Studio proporzioni MAL
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Re: Studio proporzioni MAL
la divisone tra show e work si assottiglierà quando instituiranno le prove di lavoro... spero
Toma ®- Moderatore
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Re: Studio proporzioni MAL
Toma ha scritto:la divisone tra show e work si assottiglierà quando instituiranno le prove di lavoro... spero
Toma non accadrà mai la coccarda ha più forza di un vero malamute e completo nella sua essenza, ascolta zia, gli ostacoli per la prova di lavoro sono posti da chi espone ed ottiene risultati (tutti strafighi anche con malamute che sarbbe da parlarne parecchio) ... c'è politica pure quì, basta vedere i risultati agli show.... chi lavora con il proprio malamute è visto come un pazzo, di conseguenza i super toelettati non accettano i super lavoratori naturali.
Re: Studio proporzioni MAL
Sacrosanta veritàPaty ha scritto:Toma ha scritto:la divisone tra show e work si assottiglierà quando instituiranno le prove di lavoro... spero
Toma non accadrà mai la coccarda ha più forza di un vero malamute e completo nella sua essenza, ascolta zia, gli ostacoli per la prova di lavoro sono posti da chi espone ed ottiene risultati (tutti strafighi anche con malamute che sarbbe da parlarne parecchio) ... c'è politica pure quì, basta vedere i risultati agli show.... chi lavora con il proprio malamute è visto come un pazzo, di conseguenza i super toelettati non accettano i super lavoratori naturali.
Re: Studio proporzioni MAL
Dejavu ha scritto:Avendo un po' di tempo da perdere ho studiato le proporzioni MAL.
Innanzitutto credo sia inutile dirvi che Fibonacci ha fatto scuola a tutti (per gli amanti dei miei post rinvio alle proporzioni davinciane).
Nell'immagine tutti gli angoli sono per l'appunto posti a 13° (13 è uno degli elementari di Fibonacci - 1 2 3 5 8 13...) in modo da non prendere misure ad occhio e questo è il risultato:
AB (altezza complessiva MAL: Osso parietale - falangi) è pari a XY (lunghezza - peso/forza: dal manubrio dello sterno alla zona esterna dell'articolazione coxofemorale) mentre CE (garrese) è pari a JK (spinta MAL: sacro - metatarso)
Nel punto D vanno a confluire non solo le forze di spinta del posteriore ma anche quelle di tiro dell'anteriore ed i pesi della testa e di tutto il torace (il punto D è perpendicolare al garrese).
Inoltre i segmenti DE EF FG GH HI IJ sono proporzionali dal garrese (sempre secondo le regole di proporzionalità di Fibonacci)
L'altezza da terra del punto Z (non presente nell'uimmagine) in cui vanno ad intrecciarsi le proiezioni delle forze BC e JK è pari alla somma di JK e AB (Jk= forza/spinta - AB= proporzionalità altezza lunghezza bilanciate su peso: quindi non geometriche ma dinamiche) e passa per il punto G (in cui tutte le forze anteriori e posteriori si annullano)
Infine BC sta a CE nella stessa proporzione in cui i segmenti DE EF FG GH HI IJ stanno tra di loro...
Questa, pressappoco, è la proporzionalità del malamute: un'animale da lavoro che segue la geometria proporzionale che i greci, approssimativamente, avevano già studiato nell'architettura. Questo per dimostrare che dire "è bello" è un discorso ma... le proporzioni non si fanno ad occhio ma servono compasso e righello (come i massoni di un tempo) per essere certi di un giudizio e sfido chiunque di Voi a dirmi il contrario: i giudici? Scrisse Lisia "uomini che indossano la toga", persone che come Noi non possono giudicare solo osservando
QUESTO E' QUEL CHE CREDO.
PS: esiste già uno studio del genere?
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eisite nel pastore tedesco quest'analisi spinta per due ragioni, la prima è la diffusione della razza, la seconda perchè il cane è stato creato per uno specifico scopo a tavolino. Non so se hanno applicato Fibonacci, ma gli studi raggiungono questa finezza. Questo però non ha impedito di rovinare una razza, non ha impedito di avere serissimi problemi di salute e non ha impedito che il pastore tedesco piano piano venga abbandonato per utilizzi per cui era riteuto insuperabile.
La tua analisi magari ha un senso, ma l'hai fatta sul disegno? se si non so quanto sia applicabile. Si possono fare 10 diversi disegni di 10 malamute egualmente corretti
Alessandro Avigni- Utente Team Dog
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Re: Studio proporzioni MAL
Dejavu ha scritto:Si ma non si può decretare che esista un solo MAL... non è una macchina! Per questo dico che lo standards esiste, ma deve essere attento alle mutazioni genetiche oppure "al diavolo Darwin"
Per quanto un MAL cambi, l'unica sua "legge" è la proporzionalità! L'uomo è diventato più alto in 2000 anni di storia ma... i suoi arti sono cresciouti proporzionalmente. La sua pigmentazione si è schiarita (colpa degli indumenti), i suoi capelli sono diventati più soffici (colpa delle minori sollecitazioni esterne e delle cure) e volete che i MAL restino gli stessi "in secula seculorum"?
