Comando NO, questo sconosciuto !

Premetto, il cucciolo ha poco più di 2 mesi e mezzo ed ha già assimilato quasi tutti i comandi di base, dal Seduto, Vieni, Terra, Fermo, Lascia (anche se sul lascia ci sarebbe da discuterne ) ma il NO fermo e secco proprio non vuole farselo entrare in testa, o meglio forse sbaglio approccio perchè con il cibo vedo che funziona, ma per altre cose tipo rosicchiare o mangiare cose sbagliate niente da fare !
Anzi il NO lo prende come pretesto per "ringhiarmi", non è proprio ringhiare è quel mezzo abbaio ringhio del malamute che non so mai come prendere se come gioco o come sfida e che mi manda ancora più in confusione.
Avete qualche consiglio su come migliorare l'accostamento al comando ?

dimenticavo; come punizioni non gli ho mai inferto punizioni corporali tranne uno schiaffone sul culo una sola volta quando al ripetuto lascia non voleva mollare la cosa che aveva in bocca e provando a toglierla con le mani ha stretto la presa sul dito... dovevo scegliere tra il mio dito o il suo culo

Anch'io ho un cucciolo che ha poco più di due mesi e mezzo ... sinceramente non l'ho ancora imbottito di comandi, anche perchè è piccolino però il seduto e il vieni li esegue senza problemi, il "seduto" perchè è un azione spontanea, come il "terra" ed eventualmente il dare la zampa e il vieni idem perchè dietro vi è sempre un compenso. Il NO, beh mi viene da risponderti che il No è un suono che nel nordico passa un pochino come l'acqua sotto i ponti! Il mio piccolo il NO lo capisce, cerco sempre di dargli un alternativa al NO richiamandolo per fargli fare un qualcosa di positivo e, sinceramente, funziona! Evito anche di fare uso il meno possibile del NO perchè ho notato che le marachelle pesanti sono mediamente fatte per noia o ricerca di attenzioni e se questo rimprovero viene dato con il tono giusto e non facendone abuso è assolutamente capito!

Paty ha scritto:ho notato che le marachelle pesanti sono mediamente fatte per noia o ricerca di attenzioni e se questo rimprovero viene dato con il tono giusto e non facendone abuso è assolutamente capito!

Come non quotare questa frase ....

concordo con patty, la mia il seduto,zampa ecc. li ha imparati subito, dietro a ricompensa, il no invece, pur dando retta di più a mia moglie, dato che, vive con lei praticamente tutto il giorno, da me con tono secco lo sente, da mia moglie che usa un tono più basso invece, la vedi che capisce ma a volte............fa quello che vuole .
ci vuole solo un pò di pazienza, poi sono ancora piccoli per apprendere tutto

Grazie per la risposta Paty.
eh sisi è ancora piccolino ma gli altri comandi li ha veramente assimilitati in maniera sbalorditiva e quasi intuitiva.
E' ovvio che cosi piccolino non lo tedio di comandi anche perchè lui come è giusto che sia vuole ancora giocherellare non vorrei passare come quello che impartisce solo comandi al cane è solo che vorrei capire il miglior approccio da seguire.

Paty ha scritto: cerco sempre di dargli un alternativa al NO richiamandolo per fargli fare un qualcosa di positivo e, sinceramente, funziona! Evito anche di fare uso il meno possibile del NO perchè ho notato che le marachelle pesanti sono mediamente fatte per noia o ricerca di attenzioni e se questo rimprovero viene dato con il tono giusto e non facendone abuso è assolutamente capito!

Non ho ben capito se al posto del No usi l'alternativa o usi il no più l'alternativa.
Perchè potrebbe essere un'idea fare questa associazione...NO + Vieni + alternativa ?
Cosi che le poche volte che si scandisce solo il No lui incomincia ad associare che c'è qualcos'altro da fare.
Come dici te anche io cerco di usare il NO il meno possibile, spesso basta che lo richiamo e gli do un alternativa positiva ed effettivamente la maggior parte delle volte funziona, anche perchè se gli dico solo "no" come scritto prima incomincia ad "abbaiare" e mi manda più in confusione che altro.
Concordo pienamente sulle marachelle fatte per noia o attenzioni

Per quanto riguarda le marachelle fatte per noia, o per fare attirare attenzione, Balù era arrivato a giocare e mangiare la propria cacca.

Considera che il malamute sulla proibizione discute sempre e abbaia proprio perchè è in disaccordo con quanto gli stai dicendo!
Non sempre do un alternativa al No, se capita che combina guai a casa tendo a girare la sua attenzione sui giochi, se siamo fuori il No è No e basta, in passeggiata ad esempio al No segue un andiamo stimolandolo a seguirmi, questo lo faccio anche perchè quando diventano adulti e tendono a volersi soffermare per attaccare briga con altri cani sanno che quando aumento il passo e dico andiamo non devono considerare gli altri cani e restano concentrati sul cambio di andatura!
Se il NO è dato secco e con tono deciso puoi usare anche altri versi, tra cui il suo nome, perchè capiscano che quella cosa non la devono fare!
Anche se è ovvia come cosa, non usare mai i bocconcini per distrarlo in questi casi altrimenti vai a rinforzare la marachella, ossia cercare di combinarti un guaio pur di avere un compenso!

Eh già, il NO...
Skyle ha la proibizione di uscire dalla rete di fondo del prato dove teniamo i cavalli, c'è un solo punto da cui può uscire, la scena si svolge così:

Lui parte convinto verso il fondo, io non lo richiamo finchè non sono sicura che stia provando ad uscire, ma quando ne sono certa lo richiamo dicendogli Skyle no, con calma, senza alzare la voce, allora lui rallenta, ma non si ferma, quindi io gli lascio fare ancora qualche passo e, alzando un po il tono gli dico Hey, lui rallenta ancora un po, ma continua a camminare, allora io mollo quello che sto facendo e vado verso di lui, e lui, si ferma, si gira, si siede, mi guarda e sembra che dica:

"Ah, stavi parlando con me? Scusa, non avevo capito che parlavi proprio con me"

Mi fa morire dal ridere.