VIZI E BISCOTTI

Ciao a tutti,
ho bisogno di un vostro consiglio.
Anuk da 3 giorni mi sta facendo impazzire
Tutte le mattine da ritorno da scuola mi fermo per circa mezz'ora al solito parchetto frequentato da altri cani amici da sempre di Anuk.
Quando è il momento di andare (e devo proprio andare perchè inizio a lavorare) la chiamo, le dico "andiamo"
e lei viene subito. Le metto il guinzaglio e quì inizia il bello. Come varco la porta del parco si punta sulle zampe
e non vuole proseguire, allora insisto e magari ci scappa anche un pezzetto di biscottino, lei lo mangia e poi si
butta letteralmente a terra. Così io non riesco più a muoverla visto che pesa più di 42 kg.
Non lo ha mai fatto, e io le ho provate tutte: ho provato a slegarla e andarmene. La prima volta mi ha seguita, la seconda è ritornata tranquillamente al parco da tutti i suoi amici.
Ho provato a premiarla con il biscotto ma mi ritrovo a dover farla camminare con il biscotto attaccato al naso.
Non esiste proprio
Beh insomma sono disperata...... non so proprio come fare a farle passare sto vizio.
Qualcuno di voi ha un suggerimento?
Grazie.
Marina.

Bel problema! Credo che l'unica cosa da fare sia sgridarla quando si pianta e lodarla fino allo sfinimento quando cammina. All'inizio ti consiglio di lasciare il biscottino attaccato al suo musetto e di darglielo solo quando arrivate in macchina o a casa o comunque quando siete lontane dal parco. Poi, piano piano, quando sarà più stabile falle soltanto vedere che hai in mano il biscotto, senza metterlo davanti al suo naso. Ti dico come faccio io. Quando Maya è libera la chiamo spesso solo per farle due carezze e darle un biscotto. Lei viene regolarmente. Poi dopo un pò la chiamo per andar via. Non ha mai associato il vieni con guinzaglio e casa, piuttosto lo ha associato al biscotto. Da piccolina chiaramente mangiava il biscottino e ripartiva di corsa e quando sentiva che era al guinzaglio si innervosiva e iniziava a morderlo. Allora io restavo ferma dicendole di no e aspettando che smettesse. Appena era calma prendevo due biscotti. Uno glielo davo subito lodandola e l'altro glielo facevo solo vedere dicendole andiamo. Allora, pur di avere il biscottino, mi seguiva. Adesso che è più grandicella se si pianta o se si innervosisce mi basta mettere la mano in tasca (dove lei sa che tengo i biscotti) e lei fa quanto richiesto. Per farti un esempio, lei salta sempre addosso a tutti perchè vuole giocare, bhè domenica scorsa eravamo a passeggio e stavamo per incrociare un gruppo di 6 o 7 persone Marciapiede stretto e io terrorizzata a pensare a come fare per tenerla. Bhè, le ho detto piede e ho messo la mano in tasca, e lei è rimasta appiccicata a me, le persone non le ha neanche calcolate. Siamo passate in mezzo a loro e il suo sguardo era incollato alla mia mano. Dopo ovviamente coccole, complimenti e ben 2 biscottini Però Marina, a questa cosa ci sto lavorando da quando lei aveva 5 mesi. L'ha fatto una sola volta e adesso che ne ha 8. Questo per dirti che devi aver pazienza. E se per ora cammina soltanto col biscottino davanti, te tienilo davanti a lei.
Spero di non aver detto sciocchezze, essendo al mio primo Mal la sensazione è più o meno sempre quella