Secondo voi un tempo, da cuccioli, i MAL venivano tenuti in casa? Oggi in molti lo fanno. Secondo voi un tempo i MAL venivano tenuti in gabbia e cacciati solo per mostre e riproduzioni o brevi escursioni? No... oggi in molti lo fanno. Secondo voi gli veniva dato il condrogen? NOOO... quindi tutte queste formulazioni che esulano la proporzionalità, sono fine a se stesse!
Roberta... perchè mi riduco sempre a fare il critico? AIUTAMI TUUUU... e poi Paty che fine ha fatto? Non l'ho ancora sentita ululare!!!
Bisous....
Darwin temo che non sia applicabile a nessuna razza canina riconosciute. Forse per i nordici da slitta questa si è fermata al momento del riconoscimento, se si intende una selezione determinata dall'ambiente. Comunque la storia di praticamente tutte le razze è al massimo di fine ottocento. In 100 anni sono troppe poche generazioni anche se l'uomo non ci avesse messo mano. La selezione umana accelera il processo di selezione. Scopi, finalità mezzi non sono quelli naturali. E' l'uomo che nel malamute parla di caratteristiche funzionali che aveva prima del riconoscimento ed il lavoro di seleziona "umana" deve puntare a quello.
Alessandro Avigni- Utente Team Dog
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Re: Studio proporzioni MAL
Alessandro Avigni ha scritto:Dejavu ha scritto:Si ma non si può decretare che esista un solo MAL... non è una macchina! Per questo dico che lo standards esiste, ma deve essere attento alle mutazioni genetiche oppure "al diavolo Darwin"
Per quanto un MAL cambi, l'unica sua "legge" è la proporzionalità! L'uomo è diventato più alto in 2000 anni di storia ma... i suoi arti sono cresciouti proporzionalmente. La sua pigmentazione si è schiarita (colpa degli indumenti), i suoi capelli sono diventati più soffici (colpa delle minori sollecitazioni esterne e delle cure) e volete che i MAL restino gli stessi "in secula seculorum"?
Secondo voi un tempo, da cuccioli, i MAL venivano tenuti in casa? Oggi in molti lo fanno. Secondo voi un tempo i MAL venivano tenuti in gabbia e cacciati solo per mostre e riproduzioni o brevi escursioni? No... oggi in molti lo fanno. Secondo voi gli veniva dato il condrogen? NOOO... quindi tutte queste formulazioni che esulano la proporzionalità, sono fine a se stesse!
Roberta... perchè mi riduco sempre a fare il critico? AIUTAMI TUUUU... e poi Paty che fine ha fatto? Non l'ho ancora sentita ululare!!!
Bisous....
Darwin temo che non sia applicabile a nessuna razza canina riconosciute. Forse per i nordici da slitta questa si è fermata al momento del riconoscimento, se si intende una selezione determinata dall'ambiente. Comunque la storia di praticamente tutte le razze è al massimo di fine ottocento. In 100 anni sono troppe poche generazioni anche se l'uomo non ci avesse messo mano. La selezione umana accelera il processo di selezione. Scopi, finalità mezzi non sono quelli naturali. E' l'uomo che nel malamute parla di caratteristiche funzionali che aveva prima del riconoscimento ed il lavoro di seleziona "umana" deve puntare a quello.
Non fa una piega...super esplicativo il commento, grazie!
Re: Studio proporzioni MAL
Alessandro Avigni ha scritto:Dejavu ha scritto:Si ma non si può decretare che esista un solo MAL... non è una macchina! Per questo dico che lo standards esiste, ma deve essere attento alle mutazioni genetiche oppure "al diavolo Darwin"
Per quanto un MAL cambi, l'unica sua "legge" è la proporzionalità! L'uomo è diventato più alto in 2000 anni di storia ma... i suoi arti sono cresciouti proporzionalmente. La sua pigmentazione si è schiarita (colpa degli indumenti), i suoi capelli sono diventati più soffici (colpa delle minori sollecitazioni esterne e delle cure) e volete che i MAL restino gli stessi "in secula seculorum"?
Secondo voi un tempo, da cuccioli, i MAL venivano tenuti in casa? Oggi in molti lo fanno. Secondo voi un tempo i MAL venivano tenuti in gabbia e cacciati solo per mostre e riproduzioni o brevi escursioni? No... oggi in molti lo fanno. Secondo voi gli veniva dato il condrogen? NOOO... quindi tutte queste formulazioni che esulano la proporzionalità, sono fine a se stesse!
Roberta... perchè mi riduco sempre a fare il critico? AIUTAMI TUUUU... e poi Paty che fine ha fatto? Non l'ho ancora sentita ululare!!!
Bisous....
