Affidamento fine carriera

Premetto che non voglio far polemica, voglio solo capire questa cosa confrontandomi con altri punti di vista e che sono aperta ad ogni possibilità.

Ho saputo che alcuni allevamenti cedono soggetti a fine carriera.

Ho chiesto ad un'amico cosa ne pensa e lui mi ha detto di averne parlato con uno di questi allevatori che gli ha spiegato che cedono i cani perchè, avendone molti e non potendo seguirli tutti preferisco affidarli a persone che gli vogliano bene e che possano dedicargli tempo.

La mia parte razionale capisce che per loro è una questione di lavoro e che non è diverso da altri lavori, non credo che i cani abbiano più diritti di altri animali, non so, per esempio i vitelli che vengono allevati per la macellazione.

Ma la mia parte sensibile pensa che dar via un cane che fa rifermento a te da quando è nato a sei, sette o non so a quanti anni li affidano non sia corretto.

Io mi sono sentita in colpa per le mie cucciole che sono andate via dopo due mesi.

Voi cosa ne pensate?

Questo e' uno dei motivi per i quali non diventerò mai un allevatrice professionista...dai scherzo. Concordo in pieno con te. Se un cane transita in casa mia per più di un mese, ne deve uscire quando ha finito di campare. Pur non giudicando chi affida i suoi vecchietti a famiglie che possano far passare serenamente gli ultimi anni ai cani che altrimenti vedrebbero solo un box.....

io penso che sia una bella iniziativa...non è che un cane in un allevamento dove sta con altro 60 animali ognuno nei box soffra troppo ad andare a stare con uno che si dedica al 100% solo a lui

Vero anche quello che dice Ice, ma mi sembra un po' "piuttosto che niente è meglio piuttosto"

Comunque non credo che in allevamento stiano sempre rinchiusi nei serragli, o sbaglio?
Non ho grande esperienza in merito, ma negli allevamenti dove sono andata io (solo tre) a parte uno che non considero nemmeno un'allevamento ma un postaccio, negli altri due i cani hanno molto spazio per sgambare e anche un laghetto a disposizione per fare il bagno, inoltre vengono allenati al traino e quindi si muovono molto.

Per me sarebbe impossibile separarmi dai miei cani , ma comprendo chi avendo un allevamento con diversi soggetti non possa dedicare a tutti le meritate attenzioni e preferisca regalare a un malamute una vecchiaia più confortevole e una vita con una persona che si occupi esclusivamente a lui ...

Per quanto mi riguarda i miei stanno con me dal primo giorno all'ultimo, non riuscirei mai a separarmi da una mia creatura già è uno strazio quando ci sono cucciolote il solo pensiero di doverli cedere!
Vero anche che piuttosto che abbandonato in un angolo meglio in una famiglia dove poter vivere dignitosamente, comunque credo sia soggettivo e legato al carattere delle persone anche se non condivido minimamente questa cosa!!!

skyleshasa ha scritto:Premetto che non voglio far polemica, voglio solo capire questa cosa confrontandomi con altri punti di vista e che sono aperta ad ogni possibilità.

Ho saputo che alcuni allevamenti cedono soggetti a fine carriera.

Ho chiesto ad un'amico cosa ne pensa e lui mi ha detto di averne parlato con uno di questi allevatori che gli ha spiegato che cedono i cani perchè, avendone molti e non potendo seguirli tutti preferisco affidarli a persone che gli vogliano bene e che possano dedicargli tempo.

La mia parte razionale capisce che per loro è una questione di lavoro e che non è diverso da altri lavori, non credo che i cani abbiano più diritti di altri animali, non so, per esempio i vitelli che vengono allevati per la macellazione.

Ma la mia parte sensibile pensa che dar via un cane che fa rifermento a te da quando è nato a sei, sette o non so a quanti anni li affidano non sia corretto.

Io mi sono sentita in colpa per le mie cucciole che sono andate via dopo due mesi.