Ishtar&Maya ha scritto:Bel problema! Credo che l'unica cosa da fare sia sgridarla quando si pianta e lodarla fino allo sfinimento quando cammina. All'inizio ti consiglio di lasciare il biscottino attaccato al suo musetto e di darglielo solo quando arrivate in macchina o a casa o comunque quando siete lontane dal parco. Poi, piano piano, quando sarà più stabile falle soltanto vedere che hai in mano il biscotto, senza metterlo davanti al suo naso. Ti dico come faccio io. Quando Maya è libera la chiamo spesso solo per farle due carezze e darle un biscotto. Lei viene regolarmente. Poi dopo un pò la chiamo per andar via. Non ha mai associato il vieni con guinzaglio e casa, piuttosto lo ha associato al biscotto. Da piccolina chiaramente mangiava il biscottino e ripartiva di corsa e quando sentiva che era al guinzaglio si innervosiva e iniziava a morderlo. Allora io restavo ferma dicendole di no e aspettando che smettesse. Appena era calma prendevo due biscotti. Uno glielo davo subito lodandola e l'altro glielo facevo solo vedere dicendole andiamo. Allora, pur di avere il biscottino, mi seguiva. Adesso che è più grandicella se si pianta o se si innervosisce mi basta mettere la mano in tasca (dove lei sa che tengo i biscotti) e lei fa quanto richiesto. Per farti un esempio, lei salta sempre addosso a tutti perchè vuole giocare, bhè domenica scorsa eravamo a passeggio e stavamo per incrociare un gruppo di 6 o 7 persone Marciapiede stretto e io terrorizzata a pensare a come fare per tenerla. Bhè, le ho detto piede e ho messo la mano in tasca, e lei è rimasta appiccicata a me, le persone non le ha neanche calcolate. Siamo passate in mezzo a loro e il suo sguardo era incollato alla mia mano. Dopo ovviamente coccole, complimenti e ben 2 biscottini Però Marina, a questa cosa ci sto lavorando da quando lei aveva 5 mesi. L'ha fatto una sola volta e adesso che ne ha 8. Questo per dirti che devi aver pazienza. E se per ora cammina soltanto col biscottino davanti, te tienilo davanti a lei.
Spero di non aver detto sciocchezze, essendo al mio primo Mal la sensazione è più o meno sempre quella

Grazie mille per la risposta, non credo assolutamente che tu stia dicendo sciocchezze anzi...
queste cose io le ho gia fatte tutte soprattutto all'inizio dell'educazione.
Anuk ha quasi 15 mesi e fino a 3 giorni fa non ha mai fatto così. Non vorrei che sia una tattica per mangiare
più biscotti perchè se le faccio vedere che ho in mano il biscotto lei fa pochi passi in attesa di mangiarlo
e se questo non avviene si ferma di nuovo oppure si butta per terra

[quote="archidoma"
Grazie mille per la risposta, non credo assolutamente che tu stia dicendo sciocchezze anzi...
queste cose io le ho gia fatte tutte soprattutto all'inizio dell'educazione.
Anuk ha quasi 15 mesi e fino a 3 giorni fa non ha mai fatto così. Non vorrei che sia una tattica per mangiare
più biscotti perchè se le faccio vedere che ho in mano il biscotto lei fa pochi passi in attesa di mangiarlo
e se questo non avviene si ferma di nuovo oppure si butta per terra [/quote]

Su questo punto ti ricordo che sono furbissimi .........

Trovo che sgridarla sia un errore madornale, Anuk ti sta dicendo semplicemente che non se ne vuole andare a casa, sbagliato anche invogliarla a muoversi usando come esca il biscotto. Fossi in te proverei a lasciare il parco qualche minuto prima che suoni la campanella per tornare al lavoro in modo che hai più tempo da dedicarle quando fa queste scene fuori dal cancello. Prova a metterti sulla direzione di casa, guinzaglio ovviamente attaccato, e chiamarla a te invitandola ad andare rimanendo girata e dandole le spalle, non strattonarla a costo di rimanere immobile per dei minuti, vedrai che l'indifferenza al suo atteggiamento le farà capire che deve venire da te e quando sarà così lodala un casino, sono certa che la risposta di Anuk sarà positiva!

Paty ha scritto:Trovo che sgridarla sia un errore madornale, Anuk ti sta dicendo semplicemente che non se ne vuole andare a casa, sbagliato anche invogliarla a muoversi usando come esca il biscotto. Fossi in te proverei a lasciare il parco qualche minuto prima che suoni la campanella per tornare al lavoro in modo che hai più tempo da dedicarle quando fa queste scene fuori dal cancello. Prova a metterti sulla direzione di casa, guinzaglio ovviamente attaccato, e chiamarla a te invitandola ad andare rimanendo girata e dandole le spalle, non strattonarla a costo di rimanere immobile per dei minuti, vedrai che l'indifferenza al suo atteggiamento le farà capire che deve venire da te e quando sarà così lodala un casino, sono certa che la risposta di Anuk sarà positiva!

Grazie, devo provare in effetti così. Forse con l'indifferenza riesco a ottenere qualcosa di +

Può essee d'aiuto una volta che l'hai convinta a seguirti , fare un giro dell'isolato e poi riportarla al parco in modo che capisca che essere legata e portarta via non vuol dire necessariamente la fine dei giochi oppure proporle una passeggiata . Secondo me lei associa il fatto di andarvene alla fine dei divertimenti , se capisce che cmq ci potrebbe essere di meglio si convince ... Il biscotto daglielo una volta entrati a casa ...magra consolazione per lei , ma sufficiente a convincerla che anche tornare a casa ha i suoi lati positivi !