Darwin temo che non sia applicabile a nessuna razza canina riconosciute. Forse per i nordici da slitta questa si è fermata al momento del riconoscimento, se si intende una selezione determinata dall'ambiente. Comunque la storia di praticamente tutte le razze è al massimo di fine ottocento. In 100 anni sono troppe poche generazioni anche se l'uomo non ci avesse messo mano. La selezione umana accelera il processo di selezione. Scopi, finalità mezzi non sono quelli naturali. E' l'uomo che nel malamute parla di caratteristiche funzionali che aveva prima del riconoscimento ed il lavoro di seleziona "umana" deve puntare a quello.
Il mio "studio", incociato con quello storia mal (il primo vede l'evoluzione comportamentale, il secondo quella fisica applicata alle variabilii selezione/comportamento/topos), serviva ad esplicare proprio questo: l'errore di selezione di un uomo che crede di esser migliore della Natura. Per quanto riguarda il discorso "Darwin temo che non sia applicabile" credo questa volta abbia toppato. Dallo standard (1935 se non erro) son trascorsi ad oggi 75 anni che in termini di cani sono all'incirca 35 generazioni (che per noi uomini equuivalgono a più di 600 anni di genetica). Ora pensiamo ad una mutazione fenotipica (non partiamo da quella genotipica solo per una semplificazione delle caratteristiche fisiche) e pensiamo quanto il fenotipo possa cambiare cambiando le varibili selezione/comportamento/topos. Sui cani magari la differenza non sembra evidente (anche se a guardare le foto di inizi secolo scorso è palese) ma pensiamo di dare un villaggio ai piedi del Vesuvio ad una interà tribù di Inuit, diamogli un lavoro in ufficio e lasciamo trascorrere 6 secoli e poi andiamo a vedere cosa sarà accaduto. Gli occhi sarannonon chiusi ma tendenti al circolare, avranno una conformazione ossea più leggera, una pigmentazione della pelle più chiara (così come per i capelli) etc... Non voglio parlare del loro comportamento tra 6 secoli (non riesco ad immaginare nemmeno il nostro quindi...).
Penso che ora la teoria Darwiniana applicata agli animali sia più chiara. Infatti l'evoluzionismo, applicato alle abitudini delle varie specie animali (tra cui vi siamo anche noi uomini) spiega per quale motivo le mutazioni umane siano state meno evidenti, nel corso del tempo, di quelle animali. Gli uomini si riproducono ogni 18 anni circa (ora la media è salita grazie alla tv e ai preservativi) mentre gli animali?
Lo so che ho utilizzato un metodo deduttivo per argomentare ma... posso rispondere alla teoria solo con queste domande, perdonatemi!!!
Ospite- Ospite
Re: Studio proporzioni MAL
L'evoluzione di una razza in generale e quella del malamute in particolare uno la può vedere da mille angolazioni.
Ma alla fine penso che sia più difficile trovare un malamute che abbia dietro 35 generazioni sensate ( e non cucciolate nate così per farle), che non un cane che ne abbia 10/12 max 15.
Posto qualche cosa che conosco, ma si potrebbero trovare tanti altri esempi: Sendaishi's Sledn With Moody è stato uno dei cani di punta dell'allevamento Sendaishi vincitore di Specialty: http://www.alaskanmalamutes.info/html/malamute.php?Malamute=117162
Il padre Polar Trax ha vinto la National a 9 e oltre anni: http://www.alaskanmalamutes.info/html/malamute.php?Malamute=117162
Inuit Nikolai of Colcord è una cane che ricorre molto in determinati pedigree: http://www.alaskanmalamutes.info/html/malamute.php?Malamute=115821
con toro Toro of Bras Coupe andiamo alla generazione 0: http://www.alaskanmalamutes.info/html/malamute.php?Malamute=117997
Questo calcolo delle generazioni è applicabile anche ad esempio ad un qualsiasi Taolan ( diciamo una tiplogia diametralmente opposta) passando per Uyak Buffalo Bill per arrivare a Toro of Bras Coupe.
Su nessun cane di razza, nemmeno quelli che vengono selezionati non solo per le esposizioni, l'ambiente, la competizione, la funzione ha avuto un ruolo preminente rispetto all'uomo.
Per dare un immagine alla Numbers la storia "evolutiva" delle razze riconsociute evolve come se si gettasse un grosso sasso in un lago, le evoluzioni a cui tendono sono i cerchi, ma i cerchi vengono modificati dalla serie di cerchi createsi dal lanciare una miriade di sassi più piccoli all'interno dei cerchi più grandi. Questi sasssi piccoli sono le mani dei vari allevatori sul percorso evolutivo più classico. Darwin penso che proprio non rientri. Magari rientra di più una teoria su una democrazia reale in cui ognuno ha potuto dare la sua opinione (interpretazione dello standard).
Spero di aver dato un immagine, magari non giusta o condivisibile, ma chiara.
Darwin è applicabile al Dingo, una popolazione eterogenea di cani addomesticati che per la sopravvivenza si è evoluta in una razza uniforme. E' apllicabile a dei cani inselvatichiti, non a quelli che vivono nelle nostre case.
Ma alla fine penso che sia più difficile trovare un malamute che abbia dietro 35 generazioni sensate ( e non cucciolate nate così per farle), che non un cane che ne abbia 10/12 max 15.
