Non credevo esistessero siti del genere...

http://www.venditacuccioli.com/

che tristezza... cito testuali parole dalla scheda "garanzie":
[...] Restano a carico del cliente le spese di trasporto per la SOSTITUZIONE [...] (in nessun caso verra' rimborsato l'animale)

in pratica... ti sostituiscono "l'oggetto" difettoso...

Si sì,una che conosco io ha rimandato indietro un cane perchè non era "come quello nella foto"....sicuramente questo arrivava dall'Est....e non credo abbia fatto una bella fine.
Ma la gente è ignorante e se ti metti ad ascoltare sti tipi ti rendi conto che si reputano pure esperti!

Ma non c'è nessuno che controlli questi siti e queste attività?
In questi giorni i TG hanno dato notizia di sequestro di cuccioli che sono arrivati in Italia attraverso canali irregolari e probabilmente destinati ai combattimenti clandestini.
Qullo che è molto triste constatare, a mio modestissimo avviso, che la notizia ha assunto rilevanza non tanto per come venivano trattati questi poveri cani ma in quanto sottratti ai combattimenti.
Andando poi a spulciare in mezzo ai tanti annunci di vendita on line di cuccioli si trova veramente di tutto: dall'annuncio tradotto in italiano con traduttore istantaneo all'allevamento "amatoriale" che vende "cuccioli di razza" senza pedigree per far risparmiare la metà del prezzo all'ignaro acquirente. ..............
Io ritengo che se l'ENCI facesse più controlli per le cucciolate che vengono denunciate e mettesse in rete i vari documenti che vengono rilasciati agli allevatori, imponendo la sterilizzazione ai soggetti che non rientrano negli standard di razza, buona parte del traffico di cuccioli verrebbe stroncato.
C'è da dire inoltre che se sempre l'ENCI pubblicizzasse tutti gli allevatori DELLE SINGOLE RAZZE e non solo quelli iscritti chi desidere acquistare un cucciolo saprebbe a chi rivolgersi.

che schifo

è scandaloso...ce ne sono decine di questi canali in internet!!!

ho inviato una segnalazione a striscia... spero che facciano sapere agli italiani che "razza" di gente c'è in giro...

L'ENCI??? seeeeeeeeeeee...in Italia siamo!!!

Il problema non è l'ENCI è la legge. Un cane è attualmente un prodotto quindi valgono tutte le norme valide per un computer ad esempio (articolo 1496 del CC), nel caso in cui non siano previste norme di garanzia si applicano le regole locali...anche se comprate il cane in allevamento vale la garanzia anche se nessuno ve lo dice. Di conseguenza tutti questi canali sono a norma di legge. Meno a norma di legge potrebbe essere il modo in cui i cuccioli vengono trasportati, ma è un altro discorso che dovrebbe investire compagnie di trasporto, governi, privati e allevatori, la solita quesitone di cultura => non cambierà mai niente....

Mi spiace inoltre a ribadire il concetto già espresso altrove. Il buonismo oggi giorno galoppa... Se dà così fastidio parlare di vizi nella vendita di un cane (quindi norme di garanzia e sostituzione) non dovrebbe essere così importante nemmeno la scelta stessa del cucciolo. Dal momento in cui il cliente DECIDE di scegliere il miglior cucciolo automaticamente viene effettuata una distinzione qualitativa tra gli esemplari, ossia si riconosce a certi soggetti una qualità maggiore e quindi un valore maggiore. Essendo un cane un prodotto in quanto comunque oggetto di transazione è normale che la legge tenda ad applicare gli stessi principi di quando si va a comprare una macchina. Questo per quanto concerne la transazione, poichè per la salute esistono norme ben specifiche che rendono anche molto difficile la vita a chi vuole occuparsi dei nostri amici a 4 zampe (vedi rifugi o canili...). Quello che penso me lo tengo per me perchè forse non interessa a nessuno

Forse per la prima volta mi trovo io a placcare gli animi altrui... buffo Purtroppo in questi siti, ce ne stanno una valanga immensa, il problema non è soltanto legato a tati che provengono da nazioni straniere ma ci sono moltissimi allevatori "aventi affisso" italiani molto ma molto noti che pubblicano inserzioni del genere, altrettanto che inviano cuccioli nei negozi.... quindi, io ho tratto da tempo la mia conclusione su queste persone, perciò credo sia meglio stenderci un velo "pietoso" sopra... però vedo che continuano a vendere, perciò inutile fare azioni shok quando parechi avete un loro malamute a casa... scusate ancora!!!!

oltre a striscia(giustamente), sarebbe ancora meglio volgere le nostre preoccupazioni all' On. Martini che si occupa, sulla rivista QZlife, di una rubrica ed è molto attenta a questi fatti e di solito, segnala direttamente Lei alle Autorità e al Ministero di attivarsi per i dovuti controlli.
Io ho già scritto, magari se scriviamo in più di una persona saremo più ascoltati..........

Da Paty.....il problema non è soltanto legato a tati che provengono da nazioni straniere ma ci sono moltissimi allevatori "aventi affisso" italiani molto ma molto noti che pubblicano inserzioni del genere, altrettanto che inviano cuccioli nei negozi....

NO COMMENT !!!!!

Dategli un occhiata .....
http://randagismo.info/canifici/puppymills.php

Mi sembra che ci si stia confondendo parecchio anche qui.... tradotto, ci sono dei siti free dove privati e anche allevatori con affisso (come citato) possono inserirsi per SVENDERE i propri malamute o altre razze... esiste da una vita questa cosa e, purtroppo ci sono persone che ci cascano... lasciate perdere l'Enci che già tanto ci dona un pedigree dopo mesi e magari corretto.... per favore, giuro che non arrivo a capire la vostra battaglia quando ci sono proprietari di tati che hanno delle tare genetiche, tati pagati anche fior di soldini e presenti in forum, anche questa cosa nota, basta guardare i ped. !!!!

Paty, comunque è un fenomeno da non sottovalutare.
Parlavo con il nostro vet proprio prima di natale, mi raccontava di quanto sono aumentati i suoi interventi proprio a causa di animali che vengono importati illegalmente.

Francesco ha scritto:Paty, comunque è un fenomeno da non sottovalutare.
Parlavo con il nostro vet proprio prima di natale, mi raccontava di quanto sono aumentati i suoi interventi proprio a causa di animali che vengono importati illegalmente.

Certo che è un fenomeno da non sottovalutare.