HELP! CONSIGLIO

be sicuramente x un malamute e normale tirare sopratutto quando sn piccoli , xkè nn dimentichiamoci ke sn nati come cani da slitta e quindi ce l'hanno nell'indole di tirare , ma questo nn vuol dire ke nn possa imparare a camminare normalmente al tuo fianco .... il consiglio ke ti posso dare e ke ha funzionato cn altri cani e di mantenere sempre la calma qualunque cosa succeda , xkè se il cane sente la tua frustazione nn ti ascolterà mai e continuerà a tirare e tieni sempre il guinzaglio corto anticipando le sue mosse , quando vedi ke lui sta x cominciare a tirare , tira un po il guinzaglio di lato dandogli un piccolo colpetto ke gli farà capire ke disapprovi il suo comportamento , prova cosi poi mi fai sapere

MODERAZIONE: argomento collegato in risposta a Maya89

... ... non riesco a capire se c'è una domanda nascosta!!!

Ho un problema con maya... quasi 11 mesi ed è fifona... si spaventa di chi non conosce quando siamo a casa...poi però in giro in città cammina e quando le gira permette di essere accarezzata, questo fatto si presenta solo con chi non ha cani a chi li possiede è permesso accarezzarla, ai bambini gli si butta contro e si fa fare tutto. Può essere questione di carattere?
Tira e non tira dipende da come gli gira, la strada la sceglie lei perché lo stesso giro non le va bene sempre, uso collare fisso ma non mi sento tanto sicura quando si impunta e si divincola ho paura scappi, meglio strozzo o semi strozzo? premetto non è andata ancora in calore ma ultimamente ha atteggiamenti diversi, chiede più attenzione, vuole giocare, parla di lungo, queste cose possono annunciare l'avvicinamento del calore? è irrequieta, nevrotica?

Pareri ed esperienze personali mi sarebbero d'aiuto. Grazie
Noi siamo di alassio, stiamo cercando persone almeno nel basso piemonte che abbiamo dei tati per farla divertire un po...dalle nostre parti ce ne pochi...

Ti posso rispondere per la mia esperienza con Balù. Per il discorso collare fisso o strozzo, io con Balù ho usato lo strozzo fino a quasi 3 anni, poi sono passato a quello normale, (con lo strozzo rimaneva più nervoso).Per quanto riguarda il pericolo che se lo sfili, basta stringerlo in modo che non passa fuori la testa. Poi sul fatto che è più agitata, parla di lungo ecc. più che in calore penso siano atteggiamenti normali in un malamute di quell'età', questa è l'età in cui molte volte viene messo in discussione, ciò che prima veniva considerato giusto, anche il padrone viene coinvolto con piccole sfide, un pò come l'adolescienza nei nostri figli.

Cerca di fare in modo che le persone che vengono a casa tua non si fiondino verso Maya ma lascia a Maya la decisione di andare da loro o meno, vedrai che questo le darà più sicurezza. Per quanto riguarda il collare puoi utilizzare quello fisso, quando esci stringilo un pochino di più però, fossi in te, non le lascerei tanto campo nell'andare dove vuole bensì, senza strattonarla ma semplicemente invitandola, sarebbe bene che scegliessi tu la strada della passeggiata. Questo ti può sembrare una sciocchezza invece è importante per quanto riguarda fissare un tuo ruolo con lei che aggiunge maggiore fiducia da parte di Maya nei tuoi confronti. E' la stessa cosa di quando si fanno attività con il malamute, il malamute è un tato che sta davanti ed ha una grande consapevolezza del suo ruolo se ben preparato a farlo, allo stesso tempo è sempre vigile ad attendere un nostro segnale di comando direzionale piuttosto che un complimento, anche in questo ambito non lavora mai da solo ma in simbiosi con noi, al guinzaglio funziona uguale, ecco perchè è importante che la tata abbia alcune regoline da rispettare.

proverò a mettere meglio in chiaro i ruoli con la peste...che a volte me le fa proprio girare

maya proprio di camminare con me fuori di casa non ne ha proprio voglia, noi abitiamo in collina e lei se vede o sente un ciclista fa subito dietro front, idem con un estraneo di passaggio, e tira non verso casa ma verso il giardino,, lei starebbe sempre li quando siamo a casa ma solo se non è sola, se è sola iniziano gli ululati strazianti e le zampate sul cancello; mentre quando andiamo in centro ad alassio che cmq gente c'è ne cammina al passo, al ristorante è il cane più tranquillo di questo mondo anche al bar, proprio non la riesco a capire...ribadisco è il primo nordico, ma prima ho avuto una mezza pastora tedesca epilettica e intrattabile al mondo ma riuscivo a portarla fuori logicamente con la museruola...boh!