Posto qualche cosa che conosco, ma si potrebbero trovare tanti altri esempi: Sendaishi's Sledn With Moody è stato uno dei cani di punta dell'allevamento Sendaishi vincitore di Specialty: http://www.alaskanmalamutes.info/html/malamute.php?Malamute=117162
Il padre Polar Trax ha vinto la National a 9 e oltre anni: http://www.alaskanmalamutes.info/html/malamute.php?Malamute=117162
Inuit Nikolai of Colcord è una cane che ricorre molto in determinati pedigree: http://www.alaskanmalamutes.info/html/malamute.php?Malamute=115821
con toro Toro of Bras Coupe andiamo alla generazione 0: http://www.alaskanmalamutes.info/html/malamute.php?Malamute=117997
Questo calcolo delle generazioni è applicabile anche ad esempio ad un qualsiasi Taolan ( diciamo una tiplogia diametralmente opposta) passando per Uyak Buffalo Bill per arrivare a Toro of Bras Coupe.
Su nessun cane di razza, nemmeno quelli che vengono selezionati non solo per le esposizioni, l'ambiente, la competizione, la funzione ha avuto un ruolo preminente rispetto all'uomo.
Per dare un immagine alla Numbers la storia "evolutiva" delle razze riconsociute evolve come se si gettasse un grosso sasso in un lago, le evoluzioni a cui tendono sono i cerchi, ma i cerchi vengono modificati dalla serie di cerchi createsi dal lanciare una miriade di sassi più piccoli all'interno dei cerchi più grandi. Questi sasssi piccoli sono le mani dei vari allevatori sul percorso evolutivo più classico. Darwin penso che proprio non rientri. Magari rientra di più una teoria su una democrazia reale in cui ognuno ha potuto dare la sua opinione (interpretazione dello standard).
Spero di aver dato un immagine, magari non giusta o condivisibile, ma chiara.
Darwin è applicabile al Dingo, una popolazione eterogenea di cani addomesticati che per la sopravvivenza si è evoluta in una razza uniforme. E' apllicabile a dei cani inselvatichiti, non a quelli che vivono nelle nostre case.
Alessandro Avigni- Utente Team Dog
- Numero di messaggi : 153
Data d'iscrizione : 05.11.09
Re: Studio proporzioni MAL
Alessandro Avigni ha scritto:L'evoluzione di una razza in generale e quella del malamute in particolare uno la può vedere da mille angolazioni.
Ma alla fine penso che sia più difficile trovare un malamute che abbia dietro 35 generazioni sensate ( e non cucciolate nate così per farle), che non un cane che ne abbia 10/12 max 15.
Posto qualche cosa che conosco, ma si potrebbero trovare tanti altri esempi: Sendaishi's Sledn With Moody è stato uno dei cani di punta dell'allevamento Sendaishi vincitore di Specialty: http://www.alaskanmalamutes.info/html/malamute.php?Malamute=117162
Il padre Polar Trax ha vinto la National a 9 e oltre anni: http://www.alaskanmalamutes.info/html/malamute.php?Malamute=117162
Inuit Nikolai of Colcord è una cane che ricorre molto in determinati pedigree: http://www.alaskanmalamutes.info/html/malamute.php?Malamute=115821
con toro Toro of Bras Coupe andiamo alla generazione 0: http://www.alaskanmalamutes.info/html/malamute.php?Malamute=117997
Questo calcolo delle generazioni è applicabile anche ad esempio ad un qualsiasi Taolan ( diciamo una tiplogia diametralmente opposta) passando per Uyak Buffalo Bill per arrivare a Toro of Bras Coupe.
Su nessun cane di razza, nemmeno quelli che vengono selezionati non solo per le esposizioni, l'ambiente, la competizione, la funzione ha avuto un ruolo preminente rispetto all'uomo.
Per dare un immagine alla Numbers la storia "evolutiva" delle razze riconsociute evolve come se si gettasse un grosso sasso in un lago, le evoluzioni a cui tendono sono i cerchi, ma i cerchi vengono modificati dalla serie di cerchi createsi dal lanciare una miriade di sassi più piccoli all'interno dei cerchi più grandi. Questi sasssi piccoli sono le mani dei vari allevatori sul percorso evolutivo più classico. Darwin penso che proprio non rientri. Magari rientra di più una teoria su una democrazia reale in cui ognuno ha potuto dare la sua opinione (interpretazione dello standard).
Spero di aver dato un immagine, magari non giusta o condivisibile, ma chiara.
Darwin è applicabile al Dingo, una popolazione eterogenea di cani addomesticati che per la sopravvivenza si è evoluta in una razza uniforme. E' apllicabile a dei cani inselvatichiti, non a quelli che vivono nelle nostre case.
Non capisco dove i miei pensieri si perdano nello scrivere dato che, a quanto capisco, non arrivano a destinazione!
Iniziamo dal calcolo delle generazioni.
