Cosa C'è di sbagliato nella dominanza

http://www.psychologytoday.com/blog/canine-corner/201007/canine-dominance-is-the-concept-the-alpha-dog-valid

http://www.nonlineardogs.com/SocOrgDomDog_Jay_.art.pdf

http://www.dogwelfarecampaign.org/why-not-dominance.php

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Ciao

Leggeremo con attenzione.

Io credo che sia evidente che non ci si può aspettare da un cane di comportarsi gerarchicamente come il suo antenato lupo.
Sia per un discorso di selezione che in riferimento a come e dove vengono cresciuti i nostri animali moderni.
Secondo me nell'educazione di un cane bisogna focalizzarsi sul semplice fatto di riuscire a comunicare correttamente con lui.
Una volta che riusciamo a capire le strutture mentali attraverso le quali il cane apprende, bisogna solo cercare un linguaggio che ci consenta di capirci.
Per questo a me non piace minimamente il metodo di millan. Puoi essere calmo e assertivo quanto vuoi, ma se per farti capire dal tuo cane hai bisogno di un collare a strozzo e di un shhhhh, vuol dire che non rendi onore alla sua intelligenza.
Sarà un metodo che al di la di tutto funziona per carità, in fin dei conti chi non obedirebbe ad un omone che ci guarda dall'alto al basso e ci dice o mi obbedisci o ti impicco?
Ma che succede se lo stesso cane viene messo alla condotta di un bambino che non ha ne la forza ne il carattere di millan?
Probabilmente il cagnolino si mangerebbe bambino, collare a strozzo e "shhhhh"
La falla nella "legge del più forte" di millan è che si basa sulla cieca obbedienza.
Si può insegnare molto di più ad un cane, facendogli apprendere che la cosa che sta facendo è la migliore per lui e per noi.
Il rispetto basato sulla violenza è un rispetto che si può ottenere è vero, ma se lo stesso rispetto si può ottenere con un metodo che mira all'empatia bisogna essere duri di capa per scegliere il primo.
Che poi servano coerenza e fermezza è ovvio...ma coerenza e fermezza servono anche con un bambino.
Per quanto riguarda il discorso di gerarchia tra i lupi, è innegabile che la coppia alfa esista, ma all'interno di un branco l'alfa ha lo stesso valore di un beta e di un gamma, perchè ognuno di loro ha un ruolo preciso all'interno del gruppo.
Con questo non intendo dire che tutti i membri hanno pari "diritti", ma che ognuno di loro ha un compito fondamentale per mandare avanti la famiglia.
L'alfa sarà la mente, il beta sarà il braccio e il gamma sarà ciò che li tiene uniti appianandone i contrasti.
La natura è una macchina perfetta la cui energia è l'equilibrio.
Se proprio vogliamo avere la sfacciataggine di definirci gli alfa del nostro branco uomo-cane (ogni lupo del mondo riderebbe all'idea) dovremo quantomeno basare la nostra supremazia sull'equilibrio e sulla collaborazione, non sulla forza.