Punto sulla salute della razza

Ho letto su facebook che pare si sia verificato un caso di CHD in Europa . Per chi non lo sapesse la condrodisplasia è una malattia genetica ed ereditaria specifica dell' Alaskan Malamute , che colpisce il cane a livelo scheletrico provocando un accorciamento delle ossa lunghe ( arti ) . In parole povere si tratta di una forma di nanismo . Perchè questa malattia si manifesti deve essere presente in entrambi i genitori , ma essendo a carattere recessivo e poligenico è altamente instabile e difficile da individuare . I casi in tutto il Mondo dal riconoscimento della razza ad oggi sembra siano veramente in numero esiguo , ma l' AMCA ha giustamente instituito da tempo , un Comitato per la certificazione della malattia , che con un esame del pedigree effettua un calcolo delle probabilità , ma un esenzione sulla carta non corrisponde esattamente ad un esenzione reale come può essere la dispalsia dove si effettua un esame sul cane stesso . Purtroppo di questa malattia non si conosce molto e sarebbe auspicabile che si scoprissero indagini più approfondite . Un semplice calcolo di consanuineità mi sembra riduttivo , senza considerare che si finirebbe per escludere quelle linee di sangue dove sia apparso in maniera sporadica la malattia . Ci sono malattie come l'epilessia o il coat funk che affliggono in maniera più assidua la razza di questa e vorrei che si desse a queste lo stessa risonanaza che ha avuto questo evento sfortunato del cucciolo nato con CHD . Voi cosa ne pensate ?

Bisogna solo augurarsi che nessun allevatore abbia riproduttori con questo problema e nel caso in cui venga a saperlo tolga all'istante il cane dalla riproduzione.
Questo sarebbe "solo" un problema in più, che si aggiungerebbe ai molti già presenti e che non vengono trattati con le dovute cautele : ci sono troppi cani con oculopatie e troppi displasici (riconoscendo che la nostra razza, paragonata ad altre, è messa benino) .... mi viene da dire : "speriamo in bene" perchè purtroppo non si può fare nulla se non informare gli utenti e potenziali futuri padroni di malamute e confidare nel buon senso degli allevarori.
Ci si riesce poco con delle malattie che conosciamo, figuriamoci con la condrodisplasia che è un male "oscuo" in quanto non ben conosciuta (a livello di ricerca scientifica).

Brava Nice per aver postato l'esistenza di questa situazione, l'avevo letto. Concordo con quanto dice Sara, speriamo nella coscienza degli allevatori aventi questo problema di non mettere in riproduzione il mal che presenta il CHD. Dal tam tam che sta accadendo per il CHD di questa femminuccia credo che ci sarà indubbiamente interessamento verso questo tipo di problema.

Aggiornamenti sul sito AMCA : http://www.alaskanmalamute.org/(S(nce3awb0bspgi145o403w245))/Default.aspx?Page=Chondrodysplasia&AspxAutoDetectCookieSupport=1

Nice ha scritto:Aggiornamenti sul sito AMCA : http://www.alaskanmalamute.org/(S(nce3awb0bspgi145o403w245))/Default.aspx?Page=Chondrodysplasia&AspxAutoDetectCookieSupport=1

Già, questo nomi erano già noti l'anno scorso in questo periodo

Non conoscevo questo problema. Come dicevate l'anno scorso mi auguro anche io che i soggetti siano stati tolti dalla riproduzione!