Il mio calcolo è fatto su cani gestiti dall'uomo; se i cani fossero selvaggi in 75 anni molto probabilmente ci sarebbero 60 generazione o più! Prendiamo come dato il fatto che i cani si riproducano ad una velocità maggiore della nostra (sono obbligati dato che l'età minima di riproduzione dell'uomo -15 anni- corrisponde alla vita massima dei nostri amici). Ben poco ci importa del criterio di selezione per il momento quindi mettiamolo da parte: ovvero non ci interessa se sia l'uomo o la natura a "selezionare". E' innegabile il risultato genetico. La mutazione c'è!
Passiamo allo standard.
La determinazione da parte dell'uomo di uno standard è un'emerita corbelleria! Fatto sta che oggi molti Mal sono al di fuori dello standard... perchè? Eppure, a quanto ne sappia, lo standard è stato rivisitato meno di 15 anni fa! Come si può mutare così velocemente allora (vedi elemento calcolo generazioni)? Tu pensa al linguaggio. Negli anni 70 ed 80 c'è stato un grande studio della grammatica italiana. Ma oggi non è più improprio dire "a me mi..." e sai perchè? Semplicemente c'è stata un'evoluzione sociale condizionata dall'ignoranza di chi ha utilizzato la forma fino a renderla comune prima e corretta poi. Ritornando allo standard mettiamola così. La genetica è così veloce (parlo di fattori di dominanza) che lo standard è già vecchio prima di essere redatto (questo perchè lo standard si fa guardando erroneamente al passato anzichè al presente e al futuro in relazione del passato. Per questo Io critico lo standard e lo sforzo di cercare l'accoppiamento migliore (mi sa che qu' siamo tutti Hitler).
E passiamo ora all'amico Darwin che sembra si voglia riporre tra le cose vecchie da buttare.
L'esempio dei sassi è perfetto, ma pur togliendo i sassi più piccoli l'evoluzione è data dai cerchi che si disperdono sempre più! Nella mia precedente analisi diciamo che ho mancato un elemento fondamentale (non volevo dimostrare proprio tutto): l'alimentazione. Siamo passati, in poche generazioni, da cani che mangiavano pesce e carne a cani che mangiano croccantini (sapeste cosa ci mettono dentro, a parer mio, non li dareste più ai vostri Mal... io cmpreso). Quanti ormoni ci sono nei Puppy's? Ufff.....! Quanto influenzano la crescita? Uff.....! Se pensiamo che nelle 3 generazioni umane di questo secolo si è passati ad una mutazione dell'altezza paria 10 cm... allora comprendiamo quanto possa aver influito questo secolo per i cani (il rapporto è di 3 generazioni umane a 50 animali).
Parlando in senso tecnico: il genotipo, che siano 10 generazione o che siano 60 generazione, muta acquisendo determinazioni alleliche e perdendone delle altre. In pratica due cromosomi, pur essendo uguali, quindi pur conservando gli stessi alleli, non è detto che abbiano lo stesso impatto nell'equilibrio genetico di una serie di genotipo. Questo porta ad un'ovvia e dovuta mutazione che, anche se fisicamente impercettibile, è un dato di fatto! Dicendo che "Darwin penso che proprio non rientri" è come se sparassi su secoli di studio. Darwin non aveva gli strumeti tecnologici odierni, è vero, ma quando scrisse i suoi appunti, circa 170 anni or sono, relazionò in modo soddisfacente quello che la genetica studia ora.
Ultimo punto: l'uomo!
L'uomo è un castrone, un arrogante, un presuntuoso etc... L'uomo crede di poter fare selezione... ma in base a quale principio? Pensate che Freyja ha 6 mesi e, da quando sono quì, ho incontrato persone che la vedono in maniera diversissima quando si parla selezione. Questo significa che una tecnica di selezione non c'è. Perchè? Perchè chi alleva non ha neanche idea di cosa significhi GENETICA o SELEZIONE o MALAMUTE. Diciamo che si leggono libri e via ma... non propongono altro che tentativi di miscelare cani a piacimento: il padre e la mamma sono campioni? Ma che c'importa! Il padre e la madre hanno un buon carattere? Ma che c'importa! La natura, credetemi, è molto più selettiva! Selezione sarebbe mettere in un recinto con una femmina in calore 50 maschi ma questo significherebbe non poter più portare il nostro maschio alle expo dato che le cicatrici sarebbero troppe! Si è convinti di fare selezione in base a 4 idee... suvvia, non prendiamoci in giro! Volendo prendere un dose di cinismo nietscheriano dico questo: la nostra arroganza ci fa sentire migliori non solo dei cani ma della natura stessa. In natura i carnivori attaccano per sfamarsi... ma se un cane attaccasse l'uomo? Verrebbe soppresso subito! E viceversa? Una denuncia al massimo ma tutto risolvibile con un buon avvocato! Eppure quando Dio si svegliò, quella mattina, fece l'uomo per ultimo quindi, volendo guardare le prelazioni temporali, gli animali hanno più diritto di vivere di noi in quanto hanno qualche giorno più di storia! Rido quando penso all'arca di Noè: immaginate se avessero messo solo gli animali su lasciando a terra glui uomini... a quest'ora non ci sarebbe la Nutella! Si può vivere senza Nutella?
