Il cane della VERGOGNA

Quelle che sto per raccontare è allucinante. Qualche sera fa sono venuta a conoscenza sulla nostra televisione locale di un povero cane che era stato
portato via in condizioni allucinanti al suo a dir poco" disgraziato di un proprietario".
Io e mio marito siamo rimasti senza parole alla vista di questa povera creatura ma ancor di più quando ho realizzato che si trattava di un Alaskan Malamut
L'associazione che si occupa di lui è Angels4Animals e troverete la sua storia sul loro sito.
Naturalmente li ho contattati subito e mi hanno confermato che si tratta di un maschio di 6 anni.
Dopo le cure necessarie l'hanno collocato provvisoriamente presso una famiglia affidataria poichè deve affrontare una lunga riabilitazione e gli stanno
dando tutto l'amore possibile.
Ho chiesto loro di poterlo visitare e non vi nascondo che il pensiero dell'adozione è forte.
Ora vi chiedo.......credete che possa essere possibile il reinserimento di un cane con un vissuto simile?

Da come hai descritto la cosa credo che con tanto amore e tanta pazienza il tato potrà essere recuperato e sarà felice!

ho letto l'articolo sulla vicenda..davvero non riesco a comprendere come si possa fare del male agli animali!! spero che questo tato trovi presto qualcuno che possa risanare le ferite del suo cuore...avrà sofferto tanto..

L'articolo non sono riuscito a leggerlo. L'eutanasia comminata per problemi comportamentali del cane è una pratica brutale; ci vedo il massimo dell'opportunismo umano. Io sono dell'idea che nessun cane problematico è irrecuperabile. Sempre che finisca in mani di sapienti e persone preparate ( cioè professionisti ). Un cane tradito ci mette tanto ma poi cede e riconosce la mano di chi lo nutre e lo rispetta. Se te la senti, nascono le amicizie più indimenticabili.