A livello educativo ne capisco poco, ovvero vado per esperienza perciò aspetta anche la risposta di altri amici del forum che potranno aiutarti. Mi fa solo pensare questo suo atteggiamento di insicurezza in casa e fuori casa verso l'umano in opposizione con la tranquillità in città, mediamente accade il contrario. ma quando hai preso la piccola la portavi a passeggio nei araggi di casa o rimanevi con lei in giardino ed in città saltando a piè pari la conoscenza delle vicinanze? te lo chiedo perchè sembra che il giardino sia la sua grande cuccia dove si sente al sicuro!

no no sempre fuori è qualche settimana che fa cosi... prima era titubante in città e tranquilla qui, ora il contrario, in giardino ha iniziato ad entrarci da poco perchè è separato dalla casa... devo federe se portandola fuori di notte fa lo stesso...oggi ci provo...mi fa pensare che abbia troppo caldo..

Il problema del collare può essere avviato con una pettorina alla romana (attenzione non è la solita che si vede nei negozi) che ti permette di gestire meglio la forza del cane senza strapparti i tendini del braccio. Questo tipo di pettorina ha la stringa centrale che può fungere benissimo da maniglia, da usare nelle discese o quando la signorina decide di tirare con più forza. Permette anche una buona condotta con il cane a fianco o di pochissimo avanti senza guinzaglio in tensione.

Mari ha scritto:Il problema del collare può essere avviato con una pettorina alla romana (attenzione non è la solita che si vede nei negozi) che ti permette di gestire meglio la forza del cane senza strapparti i tendini del braccio. Questo tipo di pettorina ha la stringa centrale che può fungere benissimo da maniglia, da usare nelle discese o quando la signorina decide di tirare con più forza. Permette anche una buona condotta con il cane a fianco o di pochissimo avanti senza guinzaglio in tensione.

la signorina è un asso nell'evadere dalla pettorina, per questo l'ho abolita...almeno dal collare quando è stretto non evade.

E che è? Il cane anguilla?

Personalmente sono abbastanza contraria all'uso della pettorina, comunque ho conosciuto altri malamute che si sfilano dalla pettorina, visti in azione, fantastici!!!
Collare e guinzaglio possono essere utilizzati tranquillamente senza strattonare il cane, torniamo anche qui sul dressare il tato all'attenzione su di noi quando andiamo a passeggio.

aggiornamento su maya:

Allora quando esce con il mio compagno cammina, si impunta ogni tanto ma cammina, con me succede una cosa strana, esco di casa cerco di andare verso il solito giro e niente si impunta, cambio strada e si impunta, appena sull'asfalto c'è il sole non vuole andare, vado in giardino tenendola al guinzaglio e va al passo, fa seduta, gli do il comando resta e lo esegue, esco dal giardino la faccio camminare all'ombra e la situazione non cambia appena cerco di uscire da questa zona basta non vuole venire. Contando che abbiamo giocato con la pallina per mezz'ora facendola stancare per bene prima di uscire, non è servito a nulla... domani il mio compagno è di riposo e vediamo se fa lo stesso anche con lui... boh! Non so che pesci prendere sono l'unica a cui succede una cosa del genere? pensare che sono io quella che le da la pappa, la spazzola e la fa giocare per tutto il giorno, però arriva il mio compagno ed è tutta papà...baci in faccia, salti addosso, ululati... non riesco a capire chi secondo lei è il capo branco...bah

Credo sia una questione di autorevolezza (non autorità che è una cosa diversa). Anche Nives fa così tra me e mia madre: per una questione di turni di lavoro la maggior parte dei pasti li somministra lei, in alcuni periodi ci passa anche più tempo, ma quando arrivo io non c'è storia. Così come per la passeggiata:con mia madre è Nives che porta a spasso lei.
Ti consiglio pazienza e perseveranza. Se ti sembra spaventata tante carezzine, ad ogni risultato positivo un premio. Se ti sembra che ti piglia in giro, calma e testarda più di lei: si va dove dico io, senza urla, solo determinazione e un mare di pazienza anche quando ti verrebbe di strozzarla.
Ad esempio qualche settimana fa siamo stati in un paesino del reggino (Pentedattilo) dove si arriva nel centro storico con una macchina elettrica tipo quelle che si usano nei campi da golf. Nives non voleva salire in nessun modo, spaventata a morte. I miei amici dopo un paio di tentativi hanno proposto di salire a piedi, io invece ho insistito con calma, dandole sicurezza, provando più posizioni sulla macchinetta che era tutta aperta e dunque non potevo rischiare che saltasse giù mentre era in movimento facendosi male. Risultato:dopo dieci minuti, accucciata tra le mie gambe, siamo saliti nel paesello