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Re: Studio proporzioni MAL
madoooooooooonna che casino
luca81- Utente Swing Dog
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Re: Studio proporzioni MAL
Io mi sono perso.... diciamo che sono un po' confuso , eppure a scuola la biologia mi piaceva!!!!
Re: Studio proporzioni MAL
boh! auguri
Alessandro Avigni- Utente Team Dog
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Re: Studio proporzioni MAL
Alessandro Avigni ha scritto:boh! auguri
mi hai fatto piegare
luca81- Utente Swing Dog
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Data d'iscrizione : 19.03.10
Re: Studio proporzioni MAL
Orco, leggo solo ora e mi sono accorto di NON essere d'accordo su molte cose che sono state scritte ma ormai è troppo tardi. Comunque la prima è che la proporzione (una specifica) faccia la perfezione. Se così fosse non sarebbero utili l'eterozigosi, la poliallelia di alcuni caratteri e in generale le differenze fenotipiche (ma anche genotipiche) di alcuni soggetti raggruppati sotto il nome di razza. Non è affatto detto che per compiere un certo lavoro, visto che parliamo di malamaute, si debba essere uguali come proporzioni. Anche perchè le "proporzioni" tengono conto solo di quella parte dell'anatomia che è lo scheletro ma nulla dicono della qualità miofibrillare, cardiocircolatoria, polmonare, neuronale etc di un cane. Il succo è che due malamute esteriormente differenti possono fare un lavoro sostanzialmente identico con eguale efficacia.
Io, ovviamente, amo riferire l'esempio della razza che conosco meglio (il Laika) e vi invito a guardare le foto di questi cani. Esiste una diversità fenotipica notevole, e sono cani questi selezionati ancora oggi dalla natura e in minima parte dall'uomo.
Esempi di convergenza funzionale da fenotipi differenti:
Bolton Vs Mennea (nei 200 mt)
Gelindo Bordin VS Andrea Baldini (maratona)
Ian Zelezny Vs Seppo Rati (giavellotto)
Ivan pedroso vs Mike Powell (salto in lungo)
questo solo per rimanere nello sport Atletica
la passione umana per il calcolo delle proporzioni nelle razze canine deriva solo dal fatto che non ha, spesso, più l'opportunità per mettere veramente alla prova un cane, di testarlo per la sua funzione e cerca così un surrogato comodo e veloce. Inutile che vi dica cosa penso dei surrogati comodi e veloci.
Franco
Io, ovviamente, amo riferire l'esempio della razza che conosco meglio (il Laika) e vi invito a guardare le foto di questi cani. Esiste una diversità fenotipica notevole, e sono cani questi selezionati ancora oggi dalla natura e in minima parte dall'uomo.
Esempi di convergenza funzionale da fenotipi differenti:
Bolton Vs Mennea (nei 200 mt)
Gelindo Bordin VS Andrea Baldini (maratona)
Ian Zelezny Vs Seppo Rati (giavellotto)
Ivan pedroso vs Mike Powell (salto in lungo)
questo solo per rimanere nello sport Atletica
la passione umana per il calcolo delle proporzioni nelle razze canine deriva solo dal fatto che non ha, spesso, più l'opportunità per mettere veramente alla prova un cane, di testarlo per la sua funzione e cerca così un surrogato comodo e veloce. Inutile che vi dica cosa penso dei surrogati comodi e veloci.
Franco
Frank- Utente Swing Dog
- Numero di messaggi : 542
Data d'iscrizione : 19.04.09
Re: Studio proporzioni MAL
Alessandro Avigni ha scritto:boh! auguri
Mi associo agli auguri fatti da Alessandro
Re: Studio proporzioni MAL
Frank ha scritto:Orco, leggo solo ora e mi sono accorto di NON essere d'accordo su molte cose che sono state scritte ma ormai è troppo tardi. Comunque la prima è che la proporzione (una specifica) faccia la perfezione. Se così fosse non sarebbero utili l'eterozigosi, la poliallelia di alcuni caratteri e in generale le differenze fenotipiche (ma anche genotipiche) di alcuni soggetti raggruppati sotto il nome di razza. Non è affatto detto che per compiere un certo lavoro, visto che parliamo di malamaute, si debba essere uguali come proporzioni. Anche perchè le "proporzioni" tengono conto solo di quella parte dell'anatomia che è lo scheletro ma nulla dicono della qualità miofibrillare, cardiocircolatoria, polmonare, neuronale etc di un cane. Il succo è che due malamute esteriormente differenti possono fare un lavoro sostanzialmente identico con eguale efficacia.
Io, ovviamente, amo riferire l'esempio della razza che conosco meglio (il Laika) e vi invito a guardare le foto di questi cani. Esiste una diversità fenotipica notevole, e sono cani questi selezionati ancora oggi dalla natura e in minima parte dall'uomo.
