Malamute & Maine Coon

Salve a tutti,
Anzitutto mi scuso per l'assenza e le poche comunicazioni che o potuto postare dall'iscrizione ma sono uscita venerdì scorso dall'ospedale e mi sto ancora aggiustando.
Volevo raccontare la mia esperienza, che magari può essere d'aiuto anche ad altri, e chiedere contestualmente un vostro parere. Da un mesetto e mezzo circa, ai due bimboni col pelo Melian e Tango- rispettivamente quasi 8 e 5 anni e mezzo, si è aggiunto il primo felino di casa, un gattino di 4 mesi di razza Maine Coon. Ora, da amante indiscussa dei Mals ammetto di aver cercato a lungo un gatto che potesse fare al caso mio e la scelta del Coon non è stata casuale. I Coon sono i gatti più grandi che esistano - un maschio adulto può arrivare a 12 kg.- sono buonissimi - confermo- dei veri pezzi di pane, non sono permalosi né orgogliosi, ti corrono incontro quando torni a casa e vogliono solo coccole da tutti. CIò premesso il gattino è stato introdotto con calma. I Mals, che hanno mantenuto spazi e abitudini intonse, nel frattempo, coccole incluse, si sono da subito dimostrati molto curiosi. Al primo confronto libero senza guinzaglio, col gatto messo al l'angolo dai due giandoni, la femmina l'ha ribaltato sulla schiena per leccarlo, cosa che lui ha gradito poco, ma come non capirlo, mentre il maschio teneva le distanze appena un po' di più e sembrava cercare il modo di comunicare. Nessun ferito, nessuna lotta, tutti li a studiarsi, col gatto che ha smesso di grugnire e soffiare dopo poco. Ieri: i cani entrano per il pisolino pomeridiano in casa, si dirigono verso il gatto sul divano e la femmina tenta l'approccio: il gatto non soffia né grugnisce. leti tenta qualche musata leggera, poi, incoraggiata, comincia a lavarelli le ore che, poi il muso e il gatto sta lì. Quando lei si sposta, il gatto la cerca. Anche il maschio si avvicina ma smusa a modo suo, tentando il mordicchiamento come quando incita lei a giocare. Il gatto lo lascia fare senza scappare, accoccolato. Schiena rilassata e coda abbandonata. Volevo una telecamera per immortalare ma ho fatto almeno ma foto. Preciso che il gatto viene da una casa in cui viveva solo con altri gatti e con nessun cane. Secondo chi di voi, magari, ha avuto esperienze simili o ha esperienze di Mals di lungo corso, la mia femmina ha avuto un comportamento definibile come "materno"? Perché è proprio questo che sembrava. Lei è sterilizzata e non ha mai avuto cuccioli ma anche quando arrivò Tango fece così, e non sto a a contare in quanti mie modi lui la torturava smordicchiandola ogni giorno. Provo a postare la foto che ho scattato nella sezione apposita.
Un saluto a tutti e buon lunedì di Pasquetta- sotto la pioggia dalle mie parti!

Ciao innanzi tutto ben tornata dall ospedale , spero tu stia bene..
Per quel che concerne mal e coon la mia esperienza non è cosi positiva. Probabilmente perche la nostra coon è arrivata che aveva 6 mesi e non era abituata ai cani ed il nostro Buck adottato da adulto ha sempre visto i nostri altri gatti come prede sfuggenti...
Tosca, la coon, cerca buck ogni qualvolta apriamo le griglie..buck arriva contento e scodinzolante, ma non appena tra loro resta solo la zanzariera buck perde il suo sorriso giocoso e abbassa le orecchie...quindi evitiamo di approcciarli direttamente...

Da che allevamento arriva il vostro coon?

Ciao,anzitutto ti ringrazio per gli auguri, mi sto riprendendo in fretta ma ci vuole un po' :-). Dunque Tango e Melian sono cresciuti con noi, nel senso che li abbiamo presi a 2 mesi appena fatti ciascuno. Il mio primo cane, invece, Yngwie, lo avevo preso a 8 mesi e devo dire che la differenza si è vista parecchio. Nella mia personale esperienza la transizione fratellini- famiglia e i primi mesi sono stati cruciali. Il gatto viene dall'allenamento McFarland, di Rastignano. Persone deliziose, amanti degli animali, molto gentili e disponibili. I loro gatti sono tutti perfettamente socializzati, ed è questo che mi interessava. Tango e Melian lo hanno trattato subito con curiosità: orecchie dritte, sguardo giocoso, scodinzolio ampio e scomposto. C'è da dire che li abbiamo lasciati a scrutarsi attraverso il vetro per un mese e li abbiamo avvicinati al guinzaglio tutta la la prima settimana. Poi, abbiamo tolto il guinzaglio, prima sorveglando a scena, poi, un po alla volta, allontanandoci a are le nostre cose come se niente fosse. Una volta messo all'angolo la prima volta, il gatto non è fuggito né ha attaccato, e ha smesso gradualmente di soffiare e grugnire. Melian gli si è persino sdraiata davanti, pancia a terra come i cuccioli, rilassata. Noi non c'eravamo neanche nei pressi. Poi, ieri, la climax! Non ci credevo neanche io.