Voi cosa ne pensate?

che ti posso dire...
mi stavo appunto informando sugli allevamenti di mals presenti in italia qnd mi sono imbattuta in questa proposta nella home page del sito di uno di questi....
beh, la mia reazione è stata quella di continuare a cercare altrove!

Saranno di certo allevatori seri e competenti, ma la mia personale preferenza va a quei piccoli allevamenti con pochi cani e poche cucciolate che solitamente non rappresentano per coloro che se ne dedicano una fonte di sostentamento economico, in allevamenti che hanno questo tipo di approccio non mi è mai capitato di riscontrare 'problemi di esubero'

skyleshasa ha scritto:

Io mi sono sentita in colpa per le mie cucciole che sono andate via dopo due mesi.

Quanto ti do ragione
Credo che un serio professionista non ceda a cuor leggero i suoi soggetti riproduttivi.Alcuni vengono dati in adozione altri come hai detto te in affido.In questa maniera per il cane si chiude una porta è vero,ma si apre un portone.Passare la vita in una struttura se pur bella ,ma 'recintata',non è il massimo in particolare per i malamutes che come tutti noi ben sappiamo non considerano affatto il proprio giardino se pur immenso.Loro sono cani senza confini,cani che amano'volare',perchè impedirgli quest'ultimo slancio verso la vita?Il passaggio deve essere fatto con intelligenza e di solito la nuova famiglia viene ben selezionata..purtroppo questa fase da qualcuno poco oserei dire serio viene tralasciata..e questo possiamo considerarlo allora disfarsi di un soggetto e non affidare un cane..Un esempio per tutti: i cani poliziotto,anche loro vengono ceduti a fine carriera lavorativa a famiglie ben scelte.D
Anche per i riproduttori e le fattrici: dignitosamente in pensione ..in una famiglia che ti ama dove sei IL e non UN......
..solo un mio pensiero

Veltroni Brunetta ha scritto:

skyleshasa ha scritto:

Io mi sono sentita in colpa per le mie cucciole che sono andate via dopo due mesi.

Quanto ti do ragione
Credo che un serio professionista non ceda a cuor leggero i suoi soggetti riproduttivi.Alcuni vengono dati in adozione altri come hai detto te in affido.In questa maniera per il cane si chiude una porta è vero,ma si apre un portone.Passare la vita in una struttura se pur bella ,ma 'recintata',non è il massimo in particolare per i malamutes che come tutti noi ben sappiamo non considerano affatto il proprio giardino se pur immenso.Loro sono cani senza confini,cani che amano'volare',perchè impedirgli quest'ultimo slancio verso la vita?Il passaggio deve essere fatto con intelligenza e di solito la nuova famiglia viene ben selezionata..purtroppo questa fase da qualcuno poco oserei dire serio viene tralasciata..e questo possiamo considerarlo allora disfarsi di un soggetto e non affidare un cane..Un esempio per tutti: i cani poliziotto,anche loro vengono ceduti a fine carriera lavorativa a famiglie ben scelte.D
Anche per i riproduttori e le fattrici: dignitosamente in pensione ..in una famiglia che ti ama dove sei IL e non UN......
..solo un mio pensiero

Quoto in pieno...

Nel 90% dei casi il cane poliziotto in pensione lo adotta lo sbirro che lo gestiva durante il lavoro. Che la scelta delle famiglie sia una scelta scrupolosa o meno, per me rimane un gesto di menefreghismo palese. Dopo 10 anni non puoi dar via il tuo cane solo per liberare un box. Personalmente credo sia da infami.

Come tutte le cose del mondo e le azioni che si compiono, dipende tutto dalle persone coinvolte.
C 'è chi lo fa da "infame", come dici tu, e chi lo fa quasi per un gesto "d'amore" con enorme sacrificio.

Credo che bisognerebbe conoscere meglio persone e circostanze, prima di lanciarsi in giudizi avventati.

ShiroKuma ha scritto:Come tutte le cose del mondo e le azioni che si compiono, dipende tutto dalle persone coinvolte.
C 'è chi lo fa da "infame", come dici tu, e chi lo fa quasi per un gesto "d'amore" con enorme sacrificio.