Esempi di convergenza funzionale da fenotipi differenti:
Bolton Vs Mennea (nei 200 mt)
Gelindo Bordin VS Andrea Baldini (maratona)
Ian Zelezny Vs Seppo Rati (giavellotto)
Ivan pedroso vs Mike Powell (salto in lungo)
questo solo per rimanere nello sport Atletica
la passione umana per il calcolo delle proporzioni nelle razze canine deriva solo dal fatto che non ha, spesso, più l'opportunità per mettere veramente alla prova un cane, di testarlo per la sua funzione e cerca così un surrogato comodo e veloce. Inutile che vi dica cosa penso dei surrogati comodi e veloci.
Franco
Dall'arte greca alla dinamica applicata ai cori di Leonardo Da Vinci, c'è stato un enorme sforzo di comprendere l'equilibrio dei corpi e le proporzioni. Risultato? La Natura è basata su una proporzione (tecnicamente chiamata fi = φ dal nome dello scopritore architetto Fidia) che prende il nome di sezione aurea. Leonardo da Vinci applico la sezione aurea alle sue scoperte tecnologiche, ai suoi studi rigurdanti il corpo umano, al volo degli uccelli, e alla crescita degli stessi embrioni... credo (umilmente) sia applicabile anche ai malamute. Pensate ad una cosa: quel Fi, in un certo senso, è la legge che determina gli spostamenti dei mercati finanziari (bisognerebbe partire da Bruges ed andare oltre) e dell'economia in generale (bisognerebbe parlare di dinamica dei costi applicati agli stock di panieri etc...).
In conclusione: un cane non proporzionato non può essere un perfetto lavoratore (sempre umilmente parlando).
Ps:dimenticavo di fare una precisazione: se un cane è proporzionato nella struttura ossea lo sarà quasi sicuramente per quanto riguarda gli organi vitali (cuore etc...) o l'apparato muscolare. Mi sono soffermato sulle proporzioni ossee per 2 semplici motivi:
1 - non mi andava di vivisezionare Freyja
2 - non so se il mio stomao avrebbe retto a tanto!
Ospite- Ospite
Re: Studio proporzioni MAL
Non sto dicendo che la proporzione non comandi nulla ma che non esiste una proporzione perfetta per un lavoro complesso come quello che era chiamato a svolgere un malamute (ma il discorso vale per molte altre razze). D'altra parte è ovvio che lo scheletro non essendo altro che un insieme di leve e fulcri abbia bisogno di determinate proporzioni per funzionare. Ma tali non sono, a mio avviso, più importanti di altre caratteristiche tra le quali ad esempio quelle neurologico/attitudinali. Il cane va visto nel complesso, lo studio dei segmenti, angoli e proporzioni è importante ma con una certa elasticità. Ti consiglio, se già non l'hai, i libi di Canton "Cani e Razze canine" ed 5.
Ciao
Ciao
Frank- Utente Swing Dog
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Re: Studio proporzioni MAL
Frank ha scritto:Non sto dicendo che la proporzione non comandi nulla ma che non esiste una proporzione perfetta per un lavoro complesso come quello che era chiamato a svolgere un malamute (ma il discorso vale per molte altre razze). D'altra parte è ovvio che lo scheletro non essendo altro che un insieme di leve e fulcri abbia bisogno di determinate proporzioni per funzionare. Ma tali non sono, a mio avviso, più importanti di altre caratteristiche tra le quali ad esempio quelle neurologico/attitudinali. Il cane va visto nel complesso, lo studio dei segmenti, angoli e proporzioni è importante ma con una certa elasticità. Ti consiglio, se già non l'hai, i libi di Canton "Cani e Razze canine" ed 5.
Ciao
Concordo su questo aspetto "lato". Ovviamente il cane è più di uno scheletro che si muove... l'aspetto attitudinale è essenziale. Del resto, come si dice dalle mie parti, "se il ciuccio non vuole, fischialo quanto vuoi!"
Per quanto riguarda il libro, senza nulla togliere a queste teorie molto spesso scritto per $, preferisco studiare arte e scienza ed applicarle poi ai cani o alle persone o... alla composizione e all'equilibrio della pasta e fagioli (che adoro).
Ps: Paty... dove sei? Devo dirti una cosina...
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Re: Studio proporzioni MAL
Pasta e fagioli ???? Mmmmmm
Roberta- Utente Lead Dog
- Numero di messaggi : 2893
Località : Colleferro (Roma)
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Re: Studio proporzioni MAL
Roberta ha scritto:Pasta e fagioli ???? Mmmmmm
mah...ci aggiungerei di secondo dei crauti e quoto ancora la piccola, sottolineo piccola deficienza (non è un offesa vista la cultura dijavue, sicuramente tradurra il termine).... buono e zitto e a cuccia NOOOOOOOO, sarebbe meglio in questo. Fai una cosa carina, cerca di fare una foto di profiloa Frejia, le metti lo schemino addosso e vediamo che succede, in primis fallo per te poi, se ti va postii risultati... impegnati sul concreto avente un malamute e non su sciocchezze!
