un fattore dominante (e si può solo parlare di marrone e non di sfumature) mentre l'azzurro è un fattore recessivo. Molte specie di lupi hanno gli occhi color ambra (e comunque non si vedono lupi con gli occhi azzurri) e questo è dovuto al fatto che i lupi sono animali prevalentemente notturni, cacciano e si spostano di notte...gli occhi giallastri sono infatti comuni nelle specie notturne.
Se l'uomo non ci avesse messo lo zampino, gli occhi azzurri negli husky non credo sarebbero stati così comuni...ma essendo un fattore recessivo sarebbe rimasto una rarità. Dato che il fascino degli occhi azzurri ha fatto la fortuna/sfortuna della razza vengono selezionati prevalentemente cani con gli occhi azzurri (ricordo che da due cani con gli occhi azzurri non possono nascere cani con gli occhi marroni...).
Per vedere quali caratteristiche sono quelle più giuste secondo me a volte è utile andare a rivedere come erano questi cani quando davvero lavoravano in condizioni ostili...basta dare uno sguardo alle vecchie foto (ad esempio i cani di Seppala durante la famosa corsa del siero) e vedere quanti cani avevano gli occhi azzurri...
Mi ricordo che c'era una diapositiva proprio dedicata alle analogie tra il malamute e altri animali che vivono nell'ambiente artico come ad esempio l'orso polare e la volpe artica (orecchie piccole, occhi piccoli e scuri, pigmentazione scura di tartufo, labbra e rime palpebrali, piedi grandi,...).
Di sicuro non si vedono orsi polari con gli occhi chiari e il motivo credo sia proprio che l'occhio chiaro è più sensibile alla luce.
Poi bisogna fare un po' di chiarezza su cosa si intende per "occhio chiaro"...bisogna distinguere tra occhio chiaro=azzuro oppure occhio chiaro=marrone chiaro. Un occhio marrone chiaro è comunque corretto, lo standard non penalizza soggetti con gli occhi marrone chiaro...addirittura nello standard ufficiale FCI il passo dove si parla della preferenza degli occhi scuri è addirittura omesso...quando si ha parità assoluta delle altre caratteristiche importanti e su cui non si può discutere allora si può stare a guardare queste piccolezze (il pareggio non esiste). Ora il fatto della preferenza dell'occhio scuro credo che venga da un altro passo dello standard, ovvero dove si dice:"L’espressione è dolce e indica un carattere affettuoso". Un occhio scuro secondo me può meglio identificare uno sguardo dolce, anche se veramente siamo nel campo del gusto personale.
Nancy Russell nel seminario non si soffermò sul colore degli occhi e alla fine le venne posta la domanda sul perchè gli occhi azzurri siano da squalifica. Lei disse che questa caratteristica era molto importante da mantenere più che altro per mantenere un certo distacco dagli husky.
Quindi diciamo che di tutte le caratteristiche di cui si deve tenere conto il colore degli occhi è sicuramente una di quelle meno importanti.
Geneticamente parlando il colore marrone è un fattore dominante (e si può solo parlare di marrone e non di sfumature) mentre l'azzurro è un fattore recessivo. Molte specie di lupi hanno gli occhi color ambra (e comunque non si vedono lupi con gli occhi azzurri) e questo è dovuto al fatto che i lupi sono animali prevalentemente notturni, cacciano e si spostano di notte...gli occhi giallastri sono infatti comuni nelle specie notturne.
Se l'uomo non ci avesse messo lo zampino, gli occhi azzurri negli husky non credo sarebbero stati così comuni...ma essendo un fattore recessivo sarebbe rimasto una rarità. Dato che il fascino degli occhi azzurri ha fatto la fortuna/sfortuna della razza vengono selezionati prevalentemente cani con gli occhi azzurri (ricordo che da due cani con gli occhi azzurri non possono nascere cani con gli occhi marroni...).
Per vedere quali caratteristiche sono quelle più giuste secondo me a volte è utile andare a rivedere come erano questi cani quando davvero lavoravano in condizioni ostili...basta dare uno sguardo alle vecchie foto (ad esempio i cani di Seppala durante la famosa corsa del siero) e vedere quanti cani avevano gli occhi azzurri...
noelex- Utente Wheel Dog
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Re: Questione di gusti o altro????!!!!
occhio scuro=marrone castagna; occhio chiaro=marrone nocciola.
Nel contesto generale dello standard occhio scuro/occhio diluito è più che altro una questione di lana caprina. Il dibattito è scaturito da due famiglie di pensieri. Il primo filone, che secondo me è di tipo retrospettivo, che allacciava il pigmento più intenso ad una azione antiriverbero. Difesa già a disposizione dell’occhio dell’animale, per taglio ( forma ) e inserimento laterale ( posizionamento ) nel cranio. L’altro filone preferiva accogliere l’idea che alcuni geni sono indifferenti all’ambiente, e tra questi il fenotipo del colore degli occhi. Sull’assunto che gli animali di tutto il regno animale che condividono il patrimonio genetico più vicino a quello malamuttiano, che in definitiva discende per passaggi abbastanza diretti dal lupo nord americano, non presentano il pigmento scuro come vantaggio evolutivo.
Tomc- Utente Team Dog
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Località : Firenze
Data d'iscrizione : 18.09.12
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