Re: Studio proporzioni MAL
Paty ha scritto:Roberta ha scritto:Pasta e fagioli ???? Mmmmmm
mah...ci aggiungerei di secondo dei crauti e quoto ancora la piccola, sottolineo piccola deficienza (non è un offesa vista la cultura dijavue, sicuramente tradurra il termine).... buono e zitto e a cuccia NOOOOOOOO, sarebbe meglio in questo. Fai una cosa carina, cerca di fare una foto di profiloa Frejia, le metti lo schemino addosso e vediamo che succede, in primis fallo per te poi, se ti va postii risultati... impegnati sul concreto avente un malamute e non su sciocchezze!
Hai ragionissmo!!! Ma gli "studi" sono fatti per la eoria e per la conoscenza al livello teorico. Non li ho mai applicati alla mia Freyja... è uno studio sulla razza! In pratica non mi sono mai permesso di utilizzare il metro per le misurazioni (solo per l'altezza al garrese e basta... ma penso lo facciano un po' tutti). Concordo pienamente, sebbene la teoria sia importantissima per la conoscenza, viversi i cani NON HA PREZZO!
Ps: ti ho inviato un messaggio su Facebook e ti ho dedicato un video (lo sto pubblicando proprio in questo preciso istante)!
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Re: Studio proporzioni MAL
Dejavu ha scritto:Paty ha scritto:Roberta ha scritto:Pasta e fagioli ???? Mmmmmm
mah...ci aggiungerei di secondo dei crauti e quoto ancora la piccola, sottolineo piccola deficienza (non è un offesa vista la cultura dijavue, sicuramente tradurra il termine).... buono e zitto e a cuccia NOOOOOOOO, sarebbe meglio in questo. Fai una cosa carina, cerca di fare una foto di profiloa Frejia, le metti lo schemino addosso e vediamo che succede, in primis fallo per te poi, se ti va postii risultati... impegnati sul concreto avente un malamute e non su sciocchezze!
Hai ragionissmo!!! Ma gli "studi" sono fatti per la eoria e per la conoscenza al livello teorico. Non li ho mai applicati alla mia Freyja... è uno studio sulla razza! In pratica non mi sono mai permesso di utilizzare il metro per le misurazioni (solo per l'altezza al garrese e basta... ma penso lo facciano un po' tutti). Concordo pienamente, sebbene la teoria sia importantissima per la conoscenza, viversi i cani NON HA PREZZO!
Ps: ti ho inviato un messaggio su Facebook e ti ho dedicato un video (lo sto pubblicando proprio in questo preciso istante)!
andrò a vedere!
Re: Studio proporzioni MAL
Dejavu ha scritto: Per quanto riguarda il libro, senza nulla togliere a queste teorie molto spesso scritto per $, preferisco studiare arte e scienza ed applicarle poi ai cani o alle persone o...
Ma sai di che libro sto parlando? hai letto qualche parte? Ci sono alcune approssimazioni (specie sul malamute) ma discute molti principi e molti dogmi. E' scritto da un ingegnere ed è frutto di anni di studi di bio-meccanica.
Comunque alla fine chi sta con i cani e li vede lavorare tutti i giorni acquisisce una sensibilità nel giudicarli che anche se non è matematicamente dimostrabile è comunque pura realtà; più reale della scienza e della tecnica.
ciao
Ma sai di che libro sto parlando? hai letto qualche parte? Ci sono alcune approssimazioni (specie sul malamute) ma discute molti principi e molti dogmi. E' scritto da un ingegnere ed è frutto di anni di studi di bio-meccanica.
Comunque alla fine chi sta con i cani e li vede lavorare tutti i giorni acquisisce una sensibilità nel giudicarli che anche se non è matematicamente dimostrabile è comunque pura realtà; più reale della scienza e della tecnica.
ciao
Frank- Utente Swing Dog
- Numero di messaggi : 542
Data d'iscrizione : 19.04.09
Re: Studio proporzioni MAL
Frank ha scritto:Dejavu ha scritto: Per quanto riguarda il libro, senza nulla togliere a queste teorie molto spesso scritto per $, preferisco studiare arte e scienza ed applicarle poi ai cani o alle persone o...
Ma sai di che libro sto parlando? hai letto qualche parte? Ci sono alcune approssimazioni (specie sul malamute) ma discute molti principi e molti dogmi. E' scritto da un ingegnere ed è frutto di anni di studi di bio-meccanica.
Comunque alla fine chi sta con i cani e li vede lavorare tutti i giorni acquisisce una sensibilità nel giudicarli che anche se non è matematicamente dimostrabile è comunque pura realtà; più reale della scienza e della tecnica.
ciao
Tutto è dimostrabile e se non lo è... è solo questione di ignoranza scientifica... ma prima o poi verrà dimostrato! Per quanto riguarda i cani... ripeto: "Questo è uno studio teorico! Non ho mai applicato le linee alla mia Freyja! Non m'interessa la perfezione ma che stia bene e felice con la sua famiglia! Quando la porterò da "nonna" Paty vedremo se sarà proporzionata per lo sleddog (e quindi testeremo il suo equilibrio associato alla sua propensione al lavoro)!"
Prendete il mio studio come tale e BASTA!
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